DIRETTA OLIMPIA MILANO-VARESE (RISULTATO FINALE 74-73): VINCONO I MENEGHINI

Vittoria sul filo di lana per l’Olimpia Milano che si aggiudica il derby lombardo battendo Varese per 74 a 73. È stato un ultimo quarto da cardiopalma, non adatto ai deboli di cuore, con gli ospiti che tentano una disperata rimonta quando Goudelock sembra mettere i due punti in cassaforte per i padroni di casa. Il quintetto di Caja non si dà per vinto e trascinato da Hollis e un inesauribile Wells ristabilisce gli equilibri, Theodore fa di tutto per evitare l’extra-time con una tripla. Negli ultimi secondi Varese si trova a -4, Hollis realizza una tripla proprio al suono della sirena ma non basta, la compagine di Caja esce comunque a testa alta dal Mediolanum Forum, mentre quella di Pianigiani rimane a punteggio pieno dopo le prime due giornate. (agg. di Stefano Belli) OLIMPIA MILANO-VARESE, DIRETTA STREAMING VIDEO SU RAIPLAY.IT



GLI OSPITI NON MOLLANO

All’inizio del terzo quarto l’Olimpia Milano raggiunge il massimo vantaggio (+8) con la tripla di Micov, Okoye dall’arco non è da meno e consente a Varese di rifarsi sotto. Ci pensa Theodore a ristabilire le distanze, anzi ad accentuarle e per la prima volta il gap tra i due quintetti sale in doppia cifra (+12). A dare il via alla rimonta degli ospiti è Hollis con il tiro da tre, imitato poco dopo da Tambone. Gli uomini di Caja hanno il merito di crederci sempre e in questa maniera riducono considerevolmente lo svantaggio, allo scadere del 30′ il punteggio ora vede l’Olimpia Milano avanti 56 a 52, nulla è perduto per Varese e negli ultimi dieci minuti potrebbe succedere di tutto. (agg. di Stefano Belli) 



INTERVALLO

Intervallo al Mediolanum Forum di Assago dove si è appena concluso il secondo quarto di Olimpia Milano-Varese, gara valida per la seconda giornata del campionato Serie A1 di basket. Quando siamo giunti al giro di boa il punteggio vede il quintetto di Pianigiani avanti per 39 a 34, gli ospiti provano a rimanere in scia grazie alle giocate di Wells che però sbaglia troppo dalla lunetta, gli errori dai tiri liberi impediscono agli ospiti di rimontare i padroni di casa che rimangono sempre avanti, Goudelock consente ai meneghini di allungare, Milano però non prende mai definitivamente il largo e dunque la partita rimane ancora apertissima. (agg. di Stefano Belli) 



MENEGHINI AVANTI

Al Mediolanum Forum di Assago è cominciato il derby lombardo tra Olimpia Milano e Varese, il primo quarto si è concluso sul punteggio di 20 a 15 in favore del club meneghino. Il quintetto di Pianigiani va a segno con M’Baye, gli ospiti rispondono con la tripla di Antabia Waller. Al 4′ arriva il primo tentativo di allungo da parte dei padroni di casa con uno scatenato Theodore che dall’arco non sbaglia mai e consente a Milano di portarsi a +5, la reazione di Varese non tarda ad arrivare e ribalta momentaneamente il parziale, finché non si accende Goudelock che con la collaborazione di Fontecchio rimette le cose in chiaro. Okoye prova a limitare i danni e ad alleggerire il passivo per la compagine di Caja, M’Baye con un’altra tripla realizza il tiro del +7. (agg. di Stefano Belli) 

PALLA A DUE!

Ci siamo, è tutto pronto al Mediolanum Forum di Assago per la palla a due di Olimpia Milano-Varese, derby lombardo che completa la 2^giornata del massimo campionato di basket. Si tratta della sfida ufficiale numero 175 tra le due squadre: il bilancio registra 100 successi dell’Olimpia Milano e 74 per Varese; in casa milanese il computo è di 56 vittorie a 27 per le scarpette rosse, mentre a Masnago comanda Varese con 44 affermazioni contro le 39 degli avversari. Infine sono 8 i precedenti in campo neutro: 5 sono stati vinti dall’Olimpia Milano e 3 da Varese. Da otto stagioni l’EA7 vince al debutto casalingo in campionato: l’ultima sconfitta è quella della stagione 2008-2009, in cui il Forum di Assago fu sbancato dalla Virtus Bologna che s’impose per 68-70. Inoltre anche i tre allenatori precedenti dell’Olimpia, vale a dire Sergio Scariolo (nel 2011), Luca Banchi (nel 2013) e Jasmin Repesa (nel 2015) hanno affrontato Varese nel loro debutto interno di campionato. In tempi recenti 4 giocatori sono passati dall’Olimpia Milano a Varese o viceversa: si tratta di Piero Montecchi, Jerry McCullough, Bruno Cerella e Kristjan Kangur; più addietro nel tempo altri doppi ex come Gabriele Vianello (da Varese a Milano nel 1962), Paolo Vittori (da Milano a Varese nel 1965), Sandro Gamba (da Milano a Varese, come allenatore, nel 1973) e ovviamente Dino Meneghin. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: DOVE VEDERE LA PARTITA DI BASKET

Olimpia Milano-Varese sarà trasmessa in diretta tv dal canale Rai Sport + HD, il numero 57 del telecomando e 227 dello Sky Box: prepartita dalle ore 20:30 e telecronaca dalle 20:45; diretta anche in streaming videosul sito internet ufficiale www.raiplay.it. Olimpia Milano-Varese sarà trasmessa in diretta streaming videoanche su Eurosport Player, il servizio a pagamento raggiungibile dal portale it.eurosport.com. Due gli abbonamenti disponibili: giornaliero al costo di 6,99 euro ed annuale al prezzo scontato di 29,99 (dal 31 ottobre saranno 49,99). Aggiornamenti sul sito internet ufficiale web.legabasket.it, che metterà a disposizione una schermata azione per azione con punteggio e statistiche in tempo reale. 

PARLA CAJA

Anche l’allenatore di Varese, Attilio Caja, è un doppio ex della sfida odierna avendo guidato l’Olimpia Milano tra il 2002 e il 2004. Dopo la tranquilla salvezza ottenuta l’anno scorso da subentrante, il tecnico pavese si è visto rinnovare il contratto e in estate ha potuto lavorare per assemblare al meglio il nuovo gruppo. La Openjobmetis non ha cominciato bene il campionato, è vero d’altra parte che il calendario le ha riservato un avvio semi proibitivo con due delle squadre più quotate -Venezia e per l’appunto Milano- nelle prime 2 gare. Dopo il ko interno contro la Reyer (62-80), Caja ha sottolineato i meriti degli avversari: “Alla fine c’è stata una prova di forza dell’altra squadra che piano piano ha preso il largo con percentuali al tiro per noi impossibili da affrontare. Le nostre ci hanno permesso di stare in partita per un certo periodo di tempo, poi non abbiamo retto. I quaranta giorni di precampionato mi fanno comunque ben sperare, nonostante alcuni di noi oggi non abbiano reso come nelle amichevoli”. D’altra parte il coach ha aggiunto che i suoi giocatori si sono battuti in tutto l’arco della partita, anche quando lo svantaggio ha raggiunto la doppia cifra: questo è un primo passo da cui ripartire in vista del derby contro l’Olimpia. (aggiornamento di Carlo Necchi)

L’ANALISI DI PIANIGIANI

Mentre si avvicina la palla a due di Olimpia Milano-Varese, riportiamo alcune dichiarazioni rilasciate da Simone Pianigiani, coach delle scarpette rosse, dopo la prima vittoria in campionato sul parquet di Cremona. L’ex ct della Nazionale ha sottolineato il buon atteggiamento difensivo della sua squadra: “Li abbiamo tenuti a 60 punti e al 26 percento da tre cosi non hanno preso energia. Per questo abbiamo vinto. Ora dobbiamo limare le 19 palle perse che oggi non ci stavano per il tipo di partita che era e molte sono state superficiali”. Da buon ‘rompiscatole’, come lui stesso si è più di una volta definito, Pianigiani non ha esitato ad indicare i punti su cui l’Olimpia deve ancora necessariamente lavorare: “Abbiamo tirato male da tre pur costruendo tiri aperti che avrebbero chiuso prima la partita. Non siamo una squadra matura ma abbiamo vinto da squadra matura pur avendo lavorato tanto per sfruttare una rara settimana di lavoro pieno”. Dal coach anche qualche parola d’elogio per Arturas Gudaitis, pivot lituano classe 1993 che ha esordito con il botto, mettendo a referto 17 punti ed altrettanti rimbalzi: “È stato attento solido, su aiuti e situazioni di pick and roll. Se avessimo messo qualche tiro da fuori di più avrebbe avuto anche più spazio. Ma non dobbiamo dirgli bravo e infatti dopo un paio di rimbalzi offensivi in cui per stanchezza, invece di restiturci la palla, ha provato a segnare, l’ho ripreso”. (aggiornamento di Carlo Necchi)

IL DOPPIO EX

Il doppio ex più significativo di Olimpia Milano e Varese si può considerare Dino Meneghin, uno dei migliori giocatori di sempre del basket italiano. Nato ad Alano di Piave (provincia di Belluno) il 18 gennaio 1950, Meneghin Senior ha giocato con Varese dal 1966 al 1981, passando poi all’Olimpia Milano dove è rimasto dal 1981 al 1990, tornando poi nell’ultima stagione della sua gloriosa carriera (1993-1994, dopo un triennio a Trieste). Nel palmares di Meneghin, che giocava nel ruolo di centro, ben 12 scudetti (7 con Varese e 5 con l’Olimpia Milano), 6 Coppe Italia (4 a Varese, 2 a Milano), 7 Coppe dei Campioni (5 con Varese, 2 con l’Olimpia), 2 Coppe delle Coppe (entrambe a Varese), 1 Korac (Milano 1985) e 3 Intercontinentali (2 Varese, 1 Olimpia). Tutto ciò senza contare le medaglie vinte con la Nazionale: l’oro agli Europei di Francia 1983, i bronzi nelle edizioni del 1971 e del 1975 e l’argentino nel Olimpia di Mosca 1980. In vista dell’ennesimo derby tra Olimpia Milano e Varese, Dino Meneghin (il cui figlio Andrea ha vinto lo scudetto con i Roosters del 1999) ha ricordato le sfide dei suoi anni: “Quando giocavo a Varese i miei avversari erano Massimo Masini e Arthur Kenney. Masini era l’antesignano del pivot moderno. Era un lungo ma era veloce, giocava due ruoli, tirava dagli angoli e dopo il rimbalzo correva in contropiede. Kenney era un giocatore di temperamento e per lui ogni partita era come una finale. Del trsferimento a Milano ricordo che mi convinsero gli obiettivi. Arrivare secondi a Milano era un insuccesso: io volevo come a Varese questo tipo di pressione. Poi mi infortunai subito e i tifosi di Milano che già mi vedevano come il fumo negli occhi cominciarono a dire ‘Ecco ce l’hanno dato rotto’. L’inizio fu difficile ma poi tornai, vincemmo lo scudetto e la scelta si rivelò vincente”. (aggiornamento di Carlo Necchi)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Olimpia Milano-Varese sarà diretta dagli arbitri Carmelo Lo Guzzo, Mark Bartoli e Andrea Bongiorni. Il derby lombardo si gioca al Mediolanum Forum di Assago domenica 8 ottobre, ed è valido per la seconda giornata del campionato di basket 2017-2018; palla a due alle ore 20:45. EA7 e Openjobmetis hanno cominciato il torneo con risultati diversi: l’Olimpia ha sconfitto Cremona in trasferta mentre Varese ha perso in casa contro i campioni in carica di Venezia. Nel prossimo turno, il terzo, Milano farà visita a Capo d’Orlando (domenica 15 ottobre ore 18:15), per la Openjobmetis invece altro derby contro Cantù nel posticipo di lunedì 16 (ore 20:45).

QUI OLIMPIA MILANO

La squadra di coach Simone Pianigiani ha cominciato con il piede giusto nel nuovo campionato, superando Cremona per 60-76 nel match disputato domenica scorsa al Palaradi. In cui il grande protagonista è stato uno dei tanti nuovi acquisti, il centro lituano Arturas Gudaitis che ha bagnato il suo esordio in Lega A con una super doppia doppia da 17 punti ed altrettanti rimbalzi. Un buon segnale soprattutto per un giocatore che non rappresenta una primissima scelta da parte dell’Olimpia, essendo stato tesserato anche per sopperire all’infortunio del pivot teoricamente titolare ovvero lo statunitense Patric Young. Poco importa in ogni caso: Gudaitis ha lasciato intendere di poter essere importante per una Milano già fresca di Supercoppa Italiana, e che nei prossimi giorni farà il suo debutto anche in Eurolega. Il primo appuntamento di coppa si presenta già dei più difficili: giovedì (12 ottobre) alle 19:00 le scarpette rosse saranno in campo a Mosca per affrontare il CSKA, che in estate ha salutato il suo regista Milos Teodosic ma che rimane una delle squadre più temibili nel panorama continentale. Prima però Milano deve pensare al derby contro Varese: coach Pianigiani non può ancora contare su Pascolo, il cui rientro non pare in ogni caso distante, e dovrebbe confermare le scelte di turnover escludendo le guardie Kalnietis e Zoran Dragic e il lungo Tarczewski. Si preannuncia dunque un quintetto base con Jordan Theodore, Andrew Goudelock, Amath M’Baye, Vlado Micov e Marco Cusin.

QUI VARESE

La Openjobmetis si trova alle prese con un calendario impietoso: nel debutto i biancorossi hanno affrontato i campioni d’Italia di Venezia, corsari al PALA2A con il punteggio di 62-80, e stasera se la vedono con l’Olimpia Milano che anche quest’anno è considerata la favorita numero 1 per lo scudetto. Il match contro la Reyer è stato equilibrato solamente nei primi 10’ in cui Varese è riuscita a stare al passo con gli orogranata, i quali hanno però preso il volo subito dopo con un parziale da 24 punti a 16 prima dell’intervallo lungo. La spallata decisiva è arrivata nel terzo quarto in cui Venezia si è portata sul +21 (46-67), ipotecando di fatto i due punti. Per la squadra di Attilio Caja i top scorer sono stati il capitano Giancarlo Ferrero e la nuova guardia Antabia Waller (14 punti a testa), mentre il playmaker Cameron Wells ha steccato la sua prima in Italia concludendo senza punti (0/6 al tiro). Ad Assago Varese si presenta con il roster al completo: probabile quindi che lo starting five sia il medesimo della prima giornata, con Wells e Waller nei ruoli di guardia, Stanley Okoye da numero 3 e la coppia Ferrero-Tyler Cain ad occupare l’area.