La EA7 vince la quattordicesima giornata di campionato e torna a sorridere; grande fatica però per la EA7 che fino all’ultimo secondo rimane in bilico, permettendo alla Consultinvest di restare a contatto e sfiorare un’impresa che sembrava concreta nel primo quarto, quando i marchigiani erano partiti fortissimo mettendo in difficoltà una Milano che in questo periodo è in crisi soprattutto psicologica. Alla fine per gli uomini di Jasmin Repesa arrivano vittoria e certezza del primo posto in classifica: MVP del match è un imprescindibile Milan Macvan che combina per 19 punti e 9 rimbalzi e guida una pattuglia di cinque uomini in doppia cifra, tra i quali il solito Jamel McLean e un Davide Pascolo tornato a produrre una grande pallacanestro (15 punti e 8 rimbalzi). Pesaro trova pochissimo da Sime Jasaitis, che dopo i 9 punti del primo quarto registra zero con appena un tiro preso nella mezz’ora seguente); non basta a coach Piero Bucchi un Jarrod Jones da 29 punti e 6 rimbalzi, per Pesaro l’unica nota positiva può essere individuata nella contemporanea sconfitta di Varese, anche se nella sfida diretta contro la Vanoli Cremona che dunque ora si porta a una sola partita dalla Vuelle.
La EA7 prende il largo nel terzo periodo e sembra ormai aver chiuso i conti per la sua dodicesima vittoria in campionato. Un bel quarto per la capolista, nel quale Simone Fontecchio diventa un fattore raggiungendo la doppia cifra di punti e facendo quello che Davide Pascolo e Ricky Hickman avevano fatto prima; aiutato dall’altro giovane Awudu Abass, l’ex Virtus Bologna prende per mano Milano consentendole di allungare ancora contro una Pesaro che perde tutti i riferimenti sotto canestro e, nonostante Jarrod Jones (21 punti), continua a soffrire maledettamente a rimbalzo, venendo doppiata dall’Olimpia che fa la voce grossa con Pascolo e un Milan Macvan che nel quarto periodo possono attentare alla doppia doppia. Mancano 10 minuti al termine della partita; le percentuali di Pesaro restano sopra il 50% ma l’Olimpia è andata in lunetta praticamente tre volte tanto la Consultinvest, ed è lì che ha scavato il solco che potrebbe essere decisivo per la vittoria. Nonostante tutto Pesaro non ha ancora del tutto mollato: ci attende un quarto periodo incandescente.
Una grande rimonta della EA7 porta la capolista avanti all’intervallo lungo. Al Mediolanum Forum la rimonta porta la firma di Davide Pascolo: l’ex ala di Trento porta in dote 10 punti (4/8 dal campo) e 4 rimbalzi e, con il supporto di un Ricky Hickman che come spesso gli accade si accende con il passare dei minuti (8 punti con un solo errore dal campo), gira una partita che si stava mettendo malissimo. La Consultinvest invece non trova più ritmo offensivo: Jasaitis resta inchiodato ai 9 punti del primo quarto prendendosi un tiro da 2 e sbagliandolo, la squadra va clamorosamente sotto a rimbalzo (ne cattura appena 3 in dieci minuti) e, non potendo più frapporre fisicità, va sotto pur mantenendo percentuali degne di nota (17/27 complessivo). Il problema risiede nelle seconde opportunità che l’Olimpia riesce sempre a costruirsi, grazie a 8 rimbalzi d’attacco: anche Macvan entra in partita (6 punti e 4 rimbalzi) e improvvisamente le cose diventano facili per la squadra di Jasmin Repesa. Il merito di Pesaro è quello di rimanere agganciata alla partita: sotto di appena 3 lunghezze, avrà il secondo tempo per provare a prendersi una prestigiosissima vittoria esterna.
Olimpia Milano-Pesaro 16-23: al termine del primo quarto di gioco al Mediolanum Forum la EA7 è sotto in una delle grandi classiche del basket nostrano. Sembra continuare il periodo negativo per l’Olimpia, che inizia sbagliando 7 delle prime 9 conclusioni dal campo e segnando appena un canestro assistito; polveri bagnate sopratutto per Milan Macvan che si sblocca soltanto a un minuto dalla sirena, in generale Milano non riesce a far valere il vantaggio fisico nei confronti di una Pesaro che invece trova i punti di Sime Jasaitis (sono 9 con 3/3 da oltre l’arco) e tiene botta a rimbalzo. Per l’Olimpia il solo in grado di tenere il ritmo sembra essere Jamel McLean: partito in quintetto, il lungo non tira mai dal campo ma grazie al suo atletismo riesce comunque a essere incisivo guadagnandosi tre viaggi in lunetta per un totale di 5 punti. Il secondo quarto è alle porte: per il momento la Consultinvest controlla la situazione, l’Olimpia non può permettersi un altro passo falso e deve provare immediatamente a reagire per non rimanere indietro e complicarsi la vita in una partita che era considerata estremamente abbordabile, vista la situazione di classifica e la differenza tecnica e fisica in campo.
E’ atteso ormai a minuti il palla a due al Mediolanum Forum, che tra pochissimo vedrà scendere sul proprio parquet l’Olimpia Milano e Pesaro. Le due formazioni arrivano questo primo turno del 2017 con tanta pressione sulle spalle e l’esigenza di convincere le rispettive tifoserie e società che i recenti insuccessi non sono che momenti di calo passeggeri. Ma andiamo a vedere nel frattempo qualche numero su questo appassionante incontro della 14^ giornata: i padroni di casa, con appena 2 sconfitte in campionato è stata la squadra che finora ha segnato più punti con una media di 89.4 a match, mentre Pesaro è quella che segna meno, con fisso 74.6. I padroni di casa inoltre sono leader nelle classifiche di tiro (56.2% da due, 41.3% da tre e 1.4% in totale), rimbalzi (39.2 a partita) e assist (20.5 di media): Milano è anche l’unica squadra in campionato ad andare sopra i 100 punti di valutazione di media (102.8).
Si sta avvicinando a grandi passi il fischio d’inizio del match tra Olimpia e Pesaro, una sfida che si segnala per la grande intensità già annunciata: entrambe le formazioni attese a ore in campo infatti approdano a questo turno di Serie A1 dopo sconfitte pesanti che hanno non poco turnato la serenità nei rispettivi spogliatoi. Piero Bucchi, allenatore della Consultinvest Pesaro era certamente deluso dopo la sconfitta casalinga contro Pistoia, arrivata in volata, ma al termine di una gara che ha visto i toscani quasi sempre al comando. Bucchi parla di una squadra tesa, e non riesce a spiegarsi il motivo, e che nonostante questo la gara poteva anche essere vinta: “È stata una brutta partita. Mi dispiace molto per i tifosi. Eravamo tesi, non sciolti. Difficile commentare una partita così”. L’allenatore della formazione marchigiana ha affermato di interrogarsi anche sulla pressione che i suoi sentono nelle partite casalinghe non riesce a darsi una spiegazione, sottolineando anche che il fatto di non correre, come aveva chiesto, non è certamente dovuto ad un problema atletico.
L’Olimpia Milano approda al match di questa sera contro Pesaro, con l’animo pesante: la formazione di Repesa infatti tona tra le mura di casa dalla sconfitta in campionato contro Reggio Emilia e pure in Europa contro lo Zalgiris Kaunas, occorsa solo lo scorso giovedi. Proprio al termine del match di Eurolega Coach Repesa aveva dichiarato: “È frustrante per noi e per il pubblico o la società. Abbiamo messo energia e ci abbiamo provato ma non va. Ho detto mille volte che sono determinato e non mi fermo ma dobbiamo trovare la serenità per riprendere a vincere. La pressione la sentiamo perché l’Olimpia è una società storica con obiettivi alti e qualche volta non realisti. Questa è l’atmosfera e pesa. Però ci abbiamo provato ma solo Hickman ha fatto canestro. Così è difficile. Il problema è questo. Loro facevano canestro sui tiri aperti e noi no. Raduljica penso sia quello che subisce di più la pressione ma non voglio accusare solo lui. Di certo non è quello vero”.
Dalla terna arbitrale Lo Guzzo, Weidmann e Morelli, è la partita di basket in programma per oggi lunedi 2 gennaio 2017 alle ore 20.30 al Mediolanum Forum, valida per la 14^ giornata del campionato di Serie A1. Quella che era una grande classica a cavallo degli anni 80-90, tra Milano e Pesaro, è in questo penultimo turno di andata una sfida tra due squadre che vengono da una sconfitta. Certamente il risultato più deludente quella dell’Olimpia Milano, che si è arresa per la seconda volta consecutiva in trasferta, perdendo a Bologna contro Reggio Emilia, dopo aver fatto altrettanto a Venezia contro la Reyer, mentre la Consultinvest Pesaro è reduce da una sconfitta interna di un punto contro Pistoia, che con questo colpo ha conquistato il primo successo esterno.
L’Olimpia Milano inoltre ha perso anche la gara casalinga di Eurolega contro i lituani dello Zalgiris Kaunas, ottava consecutiva nella manifestazione, e rischia anche di non poter schierare in campionato Sanders che si è infortunato nell’ultimo quarto della partita del Forum per uno stiramento alla schiena. Una partita dunque che è attesa con grande attenzione in casa milanese e sicuramente ci saranno molti posti in pericolo sia tra i giocatori che per l’allenatore milanese.
Sulla carta, nonostante gli infortuni occorsi e la partenza di Gentile, destinazione Panathinaikos, la formazione di coach Repesa non dovrebbe avere difficoltà a conquistare i due punti contro la Consultinvest dell’ex Bucchi, ma il momento attuale della squadra, la poca fiducia dei giocatori e la caratteristica di Pesaro di giocare meglio lontano da casa, potrebbero anche mettere in difficoltà l’Olimpia.
Per Milano la partita a Reggio Emilia ha rappresentato una sconfitta difficile da digerire, anche perché i campioni d’Italia, pur privi di Macvan per influenza e di Simon per infortunio, si presentavano sul parquet del PalaDozza contro una formazione che a sua volta doveva fare a meno di Stefano gentile e Della Valle, e nel corso della gara ha perso prima Cervi, che è rientrato solo nel finale, e poi James che si è girato una caviglia nell’ultimo quarto e non è più stato in grado di tornare sul parquet.
L’Olimpia era partita molto bene, chiudendo in vantaggio la prima frazione, punendo tutti gli errori dei reggiani e trovando soluzioni anche contro la zona. Nella seconda frazione il vantaggio della formazione di Repesa è salito anche a 17 punti, ma come è successo già varie volte in stagione, è arrivato un blackout pauroso con la Palla canestro reggiana spinta da un grande Aradori che ha ribaltato il risultato, andando al riposo in vantaggio di cinque punti.
Milano non ha mollato e nel terzo ed anche nel quarto periodo, ha saputo reagire riportandosi anche in vantaggio seppure mai oltre i due punti, con buone iniziative di Hickman e di Kalnietis, ma si è sempre avuto l’impressione che mancasse il gioco di squadra, nel quale è stata più brava la formazione di Menetti, che ha chiuso con un meritato successo. Alla fine Milano subisce ancora più di 90 punti in una gara, e manda in doppia cifra Hickman, Sanders e Kalnietis.
Pesaro ha perso una gara in casa contro Pistoia, al termine di 40 minuti in equilibrio, con in mano anche la palla dell’ultimo tiro, dopo aver rimontato nell’ultimo quarto uno svantaggio di 7 punti, il maggiore fino a quel punto conquistato dalla The Flexx di Esposito, mentre per il resto della gara i vantaggi di entrambe le formazioni sono sempre stati minimi. Per la Consultinvest un match sicuramente non entusiasmante, e diverse imprecisioni al tiro, in una gara che è stata sempre molto fisica.
Per Piero Bucchi i migliori sono stati i due americani, Fields e Jones, che hanno messo a segno entrambi 17 punti a testa, i soli in doppia cifra per la formazione marchigiana. Nella gara del Forum l’assenza di Sanders costringe coach Repesa a cambiare un uomo del suo starting five rispetto a quanto visto a Bologna, con l’inserimento di Fontecchio come numero 3, lasciando inalterato il resto, oppure con Kalnietis con spostamento di Dragic in ala. Gli altri componenti dello starting five sono Pascolo, Raduljica, e Hickman. La risposta di Piero Bucchi è con lo stesso quintetto che ha iniziato la gara contro Pistoia, che comprende Fields, Jasaitis, Jones, Nnoko ed Harrow.
Il match di questa sera tra Olimpia Milano e Pesaro non sarà trasmesso da Rai o Sky, ma l’incontro sarà visibile in diretta tv sul canale locale RTV San Marino, che ha acquisito i diritti di trasmissione delle partite in trasferta della formazione marchigiana. La diretta streaming video del match sarà disponibile salvo variazioni di palinsesto sul sito www.smtvsanmarino.sm, mentre sul sito ufficiale della Lega Basket troverete le informazioni utili sulla partita, come il tabellino play-to-play e le statistiche di squadre e giocatori.