La Reyer parte forte e aggredisce Strasburgo con una manovra intensa. Bramos si mette in evidenza, ma i transalpini dimostrano di poter far male sul serio quando attaccano e i francesi arrivano 18-17 alla sirena. Nel secondo quarto ecco il sorpasso ospite con Wright, ma il parziale 6-0 costringe Collet al timeout. Venezia tiene il match pugno, ma da la sensazione di non riuscire a chiuderlo. Johonson fa una magia al 7′, il copione della partita però non cambia. Arriviamo all’intervallo trentasette a trenta. La terza frazione porta la Reyer in avanti con un super Haynes. Strasburgo non molla e risponde per le rime. Il vero protagonista, però, diventa Paul Biligha, che mette lo zampino in tutte le azioni importanti di Venezia e si prende la scena. Nell’ultimo quarto Haynes sblocca la situazione dopo un avvio lento. I francesci provano ad avvicinarsi, ma la Reyer, finalmente, la chiude con Johsnon e Orelik.
IL TABELLINO
UMANA REYER VENEZIA – SIG STRASBOURG 78-67 (18-17, 37-30, 57-45)
UMANA REYER VENEZIA:
Haynes 16, Peric 18, Johnson 12, Bramos 6,De Nicolao 1, Jenkins 7,Orelik 2, Bolpin 2, Ress, Biligha 5, Cerella, Watt 9. All. De Raffaele
SIG STRASBOURG:
Wright 8, Atkins 9, Labeyrie 8, Leloup 3, Sy 7, Dixon, Logan 15, Bilan 7, Goulmy, Beyhurst 2, Cortale 8. All. Collet
MVP BASKETINSIDE: Hrvoje Peric ( 18 punti, 6 rimbalzi, 3 assist)