In attesa che la prima giornata di campionato di Lega ha abbia inizio con il match tra Cantù e Venezia andiamo a vedere cosa lo storico tra le due formazioni ci può dire per la partita di scena questa sera alle ore 18.15. Se Andiamo a vedere gli ultimi cinque incontri Cantu-Venezia, tutti risalenti alle due precedenti stagioni vediamo come alla formazione di casa oggi appartenga la palma dei successi: ben 3 su 5, mentre ai veneti sono andati le altre due vittorie. L’ultimo incontro ufficiale tra le due squadre risale al 26 marzo 2016 quando furono gli orogranata a trionfare per 76 a 72: un risultato assai risicato che fa il paio con la partita di andata, vinta invece da Cantù per 103 a 95, grazie alle fantastiche prestazioni di Abass e Heslip. Gli ultimi match giocati al PalaDesio non sono stati favorevoli per il Cantu, in cerca di un’ottima partenza in campionato, dopo la settima posizione ottenuta nella scorsa stagione.
Sarà diretta dagli arbitri Carmleo Paternico, Mark Bartoli e Denny Borgioni. Il match valido per la prima giornata dl campionato di basket di Lega A è in programma per oggi 2 ottobre 2016 per le ore 18.15 al PalaDesio, sede della formazione guidata da Rimas Kurtinaitis. L’ultima prestagionale della formazione brianzola, che ha svolto tutta la sua preparazione in Lituania, è stata contro la Dolomiti Energia Trento, e si è conclusa con una sconfitta in volata nel “Trofeo Fabio & Simo”. Tre gli uomini in doppia cifra nella squadra di casa, Pilepic, Lawal, ed il confermato JaJuan Johnson.
La formazione di Kurtinaitis ha menato le danze nel primo quarto, ha subito la rimonta della formazione di Buscaglia fino al – 1 dell’intervallo, poi è andata sotto nel terzo quarto, ma ha saputo reagire fino a perdere in volata. Anche la Reyer ha concluso con una sconfitta la fase di preparazione, cedendo nella finale del torneo di Caorle ai lituani dello Zalgirs Kaunas.
La Pallacanestro Cantù ha avuto un’estate un po’ “turbolenta”, che si è concretizzata in un ritardo nella composizione del roster, nonostante il presidente, il russo Gerasimenko, mostrasse grande tranquillità. Il nuovo allenatore è uno dei migliori del vecchio continente, il lituano Rimas Kurtinaitis, ex giocatore di valore, che per venire ad allenare in Italia ha lasciato una società come il Khimki, con la quale aveva vinto molto in 5 anni di panchina. Il nuovo tecnico è dovuto partire in ritardo e questo potrebbe un po’ frenare la squadra nelle prime giornate proprio a causa del poco amalgama. Della formazione della scorsa stagione sono infatti rimasti sono JaJuan Johnson del primo quintetto ed il play Laganà della panchina. Il ricambio inizia con gli altri quattro componenti del probabile quintetto base che sono la “vecchia conoscenza” del basket italiano, Gani Lawal, come centro; giocatore già visto sia alla Virtus Roma, dove fece molto bene, ed all’Armani Milano, dove in parte deluse le aspettative.
Il play titolare è Zabian Dowdell, regista che è in grado, una volta integrato, di assicurare anche leadership; accanto a lui come guardia ci sarà Fran Pilepic, proveniente dal Cedevita Zagabria con il quale ha fatto bene nelle coppe, arrivato a Cantù per portare in dote i suoi punti. Completa il quintetto, in posizione di ala piccola un veterano dei parquet, Trammell Darden che nelle ultime cinque stagioni ha militato in squadre importanti tra cui il Real Madrid. Per la panchina sono arrivati Romeo Travis, un’ala grande proveniente dal Le Mans, che con molta probabilità Kurtinaitis farà giocare in posizione di centro, Callahan, 35enne lo scorso anno protagonista in A2 con la Virtus Roma, e che sarà il capitano della squadra, il lituano Kariniauskas, che può occupare sia la posizione di guardia che quella di play, e Parrillo, lo scorso anno nella seconda parte di stagione nelle fila della Pallacanestro Reggiana. Dalla formazione della Fortitudo Bologna è arrivato anche il giovane “lungo” Quaglia.
Minor numero di cambi per Walter De Raffaele e per la sua Reyer Venezia, ma pur sempre importanti, con le partenze della coppia titolare degli esterni Goss. – Green. Due le conferme importanti, entrambe relative al quintetto base orogranata: quella del canadese Melvin Ejim. Il cui arrivo a stagione in corso, nello scorso campionato, aveva dato una svolta positiva alla squadra. Insieme a lui è rimasto anche il greco Michael Bramos, che per rimanere a Venezia ha rifiutato offerte da parte di squadre impegnate nell’Eurolega. Del quintetto base farà parte anche Stefano Tonut, promosso dopo le buone prestazioni durante i playoff, ed atteso alla definitiva maturazione, che potrebbe anche garantirgli il posto in nazionale. I due nuovi sono l’asse portante della squadra, il play ed il pivot.
Il primo è Marquez Haynes, ex Dinamo Sassari e Milano, il secondo Hagins, proviene dal Paok Salonicco con il quale si è messo in mostra nell’Eurocup, ed anche nel campionato greco, un 26esnne molto quotato al tempo della permanenza all’università di Delaware. In laguna sono arrivati nuovi giocatori anche per la panchina, dove le conferme sono quelle di Viggiano, del solido centro austriaco Benjamin Ortner e del capitano Thomas Ress. Da Pistoia è arrivato l’italo argentino Ariel Filloy, e da Cremona il miglior sesto uomo dello scorso campionato. Una formazione, quella della Reyer Venezia che potrà contare sulla continuità del progetto affidato a De Raffaele ed anche sul roster sicuramente più lungo di quello della scorsa stagione.
Il match tra Cantù e Venezia, salvo variazioni di palinsesto, sarà visibile in diretta tv sul canale locale Televenezia, presente sul territorio del Veneto e dell’Emila al numero 71 del digitale terrestre. Purtroppo per coloro che risiedono in altre zone il match non sarà visibile e inoltre non sono state forntie indicazioni riguardanti uno streaming video ufficiale. Sarà comunque possibile seguire gli aggiornamenti sull’andamento e il risultato live del match tramite il portale ufficiale della Lega all’indirizzo http://web.legabasket.it.