Palla a due per Ravenna-Fortitudo Bologna: staremo a vedere come andrà questa partita nella quale, un po’ a sorpresa, è la OraSì a presentarsi con il vantaggio in classifica. La Kontatto sta sostanzialmente disputando lo stesso campionato dello scorso anno: ha fino a questo momento 9 vittorie e 8 sconfitte, nel 2016 chiuse la regular season con record 18-12 e il settimo posto. Matteo Boniciolli sa bene che il fattore campo nei playoff è importante, ma che quello che conta è soprattutto arrivare in forma agli appuntamenti che contano; a oggi la sua Fortitudo giocherebbe il primo turno della post season contro l’Angelico Biella, squadra che occupa la seconda posizione nel girone Ovest ma che ha già perso cinque partite nel suo cammino. Per quanto riguarda Ravenna, la classifica è certamente migliore delle aspettative: l’anno scorso i romagnoli avevano chiuso la loro regular season con 32 punti (16-14) rimanendo fuori dai playoff soltanto per gli scontri diretti a sfavore con Verona (doppia sconfitta). Battere la Fortitudo per Antimo Martino e i suoi ragazzi significherebbe fare un altro passo verso le prime posizioni della graduatoria, ma soprattutto blindare ancor più i playoff: staremo dunque a vedere come andranno le cose al Pala De André e, a proposito di questo, noi diamo immediatamente la parola al campo perchè Ravenna-Fortitudo Bologna sta per cominciare.



Ravenna-Fortitudo Bologna si gioca tra poco: è tempo dunque di andare a vedere come erano andate le cose nella partita di andata, che le due squadre avevano giocato il 16 ottobre scorso. La vittoria aveva sorriso alla Kontatto, ma la partita era stata tutt’altro che scontata: risultato finale 89-83, con la OraSì che era partita forte (+8 al termine del primo quarto) ma aveva subito il ritorno della Fortitudo già nel secondo periodo (+7 per i padroni di casa) e poi aveva definitivamente ceduto nell’ultimo parziale (29-23), pur restando sempre in partita. Nella Kontatto l’eroe di giornata era stato Matteo Montano: per lui 22 punti con 7/13 dal campo, 4 rimbalzi, 4 assist e 4 recuperi per un totale di 26 come valutazione. Gli avevano dato una mano Stefano Mancinelli (doppia doppia da 16 punti e 11 rimbalzi con 8/12 al tiro), Justin Knox (16 anche per lui, sia pure tirando 1/7) e Leonardo Candi, autore di 15 punti e 2 assist. Per Ravenna non erano bastati i 22 punti di Derrick Marks, che aveva tirato con il 50% dal campo (ma 1/3 da oltre l’arco), così come non era bastato l’ottimo Matteo Tambone da 17 punti e 5/8 al tiro, con anche il 100% al tiro libero. In doppia cifra per gli ospiti erano andati anche Alberto Chiumenti (per lui l’aggiunta di 7 rimbalzi) e Andrea Raschi.



, per la diciottesima giornata del girone Est di basket A2 2016-2017, va in scena alle ore 14:15 di domenica 22 gennaio. La formazione ravennate arriva a questa gara dopo un bel successo esterno nel derby con l’Unieuro Forlì, che l’ha lanciata in terza posizione con 22 punti, appaiata alla Alma Trieste, con 4 punti di distacco dalla seconda in classifica e sei dalla prima, la Virtus Bologna.

Per la formazione di Boniciolli invece, l’ultimo turno ha portato la seconda sconfitta consecutiva, a Verona, ed il settimo posto a quota 18 punti, in compagnia di Roseto. Una posizione che raffredda un pò le ambizioni di lotta per il primato della formazione bolognese, che oltretutto ha dimostrato di non sapere gestire i finali di gara perdendo prima di 1 punto contro la Virtus e poi di 2 contro Verona. Dall’altro lato Ravenna ha vinto quattro delle ultime cinque gara disputate e si candida a lottare per una buona posizione in vista dei playoff di fine stagione.



Nella gara della scorsa giornata, il derby di Forlì, Ravenna ha fatto il colpaccio in un PalaFiera che per l’occasione era molto gremito nonostante la precaria situazione dei padroni di casa. L’incontro è stato combattutissimo fin dall’avvio, ed entrambe le formazioni hanno dimostrato di possedere grande agonismo. Polveri bagnate comunque sia per padroni di casa che per ospiti, ma nel prevalere delle difese Forlì riesce con un colpo di coda di Vico a chiudere avanti il primo quarto sul 14 – 11.

Il ritorno sul parquet vede un’altra OraSì, molto più carica e capace di ribaltare quasi subito lo svantaggio sino a scavare un bel margine nei confronti della formazione di Valli, con il tabellone che al 19esimo indica il 22-31, che Forlì ricuce in parte per il 26-33 dell’intervallo. I padroni di casa sono bravi a tornare a – 1 dopo il riposo, e dopo un quarto equilibrato a tornare in vantaggio di 5 punti alla penultima sirena. Immediato pareggio a quota 49 di Ravenna ad inizio ultima frazione, con Smith e quando si mette in azione anche Marks, Ravenna allunga fino al + 8 e poi controlla anche se Forlì prova con il fallo tattico, ma le mani di Raschi non tremano per il 62 – 70 finale.

Doppia cifra per i due americani, Marks e Smith, mentre Raschi e Tambone si fermano a quota 9. La Fortitudo perde il secondo finale consecutivo giocato “punto a punto”, e lascia via libera a Verona che mette in mostra un grande Brkic. Alla sirena finale il punteggio premia la Tezenis per 67 – 65 in una partita dal basso punteggio, nella quale si è visto maggiormente l’agonismo rispetto alla tecnica. Bologna in avvio è più solida sottocanestro, poi si scaldano le mani di Frazier e Robinson e Verona sorpassa, con Ruzzier che ci mette una pezza per la Fortitudo a fine primo quarto per il 13 – 11 interno.

In avvio di secondo periodo allunga Verona, ma la squadra di Boniciolli risponde con Raucci e Gandini per tornare a – 1. La risposta della Tezenis porta il nome di Portannese che porta i suoi a + 10, prima che un parzialino firmato Ruzzier mandi le squadre negli spogliatoi sul 32 – 28 per Verona. Tra sorpassi e controsorpassi Verona chiude a + 3 anche la terza frazione e nell’ultima si continua ad andare a vanti con continui ribaltamenti.

Il finale è thrilling, con Knox che dà il + 1 a Bologna ad 1 minuti dalla fine, subito ribaltato dalla tripla di Brkic, che in pratica decide la sfida. Per la Fortitudo Bologna Mancinelli il migliore con 18 punti, poi Ruzzier a 10 e Knox a 13, con i giovani italiani che in questa occasione non portano il consueto contributo alla causa.

La Fortitudo, che è sempre alla ricerca del secondo straniero, in questa gara del Pala DeAndrè dovrebbe schierarsi con Candi e Ruzzier come esterni, Raucci impiegato come ala piccola e Mancinelli in appoggio a Knox otto i tabelloni. La formazione di casa ci coach Antimo martino risponde con un quintetto base nel quale il playmaker è Tambone, con al fianco Marks come guardia tiratrice, con Masciadri da ala piccola e la coppia Smith – Chiumenti sottocanestro.

Ravenna-Fortitudo Bologna potrà essere seguita in diretta tv da tutti gli abbonati al bouquet satellitare: appuntamento su Sky Sport 2 e, in assenza di un televisore, su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone per la diretta streaming video grazie all’applicazione Sky Go, attivabile senza costi aggiuntivi.