Alla Kombank Arena di Belgrado la EA7 non riesce a mettere le mani sulla terza vittoria consecutiva in Eurolega e scende a 4-4 di record, ripresa proprio dalla squadra serba. Nel primo quarto Milano rimane in vantaggio (14-19) ma è un’illusione che dura poco: la Stella Rossa lavora bene in difesa e genera una pioggia pazzesca di triple, tanto da chiudere sopra il 40% con uno scatenato Marko Simonovic da 5/8. Quando l’Olimpia si mette a zona le cose sembrano funzionare, poi i serbi aggiustano un paio di cose e tornano a far grandinare triple nel canestro di Milano, che tira poco dalla distanza e non trova mai ritmo offensivo. L’unico in grado di distinguersi è Alessandro Gentile, che segna 14 punti (5/12 dal campo) ma perde anche 4 palloni piuttosto banali, Mantas Kalnietis produce 9 punti e 4 assist ma anche lui è deficitario dalla lunga distanza (1/4) e Krunoslav Simon sente aria di derby e non ha la sua costante produzione (7 punti con 2/4 dal campo e 3 rimbalzi, ma fuori dalla partita per larghi tratti). L’Olimpia così fa un passo indietro; la Stella Rossa dimostra come in questa Eurolega tutte le squadre siano potenzialmente in corsa per la qualificazione al playoff e, dopo aver battuto il Barcellona e il Bamberg, miete un’altra importante vittima nel suo cammino.
Si entra nel quarto periodo con i padroni di casa avanti di 8 lunghezze alla Kombank Arena. Milano però è in partita: ha subito la mareggiata della Stella Rossa arrivata anche in doppia cifra di vantaggio, ha subito un fallo tecnico (di Miroslav Raduljica) ma, nonostante tante triple subite e qualche forzatura di troppo, ha saputo rimanere ancorata alla Stella Rossa e ora nell’ultimo periodo ha la grande possibilità di portare a casa la terza vittoria consecutiva, in una serata in cui non è certo stata brillante. Alessandro Gentile ha 12 punti, ma tira con il 5/11 dal campo e ha perso 4 palloni sanguinosi; bene Zoran Dragic con 9 punti ma l’Olimpia ha subito il fuoco di fila di Marko Simonovic, 17 punti con 5/7 da oltre l’arco dei tre punti, e in generale sta subendo la pressione dell’ambiente e un avversario in palla. Staremo dunque a vedere come andranno le cose nel quarto periodo.
Comincia: alla Kombank Arena di Belgrado è tutto pronto per una partita importantissima per la EA7, che potrebbe vincere la terza consecutiva in Eurolega e spiccare il volo in classifica. Come abbiamo detto la Stella Rossa non va affatto sottovalutata; tra le sue fila c’è anche Charles Jenkins, serbo di passaporto che dopo il biennio tra il 2013 e il 2015 aveva già giocato con il Crvena Zvezda (vincendo due coppe nazionali e un campionato) tenendo una media di poco superiore ai 10 punti, e poi nel 2015-2016 ha vinto lo scudetto e la Coppa Italia con l’Olimpia Milano garantendo una media di quasi 5,5 punti. Oggi è tornato a Belgrado; le cifre sono simili perchè nelle prime sette partite ha garantito 7,1 punti e 2,3 assist per serata, ma 48 ore fa è stato un suo canestro a dare la vittoria alla Stella Rossa sul campo del Bamberg. Come andrà a finire questa sera? Non resta che dare la parola al campo: la Kombank Arena di Belgrado è uno dei palazzetti più caldi di tutta Europa e l’Olimpia Milano dovrà essere brava a rimanere concentrata escludendo qualunque tipo di fattore esterno, per volare così nel primo turno di Eurolega che sta presentando una sorpresa dietro l’altra.
È sempre più vicina. In attesa della palla a due per questo nuovo impegno di Eurolega, andiamo ad analizzare alcune recenti scelte di formazione da parte degli allenatori delle due squadre che scenderanno in campo a Belgrado. Jasmin Repesa nella partita di martedì contro il Baskonia ha nuovamente cambiato quintetto base scegliendo di mettere subito sul parquet il rientrante Macvan, insieme a Dragic, ma l’impressione è che alla Kombank Arena il tecnico croato possa stupire di nuovo mettendo in campo ancora un quintetto diverso. Insieme ad Hickman come play, dovrebbe essere confermato Abass, che si sta rivelando sempre di più l’gente speciale in difesa, con Simon come ala piccola e la coppia con Pascolo, in campo per pochi minuti ma efficacemente, a Desio e Raduljca a presidiare le due plance. Per quanto riguarda coach Radonic le sue scelte come quintetto base prevedono l’impiego di Jovic come play, l’ex Jenkins come guardia, Simonovic e Kuzmic a battagliare sottocanestro, completando con Dangubic in posizione di numero 3.
Si gioca questa sera: in attesa della partita di Eurolega, andiamo a vedere cosa prevedono le quote dell’agenzia di scommesse sportive Snai circa il risultato di questo incontro. Il pronostico sorride all’Olimpia che, nonostante il fattore campo sfavorevole, viene considerata favorita per la vittoria, che è quotata a 1,67 (segno 2). Per la Stella Rossa dunque compito difficile contro Milano, che in effetti appare in crescita anche in Eurolega oltre che dominante in Italia: la vittoria dei serbi (segno 1) è proposta da Snai a 2,10. Per quanto riguarda invece le scommesse sul risultato al termine dei 40 minuti regolamentari, una vittoria immediata di Milano (segno 2) è proposta a 2,35; un esito di parità (segno X), che naturalmente porterebbe Stella Rossa-Olimpia Milano ai tempi supplementari, è quotato a 2,75; infine, una immediata vittoria dei padroni di casa a Belgrado (segno 1) è quotata a 3,45. C’è dunque ottima fiducia nelle possibilità della squadra di coach Jasmin Repesa, che però dovrà dimostrare di meritarla sul campo.
Sarà diretta dagli arbitri Fernando Rocha (Portogallo), Daniel Hierrezuelo (Spagna) e Anne Panther (Germania) questa sera, giovedì 17 novembre alle 19.00. Dopo aver bissato contro gli spagnoli del Baskonia Vitoria il successo ottenuto nella scorsa settimana contro l’Efes Pilsen, l’Olimpia Milano si appresta a giocare la sua seconda partita settimanale dell’Eurolega, su un campo molto difficile come quello della Stella Rossa. Anche la formazione di Belgrado ha giocato nella serata di martedì, impegnata in un match in trasferta alla Brose Arena di Bamberg, che ha chiuso vincendo in volata contro la squadra di Trinchieri.
Con il successo contro i baschi l’Armani Milano ha mantenuto i due punti di vantaggio che aveva sulla Stella Rossa e si porta nella parte alta della classifica, in quelle posizioni che varranno alla fine l’accesso ai playoff, obiettivo minimo che la società milanese si è posta ad inizio stagione. L’Olimpia, che nel campionato italiano ha confermato di essere “illegale” per chiunque, sembra iniziare a trovare la giusta dimensione anche nella competizione europea, grazie ad un roster lungo, e di talento, che permette al suo coach ampie rotazioni e di trovare il miglior quintetto da opporre a quello messo in campo dalla formazione avversaria.
Nella gara della Kombank arena ci sarà però da tenere d’occhio una Stella Rossa molto orgogliosa, che normalmente in casa si esalta e che sicuramente non molla sino alla fine, come del resto anche le altre partecipanti a questa competizione. Da questo punto di vista l’atteggiamento del Baskonia sul parquet di desio è stata una buona prova per i ragazzi di Repesa che l’hanno superata in maniera esemplare. Una Armani Milano che ha iniziato a lavorare meglio anche in difesa, pur non perdendo pericolosità in attacco, ed i 76 punti concessi alla squadra di Sito Alonso sono il passivo minore finora subito in Eurolega.
Nella gara di Desio è emerso ancora di più Rakim Sanders, che sfruttando fisicità e talento ha sempre dato svolte positive quando è entrato in campo, ma si sono avuti segnali di crescita anche da Dragic e da Raduljca, per non parlare di Abass, sempre meglio nell’impianto di gioco di Repesa e capace di tirare senza alcuna paura quando si presenta la necessità. Sulla gara di Belgrado potrebbe naturalmente influire anche la stanchezza e per questo le rotazioni del coach croato, che ha messo in campo 11 dei 12 uomini a disposizione, sono state ottime, con la possibilità di avere giocatori più freschi sul parquet belgradese. Tutti i giocatori scesi sul parquet inoltre sono andati a punti.
L’andamento della gara contro il Baskonia è stato lineare, con l’Olimpia Milano che ha conquistato sin da subito il vantaggio, ed ha saputo resistere a tutti i tentativi di rimonta degli avversari, che hanno avuto i loro uomini migliori in Larkin e Bargnani, ed hanno sicuramente sentito la mancanza in panchina di Shengelia, anche se il tedesco Voigtmann ha fatto la sua parte in maniera egregia. Milano ha avuto anche la bravura e la “fortuna” di prendersi 5 punti, una tripla di Kalnietis ed un canestro di Hickman, nei secondi finali dei primi due quarti, segnali splendidi in vista del risultato finale. A fine gara solo tre uomini in doppia cifra, Hickman, Sanders e Simon, ma una distribuzione di punti e di responsabilità che ogni allenatore vorrebbe vedere dalla sua squadra.
La Stella Rossa alla Brose Arena ha vinto di un solo punto, 78–79 in un altro finale “beffa” per il Bamberg, che in questa stagione ne ha già visti molti. I serbi sono stati bravi ad approfittare delle distrazioni dei giocatori avversari con la grande esperienza di Simonovic, Bjelica e Jenkins, che contro Milano giocherà da ex, tutti in doppia cifra come il play Jovic e Guduric. I tedeschi avevano avuto anche l’ultimo possesso per poter vincere ma non sono riusciti a giocarlo bene, anche per la grande pressione difensiva della formazione serba.
La diretta tv di Stella Rossa-Olimpia Milano sarà trasmessa naturalmente dalle ore 19.00 da Fox Sports, il canale che trovate al numero 204 del bouquet Sky; appuntamento anche in diretta streaming video grazie all’applicazione Sky Go, che si può attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone senza costi aggiuntivi. Da visitare anche il sito www.euroleague.net per tutte le informazioni utili come le statistiche e il tabellino play-by-play.