La Reyer Venezia inizia bene la difesa dello scudetto: nel posticipo domenicale della prima giornata la squadra di Walter De Raffaele domina al PalA2A contro la nuova Varese. La quale dura solo un quarto: scatta bene con i punti di Antabia Waller, resta in vantaggio con la scossa dalla panchina di Damian Hollis (12 punti in 8 minuti) ma crolla insieme alle sue percentuali dall’arco, e a un gioco poco fluido che porta in dote pochissimi canestri su assistenza (male Cameron Wells). Venezia invece è una sentenza dal perimetro: l’ex Dominique Johnson (l’anno scorso proprio a Varese) scollina oltre la doppia cifra nel primo quarto, si riposa nel secondo e torna a segnare nel terzo, aiutato da Gediminas Orelik e da Mitchell Watt, che potrebbe essere un acquisto importante per i campioni d’Italia. Nel terzo periodo la Reyer arriva ai 20 punti di vantaggio, li supera e non si guarda più indietro; splendido avvio di stagione dunque e bella risposta a Trento e Milano, che avevano vinto le loro partite di esordio. La prima giornata della Serie A di basket continua domani sera con il posticipo tra Avellino e Reggio Emilia, il primo vero big match della stagione; soltanto giovedì arriveremo a chiudere il turno con Capo d’Orlando-Pistoia. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA VARESE VENEZIA
Sono terminate le due partite di basket del pomeriggio: una vittoria netta e una punto a punto nelle due gare che ci danno un altro aggiornamento alla classifica della Serie A. Al PalaSerradimigni inizia bene l’avventura di Sassari: la Dinamo schianta una Cantù che nel corso dell’estate ha avuto tanti problemi e che non ha nemmeno troppe assicurazioni sul futuro. Intanto il Banco di Sardegna, dopo un primo tempo equilibrato, prende il largo e passeggia sulla Red October: Shawn Jones (19 punti e 17 rimbalzi), Levi Randolph e Dyshawn Pierre appaiono già in grande forma e schiantano la squadra brianzola, nella quale fanno una grande partita Jaime Smith (almeno dal punto di vista realizzativo) e Christian Burns reduce da buoni Europei (15 punti e 12 rimbalzi). All’Adriatic Arena invece si procede sul filo dell’equilibrio dall’inizio alla fine tra Pesaro e Brescia: grandi prove dei due Moore (Dallas per i padroni di casa, Lee per gli ospiti), a vincere è la Germani per 73-70 con i due di cui sopra protagonisti dell’ultima azione dopo un 1/2 di Marcus Landry (16 punti) ai tiri liberi. Dallas Moore (20 con 7/17 al tiro e 4 assist) gestisce il possesso del potenziale pareggio ma Lee Moore (17 con 5/11 e 8 rimbalzi) recupera: Brescia inizia bene la sua stagione. Ora attenzione: tutto pronto per l’esordio dei campioni d’Italia di Venezia, sul campo della Pallacanestro Varese a caccia di riscatto dopo qualche stagione decisamente al di sotto delle aspettative. (agg. di Claudio Franceschini)
MILANO BATTE CREMONA
L’Olimpia Milano apre la sua stagione 2017 con una vittoria sul campo della Vanoli Cremona, mentre adesso sono in campo Sassari e Pesaro che ospitano rispettivamente Cantù e Brescia. Esplode Arturas Gudaitis: il lituano domina al PalaRadi con 17 punti e 17 rimbalzi e, con il supporto dei compagni (in particolare Andrew Goudelock e Vlado Micov) consente alla EA7 di Simone Pianigiani di non cadere nella trappola disegnata da Meo Sacchetti, che nel primo tempo è rimasto incollato nel punteggio e ha mostrato una squadra capace di fare punti contro chiunque, a patto però che tenga su tutti i 40 minuti (e in questo senso Travis e Drake Diener, rispettivamente classe ’82 e ’81, dovranno essere gestiti nel migliore dei modi). Milano, come spesso è accaduto negli ultimi anni, magari non è ancora un gruppo fatto e finito ma ha a roster tanti campioni che possono risolvere; oggi Davide Pascolo non ha nemmeno giocato, Marco Cusin lo ha fatto per 3 minuti mettendo a referto 4 punti e 3 rimbalzi, Jordan Theodore pur senza brillare ha piazzato 6 punti e altrettante carambole. Vedremo come procederà la stagione Olimpia; intanto punto a punto nelle altre due partite che si avvicinano all’intervallo lungo. (agg. di Claudio Franceschini)
MILANO IN CAMPO A CREMONA
Prende il via la seconda partita della domenica nella prima giornata di basket Serie A: al PalaRadi la Vanoli Cremona ospita l’Olimpia Milano. Una partita che Cremona avrebbe potuto non giocare: al termine dello scorso campionato i lombardi erano retrocessi in A2 per effetto di un brutto campionato, nel quale la riscossa era arrivata troppo tardi. In estate però sono stati confermati i problemi finanziari di Caserta, e così la Vanoli è stata ripescata: il presidente era pronto ad affrontare il torneo della seconda lega con grande orgoglio e responsabilità, invece è arrivato questo “regalo” che consente a Cremona di confrontarsi di nuovo con le migliori squadre d’Italia, magari nel tentativo di arrivare ai playoff che, nel 2016, erano stati centrati per la prima volta. Per quanto riguarda l’Olimpia, Simone Pianigiani inizia una nuova avventura dopo il titolo israeliano con l’Hapoel Gerusalemme: trova una squadra rinnovata il giusto, con conferme importanti ma anche arrivi (come quello di Andrew Goudelock) che almeno sulla carta aumentano l’asticella della competitività in termini di qualità. L’obiettivo come sempre è lo scudetto: la Supercoppa è già in bacheca, si punterà anche a fare strada in Eurolega ma intanto ecco la prima giornata di campionato al PalaRadi. Diamo subito la parola al campo, la partita sta per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)
TORINO ESPUGNA BRINDISI
Prima sconfitta per Brindisi tra le mura di casa: i biancoblu sono costretti a cedere nella prima giornata del campionato di basket di Lega A un’ inarrestabile Torino, vittoriosa pr 67-72. Una sfida molto intensa quella che è andata in scena al Pala Pentassuglia, che però è stata segnata dallo strapotere della formazione piemontese, sempre in vantaggio già a partire dal primo quarto, che si era chiudo per 23-27 a favore degli ospiti. Anche i numeri dopo tutto hanno premiato la prestazione della formazione di Luca Banti, capace di mettere a statistica 12 rimbalzi in attacco e 33 in difesa oltre che 17 assist, 69 canestre tentati e una percentuale di perfezione al tiro del 44.9%. In questo modo Torino vola già in testa alla graduatoria a pari punti con Trento vittoriosa ieri contro la neopromossa Vitus Bologna. La 1^ giornata del campionato di Lega A però entrerà nel viso solo questo pomeriggio con la sfida tra Cremona e Olimpia Milano. (agg Michela Colombo)
PALLA A DUE A BRINDISI!
E’ tutto pronto al PalaPentassuglia: sta per cominciare Brindisi Torino, la partita che apre la domenica del basket di Serie A 2017-2018. La prima giornata è stata inaugurata, come detto, dalla vittoria di Trento sulla Virtus Bologna: la finalista della passata stagione ha rovinato il ritorno nella massima serie delle V Nere che, in vantaggio di 18 punti alla fine del terzo quarto – prima di uno 0-7 che ha portato l’Aquila a -11 all’ultima sirena – si sono fatte rimontare accusando un pesante calo fisico, dettato molto probabilmente da una rotazione troppo corta e che si è fatta sentire. Ciò non toglie quanto la Virtus ha fatto vedere: il quintetto di partenza può sicuramente rivaleggiare con le big del campionato, soprattutto se Pietro Aradori garantirà il suo contributo di punti (ieri 21) e se Alessandro Gentile ritroverà la forma precedente all’addio all’Olimpia Milano. Trento, che ha confermato praticamente tutto il roster che ha centrato una storica finale, ha invece confermato la bontà del suo progetto: quest’anno la Dolomiti è una forte contendente allo scudetto e, avendo un anno di esperienza sulle spalle, potrà sicuramente essere ancora più temibile rispetto a quanto lo sia stata un anno fa, quando certamente era ancora una sorpresa. Ora però diamo senza indugio la parola al campo, perchè la palla a due della partita tra Brindisi e Torino si sta per alzare. (agg. di Claudio Franceschini)
LE PARTITE DELLA 1^ GIORNATA
Il campionato di basket Serie A 2017-2018 si è aperto con la clamorosa vittoria dell’Aquila Trento sulla Virtus Bologna: clamorosa perchè la finalista della scorsa stagione era sotto di 18 punti con circa 12 minuti da giocare, prima di compiere una grande rimonta e ottenere la prima vittoria stagionale. Tra oggi e domani si chiude la prima giornata: alle ore 12 c’è l’anticipo Brindisi-Torino, alle ore 17 via a Cremona-Milano e poi alle ore 18:15 abbiamo Sassari-Cantù e Pesaro-Brescia; alle ore 20:45 si gioca Varese-Venezia, mentre domani alle ore 20:45 avremo il posticipo Avellino-Reggio Emilia. Giovedì alle ore 20:30 si conclude la giornata con Capo d’Orlando-Pistoia.
SI RIPARTE
La stagione si apre con la Reyer Venezia che difende il titolo vinto in primavera: la prima è sullo storico campo di Varese, squadra rinnovata e con ambizioni da playoff dopo una serie di stagioni in chiaroscuro. Attesa al varco naturalmente l’Olimpia Milano, che si è presa il primo trofeo (la Supercoppa) e ancora una volta parte con i favori del pronostico, quasi obbligata a vincere nonostante un roster modificato e un nuovo allenatore, quel Simone Pianigiani che si rimette in discussione dopo aver vinto a ripetizione con Siena (e dopo il titolo a Gerusalemme). Hanno speranze di arrivare allo scudetto squadre come Trento – che ha di fatto confermato tutti – ma anche la Scandone Avellino che ha subito un big match contro una rivale diretta, quella Reggio Emilia che l’anno scorso ha leggermente deluso. Capo d’Orlando e Pistoia sono attese a confermare quanto di buono fatto vedere nell’ultima stagione.
LE OUTSIDER
Ha perso all’esordio, ma la Virtus Bologna ha fatto vedere di potersela giocare per i piani alti: il quintetto vale le prime posizioni, quello che manca è forse una panchina profonda e infatti la prima di campionato ha confermato quanto si era visto nelle amichevoli, ovvero che questa squadra accusa cali strutturali e fisici nei secondi tempi delle partite. Attenzione anche a Torino, che ha chiamato Luca Banchi in panchina e ha grandi progetti; c’è poi Cremona, ripescata per l’esclusione di Caserta ma già ambiziosa con Meo Sacchetti – che allenerà anche la Nazionale – e un roster profondo. Cancellare l’anno scorso è la priorità della Vanoli, che però sa di potersi trovare a lottare per la salvezza. In questo senso sperano di fare meglio Pesaro e magari anche Brindisi, mentre come detto Varese deve provare a eliminare le false partenze perchè nei gironi di ritorno ha sempre fatto bene.
BASKET SERIE A, 1^ GIORNATA
RISULTATO FINALE Trento-Virtus Bologna 78-74 (Shields 19, Behanan 17+7 rimbalzi, Silins 11; Aradori 21, A. Gentile 15+6 rimbalzi, Umeh 12, Lafayette 12)
RISULTATO FINALE Brindisi-Torino 67-72 (Barber 19, Giuri 16+7 assist, Suggs 11; Mbakwe 14+8 rimbalzi, Vujacic 12, Garrett Diante 10+7 rimbalzi)
RISULTATO FINALE Cremona-Olimpia Milano 60-76 (Sims 18, Milbourne 10, Johnson-Odom 10; Gudaitis 17+17 rimbalzi, Goudelock 16, Bertans 15)
RISULTATO FINALE Sassari-Cantù 94-80 (S. Jones 19+17 rimbalzi, L. Randolph 18+5 assist, Pierre 13+6 rimbalzi; J. Smith 22, Burns 15+12 rimbalzi, Culpepper 11)
RISULTATO FINALE Pesaro-Brescia 70-73 (D. Moore 20, Ceron 18, Omogbo 10+14 rimbalzi; L. Moore 17+8 rimbalzi, Landry 16, B. Sacchetti 11+9 rimbalzi)
RISULTATO FINALE Varese-Venezia 62-80 (Waller 14, Ferrero 14, Hollis 12; D. Johnson 22, Orelik 17+6 rimbalzi, Watt 9, Biligha 9)
Lunedì 2 ottobre
ore 20:45 Avellino-Reggio Emilia
Giovedì 5 ottobre
ore 20:30 Capo d’Orlando-Pistoia
CLASSIFICA BASKET SERIE A
Venezia 2
Milano 2
Sassari 2
Torino 2
Trento 2
Brescia 0
Avellino* 0
Capo d’Orlando* 0
Pistoia* 0
Reggio Emilia* 0
Pesaro 0
Virtus Bologna 0
Brindisi 0
Cantù 0
Cremona 0
Varese 0
* una partita in meno