Tra poche ore avrà inizio il match Capo d’Orlando-Olimpia Milano, valido come posticipo serale della prima giornata della Lega A di basket. Uno degli appuntamenti più attesi per questo esordio di stagione la partita si annuncia già sulla carta molto interessante, basti vedere il precedente testa a testa che unisce le due formazioni. Se infatti andiamo a vedere lo storico che unisce Capo D’Orlando e Olimpia Milano, sono ben 4 gli scontri diretti che li legano, tutti legati alle precedenti due stagioni della Lega A: con due vittorie a testa per le due formazioni. L’ultimo scontro diretto risale al 3 aprile 2016 dove furono i siciliani a vincere per 78 a 71: un risultato abbastanza risicato e che fa ben sperare per lo spettacolo di questa sera. Più decisive le distante nei risultati delle partite precedenti con Olimpia Milano davvero imprendibile nel match di andata contro il Capo D’Orlando nella scorsa stagione. Per entrambe le formazioni comunque sarà essenziale iniziare la stagione nel migliore dei Modi: al formazione milanese, vincitrice contro l’Avellino della Supercoppa avrà il compito di non deludere i tifosi dopo l’ennesimo titolo ottenuto, mentre i siciliani vorranno sicuramente essere quelli che sono riusciti a fermare la scia di successi dell’Olimpia. 



L’Armani Milano, di scena sul parquet di Capo d’Orlando nel posticipo domenicale della 1^giornata, ha appena conquistato per la prima volta la Supercoppa in finale contro Avellino al Forum di Assago. Nell’ultima gara di precampionato la formazione di Di Carlo ha affrontato in trasferta la neopromossa Leonessa Brescia e si è dovuta arrendere con il punteggio di 85 – 72, vedendo crescere il proprio svantaggio nel corso dell’ultimo quarto dopo essere andata all’ultimo mini intervallo sotto di soli 3 punti. Nelle file dell’Orlandina solo Archie e Delas sono andati in doppia cifra nei punti segnati, mettendone rispettivamente 17 e 15, mentre il play Fitipaldo e la guardia Drake Diener, tornato in questa stagione a vestire la maglia dei siciliani, si sono fermati a 9. Di positivo per Di Carlo c’è stata la distribuzione dei punti tra i suoi giocatori, con il solo Perl non andato a canestro tra quelli schierati sul parquet. L’Armani Milano arriva invece da due partite molto convincenti nel weekend della Supercoppa, prima contro Cremona ed in finale contro Avellino, dove ha messo in mostra un super Simon, ed ha fatto vedere che i nuovi sono già molto bene integrati. 



Sarà diretta dagli arbitri Massimiliano Filippini, Gianluca Sardella ed Evangelista Caiazza. L’esordio in campionato dei siciliani della Betaland Capo d’Orlando, domenica 2 ottobre nel posticipo delle ore 20.45, è contro la supercorazzata del campionato. Nel nuovo roster a disposizione del confermato Di Carlo, la società siciliana ha puntato forte su una “scommessa”, quella del giovane play sudamericano Fitipaldo, uruguaiano 25enne che per la prima volta si trova a giocare su un parquet europeo. Insieme a lui nel ruolo di regista l’italiano Laquintana che dopo la positiva scorsa stagione dovrebbe avere in questa molti più minuti sul parquet ed altrettante responsabilità. Importante nel reparto esterni anche il ritorno di Drake Diener, uno dei tiratori più micidiali del campionato italiano, anche se con qualche anno di più nelle gambe.



Un altro arrivo su cui Di Carlo punta molto è quello di Berzins, 23enne di nazionalità lettone, finora sempre impegnato nel suo paese, ma pronto al salto di qualità in campionati di più alto livello. Altro ritorno è quello di Archie, che dopo un anno in Belgio ha deciso di tornare in Italia. Sottocanestro i siciliani avevano sondato Pittman, per poi scegliere Mario Delas, uomo esperto di molti campionati e coppe, che garantisce fisicità e rimbalzi, e che ha giocato anche nella nazionale croata.

L’appellativo giusto per una descrizione dell’Emporio Armani Milano, è sicuramente “corazzata”, visto il suo roster, che anche in previsione delle battaglie di Eurolega è stato ancora di più allungato, sia con innesti stranieri che italiani, tutti di alta qualità. Tra gli stranieri si è puntato anche sull’esperienza internazionale con i vari Hickman, Raduljca e Zoran Dragic che vantano innumerevoli partecipazioni all’Eurolega, che Hickman ha anche vinto, mentre per Dragic ci sono state anche apparizioni in NBA e Raduljca è il fresco vincitore della medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio. Per quanto riguarda gli italiani si è pescato tra i migliori giovani, tutti già con esperienze nella nazionale maggiore, prendendo Pascolo da Trento, Abass dalla Pallacanestro Cantù e Fontecchio dalla Virtus Bologna.

Un roster lunghissimo se si pensa che dalla scorsa stagione sono rimasti Alessandro Gentile, Cinciarini e Cerella degli italiani, Kalnietis, Simon, Sanders, Macvan e McLean tra gli stranieri, con la necessità per Repesa di effettuare anche dei turnover, vista la presenza di 14 giocatori, 15 se si considera anche il giovane La Torre, diciannovenne che probabilmente andrà in prestito per fare esperienza. Un roster che consente di attuare cambiamenti continui di strategie e quintetti, e che coach Repesa dovrà gestire al meglio per quanto riguarda il minutaggio. Il coach croato è comunque uno che crede molto nella rotazione degli uomini in campo ed ha condiviso tutte le scelte societarie. Vedremo quindi una Armani Milano con diverse strutture, e che potrà giocare, almeno in Italia, anche con quintetti “bassi” e veloci, come ad esempio quello con Sanders e Pascolo come “lunghi”.

La partita di basket tra Capo d’Orlando ed Olimpia Milano sarà trasmessa in diretta tv sul canale Rai Sport 1, il numero 57 del digitale terrestre e 227 dello SkyBox: telecronaca dalle ore 20:40. Diretta in streaming video gratuita sul sito internet www.raiplay.it. Aggiornamenti sull’andamento e il risultato della sfida saranno disponibili sul sito ufficiale web.legabasket.it, che metterà a disposizione una pagina azione per azione con punteggio e statistiche aggiornate in tempo reale.