Sta per cominciare: sarà la seconda partita con la maglia blaugrana per Vitor Faverani, centro brasiliano di 28 anni arrivato da Murcia. Tormentato dagli infortuni da inizio stagione, il Barcellona era a caccia di un centro di stazza e con punti nelle mani; l’ha trovato in Faverani, che nel 2013 era arrivato in NBA con quattro anni di ritardo (nel draft 2009 nessuno lo aveva selezionato). Con i Boston Celtics il brasiliano aveva giocato un’ottima Summer League, senza però riuscire a incidere nella stagione regolare (circa 4,5 punti a partita); tornato in Europa con il Maccabi Tel Aviv, Faverani è esploso a Murcia con una media di circa 10 punti e una presenza non indifferente sotto i tabelloni. Nel Barcellona ha fatto il suo esordio in Eurolega nella partita casalinga contro l’Anadolu Efes; nella vittoria per 89-78 Faverani ha chiuso con 18 punti (7/9 dal campo) e 8 rimbalzi, rivelandosi forse il centro che la squadra stava cercando. Inoltre, negli ultimi giorni il Barcellona ha richiamato dal prestito il ventiduenne centro Moussa Diagne, che ha giocato la prima parte della stagione a Fuenlabrada.



Si è giocata per 14 volte in Grecia: il bilancio è a favore dei blaugrana (8-6) come lo è anche quello degli incroci totali (10-19), ma bisogna fare almeno un distinguo: in una delle partite “casalinghe” il Panathinaikos aveva il fattore campo soltanto a livello formale, perché si trattava della finale per il terzo posto nel 2012 ed eravamo al Sinan Erdem Dome di Istanbul. Il Barcellona vinse 74-69 con 21 punti e 3 assist di Marcelinho Huertas (oggi ai Los Angeles Lakers) e 12 con 4 rimbalzi di CJ Wallace, mentre per il Panathinaikos arrivarono 17 punti di Dimitris Diamantidis e una doppia doppia da 13 punti e 11 rimbalzi di Aleks Maric. L’ultima ad Atene, nel dicembre 2015, fu vinta dal Panathinaikos per 93-86: 20 punti con 4 rimbalzi e 4 assist del solito Diamantidis, 25 (con 8/9 dal campo) e 4 rimbalzi per un grande Miroslav Raduljica. Dello stesso anno solare – ma della stagione precedente – l’ultima vittoria del Barcellona all’Olympic Sports Center: 81-77, 17 punti per Juan Carlos Navarro, 7 punti e 6 assist per Tomas Satoransky. Tra le due squadre anche la serie playoff nel 2013: finì 3-2 per il Barcellona che, dopo aver perso gara-2 in casa per un punto, si riprese il fattore campo con il +10 di gara-4. Nel 2011 altro playoff e altra vittoria greca al Palau Blaugrana: questa volta però il Panathinaikos vinse anche le due gare in casa e andò alla Final Four con il 3-1 nella serie.



Panathinaikos-Barcellona sarà diretta dagli arbitri Sreten Radovic (Croazia), Emin Mogulkoç (Turchia) e Carmelo Paternicò (Italia); in programma martedì 24 gennaio alle ore 20:45, è valida per la diciannovesima giornata del girone unico di basket Eurolega 2016-2017. La squadra di casa arriva a questa gara forte del suo record stagionale positivo, 10 vittorie ed 8 sconfitte, con l’ultima gara che ha visto una sconfitta sul parquet del Fenerbache di Datome, mentre per i catalani il record attuale dice 8 successi e 10 sconfitte, con l’ultimo turno che ha visto un successo abbastanza sudato nei confronti dell’altra formazione di Istanbul, l’Efes.



Con questi record, il Panathinaikos, formazione nella quel dell’inizio del girone di ritorno sta giocando anche Alessandro Gentile, si trova in sesta posizione, alla pari del Darussafaka e della sempre più sorprendente Stella Rossa Belgrado, mentre la posizione del Barcellona è la nona, e quindi fuori dai playoff, alla pari dell’Efes. 

In occasione della gara di andata, disputata al Palaublaugrana, per il Panathinaikos fu la più brutta prestazione dell’intera stagione europea, con soli 57 punti segnati, minimo stagionale, e 15 punti di svantaggio alla fine, 72 – 57. La gara di Oaka è quindi molto importante in quanto un successo del Barcellona lo metterebbe con un vantaggioso 2 – 0 negli scontri diretti stagionali, molto buono in caso di arrivo a parità in classifica, in questa Eurolega che di turno in turno si sta facendo sempre più interessante. 

Nel Panathinaikos, il giocatore più prolifico è Mike James, che si alza dalla panchina e contribuisce alle sorti della sua formazione con 13,7 ppg, seguito in questa statistica dal play, Nick Calathes, che si ferma a 12,5 ppg, ma è il quarto dell’intera Eurolega per quanto riguarda gli assist smazzati, 6,2 per partita. Contributo in doppia cifra per punti anche per l’ex Treviso K.C. Rivers, con 11,9 ppg. Per quanto riguarda la statistica dei rimbalzi primeggia Singleton, con 5,9.

Per quanto riguarda la formazione catalana, il miglior realizzatore risponde al nome di Rice, con 14,8 ppg. Il play ex Maccabi è anche il primo nella statistica degli assist, 5,3 per gara e dei recuperi 1,3 per gara. Nell’ultima gara c’è stato il debutto eccellente in maglia blaugrana per il centro brasiliano, ex NBA, Victor Faverani, che ha marchiato la sua prestazione con 18 punti a cui ha aggiunto 8 rimbalzi, facendo vedere di poter essere un’aggiunta estremamente interessante per il roster di coach Bartzokas. Nei punti segnati di squadra i greci viaggiano a 78,4 per gara, contro i 72,4 del Barcellona. I catalani dalla scorsa gara devono fare a meno per infortunio di Brad Oleson, guardia statunitense, ed anche Singleton, nelle file dei greci è in dubbio. 

Nelle gare giocate in casa in questa edizione dell’Eurolega, il Panathinaikos ha finora ottenuto 8 successi ed una sola sconfitta, mentre il ruolino di marcia del Barcellona in campo esterno vede due soli successi a fronte di 7 sconfitte, con l’ultimo successo che risale ormai allo scorso 2 novembre.

Nella gara vinta nell’ultimo turno dal Barcellona, contro l’Efes, oltre alla buona prestazione di Faverani, si sono messi in luce anche Koponen, al suo massimo stagionale con 20 punti con uno strepitoso 6 / 8 da oltre l’arco, e Claver, a quota 15 punti, anche lui molto preciso da tre punti con un 3 /3. La gara di Istanbul ha visto il Panathinaikos chiudere con tre uomini in doppia cifra, Singleton, James e Rivers, mentre Gentile, pur partendo in quintetto, si è fermato a soli 2 punti in 17 minuti sul parquet.

Davanti al caloroso pubblico di Oaka, Xavi Pasquala per affrontare la sua ex formazione punta su un quintetto base con Calathes, Nichols, Feldine, Singleton e Gabriel, mentre per coach Bartzokas vanno sul parquet alla palla a due Rice, Doellman, Navarro, Tomic e Claver.

Panathinaikos-Barcellona sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Plus; appuntamento esclusivo come al solito per tutti gli abbonati alla pay tv del satellite, che in assenza di un televisore potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video attivando l’applicazione Sky Go – senza costi aggiuntivi – su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.