Al termine di una partita bellissima, al PalaRuffini la Fiat Torino cade contro l’arrembante Cantù e si stacca dalla capolista: Brescia vola con una partita di vantaggio su Venezia e due sul terzetto composto da Avellino, Olimpia Milano e appunto Auxilium. Dopo un primo tempo sostanzialmente controllato, Torino crolla: Randy Culpepper e Christian Burns spingono la fuga di una Cantù che nel terzo periodo segna la bellezza di 30 punti e sembra chiudere la partita. Sembra, perchè la Fiat non ci sta e con un ottimo Deron Washington rientra fino a -5; qui però alla squadra di Luca Banchi mancano freschezza e lucidità per completare la rimonta, Cantù gestisce meglio i possessi e porta a casa una vittoria che la fa salire al 50% nel record della classifica, in piena corsa per le Final Eight di Coppa Italia e anzi al sesto posto in classifica. Torino invece perde la seconda gara della sua Serie A1: un risultato certo non drammatico, ma che pone qualche punto di domanda soprattutto sulla prestazione difensiva della Fiat, una prova che Banchi dovrà analizzare. Avrà tempo per farlo: nel prossimo fine settimana c’è la prima sosta della stagione. (agg. di Claudio Franceschini)
AVELLINO VINCE A MILANO
Sta per accendersi anche l’ultima partita in programma in questa 8^ giornata del Campionato di Serie A1 di basket: parliamo ovviamente del match tra Torino e Cantù che sta per avere inizio al Pala Ruffini. In attesa però del palla a due riepiloghiamo i risultati finora ottenuti in questo pomeriggio di grande basket. Dopo la vittoria del Brescia abbiamo infatti registrato i successi casalinghi di Brindisi e Torino: i primi hanno infatti vinto per 79-75 contro la Virtus Bologna, mentre i secondi hanno rimontando per 91-74 contro Pesaro. Per quanto riguarda i match serali va ricordato la bella vittoria in trasferta di Sassari in casa di Varese: la compagine di Caja è stata punita di fronte al pubblico di casa con il netto risultato di 61-82 per i sardi. Si è invece risolta solo ai tempi supplementari il match tra Olimpia Milano e Avellino: dopo che il quarto quarto si era chiuso con il risultato di 77-77, la formazione irpina ha ingranato la giusta marcia e ha chiuso l’incontro sul 04-92 in casa dell’EA7. Diamo ora la parola al campo: si comincia! (agg Michela Colombo)
SI TORNA IN CAMPO
Stiamo per tornare in campo per la 8^ giornata del campionato di Serie A1: due infatti i match che stanno per avere inizio a minuti nella massima serie del basket italiano, ovvero gli scontri Brindisi-Virtus Bologna e Trento-Pesaro. In attesa del palla a due quindi sui parquet ora protagonisti (e in attesa di vivere le partite previste invece per le 18.15 e quindi Milano-Avellino e Varese-Sassari), vediamo che è successo al Pala Geroge. Alle ore 12.30 infatti è andato in scena il lunch match di questo 8^ turno tra Brescia e Capo d‘Orlando, terminato con una prestazione mostruosa della Leonessa, alla vittoria per 87-53. Una vera e propria debacle per l’Orlandina, che dopo aver più o meno resistito nel primo quarto ha poi dovuto cedere di fronte agli avversari, insuperabili. Staremo a vedere che cosai ci riserveranno anche gli altri campi, si comincia. (agg Michela Colombo)
IN CAMPO AL PALAGEORGE
Siamo pronti a vivere la domenica nella Serie A1 di basket: ad aprire le danze è la partita tra Brescia e Capo d’Orlando. Il PalaGeorge si veste a festa per la capolista del campionato: pensate che questa società, il cui nome ufficiale è Basket Brescia Leonessa, è stata fondata soltanto nel 2009 acquisendo il titolo sportivo dall’allora Juvi Cremona e ancora nel 2011 giocava tra i Dilettanti, dove ha vinto lo scudetto di categoria arrivando in LegaDue. Dopo alcuni tentativi, nel 2016 finalmente la promozione al termine di una grande cavalcata che si è sublimata nella serie finale vinta contro la Fortitudo Bologna; al primo anno di sempre in Serie A1 Brescia ha mancato i playoff chiudendo in decima posizione (13-17 il record) ma al termine del girone di andata era settima e si era così qualificata per le Final Eight di Coppa Italia. Dove aveva anche eliminato Venezia con 19 punti di Marcus Landry, arrivando alla semifinale che aveva perso contro la Dinamo Sassari, nonostante un Landry da 20 punti e un Luca Vitali che aveva pareggiato gli 8 assist già smazzati nei quarti. Questa crescita esponenziale della Leonessa è segno di una grande pianificazione societaria: Andrea Diana ne è stato l’artefice dal 2014, ed è soltanto il quarto allenatore di una squadra che, partita con Adriano Furlani, ha poi avuto in panchina Sandro Dell’Agnello (oggi a Brindisi) e Alberto Martelossi, che per primo ha portato Brescia ai playoff di LegaDue e siede ora sulla panchina di Ferrara. Adesso però non c’è più tempo per le parole: è il momento di dare il via alla partita del PalaGeorge. (agg. di Claudio Franceschini)
I NUMERI DEL TURNO PRECEDENTE
L’ottava giornata del campionato di basket Serie A1 prosegue questa domenica: dov’eravamo rimasti dunque? Eravamo rimasti alla vittoria di Brescia al PalaDozza, ottenuta al fotofinish al PalaDozza: un’affermazione che permette alla Germani di rimanere al comando della classifica e di farlo da imbattuta, con la concreta possibilità di allungare la striscia di vittorie in apertura di stagione. Eravamo poi rimasti alla prima vittoria di Reggio Emilia, il +48 su Pistoia che ha infranto tanti record positivi e negativi; a livello di singoli, abbiamo vissuto la grande giornata di Scott Bamforth che, nonostante la sua Sassari sia stata battuta in casa da Capo d’Orlando, è risultato il migliore del turno per punti (26, insieme al canturino Randy Culpepper) e valutazione (36), smazzando anche 8 assist. Qui però Bamforth è stato battuto da due giocatori: Diante Garrett (Torino) e Dominique Johnson (Venezia) hanno entrambi avuto 10 assist, mentre Manuel Omogbo, centro di Pesaro, è tornato a fare la voce grossa sotto i tabelloni catturando 16 rimbalzi, due in più di Jalen Reynolds (Reggio Emilia) con Jeremy Chappell e Christian Burns (Cantù) che hanno combinato per 22 rimbalzi totali. A quota 10 anche Dario Hunt, uno dei grandi segreti della capolista Brescia. (agg. di Claudio Franceschini)
IL PROGRAMMA DEI MATCH
Ottava giornata nel campionato di basket Serie A 2017-2018: con il turno che si chiude domenica 19 novembre – inaugurato dagli anticipi Venezia-Pistoia e Cremona-Reggio Emilia – scolliniamo oltre la boa di metà del girone di andata: può essere un momento di tracciare i primi bilanci, soprattutto perchè ci avviciniamo al momento in cui si definirà il primo verdetto della stagione, vale a dire la griglia delle Final Eight di Coppa Italia. Oggi si parte alle ore 12 con Brescia-Capo d’Orlando; alle ore 17 avremo Trento-Pesaro e Brindisi-Virtus Bologna, alle ore 18:15 spazio a Olimpia Milano-Avellino e Varese-Sassari mentre il posticipo delle ore 20:45 sarà Torino-Cantù.
LA SITUAZIONE
Chiaramente, definire una situazione vera e propria è ancora difficile: sono poche le partite e in questa Serie A siamo abituati a vedere squadre che partono male riprendere le fila del discorso, mentre altre che hanno un avvio positivo possono perdersi per strada. Di sicuro stanno rispettando i pronostici almeno tre squadre: Venezia e Olimpia Milano, una campione d’Italia in carica e l’altra favorita d’obbligo per il roster a disposizione. Entrambe stanno facendo bene e sono dove ci si aspettava che fossero, a ben guardare anche Torino sta rispettando quelle che erano le ambizioni estive e che la costruzione dell’assetto della squadra lasciava intendere. Quello che sorprende, casomai, è che entrando in questa giornata solo cinque delle 16 partecipanti al campionato hanno un record positivo: questo è indice di grande incertezza e del fatto che chiunque possa battere chiunque, e che forse il livello del campionato si è davvero spostato verso il basso. Stupisce vedere Trento e Reggio Emilia in fondo allo schieramento, le società storiche (Varese, Virtus Bologna e Cantù) hanno tutte un record di 3-4 e sono in linea di galleggiamento, dovendo ancora completamente svelarsi.
IL BIG MATCH
Sicuramente la partita più attesa dell’ottava giornata è quella del Mediolanum Forum: l’Olimpia gioca come detto per portare a casa un altro scudetto, avendo vinto meno di quanto avrebbe potuto. Simone Pianigiani, rientrato in Italia dopo aver vinto il campionato in Israele, è partito con il piede giusto ma le vicende di Milano vanno sempre divise tra patria (dove di riffa o di raffa la squadra arriva in fondo o comunque non ha problemi in regular season) ed Eurolega, il nervo scoperto della società. Se parliamo del campionato, e questa ne è la sede, l’Olimpia viaggia verso un’altra vittoria della regular season; oggi fa i conti con Avellino partita con cinque vittorie e due sconfitte. La Scandone sta confermando l’ascesa delle ultime stagioni, riuscendo a essere una delle realtà più solide di questi tempi nel nostro basket; anche avendo cambiato roster in alcuni ruoli cardine ha fatto le scelte giuste e compete ancora una volta per una delle prime posizioni nella stagione, così da avere un cammino nei playoff più agevole. Oggi forse la concorrenza è più folta, ma le aspettative sono per il momento ripagate.
BASKET SERIE A 2017-2018, 8^ GIORNATA
FINALE Brescia-Capo d’Orlando 87-53
FINALE Trento-Pesaro 91-74
FINALE Brindisi-Virtus Bologna 79-75
FINALE Olimpia Milano-Avellino 92-94 dts
FINALE Varese-Sassari 61-82
FINALE Torino-Cantù 89-94
CLASSIFICA BASKET SERIE A
Brescia 16
Venezia 14
Avellino Milano, Torino 12
Sassari, Cantù 8
Virtus Bologna, Varese, Cremona, Capo d’Orlando, Trento 6
Pesaro, Reggio Emilia, Pistoia, Brindisi 4