La Reyer Venezia arriva a Varese con il ruolo di principale antagonista dell’Olimpia Milano; non soltanto per essere stata l’unica squadra a batterla in campionato ma anche e soprattutto per le cose che ha dimostrato nel corso della stagione, per esempio settimana scorsa nella vittoria contro una Brescia che era in un ottimo momento di forma. Walter De Raffaele è apparso visibilmente contento nel dopo partita al Taliercio, dicendo che i suoi ragazzi hanno fatto la partita come era stata preparata, pur se gli impegni ravvicinati dettati dalla partecipazione alla Champions League tolgono inevitabilmente molte energie. Le palle recuperate poi sono stati provvidenziali, ha continuato nella sua analisi il tecnico veneziano, per permettere di andare velocemente in contropiede a concludere con buone percentuali, ma anche i cambi sistematici in difesa hanno portato frutti; queste le due chiavi di una vittoria che proietta la Reyer al secondo posto in classifica e alla qualificazione ottenuta in anticipo alla Final Eight di Coppa Italia. 



Attilio Caja fa il suo esordio-bis in Varese-Venezia: il tecnico pavese torna sulla panchina della società lombarda a quasi due anni di distanza dalla prima volta. Era infatti il primo marzo 2015 quando Caja allenava Varese sul campo di Trento (sconfitta 78-65) avendo preso il posto di Gianmarco Pozzecco che aveva rassegnato le proprie dimissioni dopo la sconfitta interna contro Venezia; la striscia con Caja era decisamente buona, Varese vinceva sei delle ultime 11 partite con un 4 su 5 alla fine della regular season, ma non bastava per raggiungere i playoff che restavano lontani due partite. Al termine della stagione il coach di Pavia non veniva riconfermato e al suo posto arrivava proprio Moretti, che lascia dunque dopo poco più di un anno. A vantaggio di Caja e della Openjobmetis potrebbe esserci il fatto che l’allenatore due stagioni fa aveva già lavorato con tre elementi: Kristjan Kangur, Eric Maynor e Christian Eyenga, gli ultimi due acquisti in corsa ma già a roster quando Caja era arrivato a Varese. In particolare il playmaker di Raeford aveva avuto un grande rendimento: 13,5 punti con 4,1 rimbalzi e 7,4 assist, cifre superiori a quelle di questa stagione (12,3 punti, 2,8 rimbalzi e 5,4 assist) anche se le percentuali dal campo sono migliori (da 3 punti Maynor va oltre il 41%). Da vedere se la scossa portata dal cambio in panchina sarà utile a Varese per prendersi la vittoria contro Venezia, chiudendo bene il 2016 e facendo un bel passo avanti in una classifica deficitaria. 



, diretta dalla terna arbitrale Lanzarini-Attard-Ranaudo, apre la tredicesima giornata del campionato di basket Lega A 2016-2017: squadre in campo alle ore 18:45 di martedì 27 dicembre. In seconda posizione da sola dopo la sconfitta della Grissin Bon, la Reyer Venezia cerca di ottenere la sua settima vittoria di seguito nella serie A1 di basket incontrando a Masnago la OpenjobMetis Varese, formazione che nell’ultimo turno è stata battuta a Trento dalla Dolomiti Energia e con otto sconfitte si trova al penultimo posto in classifica, seguita solo dalla Vanoli Cremona. 

A Varese si cambia: l’ultima sconfitta è costata cara a Paolo Moretti, esonerato dopo un anno e mezzo in Lombardia. Al suo posto è tornato Attilio Caja, che aveva già preso in corsa la Openjobmetis nel 2014-2015 (lavorando con Maynor e Eyenga, tra gli altri) sfiorando la qualificazione ai playoff con un grande girone di ritorno. Anche la formazione di Walter De Raffaele ha giocato in settimana il suo match di Champions League, vincendo il suo match casalingo contro gli ucraini del Khimik e mantenendo buone chances di qualificazione per la fase successiva. 



La Reyer Venezia nel turno precedente ha vinto una gara non facile contro una combattiva Germani Brescia, formazione che sta disputando, da neopromossa, un campionato di alto livello. Nelle file veneziane un grande Bramos è stato il mattatore della gara segnando alla fine 21 punti, e mettendo insieme buone percentuali al tiro pesante. Insieme a lui si è distinto un Ejim che ha aggiunto ai 16 punti anche un buon numero di rimbalzi ed una buona difesa. La formazione di De Raffaele si è trovata di fronte la zona della Germani Brescia e l’ha attaccata molte volte con tiri da oltre l’arco, che nei primi due quarti non trovavano spesso il fondo della retina, con il pareggio della formazione ospite all’intervallo.

Nel terzo quarto, invece, c’è subito un cambio di passo da parte degli orogranata, con Tonut ed Haynes che sono i primi interpreti della fuga della Reyer che poi viene continuata ed incrementata da Bramos per il + 9 con il quale si chiude il terzo quarto. Nella quarta frazione Brescia prova a tornare a contatto, spaventa un po’ Venezia con il – 5, poi la maggiore concretezza della Reyer riporta tranquillità e la gara si chiude con gli orogranata a + 8, con McGee ed Ejim in doppia cifra insieme a Bramos. 

Varese, pur con una buona prova di Dominique Johnson, che dopo la Champions League ha esordito anche nella serie A nostrana, si trova di fronte uno scatenato David Lighty e si deve arrendere sul parquet della Dolomiti Energia Trento. I biancorossi avevano preso il comando ad inizio gara soprattutto con le giocate di Eyenga e Kangur, ma la formazione di casa reagisce e si porta già in vantaggio alla conclusione del primo quarto, per poi allungare nel secondo periodo sul + 16 che viene in parte ricucito proprio da Johnson, ma all’intervallo sono comunque 12 i punti di vantaggio di Trento.

Varese si ricompatta in difesa nella terza frazione e riesce a tenere aperto il match al 30esimo con uno scarto di 8 punti, ma poi crolla quando due triple, messe a segno in sequenza da Lighty e da Baldi Rossi, allargano di nuovo la forbice del vantaggio veneziano. Maynor e Anosike vanno in doppia cifra con Johnson, mentre Eyenga che si ferma a 9 punti non potrà nemmeno essere della partita contro Venezia a causa di una squalifica. 

In questa gara Varese deve sostituire Eyenga nel quintetto di avvio e lo fa mettendo sul parquet all’inizio Avramovic, che va ad affiancare Maynor, Johnson, Kangur ed Anosike. Per quanto riguarda le scelte del coach veneziano probabile un quintetto base con Haynes, Tonut, Gramos, Hagins e Peric.

La diretta tv di Varese-Venezia sarà garantita da Sky Sport 2; appuntamento dunque con tutti gli abbonati della pay tv del satellite che potranno seguire questa partita anche avvalendosi del servizio di diretta streaming video, attivando senza costi l’applicazione Sky Go su PC, tablet o smartphone. Ricordiamo inoltre che sul sito ufficiale www.legabasket.it troverete tutte le informazioni utili su questa partita, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori.