Uno sguardo alle principali statistiche di Olympiacos e Barcellona a pochi istanti dal fischio di inizio della partita di Eurolega. L’Olympiacos che segna 83,8 punti a partita manda in doppia cifra tre giocatori: si tratta di Vassilis Spanoulis (14,7 punti), Georgios Printezis (13) e Matt Lojeski (10,3), a seguire troviamo Khem Birch con 9,3. A rimbalzo (quelli totali sono 40,5) domina lo stesso Birch con 7,8, lo segue Printezis che è giocatore completo e versatile e ne cattura 5,7. Vassilis Spanoulis è il secondo miglior assistman nella storia dell’Eurolega, anche se per tutta questa stagione se la giocherà con Milos Teodosic (c’erano 19 assist di differenza entrando nella giornata): per il playmaker greco 997 assist nella carriera europea e 7,7 in questa stagione, per ora lontanissimo (1255) il connazionale Dimitris Diamantidis che si è ritirato alla fine della scorsa stagione. Le statistiche del Barcellona parlano di 75,8 punti e 31,2 rimbalzi, numeri decisamente inferiori a quelli dell’Olympiacos; miglior marcatore Tyrese Rice con 15,3 punti, in doppia cifra anche Justin Doellman (13,5 e due gare fino a qui), Juan Carlos Navarro (13, ma con una sola partita giocata) e Petteri Koponen (10,7). Joey Dorsey è il miglior rimbalzista della squadra con 7,2 carambole per gara, seguito da Ante Tomic (5,2); per quanto riguarda gli assist il migliore è Rice con 5,3, alle sue spalle troviamo Brad Oleson con 3,3.
Si avvicina; abbiamo già parlato dei precedenti, ma vediamo nel dettaglio alcune delle partite che si sono giocate nella storia, riferendoci soltanto a quelle al Pireo. Lo scorso anno l’Olympiacos vinse 74-62 in Top 16: 11 punti e 9 assist di uno scatenato Vassilis Spanoulis (nonostante un 1/5 da 3 punti) e 10 punti con 5 rimbalzi per Othello Hunter (oggi nel Real Madrid), per il Barcellona ci furono 16 punti di Ante Tomic e 12 di Tomas Satoransky, che ha provato l’avventura in NBA dove in 4 partite ha 2 punti di media. L’ultima vittoria del Barcellona alla Peace and Friendship Arena risale al 16 gennaio 2014, sempre in Top 16: fu 72-81 con 21 punti (7/11 dal campo) di Juan Carlos Navarro, Brad Oleson ne aggiunse 14 mentre Viktor Sada e Kostas Papanikolaou smazzarono 4 assist a testa. Per l’Olympiacos arrivarono 17 punti a testa per Spanoulis (anche 5 assist) e Georgios Printezis. La prima partita giocata al Pireo la vinse il Barcellona: era il 10 aprile 2003 e i catalani, che avrebbero vinto l’Eurolega battendo Treviso in finale, si erano imposti 58-55 al Pireo nella quinta giornata di Top 16. Per i greci 21 punti di Nenad Markovic e 13 con 7 rimbalzi di DeMarco Johnson; per il Barcellona 17 con 12 rimbalzi di Gregor Fucka, 12 di Sarunas Jasikevicius e 11 di Dejan Bodiroga, che tirò malissimo (2/12) ma andò 10 volte in lunetta e catturò 7 rimbalzi.
, che sarà diretta dagli arbitri Luigi Lamonica (Italia), Olegs Latisevs (Lettonia) e Tomislav Hordov (Croazia) si gioca alla Peace and Friendship Arena con palla a due alle ore 19 di mercoledì 16 novembre; siamo nella settima giornata di basket Eurolega 2016-2017. Sarà un incontro tra due formazioni che alla vigilia della manifestazione sono state inserite nel novero delle migliori e che attualmente occupano la seconda posizione, i blaugrana di Bartzokas, insieme ad altre cinque formazioni, a 4 punti di distacco dalla capolista CSKA Mosca, e la settima, i greci con due punti in meno ed a pari merito con l’Olimpia Milano.
Una partita che è ormai da anni un classico dell’Eurolega e che riporta coach Bartzokas su quel parquet dove ha allenato per due stagioni, vincendo con la formazione greca l’Eurolega e la Coppa Intercontinentale nel 2013, prima di spostarsi sulla panchina del Lokomotiv Kuban nella scorsa stagione e su quella del Barcellona quest’anno, prendendo il posto di Xavi Pascual. Nell’ultimo turno l’Olympiacos ha dovuto cedere, ad Istanbul, alla grande voglia di successo del Galatasaray, che si è aggiudicato la sua prima gara stagionale, con il punteggio di 89 – 87. Per il Barcellona invece c’è stato un successo nell’impegno al Palau Blaugrana contro i lituani dello Zalgiris, battuti per 92 – 86.
La formazione spagnola in questa edizione di Eurolega ha riscoperto la forza della difesa, una delle armi sulle quali ha sempre puntato il suo coach, anche perché le defezioni nel roster gli hanno tolto molte potenzialità offensive. Con 441 punti subiti, il Barcellona è la terza miglior difesa dell’Eurolega. Si basa come sempre sul talento diffuso in attacco invece, la stagione dell’Olympiacos, che ha sempre i suoi leaders nella coppia greca Spanoulis – Printezis.
Entrambe le squadre devono anche riscattare la scorsa stagione nella quale non sono riuscite a centrare le Final Four di Berlino. Negli scontri diretti delle scorse stagioni, a partire dal 2000, 19 in totale, sono in testa gli spagnoli, che hanno ottenuto 13 vittorie contro 6, facendo quasi il vuoto in casa, ma comportandosi bene anche alla “Peace and Friendship Arena”, dove le due squadre sono in perfetta parità, 5-5. Nella scorsa stagione si sono confrontate nell’ambito delle Top 16, con una vittoria per parte, entrambe sul parquet di casa.
In settimana, dopo le tante voci che si erano susseguite riguardo ai possibili rinforzi per il roster di coach Bartzokas, il Barcellona ha tesserato l’ala statunitense Johnathan Holmes che ha esordito proprio contro lo Zalgiris con 13 minuti sul parquet con 4 punti segnati. Giocatore proveniente dall’università del Texas, che nelle ultime due stagioni ha fatto parte prima del Los Angeles Lakers e poi dei Cleveland Cavaliers, subendo in entrambi i casi il taglio. Per lui è la prima stagione in Europa.
L’Olympiacos ha perduto una ghiotta occasione in casa del Galatasaray, al suo primo successo stagionale. I greci erano riusciti a conquistare un buon vantaggio in avvio di gara, poi di fronte alla grande precisione dei turchi da tre punti la compagine di Sfairopouols si trova ad essere superata nel secondo quarto, che poi chiude sotto di 4 punti sul 38 – 34. Nel terzo quarto punteggio in altalena con i turchi che allungano a + 13 con l’ex Pesaro Daye ed i greci che si affidano a Lojeski e Birch per riportarsi a – 6 alla chiusura del terzo quarto.
Nel finale l’Olympiacos torna a – 1, poi quando Micov sbaglia entrambi i liveri per il Galatasaray, cattura anche il rimbalzo ma non riesce a segnare. Birch, Spanoulis, Matzaris, Ljeski e Printezis in doppia cifra per i greci che hanno invece Papanikolau fermo a 2 soli punti e l’azzurro Hackett a quota 0. Il Barcellona ha avuto una gara non semplice contro lo Zalgiris, ma alla fine il risultato lo ha premiato, anche se di soli 6 punti, con Dorsey e Rice autori dei punti decisivi.
Quattro giocatori greci, Spanoulis e Mantzarias come esterni, Papanikolau in posizione di numero 3 e Printezis come ala grande, ed uno statunitense, il centro Birch, costituiscono lo starting five di coach Sfairoupolos, che dalla panchina può inserire Milutinov, Green, Hackett, Agvaranis e Lojeski, in una rotazione che in tutte le gare precedenti è sempre stata ampia.
Meno alternative a disposizione di Bartzokas che non può fare conto su Navarro e Dolemann, ed ha Holmes da inserire con gradualità, per cui il suo quintetto di partenza ripete quello visto contro la squadra di Jasikevicius, con Rice, Claver, Oleson, Tomic e Perperoglou che torna al Pireo come avversario.
La diretta tv di Olympiacos-Barcellona sarà trasmessa da Fox Sports, il canale che trovate al numero 204 della pay tv del satellite; per tutti gli abbonati sarà disponibile anche il servizio di diretta streaming video, attivabile senza costi aggiuntivi su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone grazie all’applicazione Sky Go. Da non dimenticare poi il sito www.euroleague.net, che mette a disposizione tutte le informazioni utili sulla partita.