La gara Olimpia Milano-Enel Brindisi si è conclusa da poco col risultato finale di 99-86. E’ una vittoria quella dei lombardi che non cambia moltissimo le posizioni in classifica nella Lega A di basket maschile. Al primo posto Olimpia Milano si porta a ventidue punti lasciando dietro Venezia a diciotto con i veneti però che non fanno altro che vincere. Per Brindisi è diversa la situazione perchè la squadra viene superata da Capo d’Orlando e vedono ora sopravanzare Torino che è sotto a meno due ma con una partita ancora da giocare. Vedremo nelle prossime settimane se ci saranno delle novità anche in questo senso e se la classifica assumerà un altro aspetto dando risalto ancora una volta alle due squadre che hanno giocato oggi. La gara è stata comunque equilbrata con il risultato che al terzo quarto vedeva Olimpia Milano solo un punto avanti rispetto ad Enel Brindisi. E’ stato infatti il terzo quarto ad essere decisivo quando la squadra di casa si porta avanti di ben dodici punti.
Siamo arrivati all’intervallo tra il secondo e il terzo quarto della gara Olimpia Milano-Brindisi. Il risultato è al momento 51-48 in una gara che è stata davvero molto equilibrata fino a questo momento. Nel primo quarto Olimpia Milano è andata subito avanti anche se per un solo punto, parzialechiuso con il risultato di 22-21. Nel secondo poi i padroni di casa si sono portati ancora più avanti anche se con grande equilibrio, la frazione infatti è stata chiusa con il risultato di 29-27. Staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi due tempi quando si deciderà una gara che al momento è ancora in equilibrio. Sarà sicuramente una ripresa con tante emozioni con le due squadre che proveranno a sfruttare i minimi errori fatti dal rispettivo avversario. C’è grande attesa di capire come andrà a finire la partita.
Quattro giornate al termine del girone di andata: nel campionato di basket Lega A impazza la corsa alla Final Eight di Coppa Italia e i risultati di oggi si annuncia assai significavi, anche se al momento si attende il palla a due al mediolanum per il match tra l’Olimpia Milano e Brindisi. Da formula si qualificano le prime otto classificate al giro di boa della regular season: l’Olimpia Milano è l’unica sicura di esserci dall’alto delle sue 10 vittorie in undici partite, tutte le altre devono ancora conquistare il pass anche se, ragionevolmente Reggio Emilia e Venezia sono pressochè certe della qualificazione e anche Avellino e Caserta viaggiano spedite, a meno di crisi clamorose. Se a oggi la soglia limite è un record del 50% (6-6) ci sono quattro squadre che, trovandosi a 4-7, possono ancora farcela. Si tratta di Pistoia, Cantù, Varese e Trento: i brianzoli sono in netta ripresa, i lombardi arrivano dalla brillante vittoria contro Reggio Emilia. In ogni caso è ampiamente probabile che gli ultimi posti a disposizione saranno contesi fino all’ultima giornata: la classifica aggiornata infatti lascia ancora molto spazio a diverse squadre. In attesa di una sua definizione più precisa ricordiamo in breve i risultati ottenuti questo pomeriggio. Cremona infatti è stata sconfitta in casa per 73-86 da Avellino, che recupera così punti importanti: la 12^ giornata porta invece bene a Trento, capace di battere il Varese di Moretti per 84 a 68. Una brutta batista per i varesini, che ora dovranno correre per accedere al tabellone della Coppa Italia. La sfida tra Venezia e Brescia invece si è conclusa con la bella vittoria per 78 a 70 dei veneti, giunti vittoriosi al termine di un incontro davvero molto intenso.
La Sidigas Avellino gioca oggi nella dodicesima giornata di basket Lega A e deve provare a girare un periodo nero: la squadra di Stefano Sacripanti arriva infatti da tre sconfitte nelle ultime quattro partite, piuttosto inusuale per una formazione che dall’inizio della stagione si è messa in mostra come una delle migliori del nostro basket. La serie negativa è però arrivata in campionato, in una delle partite più importanti: in casa, contro la Reyer Venezia che valeva per il ruolo di prima inseguitrice di Milano. La Scandone è uscita sconfitta per 78-80, ha poi battuto nettamente i serbi del Mega Leks in Champions League ma il lunedì seguente è tornata a perdere, sconfitta questa volta da Cantù (74-75). In Europa le cose non sono andate meglio: a Strasburgo la Sidigas ha perso per 57-63 la sua terza partita internazionale. Il denominatore comune? Il rendimento di Adonis Thomas: il ventitreenne del Missouri viaggia a 9,7 punti di media in campionato e 12,9 in Champions League ma nelle tre partite in oggetto ha chiuso con 6 punti complessivi, riuscendo incredibilmente a non trovare mai la via del canestro in Serie A e tirando 2/20. E’ evidente che sia lui a dover alzare l’asticella perchè quando Thomas è in serata rappresenta un’alternativa più che valida a Joe Ragland e Levi Randolph, le due principali bocche di fuoco che Avellino ha a disposizione.
In attesa del palla a due tra Caserta e Pesaro, atteso ormai a minuti al PalaMaggiò andiamo vedere la bella sfida attesa tra qualche ora al PalaTrento, quella tra la Dolomiti Energia Trento e la Openjobmetis Varese. Sarà una sfida molto interessante soprattutto per i due allenatori: Maurizio Buscaglia e Paolo Moretti rappresentano infatti una sorta di nuova generazione di coach che hanno già ricevuto riconoscimenti a livello individuale. I due infatti sono stati premiati come miglior allenatore del campionato di Serie A consecutivamente: Moretti nella stagione 2013-2014, Buscaglia l’anno seguente. L’attuale tecnico di Varese guidò la Pistoia di Brad Wanamaker e Ed Daniel al primo turno dei playoff nel quale vinse le due gare casalinghe contro l’Olimpia Milano e andò molto vicina a fare il colpo grosso; un anno fa con Varese si è giocato la partecipazione alla post season fino all’ultima giornata, quest’anno non è partito bene ma arriva dalla vittoria contro Reggio Emilia. Buscaglia invece ha iniziato ad allenare Trento nel 2003, dopo un quadriennio è tornato in Trentino dove ha ottenuto due promozioni (oltre alla Coppa Italia LegaDue); da neopromosso ha centrato subito i playoff come quarto classificato della regular season e nonostante l’eliminazione al primo turno (contro Sassari) ha avuto il riconoscimento di coach dell’anno; nella scorsa stagione la grande cavalcata di Trento è arrivata in Eurocup, con la squadra capace di raggiungere la semifinale.
Il campionato di basket Lega A 2016-2017 è arrivato alla dodicesima giornata: nel massimo torneo di pallacanestro siamo sempre più vicini al primo traguardo della stagione, ovvero la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia. Quattro giornate per chiudere il girone d’andata e tante squadre che realisticamente ce la possono ancora fare; inaugurato da Capo d’Orlando-Sassari, il dodicesimo turno – l’ultimo prima di Natale – prosegue oggi a partire dalle ore 12 con Caserta-Pesaro. Alle ore 18:15 si giocheranno Venezia-Brescia, Cremona-Avellino e Trento-Varese; alle ore 20:45 il posticipo Milano-Brindisi mentre domani ci saranno ben due partite, ovvero Pistoia-Cantù alle ore 20:30 e Torino-Reggio Emilia alle ore 20:45.
La classifica ha ricevuto un bello scossone nel turno scorso: è arrivata la prima sconfitta dell’Olimpia Milano caduta al Taliercio, non ne ha approfittato la Grissin Bon Reggio Emilia che a sua volta ha perso a Varese ma intanto la Reyer Venezia si è rifatta sotto, rendendo ancora più intricata la corsa alle prime posizioni della classifica. Milano, già qualificata alla Final Eight, resta saldamente in testa con due vittorie di vantaggio ma ha perso qualche certezza, affronta una crisi psicologica – come ha ammesso Jasmin Repesa – e ha ora bisogno di fare risultato contro Brindisi.
Non l’avversario migliore in questo momento, perchè la Enel arriva dalla convincente di Pesaro in cui ha segnato più di 100 punti, riuscendo a fare un passo avanti in classifica e girare il suo record in positivo (6-5). Tra le squadre in ascesa anche Varese, che sembra poter uscire dalla crisi: per una volta la Openjobmetis ha fatto la voce grossa proprio nella partita più difficile, resta comunque ancorata alla zona salvezza ma già oggi, contro una Trento che arriva dalla sconfitta di Sassari (con 66 punti segnati) potrebbe fare un bel passo avanti. In cerca di riscatyo anche Caserta, che ha perso a Torino e che vuole chiudere i conti per la Coppa Italia; in coda sembra essere condannata la Vanoli Cremona che, classifica a parte, ha realisticamente qualcosa in meno delle altre. Tra le sorprese, sicuramente Brescia e Torino: partite per salvarsi, stanno addirittura provando a entrare nel discorso playoff ma oggi, contro le due seconde del campionato, avranno impegni decisamente ostici.
Sabato 17 dicembre
RISULTATO FINALE Capo d’Orlando-Sassari 72-65
Domenica 18 dicembre
RISULTATO FINALE Caserta-Pesaro 82-87
RISULTATO FINALE Venezia-Brescia 78-70
RISULTATO FINALE Cremona-Avellino 73-86
RISULTATO FINALE Trento-Varese 84-68
IN CORSO Milano-Brindisi 51-48
Lunedì 19 dicembre
Ore 20:30 Pistoia-Cantù
Ore 20:45 Torino-Reggio Emilia
Martedì 27 dicembre
Ore 18:45 Varese-Venezia
Ore 20:30 Avellino-Capo d’Orlando
Ore 20:30 Sassari-Torino
Ore 20:30 Brindisi-Caserta
Ore 20:30 Cantù-Cremona
Ore 20:30 Pesaro-Pistoia
Ore 20:30 Brescia-Trento
Ore 20:45 Reggio Emilia-Milano