E’ arrivato il momento di Galatasaray-Olimpia Milano: le due squadre stanno per fare il loro ingresso in campo alla Abdi Ipekçi Arena di Istanbul. Abbiamo già parlato di quanto la partita sia delicata per la classifica delle due squadre: in questo momento l’Olimpia è 4-7 con il Galatasaray 3-8. L’ultima che al momento si qualificherebbe al playoff ha un record di 5-6; certo siamo parlando di una sola vittoria di margine, ma a questa considerazione bisogna aggiungere che tra questa avversaria e l’Olimpia ci sono comunque cinque squadre e che Milano ha già perso una serie di sfide dirette che, quando il quadro degli scontri sarà completo, potrebbero rivelarsi sanguinose per andare a formare la graduatoria. C’è una sola strada che l’Olimpia può percorrere questa sera, ed è quella della vittoria: alla Abdi Ipekçi Arena Jasmin Repesa e i suoi ragazzi non hanno altro risultato a disposizione, lo stesso ovviamente vale per il Galatasaray che, vincendo oggi, aggancerebbe la EA7 e, almeno virtualmente, sarebbe davanti per la sfida diretta. Non resta quindi che mettersi comodi e dare la parola al parquet dove le due squadre sono ormai pronte alla prima palla a due della serata, una serata davvero importante. 



Arriva a pochi giorni dalla prima sconfitta in campionato per la EA7; la caduta del Taliercio non ha generato in Jasmin Repesa la furia del post-Torino, ma il tecnico croato non ha nascosto delusione e preoccupazione per il brutto momento della sua squadra. “Siamo chiaramente in crisi, soprattutto a livello mentale” ha commentato Repesa dopo la caduta di Venezia, aggiungendo che “mi servirebbero dieci timeout a partita e sono costretto a spenderne tanti. Abbiamo bisogno di calma, lavoro e fiducia”. Una fiducia che, ha sottolineato l’allenatore, deve essere soprattutto tra compagni di squadra per sovvertire questa situazione psicologica. Repesa ha portato un esempio per chiarirsi meglio: “Non siamo una squadra fisica ma possiamo migliorare; ne abbiamo discusso e ci abbiamo lavorato, poi al primo possesso avversario blocco cieco e tripla subita”. Per questi motivi il coach è convinto che la crisi attraversata dalla sua Olimpia sia generata dalle incertezze mentali e da un blocco che impedisce di far bene anche le cose che solitamente vengono mandate a memoria; “abbiamo provato la zona” ha aggiunto Repesa “ma non dovrebbe essere la strada da seguire a certi livelli; in assoluto toglie abitudine a essere fisici e aggressivi”. Cosa di cui invece Milano ha bisogno sopra ogni altro aspetto del gioco, a cominciare da questa sera. 



Un caso più unico che raro: tra Galatasaray e Olimpia Milano non esistono precedenti in Eurolega. Le due squadre non si sono mai incrociate; questo soprattutto perchè la storia del Galatasaray in questa competizione non è troppo ampia, e dunque ci sono state ben poche possibilità di giocare una contro l’altra. Nel 2013-2014 per esempio entrambe erano arrivate al playoff: l’Olimpia però era inserita nel girone B al primo turno con il Galatasaray nel girone C (dove era incredibilmente arrivato secondo precedendo Unicaja Malaga e Bayern Monaco), mentre in Top 16 era stato girone E per Milano (seconda con 10-4) e girone F per il Galatasaray (quarto con 7-7). L’incrocio quindi non era stato possibile nemmeno ai quarti, con i turchi che avevano pescato il Barcellona (primo dell’altro girone) perdendo 3-0, e l’Olimpia che aveva giocato contro la terza del gruppo F, ovvero quel Maccabi Tel Aviv che si era qualificato con un 3-1 per poi andare, contro molti dei pronostici della vigilia, a vincere l’Eurolega. Sarà quindi una prima, con le due squadre che si erano sfiorate anche un anno fa: in Eurocup il Galatasaray, che avrebbe vinto la competizione, era stato raggiunto dall’Olimpia in arrivo dal “piano di sopra”, ma le due squadre erano finite in un girone diverso al secondo turno e poi, evitatesi agli ottavi (entrambe teste di serie) si sarebbero potute incrociare solo in finale, dove invece i turchi avevano superato Strasburgo.



Si gioca in diretta alle ore 18 di venerdì 16 dicembre, presso la Abdi Ipekçi Arena; siamo arrivati alla dodicesima giornata del girone unico di basket Eurolega 2016-2017 e dunque ci avviciniamo sempre più alla fine dell’andata.  E’ una Olimpia Milano reduce da quattro sconfitte consecutive quella che scende in campo oggi; la formazione di Jasmin Repesa occupa attualmente il 13esimo posto della classifica con 4 vittorie e 7 sconfitte, ed ha appena due punti in più dei turchi che sono l’ultima squadra in classifica. Una occasione d’oro quindi per la formazione milanese per tornare al successo e soprattutto per evitare che la squadra allenata da Ataman riesca ad agganciarla in classifica.

L’Emporio Armani ha già affrontato in stagione le altre tre formazioni turche, vincendo due gare con il Darussafaka, in trasferta, e con l’Efes in casa, mentre con il Fenerbache, sempre al Forum, è arrivata invece una sconfitta. Questa gara è anche il primo scontro ufficiale tra le due formazioni in Eurolega. La formazione di Ergin Ataman segna cinque punti in meno a partita, 79,5 contro gli 84,5, mentre per quanto riguarda quelli concessi alle formazioni avversarie, ne subisce 87,1 contro gli 89,5 dei milanesi.

L’Olimpia primeggia anche nella statistica dei rimbalzi catturati con 34,1 per gara contro 31,3. I punti di forza della formazione turca per quanto riguarda i punti realizzati sono l’americano Dentmon, con 12,3 per gara, seguito dal play della nazionale, Guler, che ne mette 10,5 per gara e dall’ex Cantù e CSKA, Micov, con 9,5. Per il play americano, ex della gara, nonostante la leadership nei punti segnati, sembra che le cose non vadano molto bene e non sia riuscito a trovare il feeling giusto con il resto della squadra per cui potrebbe incorrere nel taglio. 

Nell’ultima gara disputata in Eurolega, il Galatasaray è stato superato nettamente ad Oaka dal Panathinaikos. La formazione greca ha chiuso con il risultato finale di 85 – 58, uno scarto di 27 punti che chiarisce molto bene quale sia stata la differenza di valori espressa sul parquet dalle due squadre. Già nel primo quarto, pur non essendo molto precisa dall’arco, la squadra di Pasqual chiude sul 20 – 13 creando buone conclusioni da sotto, con Nick Calathes già a 10 punti personali.

Nel secondo quarto il Galatasaray approfitta di un buon momento di Schilb per tornare a – 3, poi si arriva anche al – 1 con Tyus, ma è il Panathinaikos a piazzare un break che riporta il vantaggio sino al + 8 con il quale si va negli spogliatoi. Dopo il riposo sembra essere tornata sul parquet solo la formazione del tecnico spagnolo, che scappa via fino a conquistare il + 14. Panathinaikos anche a + 21 con Singleton, prima che la terza frazione si chiuda sul + 19. Anche nell’ultimo quarto sono i greci a partire meglio con un parziale di 6 – 0 che chiude la gara. Nel tabellino dell’incontro per i turchi solo Schilb in doppia cifra con 15 punti segnati, con Preldzic ed Arar, due uomini da quintetto, che mettono insieme a referto due punti in totale. 

Per Milano l’occasione della partita del Forum contro il CSKA Mosca era di quelle da non lasciarsi sfuggire, vista l’assenza in contemporanea di De Colo e Teodosic, ma la formazione di Itoudis non ha lasciato spazio a quella di Repesa e dopo l’intervallo ha addirittura passeggiato. Nei primi due quarti conclusisi entrambi con un vantaggio di due punti per l’Olimpia, la gara è rimasta in equilibrio, ma successivamente la compattezza di squadra e la voglia di vincere dei vari Jackson, Hines, Fridzon, e del terzo play, Dimitry Kulagin, chiamato a raccogliere la non facile eredità del francese e del serbo, hanno la meglio su una Milano che ancora una volta cade nei suoi “alti e bassi”. Raduljca, McLean e Hickam arrivano in doppia cifra per Repesa, che sembra però avere a disposizione una formazione senza leadership e che si sfalda sotto le conclusioni pesanti dell’attacco del CSKA. 

Per Milano che in campionato nella gara disputata al Taliercio, è incappata anche nella prima sconfitta stagionale, contro la Reyer Venezia, la necessità di invertire subito la rotta in posi, affidandosi ad un quintetto che vede la posizione di play occupata all’inizio da Cinciarini, con Dragic come guardia e Simon come ala piccola. Nelle due posizioni sotto le plance confermata la coppia serba Macvan – Raduljca. Per Ergin Ataman dovrebbero andare in campo come starting five il play Guler, insieme a Preldzic sugli esterni, Schilb come numero 3 e la coppia con il giovane turco Arar e Tyus sottocanestro.

Galatasaray-Olimpia Milano sarà trasmessa come al solito in diretta tv su Fox Sports, canale 204 del pacchetto della pay tv satellitare; tutti gli abbonati al bouquet Sky potranno dunque avvalersi del servizio di diretta streaming video, attivando – senza costi aggiuntivi – l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Da non dimenticare inoltre il sito ufficiale www.euroleague.net, dove troverete le statistiche dei giocatori e il tabellino play-by-play.