È una partita tra due squadre dal passato nobilissimo: per entrambe l’ultima partecipazione al campionato di Lega a risale alla stagione 2008-2009, quando è avvenuta la retrocessione. Da allora le due squadre tentano di risalire la china; a Udine per di più quella che era la Pallacanestro Amatori, una delle tante versioni friulane, è definitivamente tramontata nell’estate del 2011, due anni dopo la cessione di quote societarie da parte del patron Edi Snaidero. Con lui a guidare Udine ha centrato tre qualificazioni ai playoff: nella stagione 2005-2006 ha raggiunto il quinto posto in regular season (22-12) venendo eliminata da Napoli (0-3). In squadra c’erano giocatori come Kyle Hill e Jerome Allen (più di 15 punti a partita per entrambi), l’anno dopo si erano visti Sven Schultze e Mike Penberthy, e poi ancora Rashad Anderson, Joe Forte e Jermaine Jackson. Nello stesso 2005-2006 la Fortitudo raggiungeva la sua penultima partecipazione ai playoff, dominando la regular season (27-7) e perdendo la finale scudetto contro la Benetto Treviso (1-3); due anni dopo la F sarebbe giunta ottava venendo fatta fuori ai quarti da Siena (0-3), ultima stilla disponibile di un progetto naufragato nel 2008-2009 appunto, quando come GMAC la squadra di Bologna ha ottenuto un record di 10-20 retrocedendo in virtù del peggior scarto di punti nei confronti di Rieti (+6 in casa, -9 in trasferta). Curiosità: in quella stagione, ultimo incrocio in Serie A tra le due squadre, la Fortitudo aveva vinto entrambe le due gare, 90-72 a Udine e 80-75 al PalaDozza.

Come già detto, la Fortitudo Bologna che sfida Udine in serata non ha giocato nel turno precedente: per rimanere comunque in allenamento in vista della chiusura del girone di andata, lo scorso 22 dicembre la Kontatto di Matteo Boniciolli ha affrontato un’amichevole contro la Mens Sana Siena, che oggi sfiderà Roma nel girone Ovest di Serie A2 (dove occupa la quinta posizione con un record di 7-6). A Siena la Fortitudo è uscita sconfitta per 69-59, crollando nell’ultimo periodo in cui ha segnato la miseria di 6 punti, subendone per contro 17. Miglior marcatore per la Kontatto è risultato essere Stefano Mancinelli con 14 punti; in doppia cifra anche Justin Knox con 10, bene anche Michele Ruzzier che ha chiuso con 8 punti mentre Matteo Montano e Luca Gandini hanno avuto 5 punti a testa. Un buon test comunque per Boniciolli che naturalmente ha fatto ruotare tutti i suoi giocatori ottenendo buone risposte; il crollo verticale nell’ultimo quarto dice però di una squadra stanca e in debito di ossigeno, un particolare questo che dovrà essere sistemato quanto prima per evitare di perdere punti preziosi, non solo in vista del derby contro la Virtus ma anche e soprattutto per la corsa al primo posto nel girone Est, attualmente condiviso con la De Longhi Treviso che però come sappiamo ha giocato una partita in più.

È in programma alle ore 20:30 di giovedì 29 dicembre: la palla a due verrà alzata sulla quindicesima giornata – ultima di andata – del girone Est del campionato di basket A2 2016-2017. La Fortitudo Bologna, con una partita da giocare, è attualmente nel gruppo delle quinte in classifica nel girone e attende al PalaDozza l’APU Udine, formazione che staziona nel quartetto a 12 punti, e nell’ultimo turno si è tolta lo sfizio di battere sul proprio parquet la De Longhi Treviso. La gara è in programma il 29 dicembre con palla a due alle 20.30. La formazione di casa nell’ultimo turno non ha giocato: recupererà il 6 gennaio il derby contro la Virtus.

La squadra di Matteo Boniciolli, dopo aver sfiorato la promozione nella scorsa stagione, perdendo la finale playoff contro Brescia, anche in questa stagione è partita con le stesse intenzioni, ma finora ha trovato maggiori difficoltà, anche se è ancora in piena corsa. Molti gli avversari, a cominciare da quelli del girone “Est” che vede la presenza della Virtus Bologna e Treviso, e quelli che giocano nell’altro girone, con i playoff che poi incroceranno le formazioni.

Udine, allenata da coach Lardo, altro allenatore che come Boniciolli ha una grossa esperienza anche della serie A1, sta portando avanti una stagione di media classifica, forse un po’ al disotto delle sue potenzialità, visto che ha nel roster anche Allan Ray, ma certamente la sfida del PalaDozza, ambiente sempre caldo e pieno all’inverosimile, è di quelle che stuzzicano tutte le squadre, e la vittoria contro Treviso ha certamente contribuito a galvanizzare i friulani.

La Fortitudo Bologna è squadra che segna finora una media di 73,8 punti a partita con percentuali del 50% nel tiro da due punti e 31% da tre punti. Dalla linea dei liberi i ragazzi di Boniciolli sono invece al 78%. 35 i suoi rimbalzi complessivi per gara e 15.1 gli assist distribuiti. La GSA Udine ha una media leggermente inferiore nei punti realizzati, 72,4, e tira con il 45% da due punti, ed il 36% da oltre l’arco.

Per quanto riguarda la percentuale dalla linea della carità, i friulani tirano con il 76%, con 34,8 rimbalzi catturati per gara e 12,1 assist smazzati. Per quanto riguarda le statistiche individuali, nella formazione di Lino Lardo, il miglior realizzatore è Allan Ray con 19,9 punti per gara, seguito da Okoye con 14,3, che con 7,2 rimbalzi catturati è anche il migliore in questa statistica. Per La Fortitudo spiccano per punti realizzati Knox con 14,5 e Roberts con 14 per gara. Per quanto riguarda i rimbalzi il migliore è sempre Knox con 6,9 per gara.

Nella amichevole del PalaEstra, che per l’occasione aveva ritrovato tutto il suo pubblico, c’è stata partita vera tra due formazioni che hanno fatto di tutto per superarsi e che potrebbero anche trovarsi nei playoff promozione. Griccioli e Boniciolli hanno approfittato per testare tutti i giocatori, in un periodo nel quale a causa della concomitanza con gli Europei under 18, sono state rinviate diverse gare.

Primo quarto in parità a quota 22, con i due attacchi che trovano con continuità la via del canestro, poi il secondo vede le difese salire di colpi, con la Fortitudo che riesce a sprintare e chiudere avanti di due punti, 36 – 38, la seconda frazione. L’equilibrio continua nel terzo periodo, con i bolognesi ancora a + 1, poi nell’ultimo quarto Siena prende il sopravvento e chiude a + 10, con Myers e Harrell in evidenza. Nella formazione di Boniciolli, doppia cifra per Mancinelli, e Knox. 

Nell’incontro con la capolista Treviso, Udine tira fuori la gara “perfetta” e si aggiudica due punti forse insperati alla vigilia. La partita è stata a senso unico, con Treviso che nel corso della gara è sprofondata anche a – 29 e Udine che ha potuto contare su un Allan Ray alla sua migliore partita stagionale. Insieme a lui, che ha segnato 27 punti, anche un solido Okoye, da 23 punti, in una giornata nella quale Udine ha dovuto fronteggiare anche diverse assenze per infortunio. Doppia cifra anche per Pinton.

Nella partita del PalaDozza il quintetto base di coach Boniciolli è basato su Candi come playmaker, affiancato da Nikolic in guardia. Raucci è l’la piccola e Mancinelli quella grande, con Knox sottocanestro. Nel quintetto di Udine, coach Lardo schiera la coppia americana Okoye – Ray come esterni, con Ferrari nel ruolo di ala piccola, e Nobile – Zacchetti sottocanestro.

Fortitudo Bologna-Udine non sarà trasmessa in diretta tv, e dunque per questa partita non sarà disponibile nemmeno una diretta streaming video; per tutte le informazioni utili sulla sfida del PalaDozza potete in ogni caso consultare il sito ufficiale del campionato di Serie A2, all’indirizzo www.legapallacanestro.com, dove trovate tabellino play-by-play, statistiche dei giocatori e naturalmente la situazione di classifica dei due gironi.