Termina con la seconda sconfitta in Eurolega la serata del Forum per la EA7. Sconfitta prevedibile, e che fa andare Milano 2-2 in classifica; un bilancio tutto sommato positivo, al 50% grazie alla vittoria esterna che la squadra di Jasmin Repesa aveva colto sul campo del Darussafaka. Contro il Real Madrid l’Olimpia rimane sotto per tutta la partita; nel terzo quarto l’EA7 rialza la testa provando a rimanere a galla e chiudendo sul -9 (66-75) con un parziale positivo che, cavalcato anche nel quarto periodo grazie soprattutto a Ricky Hickman (19 punti e 12 viaggi in lunetta, con 5 assist), fa arrivare Milano al -5. Il Real Madrid però allunga ancora, con Sergio Llull che sale in cattedra e inizia a produrre punti con mano caldissima; quando Jaycee Carroll si ferma offensivamente (non segna più dopo gli 11 punti del primo tempo), gli spagnoli trovano la produzione di Rudy Fernandez e soprattutto Anthony Randolph – il vero MVP della partita con 20 punti e 14 rimbalzi – tiene le distanze e vola a vincere la terza partita, riscattando prontamente la sconfitta interna contro il Baskonia. L’Eurolega dell’Olimpia proseguirà dalla Brose Arena, il 2 novembre: ci sarà la sfida al Bamberg dei due ex, Andrea Trinchieri e soprattutto Niccolò Melli.



Prende il largo la squadra di Pablo Laso all’intervallo lungo. Dopo un primo quarto giocato più o meno sui binari dell’equilibrio, nel quale l’Olimpia era anche riuscita a ricucire un primo strappo spagnolo (20-26 alla sirena), il Real Madrid ha messo le cose in chiaro ed è riuscito a prendersi facilmente una doppia cifra di vantaggio grazie soprattutto a Jaycee Carroll (11 punti con 3/5 da oltre l’arco) e Othello Hunter, autore di 11 punti con 4 rimbalzi (oltre al solito Sergio Llull, 11 anche per lui). Ancora non entrato Luka Doncic mentre l’ex Jonas Maciulis ha messo 5 punti con la solita esiziale prestazione (4 tiri tentati); in casa Milano faticano un po’ tutti, soprattutto dalla lunga distanza; ci sono 8 punti di Ricky Hickman che però ne ha prodotti la metà dalla lunetta, 6 per Miroslav Raduljica ma il centro serbo non ha ancora strappato un singolo rimbalzo. Nel secondo tempo staremo a vedere se Milano riuscirà ad elevare il suo livello di gioco rientrando in partita.



Comincia: una partita difficile per la EA7 che abbiamo già presentato nei minimi dettagli, staremo a vedere quello che succederà. Possiamo soltanto ricordare che entrambe le squadre hanno due vittorie e una sconfitta, e che sono cadute alla terza giornata ovvero due giorni fa; nel 2013-2014, ultima volta in cui le due squadre si sono incrociate, il Real Madrid ha vinto entrambe le sfide ma questa è sicuramente un’altra Olimpia, molto più pronta e preparata a livello europeo. Il Forum è pronto, allora: diamo la parola al campo con la speranza che la EA7 faccia risultato pieno e voli alla terza vittoria stagionale in questa Eurolega 2016-2017.



È una partita che non si gioca dall’Eurolega 2013-2014: allora le due squadre si erano trovate di fronte nel primo turno della competizione, per il girone B. Al Forum, il 5 dicembre, i blancos erano passati vincendo 78-71 grazie a 16 punti e 5 rimbalzi di Rudy Fernandez e ai 10 a testa di Sergio Rodriguez e Salah Mejri (anche 7 rimbalzi), mentre Sergio Llull ci aveva messo 7 assist; per l’Olimpia 14 e 4 assist di Alessandro Gentile, 10 a testa per CJ Wallace (con 7 rimbalzi) e Gani Lawal ma anche 12 palle perse. Non era andata meglio al Barclay Card Center, nella partita di andata: 93-74 con 19 punti e 6 rimbalzi di Nikola Mirotic, 14 e 9 di Felipe Reyes e 13+6 assist di Sergio Rodriguez, mentre per l’Olimpia c’erano stati 17 punti e 6 assist di Keith Langford e 13 punti di Samardo Samuels. Entrambe le squadre avevano passato il turno, il Real Madrid vincendo tutte le partite (ma avrebbe clamorosamente perso la finale contro il Maccabi Tel Aviv, che in precedenza aveva fatto fuori l’Olimpia nel playoff).

Al termine della gara dell’Olimpia Milano ad Atene – e in preparazione alla partita contro il Real Madrid – Jasmin Repesa ha iniziato il suo intervento in sala stampa facendo i complimenti agli avversari, poi dichiara che i suoi hanno giocato molto male, subendo moltissimo a rimbalzo. Repesa ha ammesso che Milano era conscia di trovarsi di fronte una squadra dal basket molto “fisico”, ma proprio per questo la risposta doveva essere diversa. Il coach croato di Milano ha sottolineato anche l’importanza, per i greci, di avere un roster pressochè immutato rispetto allo scorso anno, con due soli cambi. In chiusura Repesa ha detto che è necessario immediatamente resettare tutto, perché dopo solo 48 ore c’è in programma un incontro altrettanto difficile al Forum contro il Real Madrid. 

, che sarà diretta dalla terna arbitrale Elias Koromilas (Grecia), Matej Boltauzer (Slovenia) e Petri Mantyla (Finlandia), va in scena al Forum alle ore 20:45 di giovedì 27 ottobre: quarta giornata di basket Eurolega 2016-2017, si torna subito in campo a 48 ore dall’ultimo impegno in un turno doppio che chiaramente potrà avere influenze sulla condizione fisica delle due squadre. 

L’Olimpia di coach Jasmin Repesa è stata battuta al Pireo dall’Olympiacos, mentre il Real Madrid ha perso on casa contro la formazione di Vitoria, il Baskonia, che si era presentato sul parquet menomato dall’assenza di Andrea Bargnani. La seconda trasferta consecutiva di Eurolega si è rivelata molto complessa per l’Olimpia che non è riuscita ad arginare Spanuolis ed Erick Green, ex Mens Sana Siena, che sono stati i migliori per la formazione greca di Sfairopoulos. 

Milano si è trovata ad inseguire sin dalle prime battute un’Olympiacos che si è rivelato più pronto in avvio, con Spanoulis che scappava via a tutta la difesa di Repesa. La riscossa di Milano è arrivata grazie a gentile, che rientrava, insieme ad Hickman, dopo che entrambi avevano saltato la partita di campionato a Brescia. Da quel momento Olympiacos avanti, ma con vantaggio limitato, e con molte azioni di talento individuale, mentre Milano risponde con un gioco più corale, ma sono i greci a chiudere avanti all’intervallo, quando il tabellone dell’arena del Pireo segna un 46-41 interno.

Dopo l’intervallo si mettono in evidenza Spanoulis per l’Olympiacos e Raduljca per Milano, che torna a – 3 e sembra poter rientrare definitivamente, prima che due triple di Green nell’ultimo minuto del terzo periodo segnino il + 9 del 30esimo, subito incrementato ad inizio del quarto, con Hickman sanzionato di un antisportivo e successiva tripla di Lojeski che segna il + 15. Milano tenta di riavvicinarsi ma i greci sono pienamente in controllo ed anche Macvan.

MVP nell’incontro precedente ad Istanbul, in questo caso Hickman non incide, chiudendo a quota 4, mentre solo Gentile, Zoran Dragic, Simon e Raduljca vanno in doppia cifra per coach Repesa che a fine gara mette in campo anche Abass e Pascolo per aumentare la loro esperienza in questa manifestazione, cosa che gli farà comodo nel proseguo della stagione. Una delle chiavi della sconfitta dei milanesi è da ricercarsi anche nella statistica dei rimbalzi, che ha visto prevalere l’Olympiacos per 42 – 29, con soprattutto 15 conquistati sotto il tabellone di Milano. In equilibrio invece il computo perse / recuperate, che si è chiuso 11 / 10. 

Il Baskonia si presentava a Madrid, in casa del Real, senza Bargnani e Beaubois, ma la formazione di Laso non ha continuato la propria serie positiva, cadendo di fronte ad uno scatenato Blazic. Lo sloveno è stato il miglior marcatore dei suoi mettendo a segno 21 punti e diventando decisivo nel finale punto a punto che ha caratterizzato la gara. Una gara che era iniziata malissimo per i “blancos” in svantaggio 19 – 31 al termine del primo quarto, ed incapaci di limare lo svantaggio, se non di poco, nella seconda frazione.

Nella terza, grazie alle prestazioni del giovanissimo Doncic e di Randolph, la squadra madrilena sembrava aver ritrovato la verve giusta ed al termine del terzo parziale si trovava a – 3, e sembrava pronta a passare al comando. Così avviene e la formazione di Laso sale anche a + 8, ma sono i rimbalzi d’attacco, quasi tutti catturati da Voightmann a tenere a galla il Baskonia che trova punti importanti da Hanga e Blazic e va al controsorpasso per poi chiudere vincendo. 

Al Forum si affrontano due squadre che hanno un roster molto lungo, e nella formazione di Laso ci sarà anche l’ex Maciulis. Ipotizzando i due quintetti base, sulla scorta di quanto visto nelle prime tre gare stagionali, si può pensare ad una formazione di casa con Hickman, Simon e Gentile nei tre ruoli esterni, e con Raduljca, titolare ormai da due gare consecutive, insieme a Macvab, sottocanestro.

La risposta del tecnico spagnolo dovrebbe prevedere Llull come play, Rudi Fernandez come guardia, Taylor da numero 3 e Tompkins ed il messicano Ayon come lunghi con quest’ultimo che se la vedrà con Raduljca in uno scontro tra due dei pivot più fisici di tutta l’Eurolega e tuttavia entrambi con buone mani. Nel proseguo dell’incontro sicuramente ampio spazio per entrambe le panchine. 

Lo spettacolo del Forum tra Olimpia Milano e Real Madrid sarà visibile anche in diretta tv, dalle 20.45 di giovedì 27 ottobre che andrà sul canale Fox Sport HD, sul canale 204; tutti gli abbonati al bouquet satellitare avranno la possibilità di assistere al match anche in diretta streaming video, attivando l’applicazione Sky Go – senza costi aggiuntivi – su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.