Capo d’Orlando-Varese si sta per avere inizio; sarà la partita numero 11 tra le due squadre e il bilancio è in totale parità, 5-5 con tre vittorie a testa sul parquet di casa. La più spettacolare è andata in scena senza ombra di dubbio nel 2007-2008, anno della retrocessione di Varese ma anche dell’ultima partita giocata a Masnago da Gianmarco Pozzecco, grande ex che giocava con Capo d’Orlando e che, nonostante una brutta prestazione, guidò comunque la Pierrel a vincere 105-102 dopo un tempo supplementare, in quella che ancora oggi è la partita con più punti complessivi e il massimo scarto esterno dei siciliani. Per trovare il massimo vantaggio di Capo d’Orlandoal PalaFantozzi dobbiamo invece andare al 2005-2006 quando terminò 83-67; Varese invece ha ottenuto su questo parquet una vittoria per 94-87 nello stesso anno della discesa in LegaDue, quando però i buoi erano già scappati e non contava più. Rimane la partita con il massimo punteggio globale giocata in Sicilia; come massimo scarto interno invece la formazione lombarda ha accumulato un 86-75 nella stagione 2006-2007. 



La Champions League sta ormai sfuggendo di mano a Varese, che oggi a Capo d’Orlando cercherà di rimettersi in carreggiata dopo l’ennesima scoppola subita in Europa. Dopo aver vinto la prima partita contro Villeurbanne, grazie alla tripla sulla sirena di Kristjan Kangur, la Openjobmetis versione Champions League ha sempre perso; non è tanto questo dato a preoccupare, quanto le pesanti batoste subite. Nel dettaglio Varese è caduta in Lituania contro il Neptunas Klaipeda per 94-60; ha ceduto in casa al Paok Salonicco di misura (70-75) ma poi ha subito un 91-66 da Ventspils e un 62-69 al PalA2A dal Rosa Radom, prima di cedere 87-64 al Muratbey Usak Sportif (14 punti e 11 punti di Oderah Anosike, 12 di Christian Eyenga e 11 di Melvin Johnson, un pessimo 42,9% da 2 punti e un quasi imbarazzante 3/23 da oltre l’arco, con i soli Johnson e Aleksa Avramovic in grado di segnare da 3 punti). Tre trasferte, uno scarto medio di 27,3 punti; in campionato le cose non vanno tanto meglio visto che fuori casa Varese ha sempre perso, con la sola eccezione della vittoria dell’Adriatic Arena contro la Consultinvest Pesaro. 



Capo d’Orlando-Varese sarà diretta dalla terna arbitrale Bettini-Martolini-Grigioni; è valida per la nona giornata del campionato di basket Lega A 2016-2017, con le due squadre che scendono in campo alle ore 17:15 di domenica 27 novembre. La squadra di Paolo Moretti, che sta alla finestra sul mercato per eventuali nuovi inserimenti, arriva infatti da una sconfitta casalinga nel derby contro la Germani Brescia, a cui ha fatto seguito una nuova debacle nella Champions League.

Guardando i punti in classifica si nota come tra le due formazioni ci siano solo 2 punti di distacco, ma il clima che si respira attorno alle due squadre è nettamente diverso, con il coach dei sicliani, Di Carlo che riesce sempre ad ottenere dai suoi ragazzi delle prestazioni al massimo, mentre la formazione varesina sembra decisamente più slegata e forse nemmeno convinta di seguire le indicazioni di Paolino Moretti.



Per Varese si erano fatti diversi nomi, ma quello di Pullen, che ha già giocato nel nostro paese, sembra definitivamente tramontato, anche perché la sua società dopo le ultime prestazioni intende “blindarlo”, ed anche per Johnson Odom si devono attendere le mosse della Dinamo Sassari. Intanto è arrivata una brutta conferma per Varese, in quanto l’assenza dal parquet di Campani si prolungherà per almeno due mesi ed anche sul mercato italiano non è facile recepire un sostituto all’altezza. Tutto questo dunque rende più difficile il lavoro del coach varesino, ma nello stesso tempo gli lascia ancora del tempo per provare ad evitare l’allontanamento.

L’Orlandina si è difesa molto a Caserta, mettendo in difficoltà la formazione di Sandro Dell’Agnello. Nel primo quarto Caserta ha provato a far valere la legge del padrone di casa allungando nel punteggio, ma c’è stata una immediata reazione da parte dei siciliani che si sono riportati in parità con Archie. Con le due formazioni che trovavano abbastanza facilmente la via del canestro, al primo intervallo il punteggio era fissato sul 25 – 20 per i locali. Nella seconda frazione dopo un primo sprint casertano, la Betaland ha risposto con Delas, ma sul finire del quarto c’è il nuovo allungo di Caserta per il 47 – 38 dell’intervallo lungo.

Diener riavvicina i suoi, per lui in questa gara superato il muro dei 4000 punti in serie A, poi si mette in azione anche Fitipaldo, e l’Orlandina comanda di un punto alla terza sirena. Nell’ultimo quarto, dopo alcuni minuti di equilibrio, Caserta va prima a + 5 e poi a + 8, prendendosi quel vantaggio che non mollerà sino alla fine, pur se i siciliani sapranno rientrare sino al – 5 finale. Per Di Carlo, Oltre a Diener, miglior marcatore con 18 punti, doppia cifra anche per Archie, Iannuzzi e Fitipaldo, con il nuovo arrivato, Tepic, che ne ha messi 8. 

Nel derby lombardo la formazione di Moretti si è trovata di fronte una Brescia “tignosa”, capace di rovesciare con un parziale di 18 – 30 nel secondo quarto, il vantaggio varesino conquistato nei primi 10 minuti, 24 – 12. Moretti prova a cambiare alcune cose nei suoi quintetti in campo, con un maggior minutaggio per l’esperto ex Benetton, Bulleri e minore per Maynor. Le amnesie che colpiscono i varesini però restano inalterate e la squadra non riesce a scuotersi ed una volta andata sotto, seppur di 2 punti, dopo la terza frazione, non è capace di reagire, mentre la formazione di Diana fa tesoro degli errori avversari.

Il problema di Varese resta l’andamento “a sprazzi” con alcuni momenti davvero esaltanti, che si mischiano però a banali palle perse e scelte incomprensibili. Brescia spreme dal suo quartetto di americani, con David Moss nuovo capitano, 53 dei 74 punti totali segnati, e con questo si porta a casa i due punti. In doppia cifra per Moretti Eyenga e Johnson, con tre giocatori, Maynor, Kangur e Pelle, che si fermano a quota 9.

L’arrivo di Tepic non ha cambiato le gerarchie in casa Orlandina, ed anche in questa gara l’ala serba partirà dalla panchina, lasciando in campo come starting five i vari Fitipaldo, Drake Diener, Stojanovic, Delas ed Archie. Per coach Moretti in campo il quintetto con Anosike e Kangur sotto le plance, Maynor, Eyenga e Cavaliero, in una rotazione sicuramente più corta di quella dei padroni di casa.

La diretta tv di Capo d’Orlando-Varese sarà trasmessa da Telesettelaghi: per tutta la stagione, escludendo dirette affidate a Rai o Sky, sarà la televisione ufficiale per le partite esterne della Openjobmetis. La diretta streaming video sarà disponibile salvo variazioni di palinsesto sul sito www.telesettelaghi.it, mentre sul sito ufficiale di Lega Basket troverete le informazioni utili sulla partita, come il tabellino play-by-play e le statistiche di squadre e giocatori.