Quattro i precedenti che Bamberg e Olympiacos hanno giocato in Eurolega: il vantaggio è per la formazione tedesca, che si è imposta in tre occasioni ed è imbattuta alla Brose Arena. Due le partite giocate in Germania: quella dello scorso marzo in Top 16 era stata bellissima, magari non tecnicamente eccelsa ma tiratissima e vinta dal Bamberg per 72-71, con 11 punti a testa di Brad Wanamaker e Leon Radosevic e 10 (con 5 rimbalzi) di Nicolò Melli che aveva tirato male (3/11) ma era comunque risultato importante per la sua squadra. Più netta la vittoria tedesca dell’ottobre 2010, seconda giornata di regular season: si torna indietro negli anni per trovare la prova da 9/14 dal campo, 23 punti e 5 rimbalzi di Brian Roberts alla quale si erano aggiunti altri tre giocatori in doppia cifra, tra cui Kyle Hines (14). Nell’Olympiacos giocava ancora un certo Theo Papaloukas, che quella sera aveva infilato 13 punti (5/8) con 5 rimbalzi. Il playmaker greco aveva infilato 10 punti con 3 rimbalzi e 2 assist nell’unica vittoria dell’Olympiacos contro il Bamberg, il 2 dicembre 2010 grazie a cinque giocatori in doppia cifra (16 per Vassilis Spanoulis e Loukas Mavrokefalidis, che aveva anche catturato 8 rimbalzi, doppia doppia da 12 punti e 12 rimbalzi per Ioannis Bourousis).
Bamberg-Olympiacos verrà diretta dagli arbitri Sreten Radovic (Croazia), Benjamin Jimenez (Spagna) e Emin Mogulkoç (Turchia); le due squadre scendono in campo alle ore 20 di giovedì 22 dicembre presso la Brose Arena, nel quattordicesimo turno di basket Eurolega 2016-2017. Nei loro ultimi impegni, nella serata di martedì, i tedeschi sono usciti sconfitti dal campo del Real Madrid, mentre la formazione del Pireo si è imposta davanti al suo pubblico alla Peace and Friendship Arena, sui serbi della Stella Rossa.
La classifica attuale dell’Eurolega, con l’Olympiacos a 9 vittorie e 4 sconfitte nei tredici incontri sin qui disputati, e con il Bamberg all’esatto contrario, 4 vinte e 9 perse, sembra dare già in partenza il risultato favorevole alla squadra di Vassilis Spanoulis, ma il Bamberg è squadra da prendere con le molle, soprattutto in casa, e anche in molte delle sconfitte ha dimostrato di saper lottare sino all’ultimo.
Nella gara di Madrid il Brose Bamberg si è presentato con una squadra menomata dalle assenze, la più importante quella di causeur, MVP per i tedeschi nella giornata precedente, che si aggiunge a quella dell’amicano Harris, ed alle non ottimali condizioni fisiche di Vereemenko. Anche in casa Real c’erano delle assenze, quelle di Randolph e di Maciulis, ma il roster a disposizione di Pablo Laso è talmente lungo che ne ha risentito meno di Trinchieri, ed inoltre ha potuto contare nuovamente sul suo uomo migliore, il play Sergio Llull, che insieme al giovane sloveno Doncic si è eretto a protagonista del match, con il Bamberg che non ha potuto far altro che assistere al successo degli spagnoli.
Il Real Madrid ha preso immediatamente il largo, ed ha concluso il primo quarto con 15 punti di vantaggio e soprattutto ha costretto i tedeschi a soli 9 punti segnati, con una difesa al limite della perfezione. Nel secondo e terzo periodo il Real Madrid ha continuato ad incrementare il suo vantaggio anche se le percentuali al tiro dei tedeschi sono migliorate. A fine terzo quarto il tabellone segnava un + 32 a favore della formazione di Laso, che poi i tedeschi hanno ridotto al – 23 finale con un ultimo quarto da 32 punti contro i 23 degli spagnoli, che è stato solo un lungo “garbage time” con tutti gli atleti in campo a cercare di migliorare il proprio score individuale. Steiger, Theis e Lo i tre uomini in doppia cifra per coach Trinchieri, mentre il nostro Melli in questa occasione si è fermato a quota 7 punti. Il Bamberg spera di riavere Causeur per questa gara contro i greci, anche se non nelle migliori condizioni fisiche.
Un Olympiacos sempre più convincente nelle sue prestazioni ha battuto la Stella Rossa al termine di una gara sempre condotta, pur contro una squadra che non si è mai arresa. I greci si presentano senza Hackett, che sarà fuori per tutta la stagione e senza Printezis, con Spanoulis in forse sino all’ultimo, ma poi schierato dal suo coach. Dopo aver chiuso il primo quarto con il vantaggio di 4 punti, l’Olympiacos ha allungato sino al vantaggio in doppia cifra nella seconda frazione, approfittando anche delle scarse percentuali dei serbi nel tiro dalla lunga distanza.
Leggero allungo dei greci anche nel terzo periodo chiuso sopra di 13 punti ed ultimi tentativi della formazione di Radonic nell’ultimo quarto, quando in più di una occasione la Stella Rossa è tornata a – 7 senza però mai avvicinarsi veramente. Nelle file dell’Olympiacos molti minuti di riposo per uno Spanoulis in condizioni non ottimali e chiusura a quota 5 punti. Per quanto riguarda le realizzazioni ci hanno pensato un ottimo Green con 15, Lojeski con 18 e grande precisione nelle triple, e Milutinov a quota 11, ma la sensazione positiva per l’Olympiacos sta nella solida prova di squadra con l’intensità sul parquet che non è calata nemmeno con le sostituzioni dalla panchina.
Nella gara della Brose Arena per coach Trinchieri in campo all’inizio Zisis e Nikolic come esterni, Heckmann in ala piccola, Melli e Radosevic come lunghi. La risposta del coach dell’Olympiacos con quintetto base con Spanoulis, Mantzaris, Papanikolau, Agravanis e Young.
Bamberg-Olympiacos non sarà trasmessa in diretta tv, e dunque nemmeno in diretta streaming video; Fox Sports, sul canale 204 del satellite, manderà in onda una differita di un’ora alle ore 21, al termine della partita della Kombank Arena tra Stella Rossa e Real Madrid. Per tutte le informazioni utili, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori, potete comunque consultare il sito ufficiale dell’Eurolega, all’indirizzo www.euroleague.net.