DIRETTA OLIMPIA MILANO-BAMBERG (RISULTATO FINALE 71-62): CLAMOROSA RIMONTA DEI MENEGHINI
Clamoroso al Mediolanum Forum di Assago, grande vittoria in rimonta dell’Olimpia Milano che batte il Brose Bamberg per 71 a 62 ottenendo così il terzo successo nella regular season di Eurolega 2017-18. Nell’ultimo quarto gli uomini di Pianigiani hanno reagito alla grandissima dopo essersi ritrovati a un certo punto sotto di ben 11 punti in seguito alla tripla di Hickman che sembrava aver messo la parola fine alla contesa. A quel punto gli ospiti credevano di avere ormai la partita in pugno e si sono rilassati, spianando la strada al recupero portentoso dei padroni di casa. Le bombe di Jerrells e Kalnietis hanno consentito ai meneghini di accorciare in men che non si dica, grazie a un parziale di 19-0 i padroni di casa hanno letteralmente ribaltato la situazione regalando una grande serata al pubblico sugli spalti che era già rassegnato alla sconfitta. (agg. di Stefano Belli)
TEDESCHI SEMPRE A +8
All’inizio del terzo quarto l’Olimpia Milano prova a rifarsi sotto con Tarczewski, Jerrells e Theodore che accorciano notevolmente le distanze portando i meneghini a -1, con Mbaye che sbaglia il canestro del sorpasso. Gli ospiti ringraziano gli avversari per la grazia ricevuta e riprendono a segnare con Zisis e Nikolic, Wright con due triple consecutive consente al Brose Bamberg di raggiungere il massimo vantaggio di +9 e costringe coach Pianigiani a chiedere il time-out per dare la scossa ai suoi ragazzi. La mossa non dà i suoi frutti perché i tedeschi riescono a mantenere le distanze fino al suono della sirena che annuncia la terza e ultima pausa, ora il quintetto di Trinchieri conducono per 51 a 43. (agg. di Stefano Belli)
ALLUNGO DEI TEDESCHI
Nel secondo quarto l’Olimpia Milano prova ad annullare lo svantaggio iniziale di 5 punti e in un primo momento ci riesce anche grazie ai punti di Gudaitis e Jerrells, dopodiché c’è stato l’allungo degli ospiti, trascinati da Taylor e Lo che fissano il punteggio sul 35 a 27 al momento di andare a riposo per l’intervallo. Ora i meneghini devono recuperare un passivo di 8 punti, e il quintetto di Trinchieri ha dato l’impressione di poter fare veramente male agli avversari ogni volta che accelerano, urge immediatamente una reazione per evitare la sesta sconfitta nella regular season di Eurolega 2017-18. (agg. di Stefano Belli)
OSPITI AVANTI DOPO IL PRIMO QUARTO
Al Mediolanum Forum di Assago è cominciato il match valido per l’ottava giornata di Eurolega 2017-18 tra Olimpia Milano e Brose Bamberg: i padroni di casa partono bene con la tripla di M’baye che viene subito annullata da quella di Nikolic, a segno per gli ospiti anche Mitrovic e Radosevic che consentono al quintetto tedesco di rimanere avanti anche dopo il gioco da trepunti di Tarczewski che riesce a trovare la via di canestra nonostante l’ostruzionismo di Radosevic e poi realizza anche il tiro libero. Gli uomini di Trinchieri si portano a +4 quando Nikolic segna di nuovo dall’arco. La giocata a due tra Kalneitis e Gudaitis consente ai meneghini di accorciare le distanze ma il primo quarto si conclude con il Brose Bamberg avanti 16 a 13. (agg. di Stefano Belli)
PALLA A DUE
Eccoci alla palla a due di Olimpia Milano Bamberg: vale la pena dare uno sguardo a quelli che potrebbero essere gli starting five delle due squadre. Simone Pianigiani ha rotazioni decisamente ampie ma il suo quintetto cambia poche volte, per non dire mai: Jordan Theodore e Andrew Goudelock formano il back court con l’ex di Maccabi e Fenerbahçe libero di agire come guardia tiratrice sgravato di compiti di regia, in ala piccola c’è il “collante” Vladimir Micov con Amath M’Baye che sei volte su sette è stato scelto come ala forte (una partenza per Cory Jefferson), come centro invece gioca Kaleb Tarczewski come già sottolineato. Nel Bamberg bisogna valutare Daniel Hackett e Elias Harris: il secondo non ha mai giocato in questa Eurolega. Difficile stabilire quale possa essere il quintetto: nel pacchetto dei piccoli sono in ballottaggio Nikos Zisis (due volte nello starting five, ma non mercoledì), Aleksej Nikolic e Bryce Taylor. Uno di questi tre potrebbe anche giocare da ala piccola al posto di Augustine Rubit, come 4 c’è Dorell Wright mentre la posizione di centro dovrebbe essere occupata da Leon Radosevic, a meno che Trinchieri non decida invece di partire con un quintetto più basso e dunque con Luka Mitrovic al fianco dell’ex NBA. Adesso è arrivato il momento di lasciar parlare il campo, metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire la partita: al Mediolanum Forum è tutto pronto, Olimpia Milano Bamberg sta finalmente per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Olimpia Milano Bamberg non sarà trasmessa in diretta tv, ma tutti gli appassionati di basket avranno la possibilità di seguire la sfida del Mediolanum Forum sulla piattaforma Eurosport Player, dunque in diretta streaming video: per accedere alle immagini di Eurolega sarà necessario pagare una quota per abbonarsi. Ricordiamo anche il sito ufficiale www.euroleague.net, dove troverete tutte le informazioni utili sulla partita, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori.
LA CHIAVE
Quale potrebbe essere la chiave di Olimpia Milano Bamberg? Lo abbiamo brevemente visto studiando le statistiche: i rimbalzi offensivi possono garantire la vittoria, più in generale il controllo dei tabelloni rischia di risultare determinante. Sono allora due i giocatori che si sfideranno in questo fondamentale e che possono rappresentare un duello decisivo: da una parte Kaleb Tarczewski, secondo anno a Milano e utilizzato solo in Eurolega, dall’altra Dorell Wright, arrivato al Bamberg dopo aver giocato anche in NBA (con Miami, Golden State dove ha avuto 16,4 punti per partita, Philadelphia e Portland). Due giocatori diversi, ma abili allo stesso modo sotto i tabelloni: Tarczewski è un centro puro (213 centimetri), Wright rende all’avversario almeno 7 centimetri ma compensa con il grande atletismo. Le statistiche ci dicono che il numero 15 di Milano gioca una media di 21 minuti mettendo insieme 6,3 punti con il 60,9% al tiro, un buon 80% ai liberi e 7 rimbalzi per gara; finora è andato in doppia cifra due volte, non è mai davvero coinvolto in attacco (prende una media di appena più di tre tiri) ma difensivamente parlando è la colonna su cui poggia la squadra di Simone Pianigiani (infatti parte sempre nel quintetto titolare). Wright ha saltato le prime tre partite di Eurolega, essendo arrivato dopo alla corte di Andrea Trinchieri: in quattro apparizioni, a 24 minuti e mezzo di media, ha 11,8 punti ma non tira benissimo (41,7% da 2 punti, buon 36,8% dall’arco però), ha 2,3 assist e 5,8 rimbalzi. Giocatore sicuramente più perimetrale, è però il leader per rimbalzi della sua squadra e viene anche più coinvolto in attacco, con quasi 11 tiri per gara. Per contro, perde sicuramente qualcosa nel suo pitturato. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI EX
Come abbiamo detto, Olimpia Milano Bamberg è una sorta di raduno tra ex, doppi ex e vecchie conoscenze. A cominciare da Andrea Trinchieri, milanese e per tanti anni impegnato in società tra squadre giovanili (con cinque finali nazionali) e assistente di svariati allenatori. Nel roster guidato dal coach compare il già citato Ricky Hickman, che lo scorso anno ha giocato una stagione tutto sommato positiva con Milano (anche se i risultati di squadra non sono stati all’altezza) e adesso si è trasferito in Germania; ancora da valutare la presenza di Daniel Hackett, che ha saltato le ultime due gare in Eurolega: per il playmaker di Forlimpopoli un anno e mezzo in maglia Olimpia con la vittoria dello scudetto, questa sera ritrova idealmente Curtis Jerrells con cui ha festeggiato il tricolore e che è tornato a giocare al Mediolanum Forum, unico reduce di quella squadra allenata da Luca Banchi. Abbiamo poi Leon Radosevic: a Milano era arrivato nel 2011 e non aveva nemmeno fatto male, ma era ancora giovane e la società lo aveva dato in prestito al Lietuvos Rytas, lasciandolo poi libero dopo due stagioni. Gioca il terzo anno a Bamberg: nei primi due ha ritrovato Nicolò Melli, che è stato suo compagno all’Olimpia e con il quale ha seguito più o meno lo stesso percorso (sono separati da un anno di nascita), essendo due giovani lunghi da sviluppare. L’ala reggiana è rimasta a Milano affermandosi, in Germania è esploso e oggi gioca nei campioni d’Europa del Fenerbahçe. (agg. di Claudio Franceschini)
LE STATISTICHE
Olimpia Milano Bamberg infiamma la serata di Eurolega: andiamo subito a vedere quali sono alcune delle principali statistiche che accompagnano le due squadre in campo al Mediolanum Forum. Nonostante il record peggiore in classifica, l’Olimpia fa meglio in varie voci statistiche, a cominciare dai punti segnati: sono 81,6 contro i 75,4 del Bamberg, ma anche i rimbalzi sono superiori (32,7 contro 31,4) con i tedeschi che però pareggiano la sempre importante voce che riguarda le carambole offensive (10 a partita). Entrambe le squadre recuperano 5,1 palloni per gara, l’Olimpia ha più stoppate (3 contro 2,4) e tira anche meglio dal perimetro, avendo il 38,5% contro il 35% del Bamberg. La formazione di Andrea Trinchieri è invece migliore nelle percentuali da 2 punti, con il 50,8% laddove Milano ha il 48,6%, e dalla lunetta (81% contro 78,5%), oltre che nei canestri segnati su assistenza, che sono 16,4 contro i 15,1 dell’Olimpia. La valutazione complessiva è 84,1 per la EA7 e 77,7 per i tedeschi; per quanto riguarda i migliori marcatori, Andrew Goudelock guida in casa Olimpia con 14,3 punti per gara, l’ex Ricky Hickman è il migliore del Bamberg con 12,3 mentre per valutazione la sfida dei “numeri 1” è tra Kaleb Tarczewski, che ha un indice di 12,6 per partita, e Dorell Wright che fa meglio con 14. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Olimpia Milano Bamberg si gioca alle ore 20:45 di venerdì 17 novembre presso il Mediolanum Forum: siamo all’ottava giornata nella regular season di basket Eurolega 2017-2018. La EA7 finalmente si è ripresa: la grande vittoria di Valencia, due sere fa, la rilancia nella corsa ai playoff che non era chiusa nemmeno prima di espugnare il Pabellon Fuente de San Luis, e che a maggior ragione adesso è ancora più aperta. Vincere la seconda partita consecutiva sarebbe determinante, ma attenzione al Bamberg: partiti male, i tedeschi sono in grande ripresa e mercoledì sera hanno battuto di misura il Barcellona. Sarà anche una gara di incroci tra ex e vecchi amici, ma quello che conta per Milano è ovviamente solo la vittoria.
QUI OLIMPIA MILANO
La vittoria dI Valencia, oltre ai soliti noti (i 37 punti e 6 assist combinati di Andrew Goudelock e Jordan Theodore, i 10 rimbalzi di Kaleb Tarczewski) ha un nome e un cognome: Curtis Jerrells. L’americano, tornato a Milano dove aveva vinto lo scudetto da protagonista assoluto, ha subito preso in mano l’Olimpia chiudendo con 30 punti, 4 rimbalzi e 3 assist. Jerrells si è preso 18 tiri nella sua partita: segno del fatto che Simone Pianigiani, che lo ha avuto a Gerusalemme, gli ha già affidato le chiavi della squadra. Ancora più importante il modo in cui Milano ha vinto: sotto per tutta la partita, nel quarto periodo è riuscita a rifarsi sotto e con due punti di Theodore ha agganciato la parità a quota 74, con Erick Green che ha mancato la tripla della vittoria. Nell’overtime l’Olimpia è sempre stata davanti, fino allo strappo decisivo firmato interamente da Jerrells (5 punti in fila) prima del canestro dalla lunga di Theodore che ha chiuso i conti. Se insomma si cercavano risposte dopo il disastro contro lo Zalgiris Kaunas, le risposte sono arrivate: da Valencia può ripartire una nuova Eurolega, a patto di mantenere sempre questa concentrazione.
QUI BAMBERG
Due sconfitte per aprire la stagione, poi quattro vittorie in cinque partite: il nuovo Bamberg ha decisamente cambiato marcia e, quel che è più importante, ha già vinto due volte in trasferta (Malaga e Belgrado) e superato squadre ostiche come Baskonia e Barcellona. A proposito di questo, mercoledì la vittoria alla Brose Arena è stata importantissima per come la squadra ha saputo reagire dopo un primo quarto da incubo: quasi clamoroso il fatto che il Bamberg abbia chiuso con i due punti dopo essere stata sotto 12-38 al termine del primo periodo. Già all’intervallo lungo lo svantaggio era di 12 punti; arrivato a -4 all’ultimo quarto, il Bamberg ha definitivamente girato il match. Super prova di Dorell Wright che ha chiuso con 16 punti (50% dal campo), 7 rimbalzi, 5 assist e 2 recuperi in poco più di 30 minuti, doppia cifra anche per Ricky Hickman (14), Bryce Taylor (13) e Augustine Rubit (10). Anche per Trinchieri dunque sarà importante trovare la continuità nei risultati: il record del Bamberg è già superiore al 50% e una vittoria al Forum permetterebbe di lanciare ancor più la squadra tedesca.