Con una grande rimonta nel secondo tempo la squadra basca vince la partita di Eurolega e riprende quota dopo aver perso a Milano. Una beffa invece per il Bamberg di Andrea Trinchieri, la cui situazione si fa adesso complicata: i tedeschi sono a 2-6 in classifica e vedono allontanarsi la zona playoff. La vittoria del Baskonia porta la firma indelebile di Johannes Voigtmann, 20 punti e 9 rimbalzi e assoluto protagonista nel secondo tempo, e di Rodrigue Beaubois che chiude con 20 punti e il 6/11 dal campo; solo 3 i punti di Andrea Bargnani, mentre nel Bamberg Niccolò Melli firma 12 punti e 12 rimbalzi, ma nel secondo tempo la sua produzione offensiva si blocca (appena 1 punto, anche se 6 carambole). Gioca una buona partita Darius Miller (16) e anche il play di riserva Maodo Lo è incisivo con 15 punti (6/11 dal campo), 4 rimbalzi e 4 assist. Tutto inutile però: il Baskonia vince e mette nei guai il Bamberg.
Intervallo lungo alla Brose Arena dove la formazione tedesca sta conducendo piuttosto in sicurezza contro Vitoria, evidentemente ancora scottato dalla netta sconfitta di Milano e incapace di rialzare la testa. Il Bamberg di Andrea Trinchieri invece scatta benissimo dai blocchi e va a condurre con due quarti praticamente identici (23-16 e 24-16) una partita molto importante, perchè frenerebbe l’emorragia di sconfitte e riporterebbe la squadra campione di Germania a contatto con la zona qualificazione al playoff. Il derby degli italiani per il momento è un monologo di Niccolò Melli: 11 punti e 6 rimbalzi per l’ala ex Milano, mentre Andrea Bargnani ha portato in dote al suo Baskonia soltanto 3 punti e 2 rimbalzi, tirando 1/4 dal campo. A tenere in semi-galleggiamento gli spagnoli è il solo Rodrigue Beaubois: 13 punti per il francese con 4/6 dal campo, latita anche Shane Larkin (che però se non altro ci ha messo 5 rimbalzi e 3 assist) che invece era stato il migliore nella disfatta del PalaDesio di due giorni fa. Staremo a vedere ora quello che succederà nel secondo tempo di questa interessante partita.
Arriva a sole 48 ore dagli ultimi impegni di Eurolega; Andrea Trinchieri è ovviamente deluso per la sconfitta in extremis rimediata in casa contro la Stella Rossa, ma nelle dichiarazioni post-partita non ha potuto che elogiare i suoi giocatori. “Sono orgoglioso di come hanno combattuto” ha detto il tecnico milanese, che ha anche sottolineato la difficoltà del match andato in scena alla Brose Arena. “Avevamo una rotazione accorciata e non so davvero cosa i miei ragazzi avrebbero potuto fare in più per vincere”. Trinchieri ha detto queste parole dopo aver rivisto la gara, e dunque a mente lucida e a seguito di un’analisi sulla sconfitta: “Non so cosa dire, se non che adoro i miei ragazzi per come lottano contro tutti e contro i problemi che abbiamo. Meritavamo un finale migliore” ha poi affermato il coach del Bamberg, che ha ovviamente parlato di qualche errore importante da evitare, specificandoli nel dettaglio. “Abbiamo subito un canestro in transizione perchè non siamo tornati nella nostra metà campo, e un paio di triple di Simonovic sono arrivate perchè non abbiamo rispettato il piano partita”. Al di là di questo però Trinchieri ha visto un Bamberg combattivo e in grado di vincere, e spera ovviamente di rivederlo questa sera sul campo del Baskonia.
In Baskonia-Bamberg come già detto assisteremo a una sorta di raduno tra italiani: da una parte Andrea Bargnani con la maglia di Vitoria, dall’altra Andrea Trinchieri allenatore dei tedeschi e Niccolò Melli sul campo. I due giocatori entreranno anche direttamente a contatto, probabilmente marcandosi l’un l’altro; storie diverse per tutti. Melli è cresciuto nelle giovanili di Reggio Emilia ma è con l’Olimpia Milano che si è affermato, nella stessa società in cui Trinchieri ha fatto da assistente e vice per anni; il lungo della Nazionale ha contribuito in maniera attiva alla conquista dello scudetto dopo 18 anni, ma nell’estate del 2015 si è trasferito in Germania dove è diventato un giocatore di punta del progetto, con miglioramenti sensibili rispetto a quanto fatto vedere negli anni precedenti. Bargnani arriva da 10 anni di NBA: è stato il primo europeo a essere scelto con la prima chiamata assoluta al draft, a Toronto ha viaggiato anche a 21,4 punti di media (nel 2010-2011) ed è sempre andato in doppia cifra a parte la breve e sfortunata esperienza con Brooklyn. Un percorso strano, in involuzione costante, lo ha portato al ritorno in Europa dove sta dimostrando di poter dominare dal punto di vista offensivo. Con Trinchieri, infine, il Bamberg è entrato nelle mappe del basket europeo da protagonista: due titoli consecutivi in Bundesliga lo hanno traghettato in Eurolega dove lo scorso anno ha sfiorato la qualificazione al playoff.
Sarà diretta dagli arbitri Sreten Radovic (Croazia), Damir Javor (Slovenia) e Aare Halliko (Estonia); in programma mercoledì 17 novembre alle ore 20:30, presso la Fernando Buesa Arena, è valida per l’ottava giornata del girone unico di basket Eurolega 2016-2017. Entrambe le squadre sono state sconfitte nel turno precedente, i baschi dall’Olimpia Milano nel match che si è svolto al PalaDesio, ed i tedeschi in casa dalla Stella Rossa in un arrivo in volata, che ha il sapore della “beffa”.
Il match oppone la formazione di Sito Alonso, attualmente a quota 4 vittorie e 3 sconfitte, al Bamberg che invece ha ottenuto solo due successi dovendosi inchinare nelle restanti 5 gare disputate. Una gara che sulla carta sembrerebbe favorevole al Baskonia, che alla Fernando Buesa Arena ha giocato sinora tre gare vincendone 2, e perdendo solo contro l’Olympiacos, mentre lontano da casa il Bamberg ha messo insieme solo sconfitte.
Dando un’occhiata a quelli che sono finora i numeri delle due formazioni si nota che dal punto di vista dei punti segnati c’è quasi parità, con il Baskonia che realizza 81,6 punti per gara contro gli 80,9 del Bamberg; differenza un po’ più marcata per quanto riguarda i punti subiti con i baschi a quota 78, 1 contro gli 81,1 dei tedeschi. Il Baskonia tira meglio da due punti, mentre il Bamberg fa meglio sia da oltre l’arco che dalla lunetta. Per quanto riguarda i rimbalzi e gli assist meglio la formazione di Sito Alonso.
Per quanto riguarda le prestazioni individuali, il nostro Andrea Bargnani, in questa sua prima stagione in Eurolega dopo il ritorno dalla NBA, è il miglior realizzatore dei suoi, con 17 punti per gara, seguito dal play Shane Larkin, anche lui ex Brooklyn Nets, che ne mette 13,6 e dal tedesco Voigtmann, che in questa occasione si trova di fronte i suoi connazionali, che nella stagione di esordio in Eurolega fornisce un contributo di 11,6 punti per gara ed è in costante miglioramento. Nelle file del Bamberg il miglior marcatore è la guardia – ala statunitense Miller, a quota 14,9, seguito, con 12, dal nostro Nicolò Melli, che è anche il miglior rimbalzista per coach Trinchieri, mentre dall’altra parte il maggior numero di rimbalzi viene arpionato da Voigtmann.
Bella la sfida negli assist con Larkin, play dei baschi che ne smazza 6,9 a partita, mentre il greco Nikos Zisis, play del Bamberg è a quota 6,3 per gara. Larkin, come ha fatto vedere anche nella gara di Milano, è il migliore dei suoi per quanto riguarda le palle recuperate, mentre dall’altra parte in questa statistica eccelle il francese Causeur, ex della gara.
A Desio il Baskonia, che ha dovuto fare a meno, per infortunio, del suo lungo georgiano, Shengelia, ha giocato una buona gara, non arrendendosi mai sino alla fine, ma si è trovato di fronte un’Olimpia Milano in crescita che non gli ha dato scampo nonostante le buone prove sia di Larkin che di Bargnani ed il concreto apporto di Voigtmann, che ha fatto vedere di poter colpire anche da oltre l’arco. Dopo il 27 – 17 del primo quarto a favore della formazione italiana ed un allungo dell’Olimpia anche a + 17 nel secondo quarto, il Baskonia è stato bravo a reagire e riportarsi allo svantaggio in singola cifra prima dell’allungo milanese in concomitanza della sirena dell’intervallo con 4 consecutivi di Hickman.
Nel terzo quarto la gara è stata sostanzialmente equilibrata, ed anche nell’ultima frazione gli uomini di Sito Alonso hanno giocato il loro basket attento fino al termine, arrendendosi solo alle ottime prestazioni di Sanders e Simon, ed alla maggiore profondità del roster milanese. Larkin, Bargnani e Voigtmann gli uomini in doppia cifra, mentre è sembrato avulso dal gioco Budinger. Il Bamberg ha perso ancora una volta di un punto, come gli era già successo con il Fenerbache ad Istanbul, e con il Panathinaikos in casa. In questa occasione a frustrare i tentativi di vittoria dei tedeschi sono state le prestazioni dei due uomini di maggiore esperienza della Stella Rossa, Simonovic e Bjelica.
La formazione di Trinchieri, che nel corso della gara ha gettato al vento numerose occasioni, dopo il + 1 segnato da Jenkins in contropiede quando mancavano solo 24 secondi, ha gestito male l’ultimo possesso con la conclusione di Miller che non è andata a segno per l’ottima difesa serba. In questa gara doppia cifra per lo stesso Miller, Streilnieks, Melli e Zisis. In questa gara una assenza pesante da entrambe le parti, e nel settore lunghi; mancheranno infatti Shengelia per il Baskonia e Vereemenko per il Bamberg, per cui il quintetto base di Sito Alonso vede Larkin insieme a Blazic come play e guardia, con l’ungherese Hanga come ala piccola e Voigtmann come centro con Bargnani ala grande. La risposta di Trinchieri è con Causer e Zisis esterni, Miller a fungere da numero 3 e Radosevic ad affiancare Melli nel reparto lunghi, con i due nazionali azzurri che si dovrebbero marcare tra loro.
La diretta tv di Baskonia-Bamberg sarà trasmessa da Fox Sports, canale che trovate al numero 204 della pay tv del satellite; tutti gli abbonati avranno anche la possibilità di assistere alla partita in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go. Non dimenticate inoltre di avvalervi del supporto di www.euroleague.net, il sito ufficiale che mette a disposizione tabellino play-by-play e statistiche dei giocatori.