Serata nera per il Barcellona, che viene sconfitto dal Real Madrid centodue a sessantatre nell’ottava giornata di Basket Eurolega. I galacticos sono partiti fin da subito con il piglio giusto, mettendo sotto i padroni di casa. Ventinove a dicassette per il Real Madrid al termine del primo set, poi ventcinque a quattrodici, ventuno a quindici e ventisette a diciassette nel secondo, terzo e quarto tempo. Partita letteralmente dominata dagli ospiti, che hanno vinto meritatamente la sfida. Serata da dimenticare, invece, per il Barcellona che dovrà archiviare al più presto la sconfitta e rialzare la testa.
Siamo nel corso del secondo quarto della sfida di Basket Eurolega tra Barcellona e Real Madrid, con i madrileni che stanno conducendo l’incontro per trentaquattro a venticnque. Ottimo impatto alla gara per gli ospiti, avvio incerto invece per la compagine blaugrana che sta faticando più del previsto. La partita è ancora lunga chiaramente e nulla è compromesso ma bisognerà cambiare registro nel corso dei prossimi minuti. Pubblico molto caldo e appassionato questa sera, d’altra parte Barcellona-Real Madrid è un grande classico anche nella pallacanestro.
Al Palau Blaugrana sta per avere inizio il match tra Barcellona-Real Madrid, in programma per l’ottava giornata dell’Eurolega 2016-2017. Il grande Clasico del basket europeo e spagnolo sta dunque per avere luogo, ma non è certamente il primo che si è svolto in questa stagione cestistica 2016: la prima in Supercoppa dove i catalani vinsero per 99 a 93 e la seconda nella 7^ giornata, dove furono sempre i padroni di casa del Palau Blaugrana ad affermarsi per 85 a 75.Dal 2000 a oggi il Clasico in Eurolega si sono già incontrate in ben 19 occasioni e per 11 volte il Barcellona è riuscito a strappare la vittoria: a favore dei madrileni però vanno due vittorie in semifinali. Difficile mettere a confronto dunque due formazioni così quotate: il Real Madrid dopo tutto, con il terzo miglior attacco europeo ha dimostrato di essere il vero rivale del Cska Mosca, ancora in cima alla classifica, mentre il Barcellona possiede la miglior difesa dell’Eurolega. A questo punto non resta che dare la parola al campo, perché Barcellona-Real Madrid sta per cominciare…
Sarà la seconda partita con la maglia blaugrana per Jonathan Holmes. Texano di 23 anni, di ruolo ala, Holmes è stato acquistato dal Barcellona per fare fronte alle tante assenze che stanno decimando il roster blaugrana: contro l’Olympiacos la rotazione era ridotta a nove uomini per le defezioni di Justin Doellman e Juan Carlos Navarro, peraltro due che non sono esattamente giocatori modesti. Holmes ha giocato all’Antonian College di San Antonio per poi rimanere per tutti i quattro anni previsti alla Texas University, mettendo insieme 9,2 punti e 5,9 rimbalzi; cifre che non gli sono bastate per una chiamata al draft NBA dello scorso anno, ma che gli hanno comunque garantito la partecipazione alla Summer League con i Boston Celtics nella quale ha avuto 10 punti e 5 rimbalzi di media. Ha firmato con i Los Angeles Lakers dai quali è stato tagliato prima che iniziasse la stagione regolare a causa della rottura del labbro; quest’anno ci ha riprovato con i Memphis Grizzlies in Summer League, ha firmato con i Cleveland Cavaliers campioni in carica ma dopo nemmeno un mese, e sei partite di pre-season, ha ricevuto un nuovo taglio finendo nei Canton Charge in D-League (la lega di sviluppo della NBA). Con il Barcellona ha firmato un contratto di due mesi; l’esordio sul campo dell’Olympiacos lo ha visto essere il miglior marcatore della squadra con 13 punti (3/4 dal campo) e 9 rimbalzi, un recupero e tre palle perse in 23 minuti.
Sergio Llull si è fatto un gran bel regalo per il suo ventinovesimo compleanno. Questa sera gioca il Clasico Barcellona-Real Madrid, due giorni fa ha centrato il suo massimo di punti in Eurolega; il regalo di compleanno a dire il vero è arrivato con un giorno di ritardo (è nato il 15 novembre 1987) ma poco importa: nella vittoria del suo Real Madrid contro il Panathinaikos (87-84), Llull ha firmato 30 punti tirando 11/20 dal campo, con 4/6 nelle triple e smazzando anche 4 assist con una sola palla persa. Per una volta dunque è stato lui a prendersi sulle spalle il Real Madrid dal punto di vista realizzativo; in questa Eurolega viaggia comunque a 20,1 punti e 5,4 assist ed è dunque diventato un realizzatore più prolifico e continuo di quanto non fosse abituato a fare. Llull, nato nelle Baleari (sull’isola di Minorca) gioca nel Real Madrid dal 2007; ha vinto quattro campionati e altrettante coppe nazionali, tre Supercoppe e l’Eurolega del 2015 oltre alla Coppa Intercontinentale. La sua investitura come playmaker titolare della squadra è arrivata nel 2009, quando Raul Lopez (con cui ha giocato per due stagioni) si è trasferito in Russia per tentare l’avventura nel Khimki. Llull è ovviamente anche un elemento fisso della nazionale spagnola, con cui ha conquistato tre ori europei, un argento e un bronzo olimpici; nel 2011 è stato inserito nel secondo miglior quintetto di Eurolega, per due volte (consecutive) è stato eletto miglior giocatore delle finali ACB (il campionato spagnolo).
, partita che sarà diretta dagli arbitri Borys Ryzhyk (Ucraina), Carmelo Paternicò (Italia) e Matej Boltauzer (Slovenia), si gioca al Palau Blaugrana con palla a due alle ore 21 di venerdì 18 novembre; è valida per l’ottava giornata del girone di basket Eurolega 2016-2017. Il “Clasico” del basket spagnolo da anni non è solo la sfida nella Liga ACB, o nella Copa del Rey, ma anche la sfida tra le due formazioni in Eurolega.
Da quando è nata la competizione, nel 2000, Barcellona e Real Madrid si sono incontrate 19 volte con il risultato che vede in vantaggio i blaugrana che si sono imposti per 11 volte contro le 8 dei blancos. Limitatamente alle partite giocate nella capitale catalana, 11, il Barcellona si è imposto per 8 volte contro le 3 della formazione della capitale.
Nelle ultime due stagioni la sfida si è giocata nella fase delle top 16, e mentre lo scorso anno ci sono state due affermazioni del Barcellona, nell’anno precedente ognuna aveva vinto la sua gara casalinga. Quest’anno le due formazioni si sono già incontrate nella Liga ACB, esattamente il 6 novembre scorso, in casa del Barcellona, che si è imposto sui rivali con il punteggio di 85 – 75.
In classifica però le due formazioni sono attualmente appaiate al primo posto, visto che anche i blaugrana hanno fatto registrare una sconfitta, nella quarta giornata, sul parquet del Bilbao. Nello scorso turno di Eurolega, entrambe sono state impegnate contro le formazioni ateniesi, ottenendo risultati diversi con Il Barcellona che è stato sconfitto al Pireo dopo una gara che è stata caratterizzata dalla grande difesa dei greci ed il Real Madrid capace di vincere di 3 punti in casa contro il Panathinaikos, al termine di una gara esaltante per la quale Pablo Laso può ringraziare un super Llull da 30 punti.
Nella gara giocata al Pireo i blaugrana sono apparsi abbastanza spenti tanto da realizzare solo 52 punti in 40 minuti con il minimo stagionale nel secondo quarto, concluso con soli 9m punti all’attivo. I soli Holmes e Rice sono stati capaci di andare in doppia cifra, mentre gli altri hanno deluso le aspettative della vigilia, con coach Bartzokas che ha dovuto richiamare i suoi in molte occasioni, specialmente per le molte palle perse. L’Olympiacos non ha fatto molto di più del Barcellona, ma è stato sicuramente più concreto ed alla fine ha meritato il successo.
Certamente sulla formazione spagnola pesano le molte assenze, ed anche l’arrivo di Holmes, alla sua seconda gara europea, pur offrendo un buon contributo, non è sufficiente per riequilibrare il roster, che in occasione dello scontro con i blancos dovrebbe vedere il rientro di Navarro, che potrebbe anche dare qualche minuto di campo nella rotazione degli esterni. A fine gara il dato del tiro dal campo della batteria dei tiratori di Bartzokas è significativo: 6/29 per il terzetto formato da Rice, Oleson e Koponen, che in difesa hanno anche faticato a tenere a freno il capitano dei greci, Spanoulis. Holmes con 13 punti, a cui si accoppia il 19 di valutazione, e Rice, gli unici due giocatori in doppia cifra per il Barcellona.
Il Real Madrid ha vinto in volata contro il Panathinaikos una bella partita, combattuta da entrambe le parti, che i blancos hanno vinto soprattutto grazie al loro condottiero, Sergio Llull, che ha messo a segno 3° punti ed è stato riconosciuto come MVP della gara. L’equilibrio l’ha fatta da padrone al Barclays Center della capitale spagnola, con i greci che riescono a prendere la testa nel corso della prima frazione e la tengono anche quando suona la prima sirena, che li vede avanti sul 21 – 23. Reazione della formazione di Laso nel secondo quarto con entrambi gli attacchi che producono un maggior numero di punti e madrileni che vanno al riposo sul + 3.
Dopo l’intervallo le due formazioni si equivalgono, vincono entrambe un quarto con lo scarto minimo di un punto, ed alla fine è il play di Laso a condurre i suoi compagni al successo, con doppia cifra anche per Randolph, ma con una buona distribuzione dei punti anche per il resto del roster di Pablo Laso, con Ayon e Reyes che sono stati molto efficaci a rimbalzo. Il Barcellona al Piero ha promosso in quintetto Holmes, a giocare come numero 4 accanto a Tomic, tenendo come ala piccola Perperoglou, e come esterni Oleson e Rice; quintetto che con ogni probabilità Bartzokas schiererà anche nel “Clasico”, preferendo far partire dalla panchina Koponen, che può giocare anche in posizione di play quando Rice è in panchina a rifiatare, e Dorsey, che gli assicura maggiore presenza a rimbalzo rispetto a Tomic.
Certamente per pensare di battere il Real Madrid, il Barcellona deve ritrovare maggiore confidenza con il tiro, sia da due che da tre punti. Lo schieramento di Laso dovrebbe vedere invece in campo alla palla a due Llull insieme a Doncic, con Carroll e Draper pronti a subentrare dalla panchina, il lituano Maciulis, preferito ad inizio gara a Fernandez e la coppia con Reyes ed il messicano Ayon sotto le plance.
La diretta tv di Barcellona-Real Madrid sarà trasmessa da Fox Sports, il canale disponibile per tutti gli abbonati al bouquet della pay tv satellitare (numero 204); potrete anche seguire il Clasico del basket in diretta streaming video, grazie all’applicazione Sky Go che si può attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smarpthone. Non dimenticate inoltre di consultare il sito www.euroleague.net per le informazioni utili come tabellino play-by-play e statistiche della partita.