La prima finalista della Coppa Italia 2016 di basket è la Sidigas Avellino: infatti pochi minuti fa al Forum di Assago è terminata la semifinale Trento-Avellino 69-71, una vittoria sul filo di lana per la formazione irpina, siglata dai due tiri liberi realizzati da Cervi a soli quattro secondi dalla sirena e dai supplementari, che a quel punto sembravano vicinissimi. Invece la squadra più in forma del momento conferma il suo status e si qualifica per la partita decisiva (domani alle ore 18.00), nella quale affronterà la vincente della seconda semifinale Milano-Cremona, che avrà inizio alle ore 20.45. L’EA7 vuole la finale per provare a rivincere la Coppa a 20 anni dall’ultima volta, la Vanoli invece tenterà l’impresa.
Combattuto ed emozionante il primo tempo di Trento-Avellino, la prima semifinale della Coppa Italia di basket 2016 al Forum di Assago (Milano). Il risultato vede avanti la Sidigas di quattro lunghezze, 34 a 30, dunque regna l’incertezza e saranno da seguire con grandissima attenzione i 20 minuti del secondo tempo che decreterà la prima finalista della Coppa nazionale, in attesa che alle ore 20.45 cominci il derby lombardo Milano-Cremona, la partita naturalmente più attesa dai tifosi di casa.
Tutto è pronto: fra poco si scende in campo per le semifinali della Coppa Italia 2016 di basket al Forum di Assago, teatro delle Final Eight di questa edizione della nostra Coppa Nazionale di pallacanestro. La prima sfida vedrà affrontarsi Trento e Avellino: quinta contro ottava del tabellone, sulla carta sarebbe una sfida sorprendente ma in verità la Dolomiti Energia è ormai una solida realtà del nostro calcio mentre la Sidigas è in un momento di forma straordinario con otto vittorie consecutive, così non è stata una sorpresa la sconfitta della capolista del girone d’andata. In serata poi toccherà al derby lombardo Milano-Cremona: la corazzata che però non vince la Coppa Italia da ben 20 anni contro la Vanoli che vuole regalarsi un’altra impresa in questa sua fantastica stagione.
Oggi si giocano le semifinali della Coppa Italia 2016 di basket nelle Final Eight al Forum di Assago. In attesa di Avellino-Trento e Milano-Cremona, andiamo a rivedere cosa successe l’anno scorso. Si era a Desio e l’unica semifinalista che si è confermata a 12 mesi di distanza è l’Olimpia, che ebbe la meglio su Brindisi per 76-65, mentre nell’altra semifinale Sassari eliminò Reggio Emilia con un risultato quasi identico (77-65) in un ‘antipasto’ di quella che poi sarebbe stata la finale scudetto. Nella finale di Coppa invece il Banco di Sardegna vinse sulla EA7 per 101-94.
Oggi si giocano le semifinali della Coppa Italia 2016 di basket nelle Final Eight in corso al Forum di Assago. Il programma prevede alle ore 18.15 Avellino-Trento e alle ore 20.45 Milano-Cremona. In stagione Sidigas e Dolomiti Energia si sono affrontate già due volte e in entrambe ha avuto la meglio la squadra campana, per 79-66 all’andata in casa e 80-68 in casa di Trento proprio domenica scorsa: gli irpini fra campionato e Coppa hanno otto vittorie consecutive, a Trento il compito di bloccare questa striscia. In prima serata invece spazio al derby lombardo, del quale in campionato si è giocata finora solo la partita d’andata, quando l’Olimpia andò a vincere sul parquet di Cremona con il punteggio di 91-76.
Dai quarti di finale della Coppa Italia 2016 di basket sono emerse Dolomiti Energia Trento, Vanoli Cremona, Sidigas Avellino ed Olimpia Milano. Alcuni giocatori più di altri hanno marchiato a fuoco i risultati del primo turno e potrebbero ripetersi nelle due semifinali, anche se sappiamo come ogni partita riservi una storia a sè. Nell’elenco dei protagonisti ‘on ire’ partiamo da Julian Wright, che nel quarto contro Pistoia ha realizzato 18 punti fermandosi ad un rimbalzo (9) dalla doppia doppia. Non che l’ex NBA rappresenti una sorpresa: in stagione sta viaggiando ad una media di 15,1 punti e 7,2 rimbalzi, le sue prestazioni sono spesso determinanti per i risultati dell’Aquila e c’è da scommettere che il ventottenne di Chicago sarà protagonista anche nella semifinale contro Avellino. Quanto alla Sidigas attenzione a Joe Ragland, che dopo qualche iniziale difficoltà sembra essere tornato quello di due anni fa a Cantù. Il playmaker classe 1989 ha concluso la sfida contro Reggio Emilia con 20 punti, frutto di 475 al tiro da due, 1/4 nelle triple e 9/12 dalla lunetta, condendo il tutto con 7 assist; la sua capacità di rimanere lucido nei momenti chiave potrà essere determinante per la Sidigas. Olimpia Milano: Rakim Sanders sembra aver superato bene l’infortunio che lo ha tenuto fuori fino a poche settimane fa, nei quarti con Venezia è stato il top scorer della squadra con 16 punti (4/6 da lontano). L’assenza di Alessandro Gentile ha riversato sulle spalle dell’ex Sassari ulteriori responsabilità offensive: per il momento Sanders sembra aver accettato di buon grado e la sua polivalenza può consentire a coach Repesa soluzioni diverse per il quintetto. Quanto a Cremona, chi si può considerare più ‘acceso’ di Elston Turner? La guardia ex Pesaro si è scatenato contro Sassari realizzando 28 punti, suo massimo stagionale, pur con qualche eccedenza. Quest’anno però Turner non è stato del tutto continuo dal punto di vista realizzativo (media in campionato 12,1 punti), contro Milano Cremona avrà ancora più bisogno di lui. Sempre che questo non lo porti ad intestardirsi nelle soluzioni personali…
L’ultimo quarto di finale delle Final Eight di Coppa Italia è volato via più in fretta del previsto, l’Olimpia Milano non ha lasciato nemmeno le briciole alla Reyer Venezia concludendo addirittura sul +29. Partita mai realmente in discussione, solo nel secondo quarto l’Umana ha combattuto alla pari ma dopo l’intervallo è stata definitivamente spazzata via. Per Milano il problema arriva dall’infermeria perché si è infortunato Bruno Cerella, uscito nel terzo periodo per un problema al ginocchio destro: le prime analisi dello staff medico hanno identificato una distorsione ma il numero 7 biancorosso sarà rivalutato nelle prossime ore. In semifinale Milano affronterà Cremona in quello che si presenta come un derby lombardo molto interessante: appuntamento a domani sera dalle ore 20:45, alle 18:15 invece la prima semifinale tra Trento ed Avellino.
Terzo risultato finale per le Final Eight della Coppa Italia 2016 di basket. Avellino ha sconfitto Reggio Emilia scavando il solco decisivo nei due quatti centrali, nei quali James Nunnally e compagni hanno realizzato 45 punti contro i 31 della Grissin Bon. Protagonista in particolare il lituano Benas Veikalas, autore di 21 punti con un quasi perfetto 8/9 al tiro; alla Reggiana, senza Lavrinovic e con Aradori in cattive condizioni, non è bastato portare sei giocatori oltre quota 10 punti. Avellino allunga a 8 la sua striscia di vittorie consecutive e scrive il proprio nome nel tabellone delle semifinali: affronterà Trento domani (sabato 20 febbraio 2016) alle ore 18:15. Per stasera però non è ancora tutto: alle 20:45 l’Olimpia Milano sfiderà la Reyer Venezia per sancire quale sarà l’avversaria di Cremona nell’altra semifinale.
Secondo quarto di finale davvero pazzesco tra Vanoli Cremona e Banco di Sardegna Sassari. L’ha spuntata la squadra lombarda dopo un tempo supplementare, guadagnato grazie ad una splendida rimonta concretizzatasi negli ultimi secondi del quarto periodo. Una tripla di Niccolò Cazzolato, sostituto dell’infortunato Luca Vitali, ha sancito la parità allo scadere sul 77-77; nell’overtime Cremona è partita molto meglio, con un break di 9-0 cui Sassari ha risposto solo tardivamente. La Vanoli è quindi la seconda semifinalista delle Final Eight di Coppa Italia: affronterà la vincente di Milano-Venezia (in campo alle 20:45). Alle 18:15 la terza sfida, quella tra Grissin Bon Reggio Emilia e Sidigas Avellino.
Terminato il primo degli ottavi di finale delle Final Eight di Coppa Italia. Pistoia è stata sconfitta da Trento al termine di una partita rimasta in equilibrio per un tempo; nel terzo quarto la Dolomiti Energia ha piazzato un parziale di 26 punti a 10, sfruttando anche le ridotte rotazioni di Pistoia che poi ha provato a rientrare con orgoglio negli ultimi 10′, senza però riavvicinarsi del tutto. Ora l’Aquila attende la vincente di Reggio Emilia-Avellino in programma alle ore 18:15. La seconda partita della giornata è invece quella delle ore 15:15 tra Vanoli Cremona e Banco di Sardegna Sassari.
Si avvicinano le Final Eight della Coppa Italia di basket 2016. Alle ore 12:00 la prima sfida tra Giorgio Tesi Group Pistoia e Dolomiti Energia Trento. Nell’attesa ripercorriamo rapidamente come andarono i quarti di finale nell’ultima edizione della Coppa Italia. Nella sfida tra quarta e quinta classificate del girone d’andata l’Enel Brindisi sorprese la Reyer Venezia vincendo per 70-80, protagonista assoluto Jacob Pullen (oggi al Cedevita Zagabria) autore di 27 punti.
Alle ore 15:30 scesero in campo Sassari e Cremona e un bel secondo tempo permise al Banco di Sardegna di spiccare il volo verso le semifinali (74-63 il risultato finale). Poi Reggio Emilia-Trento, vinta dalla Reggiana per 80-77 con 16 punti e 9 assist di Andrea Cinciarini, oggi passato a Milano. Infine proprio l’Olimpia opposta ad Avellino: match equilibratissimo e risolto solo nel finale a favore dell’EA7, per 60-58.
La Final Eight 2016 di Coppa Italia di basket comincia oggi. In vigore dal 2000, questa formula prevede che le prime otto squadre del campionato di Lega A al termine del girone di andata si affrontino in un tabellone ad eliminazione diretta: prima contro ottava, seconda contro settima, terza contro sesta e quarta contro quinta.
Per il terzo anno negli ultimi quattro si gioca al Mediolanum Forum di Assago (l’anno scorso eravamo al PalaDesio); oggi si disputano i quarti di finale, domani sarà la volta delle semifinali mentre domenica è prevista la finale. E dunque, quello che ci aspetta oggi è il seguente programma: alle ore 12 si parte con Giorgio Tesi Group Pistoia-Dolomiti Energia Trento, alle ore 15:15 avremo Vanoli Cremona-Dinamo Sassari, alle ore 18:15 c’è Grissin Bon Reggio Emilia-Sidigas Avellino mentre alle ore 20:30 si chiude con Olimpia Milano-Reyer Venezia.
Ci sono delle favorite d’obbligo, anche se tutte hanno qualche motivo per non essere troppo tranquille: la Dinamo Sassari ha vinto le ultime due edizioni della Coppa Italia, ma ha attraversato una lunga crisi di risultati e ha tanti dubbi interni. La Reggiana arriva all’appuntamento da capolista del campionato, ma ha appena perso (male) a Pesaro e ha qualche infortunio di troppo; l’Olimpia Milano deve innanzitutto superare quelle paure, dettate dall’essere la più forte e dunque attesa al varco, che l’hanno bloccata negli ultimi anni. Insomma, il pronostico rimane incerto; anche il Banco di Sardegna, per quanto pericolante, ha sempre mostrato il meglio di sè nelle partite da dentro o fuori.
Le outsider sembrano essere Cremona, alla prima partecipazione di sempre, Trento che sta ripetendo la bella stagione passata, Pistoia e Avellino; ci sarebbe anche la Reyer Venezia, che ha il roster giusto per arrivare in fondo ma non è ancora riuscita a esprimersi e ha appena esonerato Carlo Recalcati, affidando la squadra al vice Walter De Raffaele. Uno sguardo anche al tabellone: la vincente di Reggiana-Avellino giocherà con la vincente di Pistoia-Trento, la vincente di Cremona-Sassari contro la vincente di Milano-Venezia. La finale più probabile, stando al seeding, è Reggio Emilia-Olimpia Milano: sarà davvero questa?
Semifinali (sabato 20 febbraio)
1. Avellino–Trento 71-69 (RISULTATO FINALE)
2. Milano–Cremona 0-0 (ore 20:45)
Finale (domenica 21 febbraio)
Avellino – Vincente 2 (ore 18:00)