Avellino vince 86-71 in casa contro Cantù. Gli irpini conquistano la terza vittoria consecutiva in una settimana (considerando anche il match di Champions League). Come accaduto in coppa è decisivo il secondo quarto dove questa sera i biancoverdi trovano una terribile serie di 14-0. Il miglior realizzatore per Avellino è stato Leunen, con 17 punti realizzati. Per la Red October positiva la prova di Smith (18).



SINTESI PRIMO QUARTO

I primi punti di gara li conquista la Sidigas grazie a Leunen, a segno con una splendida tripla. Cantù risponde proponendo un possesso palla sicuro senza forzare mai la giocata. Si va sul 7-8 dopo i primi 3 minuti di gioco, particolarmente intensi. Cantù sfrutta una tripla di Thomas per allungare il vantaggio sugli avversari. La prima metà del primo quarto si rivela particolarmente combattuta con entrambe le squadre che propongono grinta e aggressività. Wells intanto commette fallo e Burns dalla lunetta realizza un tiro libero su due. Avellino reagisce trovando ottimi inserimenti in area avversaria. Batti e ribatti. Si va sul 14 pari, quando mancano due minuti allo scadere. In generale Avellino e Cantù registrano statistiche simili: 50% di realizzazione ad esempio. Leunen nel frattempo continua a collezionare punti. Risponde Smith. Il primo quarto termina 20 pari.



SINTESI SECONDO QUARTO

Il secondo quarto si apre con una spettacolare azione degli ospiti, conclusa con la tripla precisa di Salvatore Parrillo. Burns poco dopo rincara la dose, superando la copertura di Zerini. Si va sul 20-25. Come già avvenuto in precedenza Avellino mostra di avere molta energia a disposizione rispondendo con una terribile serie di 14-0 che riproietta in avanti i campani. In questi minuti si mette in mostra anche il canadese Scrubb. Cantù si riprende trovando un paio sugli sviluppi di un fallo grazie a Burns. I campani riprendono senza pensarci troppo la loro marcia. Filloy si fa valere in area avversaria per il 36-27. La manovra di Cantù risulta prevedibile e troppo meccanica. Scrubb in contropiede allunga intanto il vantaggio dei padroni di casa. Il secondo quarto si chiude sul parziale di 45-35.



SINTESI TERZO QUARTO

Nei primi due minuti del terzo quarto a farla da padrone sono i rispettivi reparti difensivi. Sblocca il risultato Thomas che porta Cantù sul -8. In contropiede qualche istante dopo Smith realizza una tripla. Chappell rincara la dose e si va sullo 0-7 che riporta subito in corsa i lombardi. Risultato parziale di 45-42. La Sidigas torna a far punti con Fitipaldo. Charles Thomas intanto sale a quota 14 punti realizzati, confermando di essere in forma. Risposta di Leunen che va invece a quota 12 punti realizzati. Avellino torna a macinare gioco e punti dopo un inizio indeciso. Tanti errori dall’altra parte per la Red October. Si va sul 58-46 per i campani. Tra le fila dell’Avellino si mette nuovamente in mostra Ndaye che con l’ennesima stoppata ferma l’assalto di Cantù. Nel finale gli ospiti riescono a ridurre lo svantaggio. Il terzo quarto si chiude sul parziale di 64-57.

SINTESI ULTIMO QUARTO

Ritmi altissimi a inizio ultimo quarto. Avellino e Cantù riescono a realizzare diversi punti a testa ma la sostanza non cambia: i campani dopo i primi due minuti di gioco sono a 8 punti di vantaggio, uno in più rispetto a inizio quarto. Chappell nel frattempo si vede annullare un canestro in maniera alquanto misteriosa. Il giocatore di Cantù dopo aver visto l’arbitro fischiare fallo in attacco esce direttamente dal campo. Time-out chiamato dalla Red October. Filloy al ritorno in campo scalda subito il pubblico con una tripla da lontanissimo, realizzata nonostante il raddoppio nei suoi confronti: 70-61 per Avellino. Gli ospiti provano a restare in partita ma gli avversari da fuori area sono molto precisi: tripla anche per Leunen. Anche Cantù ci prova da fuori area ma senza precisione. Nel finale la Sidigas gestisce molto bene il vantaggio, consolidandolo ulteriormente. Scrubb realizza una tripla che sa tanto di ciliegina sulla torta. Il risultato finale è di 86-71.