Rieti-Roma si avvicina; un bel derby questo nel girone Ovest di basket A2, una partita che peraltro riporta alla mente tanti ricordi negli appassionati di basket, non solo tifosi delle due squadre. Ricordiamo il percorso della Virtus Roma che, capitanata da Gigi Datome, arrivò alla finale scudetto nel 2013 perdendola in cinque partite contro Siena; una bellissima squadra, che aveva Marco Calvani in panchina e un centro ottimo come Gani Lawal sotto i tabelloni. Anche Rieti però ha avuto la sua parte di storia: la NPC che partecipa a questo campionato è stata fondata nel 2012, c’è poi stata la Sebastiani sparita nello stesso anno e, soprattutto, la Virtus Rieti che, fondata nell’anno 1998, nove anni più tardi ha conquistato la promozione in Serie A vincendo anche la Coppa Italia di LegaDue. Arrivata al piano di sopra ha ottenuto due salvezze consecutive ma nel 2010, quando la società si era già trasferita a Napoli, è stata squalificata a campionato in corso (senza aver vinto una singola partita) per dissesti finanziari, scomparendo di nuovo; Roberto Brunamonti e Willie Sojourner non hanno giocato con questa società ma con la AMG Sebastiani, tuttavia per dare continuità con i tempi le loro maglie (rispettivamente la numero 9 e la numero 18) sono state ritirate nel dicembre del 2008. 

Come noto, Rieti e Roma hanno giocato insieme a tutte le altre squadre nel turno infrasettimanale. Nell’undicesima giornata la Virtus Unicusano ha ottenuto una bella vittoria casalinga contro Trapani; nonostante un secondo quarto chiuso a -7 la squadra di Fabio Corbani è riuscita a riprendere quota nel quarto periodo, allungando e vincendo grazie soprattutto ai 28 punti e 13 rimbalzi di uno strepitoso John Brown, che ha tirato 12/18 dal campo con 4/5 dalla lunetta e chiuso, grazie anche a 6 assist, con 44 di valutazione. In doppia cifra anche Anthony Raffa (15), Aristide Landi (doppia doppia da 14 e 15 rimbalzi) e Massimo Chessa che ha infilato 13 punti con tre triple; sconfitta di misura invece per la NPC Rieti che ha perso 85-80 sul campo di Agropoli, chiudendo a -8 il primo tempo e poi non riuscendo a rientrare. Ha segnato 21 punti Dalton Pepper che però ha tirato 1/5 da oltre l’arco, catturando 6 rimbalzi e andando 9 volte in lunetta; 19 i punti di DeShawn Sims che ha anche catturato 8 rimbalzi, 17 per Alessandro Zanelli con 6/8 dal campo ma Rieti ha tirato con il 25% da 3 punti vanificando così il 61% da 2, e anche ai tiri liberi avrebbe potuto fare qualcosina meglio (comunque 18/22).

NPC Rieti-Unicusano Roma, domenica 11 novembre alle ore 18.00, sarà il derby laziale della dodicesima giornata della Serie A2 di basket 2016-2017, nella divisione Ovest. Due grandi realtà della nostra pallacanestro, con Rieti che ha anche ottenuto affermazioni europee ai tempi della Sebastiani e Roma che per trent’anni è stata nell’elite del basket nazionale, prima della retrocessione volontaria della Virtus e della faticosissima ripartenza nell’ultimo anno.

Dopo la salvezza ottenuta ai play off nella scorsa stagione e l’iscrizione al nuovo campionato garantita sul filo di lana, l’Unicusano ha provato a ripartire metteno in luce però una formazione incompleta, spesso in difficoltà al momento di difendere sotto canestro. Difficoltà che sono apparse palesi nel derby perso contro l’altra realtà capitolina di Serie A2, l’Eurobasket.

L’Unicusano ha saputo almeno produrre una reazione d’orgoglio nell’ultima trasferta di Treviglio, vinta con un pirotecnico 106-108 e che ha dato una vera boccata d’ossigeno alla classifica dei capitolini. Anche Rieti è reduce da una vittoria, in casa contro Casale Monferrato, dopo due sconfitte consecutive, e soprattutto si ritrova appaiata in classifica proprio all’Unicusano Virtus Roma. Per i reatini finora difesa più accorta ma attacco meno prolifico rispetto ai capitolini, ma è il rendimento in casa che fa sorridere con quattro vittorie su cinque ottenute negli impegni tra le mura amiche di questo nuovo campionato.

In casa NPC Rieti coach Luciano Nunci avrà a disposizione Casini, Della Rosa, Zanelli, Eliantonio, Di Prampero, Benedusi, Chillo, Deshawn e Pepper, con gli americani in particolare che sono riusciti a produrre una grandissima prestazione, decisiva per piegare in casa la Novipiù Casale Monferrato e riuscire a dare una scossa ad una classifica che stava iniziando ad essere deficitaria per i reatini.

L’Unicusano Virtus Roma di coach Corbani risponderà schierando nel quintetto di partenza Brown, Raffa, Chessa (rispettivamente diciotto, venticinque e diciannove punti nell’ultima trasferta di Treviglio), Sandri e Badasso, mentre saranno a disposizione Piccoli, Landi, Benetti e Vedovato. L’attacco capitolino apparso in grande spolvero affronterà una difesa molto organizzata. 

Rieti-Roma non avrà diretta tv ma sarà soltanto in diretta streaming video disponibile sul sito www.legapallacanestro.com, per tutti coloro che saranno abbonati e avranno a disposizione un LNP TV Pass per seguire questa partita; aggiornamenti e informazioni utili arriveranno anche attraverso il sito ufficiale www.legapallacanestro.com.