La Dinamo Sassari cancella la sconfitta con Capo d’Orlando battendo l’Hapoel Holon 98-84. In Champions League è la seconda vittoria stagionale dopo le prime sei giornate di coppa. I sardi lasciano dunque l’ultimo posto proprio agli israeliti, questa sera poco concreti.
SINTESI PRIMO QUARTO
Il quintetto di partenza della Dinamo Sassari è formato da Hatcher, Bamforth, Pierre, Polonara e Jones. Partenza decisa e convinta dei padroni di casa. Polonara conclude con precisione e dopo un paio di minuti il parziale è di 8-2. I sardi mantengono alta la concentrazione, decisi a cancellare le recenti debacle. Hatcher in avanti guida bene la manovra mentre Jones prova a inserirsi in velocità in area avversaria. La Unet Holon sbaglia invece molto in questa primissima fase: 15-8. E Polonara? Dopo 5 minuti e mezzo di gioco ha già realizzato 9 punti con ben 3 triple. Entra intanto Spissu. Sassari continua a premere trovando tante voragini in attacco. Difesa Unet Holon imbarazzante. Alexander, tra le fila ospiti, è l’unico a provarci. Entra pure Randolph ma si fa notare solo per qualche fallo. Il primo quarto termina 26-14.
SINTESI SECONDO QUARTO
Come nella prima ripresa la Dinamo parte forte riuscendo ad avvolgere la squadra avversaria. I sardi trovano il massimo vantaggio. Si va sul 34-21. La Unet Holon invece insiste nel voler trovare un tiro nei primi 5 secondi di azione: la maggior parte delle volte questa tattica si rivela fallimentare. Gli israeliti mostrano poco affiatamento palla in mano. Thomas prova a tenere su la baracca. Sassari intanto raccoglie gli applausi del palazzetto. Ottima circolazione di palla e precisione molto elevata da fuori area: 41-26. L’Holon prova a recuperare ma Sassari non si fa sorprendere. L’ingresso di Colman rivitalizza la manovra dei giallo-viola ma non basta. Sassari va a segno dalla lunetta con estrema precisione. Intanto Alexander è il secondo giocatore ad andare in doppia cifra per gli ospiti, dopo Thomas. Nel finale la Dinamo si rilassa troppo perdendo un pò di vantaggio. Risultato a fine quarto 51-44.
SINTESI TERZO QUARTO
La Dinamo inizia il secondo tempo con gli stessi 5 che avevano aperto il match. I primi due punti del terzo periodo per la Dinamo arrivano grazie a Jones. Alexander non lo contiene e lo statunitense insacca. I sardi riescono a respingere i tentativi di recupero degli israeliti. Sassari scappa sul +7. Thomas intanto commette il terzo fallo e se ne va in panchina. Planinic dalla lunetta non sbaglia mai: 100% di realizzazione. La Holon riesce a trovare le giuste misure agli avversari riportandosi in gara soprattutto grazie a Rice. Si va sul 66-61. Sassari opta per una tattica attendista mentre Polonara torna a segnare da fuori area. L’Holon non riesce più a pungere. Walden commette l’ennesimo fallo e viene sostituito. Nel finale di terzo quarto i sardi compiono i passi decisivi per far maturare la vittoria. Risultato parziale a fine periodo: 75-65.
SINTESI ULTIMO QUARTO
Sassari prosegue la sua marcia verso la vittoria tenendo a distanza di sicurezza gli avversari: 78-68. Pierre continua a segnare aumentando le sue statistiche individuali. Blatt è invece l’unico dell’Holon a crederci ancora. Pierre subito risponde trovando il quinto e il sesto punto consecutivo. I sardi trovano con Planinic dinamismo e imprevedibilità in attacco trovando addirittura i 90 punti a 3 minuti dallo scadere. La Dinamo prova a gestire il vantaggio e conservare le energie mentre dall’altra parte il classe ’91 Rice conferma le ottime impressioni destate in precedenza: ancora una tripla a segno. Si va sul 93-79. Nel finale l’obiettivo dei biancoverdi diventa arrivare a quota 100. Pierre spreca non servendo Jones tutto libero in area. Vittoria comunque sicura di Sassari: 98-84.