Ra i possibili protagonisti di Caserta-Varese, che sta per avere inizio a minuti, rientra sicuramente Edgar Sosa. La guardia di nazionalità portoricana vorrà riscattare la prova di domenica scorsa sul parquet di Reggio Emilia, conclusa con l’espulsione già nel primo tempo per doppio fallo tecnico. Dopo un avvio di stagione opaco, Sosa ha preso in mano le redini dell’attacco casertano di cui oggi è il trascinatore, non solo per i 19,2 punti di media ma anche per i 6,6 assist, che ne fanno il terzo miglior passatore del torneo. Sosa si ritroverà di fronte Eric Maynor e i due potrebbero dar vita ad un bel duello a colpi di fioretto, anche se il playmaker di Varese sta vivendo una stagione nettamente al di sotto delle aspettative. La Openjobmetis invece si aggrapperà alle giocate di Oderah Anosike, che anche quest’anno si sta confermando il re incontrastato dei rimbalzi: per lui sono 11,1 a partita, Anossie risulta così l’unico giocatore del campionato in doppia cifra di media sotto questa voce. Un giocatore fisico come Anosike potrebbe trovare pane per i suoi denti nel pivot di Caserta, il ventisettenne statunitense Mitchell Watt. Quest’ultimo viaggia a 15,7 punti e 7,7 rimbalzi per gara, medie più che rispettabili condite da buone percentuali al tiro da due (56,9%) e a cronometro fermo (71,1%). Le prestazione di playmaker e pivot si preannunciano quindi molto importanti nell’economia di Caserta-Varese, anche se come sempre saranno tante le varianti in grado di determinare l’esito finale.
Le statistiche offerte dal sito ufficiale legabasket.it, ricordano come prima di questa giornata Caserta viaggi con il quinto miglior attacco del campionato. La difesa di Varese è avvisata: Edgar Sosa e compagni registrano una media di 82,3 punti a partita, mentre le Openjobmetis si ferma a 75,7. Di contro la squadra di Attilio Caja è tra le miglior a rimbalzo, con una media di 37,1: solo Trento (38,9), Milano (38,8) e Pistoia (37,7) fanno meglio. Non sempre però Varese riesce a convertire i rimbalzi catturati in azioni di contropiede a campo aperto, o in attacco a secondi tiri vincenti. La difesa di coach Attilio Caja dovrà fare attenzione al tiro da 3 avversario: i dati ufficiali infatti ricordano che Caserta viaggia con il 38,3 di media dalla lunga distanza, quinto dato del torneo. Varese arriva al 32,1% da 3, con 7 triple di media a segno su 23 tentativi. Quasi contenuti invece le percentuali ai tiri liberi: 72,9 per Caserta, 73,3 Varese. I lombardi sono la seconda miglior squadra alla voce stoppate con 3,7 respinte per gara, dietro solamente a Reggio Emilia che ne rifila 4,3. Il pivot di scorta di Varese, Norvel Pelle, contribuisce in maniera decisiva a questo dato con le sue 2,5 ribattute a partita, che ne fanno il miglior stoppatore del torneo.
Sarà diretta dagli arbitri Manuel Mazzoni, Alessandro Vicino e Gianluca Calbucci. Dopo aver espugnato il PalaBigi, in concomitanza con la prima presenza ufficiale di Yakhouba Diawara, nella seconda giornata di ritorno la Juve Caserta affronta in casa la OpenjobMetis Varese, che dal canto suo nell’ultimo turno si è vista superare, in casa, da una sempre più concreta Dinamo Sassari. Palla a due alle ore 18:15 di domenica 29 gennaio 2017.
Con il successo sul parquet della Grissin Bon, la Pasta Reggia si trova al sesto posto in classifica, in un gruppone a quota 16 punti, con un record di parità, 8 vinte ed 8 perse, formato da cinque squadre. Per la squadra di Sandro Dell’Agnello si è trattato anche di una inversione di tendenza attesa da molte settimane, in quanto le sconfitte consecutive erano arrivate a quota 5. E per festeggiare la vittoria, in settimana è arrivato anche l’annuncio del ritorno nel roster casertano di Linton Johnson che aveva già disputato la seconda metà dello scorso campionato con la canottiera della Juve Caserta.
Per quanto riguarda Varese, ultima in classifica con appena 4 successo all’attivo, quella contro la Dinamo Sassari è stata la quinta sconfitta consecutiva e l’ottava nelle ultime nove gare disputate; una situazione che rende davvero difficile il lavoro di coach Caja. Per Varese è arrivata anche la sconfitta nella gara infrasettimanale di Fiba Champions League, ultima della fase a gironi, che se da un lato amareggia per la posizione, dall’altro toglie alla squadra il doppio impegno settimanale e la necessità di viaggiare, lasciandola maggiormente concentrata sul campionato italiano.
Il ruolino di marcia delle due formazioni vede la Pasta Reggia con due sole sconfitte a fronte di 5 successi nelle gare del PalaMaggiò, ma le due sconfitte sono arrivate proprio negli ultimi due incontri davanti al proprio pubblico, contro Pesaro e nel derby contro Avellino, per cui la Juve Caserta deve farsi anche perdonare dai propri tifosi. La Pallacanestro Varese, invece, nelle sette gare disputate lontano da Masnago, si è imposta solo sul parquet della Consultinvest Pesaro. La squadra di dell’Agnello nelle partite casalinghe realizza una media di 82,9 punti, mentre quella varesina in trasferta realizza 72 punti per gara.
Nella gara di andata tra le due formazioni, Varese, guidata da Moretti, si impose in maniera netta, per 93–74, in un match condotto a partire dal secondo quarto, dopo che nel primo la squadra di Dell’Agnello aveva chiuso in vantaggio sul 20–23. In quella gara in casa Pasta Reggia doppia cifra a fine partita per Sosa, Cinciarini, Watt e Czyz, mentre nelle file di Varese raggiunsero la doppia cifra Melvin Johnson, Eyenga, Avramovic e Pelle.
La gara che ha consentito a Caserta di espugnare il campo della Grissin Bon è stata equilibrata e si è decisa dopo un overtime con 1 solo punti di distacco. Nelle file della formazione di Caserta faceva il suo esordio Diawara: il francese è stato subito decisivo, non solo per il canestro della vittoria a 2 secondi dalla fine, ma anche per il contributo dato durante tutto il resto della partita, quando Reggio Emilia ha tentato più volte di scappare, senza però mai allungare seriamente. La formazione di Menetti, che ritrovava Della Valle ed ha fatto esordire il lituano Kaukenas, alla fine è sembrata avere meno fiato della Pasta reggia, che oltre a Diawara ha avuto in doppia cifra a fine gara anche Sosa, Watt, Bostic, Giuri e Putney.
La sconfitta della OpenjobMetis sul proprio parquet contro Sassari, è arrivata con un parziale favorevole alla formazione sarda tra terzo e quarto periodo, grazie soprattutto alle conclusioni pesanti. Varese ha giocato molto bene nei primi due quarti ed aveva provato anche a fuggire ad inizio del terzo periodo, ma le percentuali eccellenti della formazione di Pasquini, oltre il 50% alla fine, hanno dato via libera all’allungo della Dinamo. Nel finale poi la OpenjobMetis si è anche disunita e non è riuscita nel recupero totale dello svantaggio. Nella gara del PalaMaggiò Dell’Agnello dovrebbe confermare il quintetto base che ha iniziato la gara al PalaBigi, con il nuovo arrivato Diawara ad affiancare Sosa, Putney, Watt e Bostic, mentre per Varese coach Caja partirà con Dominique Johnson, Maynor, Kangur, Eyenga e Anosike.
La partita di basket tra Pasta Reggia Caserta ed Openjobmetis Varese sarà trasmessa in diretta tv dall’emittente Telesettelaghi, mentre non è prevista la trasmissione del match in diretta streaming video. Aggiornamenti sul risultato della sfida saranno disponibili sul sito internet ufficiale www.legabasket.it, che metterà a disposizione una schermata play-by-play della partita con punteggio e statistiche in tempo reale.