Le parole dei due allenatori, Gennaro Di Carlo di Capo d’Orlando e Giorgio Valli di Bologna, dopo gli ultimi impegni di campionato. Dopo la gara con Venezia il tecnico dei siciliani ha confermato quanto detto in fase si presentazione del match, e cioè che la salvezza di Capo D’Orlando passa per prestazioni battagliere, seppur non esaltanti dal punto di vista del punteggio e soprattutto in casa. Secondo Di Carlo, anche nella partita contro Bologna, si deve vedere lo stesso spirito di combattenti, ritrovando anche la voglia di giocare come rappresentanti di una regione intera. Per Capo D’Orlando la salvezza e la permanenza in serie A1 valgono quanto uno scudetto per altre formazioni. Anche Giorgio Valli è uscito soddisfatto dal campo dopo la maratona contro Brindisi, nella quale ha visto una formazione più attenta alle sue indicazioni e che soprattutto ha lottato con grande caparbietà, davanti ad un pubblico esigente quello della Virtus. Valli si attende ora continuità anche in trasferta per poter lasciare quanto prima una posizione non in linea con la tradizione della società.
Sarà diretta dagli arbitri Luigi Lamonica, Dino Seghetti ed Emanuele Aronne: appuntamento lunedì 1 febbraio 2016 al PalaFantozzi, palla a due ore 20:45. Nella terza giornata di ritorno della Lega A di basket, il match più importante in chiave salvezza si gioca a Capo d’Orlando dove arriva la Virtus Bologna. Le due squadre alla vigilia della partita sono separate da due soli punti in classifica, 10 Capo d’Orlando e 12 Bologna. Dopo la vittoria contro la Reyer Venezia l’Orlandina è rimasta in ultima posizione ma ha raggiunto Pesaro e Torino.
Anche la Virtus ha incamerato i due punti nella gara di domenica scorsa, sconfiggendo Brindisi per 115-109 dopo addirittura tre tempi supplementari. Relativamente all’ultimo turno di campionato, Capo d’Orlando e Bologna sono accumunate da un curioso record alla rovescia: se infatti in Sicilia la partita è terminata con un punteggio bassissimo, 55-53 per il record negativo stagionale, al contrario a Bologna, dopo la disputa dei tre overtime, si è arrivati al più alto punteggio dell’attuale campionato (224 punti complessivi in 55 minuti di gioco).
Capo D’Orlando, dopo un primo quarto nel quale aveva concesso 20 punti alla Reyer, ha stretto le maglie difensive e dopo un secondo periodo da saga degli orrori, terminato 8-6, ha continuato bene in difesa riuscendo a conquistare una vittoria importantissima per il proseguo della stagione, suggellata dai due liberi del giovane Tommaso Laquintana a pochi secondi dalla fine. La gara di Bologna ha vissuto invece di buone percentuali realizzative: le due squadre non riuscivano però a sbloccarla, il play virtussino Abdul Gaddy ha sbagliato l’ultimo tiro dei regolamentari, poi il pivot di Brindisi Djordje Gagic ha dato il pareggio a Brindisi al termine del primo supplementare; in coda al secondo overtime Courtney Fells (23 punti alla fine, top stagionale) ha sbagliato il canestro del successo, Bologna si è comunque involata nell’ultimo extra-time anche grazie alla buona prestazione del neoarrivato Kenny Hasbrouck (11 punti).
Dopo aver salutato coach Giulio Griccioli, rimpiazzato al timone dall’assistente Gennaro Di Carlo, Capo d’Orlando non aveva ancora vinto fino a domenica scorsa. Contro Venezia è tornato in quintetto base Gianluca Basile, schierato assieme al play macedone Vlado Ilievski; con loro anche il neoacquisto Keaton Nankivil, ala-pivot di 26 anni che nelle prime due uscite con la Betaland ha prodotto 8 punti e 6 rimbalzi di media. Il suo arrivo ha spostato in panchina Lawrence Bowers che può rappresentare un’arma notevole da inserire a gara in corso. A completare lo starting five di Capo d’Orlando il giovane ungherese Zoltan Perl e il centro Alex Oriakhi.
In alternativa coach Di Carlo potrebbe riproporre dall’inizio il lituano Simas Jasaitis, che aveva iniziato alla grande la stagione salvo poi calare anche a causa di problemi fisici, che lo hanno tenuto fuori per diverse settimane; i giovanissimi Tommaso Laquintana e Vojislav Stojanovic stanno crescendo e cominciano a garantire un contributo rilevante, soprattutto il play azzurro che come detto ha deciso il punteggio finale nell’ultima partita. In settimana la società sicula ha battuto un altro colpo di mercato ufficializzando l’ingaggio di Ryan Boatright, playmaker classe 1992 che due anni fa ha vinto il titolo NCAA con i Connecticut Huskies; quest’anno giocava in D-League con i Grand Rapids Drive, cui è stato girato dai Detroit Pistons. Per lui canotta numero 11.
Anche da lui dovrà guardarsi la Virtus Bologna che salvo imprevisti schiererà in quintetto tre italiani: la guardia Michele Vitali e le ali Simone Fontecchio e Valerio Mazzola; con loro gli USA Abdul Gaddy e Dexter Pittman mentre in panchina siederà anche Kenny Hasbrouk, tornato a vestire la canotta della Virtus dopo la parentesi a Cantù (aveva già giocato a Casalecchio nel 2012-2013). Altre risorse per coach Valli sono Fells, Rod Odom e gli italiani Gino Cuccarolo e Tommaso Oxilia. Da notare che la Virtus Bologna è ancora in attesa di riavere in squadra Allan Ray, attualmente infortunato e che ha preso parte solo a quattro gare in stagione.
La partita di basket tra Betaland Capo d’Orlando ed Obiettivo Lavoro Bologna sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Sport 2 HD, il numero 202: prepartita dalle ore 20:30 e dalle 20:45 la telecronaca, a seguire postpartita fino alle 23:15 con il programma di approfondimento ‘Basket Room’, condotto da Alessandro Mamoli e con in studio Flavio Tranquillo, Davide Pessina e un ospite. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Il sito ufficiale della Lega Basket, www.legabasket.it, metterà a disposizione una pagina azione per azione della partita con punteggio e statistiche aggiornate in tempo reale.