Si avvicina; andiamo dunque a leggere alcune delle statistiche delle due squadre prima della semifinale di FIBA Europe Cup. Varese tira con il 52,6% da 2 punti e il 42,4% da 3; Chalon invece ha rispettivamente il 56,3% e il 41,6%, mentre per quanto riguarda i tiri liberi le percentuali sono praticamente identiche (77,8% per Varese, 77,1% per Chalon). La differenza potrebbe essere fatta dal rapporto tra recuperi e palle perse: entrambe sono in negativo, ma Varese è a -9,6 (14 perse, 4,4 recuperi) mentre i francesi sono a -3,6 (11,1 perse e 7,5 recuperi). Per quanto riguarda le statistiche individuali, Brandon Davies è il numero uno della Openjobmetis per punti (15,7) e rimbalzi (7,7), segue Chris Wright con 15 punti (in sole 6 partite), in doppia cifra anche Maalik Wayns (13,6) e Giancarlo Ferrero (10,9), c’erano anche Roko Ukic e Ramon Galloway che però hanno da tempo salutato la squadra. Il miglior assistman è invece Chris Wright, con 3,8. Per Chalon invece Jeremy Hazell è il migliore per punti (16,7) seguito da Devin Booker (14,6) e John Roberson (12,7); miglior rimbalzista è lo stesso Booker con 6,9, il migliore per assist è invece Roberson (5,5).
, prima semifinale di FIBA Euroupe Cup nella Final Four del torneo, si avvicina. La Europe Cup è, di fatto, la “discendente” della FIBA Europe League, la cui prima edizione si è giocata nel 2003-2004 ed è stata vinta dall’Unics Kazan di Stanislav Eremin (vi militava un certo Saulius Stombergas). Nel 2005-2006 la nuova denominazione, ovvero FIBA Europe Cup come oggi; vinse lo Joventut Badalona di Marcelinho e Rudy Fernandez, nel 2009 – primo anno con il nome di EuroChallenge – la Virtus Bologna di Matteo Boniciolli fu la prima di due squadre a vincere, precedendo la Grissin Bon Reggio Emilia che ha fatto festa nel 2014. Questa è la prima edizione del torneo con il nome tornato quasi originario; lo scorso anno la vittoria è andata al Nanterre di Kyle Weems, pochi giorni fa finalista di Eurocup con lo Strasburgo. Tra le italiane arrivate alla Final Four vanno segnalate anche la Virtus Bologna versione 2006-2007 (terza) e la Scavolini Pesaro, quarta nel 2009-2010. L’albo d’oro è comandato dalle russe con tre successi, nessuna squadra è mai riuscita a vincere più di un titolo.
Si gioca alle ore 18:30, a Chalon sur Saone: è la prima semifinale all’interno della Final Four di . La terza competizione europea di basket è arrivata all’atto conclusivo: domenica 1 maggio conosceremo il nome della squadra campione, e la speranza è che la Openjobmetis possa iscriversi all’albo d’oro.
Varese è l’unica rappresentante del basket italiano ad essersi qualificata per la Final Four di una coppa europea: il suo cammino è stato ottimo fin dal primo turno, perchè questa è stata una competizione lunga nella quale le squadre arrivate fino a qui hanno dovuto superare una regular season da 6 partite (era un girone), poi un altro gruppo da quattro squadre, quindi ottavi e quarti di finale al meglio delle tre partite.
In totale la Openjobmetis ha disputato 18 partite vincendone 13 e perdendone 5; l’ultimo ostacolo è stato Anversa, battuto 2-1 nella serie che ha aperto le porte alla Final Four. Un momento brillante per la formazione lombarda di coach Paolo Moretti, che in campionato ha centrato una serie di vittorie che a una giornata dal termine della regular season la tengono ancora in corsa per i playoff (anche se servirà una combinazione di risultati piuttosto difficile, e Varese dovrà giocare il derby in casa di Cantù).
Il rendimento europeo non è mai calato: il roster ha avuto guai (l’infortunio di Maalik Wayns a inizio stagione, la sospensione di Mouhammaed Faye per positività alla cannabis) ma ha sempre trovato il bandolo della matassa, guadagnando con pieno merito questa Final Four. Si era candidata per organlizzarla al PalaWhirlpool e sembrava fatta, ma poi la FIBA ha deciso per Chalon: così, saranno proprio gli avversari in semifinale a ospitare l’evento.
Chalon, quarto nel campionato francese con 21 vittorie e 11 sconfitte, ha un record di 14-3 in Europe Cup; due sole sconfitte nei gironi, e la serie dei quarti vinta 2-0 contro l’insidioso Khimki. Un roster, allenato da Jean Denis Choulet, di grande qualità e che è primo per punti segnati (90,4) e secondo per assist (17); è anche venticinquesimo per punti concessi (79,8) ed è quindi qui che Varese deve andare a colpire, forte di un attacco comunque interessante (81,6 punti, undicesima nel torneo) e soprattutto dell’ottavo posto nei rimbalzi totali (36,1).
Ad ogni modo è partita secca: questo significa che i minimi dettagli dovranno essere curati alla perfezione, ma che ci sarà anche spazio per i solisti e per le giocate fuori dagli schemi. L’altra semifinale è Francoforte-Krasnoyarsk, in campo alle 21.
Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Varese-Chalon, semifinale di FIBA Europe Cup; non ci sarà nemmeno una diretta streaming video per l’evento. Tuttavia, gli appassionati potranno seguire le informazioni utili attraverso il sito ufficiale del torneo, all’indirizzo www.fibaeurope.com, con relativi account sui social network come Facebook (facebook.com/FIBAEuropeCup) e Twitter (@FIBAEuropeCup).