Terza e quarta giornata di Eurolega per l’Olimpia Milano che incontrerà stasera ad Atene l’Olympiacos e giovedì al Forum il Real Madrid, squadre che hanno fatto la storia del basket europeo. La formazione di Jasmin Repesa è imbattuta in questa stagione, prima in campionato e in testa in Eurolega con Cska, Fenerbahce e Real Madrid. Dovrà ad Atene affrontare una delicata trasferta contro la classe di Spanoulis. In casa l’Olimpia se la vedrà proprio con una squadra di grande livello come il Real Madrid. Per presentare questi due incontri di Eurolega, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Roberto Premier.
Olimpia in testa tra le prime quattro squadre di Eurolega, dove potrà arrivare? Innanzitutto bisogna dire che l’Olimpia non ha incontrato grandi squadre. Il Maccabi di questa stagione non sembra la formazione che vinse l’Eurolega due anni fa. Anche il Darussafaka non è una formazione irresistibile. Detto questo bisogna dire che il budget dell’Olimpia è elevato e puntare a arrivare tra le prime otto mi sembra giusto. Poi si vedrà, la cosa importante è fare un passo alla volta…
Come vede la trasferta di Atene con l’Olympiacos? Non semplice, perchè si gioca contro una squadra tra le più forti da sempre dell’Eurolega, una squadra come il Real Madrid che l’Olimpia affronterà giovedì di grande valore tecnico.
Chi sarà il difensore giusto per limitare Spanoulis? Forse quando giocavo io il basket era anche un po’ diverso. Adesso mettere un uomo specifico su Spanoulis sarebbe sbagliato, il basket è cambiato e dovrà essere tutta la squadra a sacrificarsi per fermarlo. Giocatori come lui e lo stesso Simon sono difficili da marcare.
Tra i problemi, la brutta gestione dei finali: qual è la causa? Non mi sembra che sia una situazione che riguardi solo Milano. E’ proprio un basket che è cambiato, soprattutto in Eurolega dove le partite si risolvono nei finali punto a punto. Ci sono squadre che hanno un vantaggio notevole e si fanno recuperare per un calo mentale; è successo a Torino in vantaggio di 20 punti su Cremona e Reggio Emilia in vantaggio di 15 su Venezia, solo riguardo l’ultima giornata di campionato… E’ un po’ il difetto, la caratteristica di questo nuovo basket.
Al Pireo ci sarà anche la voglia di rifarsi di Hackett… Credo che Hackett voglia giocare bene con l’Olimpia come contro ogni squadra, vuole semplicemente cercare di esprimersi al meglio e di vincere.
E poi impegno casalingo contro il Real Madrid, da temere la superiorità sui tabelloni degli spagnoli? Il Real Madrid è squadra più forte fisicamente dell’Olimpia e questo si sa; così l’Olimpia questa stagione ha preso un giocatore importante sotto le plance come Raduljica, ed è soprattutto con lui che Repesa cercherà di fermare la superiorità sottocanestro del Real Madrid.
In queste due partite si capirà il futuro dell’Olimpia? La stagione dell’Eurolega è talmente lunga che ci vorrà del tempo prima di capire cosa potrà fare l’Olimpia in questa competizione.
Chi è il punto di riferimento della squadra di Repesa? Credo che le ultime partite ci abbiano detto come Kruno Simon sia diventato un leader silenzioso per l’Olimpia: cifre e gestione dei momenti sono dalla sua parte.
Cosa pensa del codice etico di Giorgio Armani nell’Eurolega? Mi sembra giusto dopo tutti gli investimenti fatti dal proprietario dell’Olimpia, mi sembra giusto chiedere un comportamento di un certo tipo, il cosidetto codice etico. Prendiamo il tecnico preso a Istanbul nel finale del match contro il Darussafaka: avrebbe potuto cambiare la partita. Quindi è fondamentale che tutti diano il loro contributo per un atteggiamento sempre ideale.
(Franco Vittadini)