DIRETTA CAPO D’ORLANDO PESARO (RISULTATO FINALE 73-56)
Capo d’Orlando Pesaro 73-56: arriva la seconda vittoria nel campionato della Betaland, che costringe invece la Vuelle alla quinta sconfitta consecutiva e a una situazione davvero difficile in classifica. Dopo il primo tempo in equilibrio ma chiuso comunque con segno positivo dalla SikeliArchivi, la squadra di casa ha strappato nel terzo quarto con un parziale di 16-9 che ha di fatto scritto la parola fine sulla gara; ci sono 13 punti, 7 rimbalzi e 5 assist per Justin Edwards, ma il migliore per valutazione (24) è Jakub Wojciechowski che ha una partita da 12 punti e 10 rimbalzi tirando 6/8 e con anche 4 assist a fronte di una sola palla persa e due recuperi. Per la Consultinvest Pesaro il migliore è Eric Mika: 12 punti e 7 rimbalzi, con lui in doppia cifra anche Marco Ceron che riscatta parzialmente la brutta partita della settimana scorsa timbrando 10 punti. Calo invece per Emmanuel Omogbo: il centro di Pesaro chiude con 7 punti e 9 rimbalzi, 3/8 dal campo e un coinvolgimento offensivo minore rispetto alle ultime uscite, anche grazie all’attenta difesa dell’Orlandina. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA CAPO D’ORLANDO PESARO (36-29): 2^ QUARTO
Capo d’Orlando Pesaro 36-29: finale di un primo tempo molto interessante ed equilibrato al PalaSikeliArchivi, nuovo nome “ufficiale” del palazzetto siciliano. La Betaland vira al comando, ma per il momento c’è equilibrio e dunque la partita è aperta a ogni soluzione: primo periodo infatti “vinto” dalla Vuelle, nel secondo è arrivata la reazione della squadra di casa che è riuscita a ribaltare la situazione e ha anche costruito un certo margine. Ci sono 7 punti per Mario Delas, miglior realizzatore della Betaland che ha distribuito davvero molto bene i suoi punti (nove giocatori sono già andati a referto), buona prova anche da parte di Arnoldas Kulboka con 5 punti e 3 rimbalzi; per Pesaro invece doppia cifra (10) per Eric Mika che ha anche catturato 5 carambole, a quota 5 Marco Cerone e Pablo Bertone che ha anche smazzato 4 assist. Partita viva e davvero interessante: non resta che rimanere collegati per stare a vedere come andranno le cose nei prossimi 20 minuti. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Capo d’Orlando Pesaro non sarà trasmessa in diretta tv: da questa stagione la Serie A di basket è passata su Eurosport Player, dunque anche la sfida del PalaPentassuglia sarà disponibile in diretta streaming video. Per accedere al servizio, e seguire l’evento su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone, sarà comunque necessario sottoscrivere un abbonamento versando la quota stabilita.
DIRETTA CAPO D’ORLANDO PESARO (0-0): PALLA A DUE!
Siamo alla palla a due di Capo d’Orlando Pesaro, una partita che vale per la salvezza vista la situazione delle due squadre. Reduce dalla sconfitta interna contro la Vanoli Cremona, la Vuelle ha assoluto bisogno di riprendersi: parole da leader vero quelle di Marco Ceron, il capitano della squadra, che dopo la partita di domenica scorsa ha chiesto scusa a tutti i tifosi attraverso l’account ufficiale su Facebook. “Mi dispiace di aver deluso la tifoseria” ha scritto Ceron “la società, i compagni e me stesso. Purtroppo può capitare, cercherò di rimediare”. Ceron aveva chiuso le prime quattro partite del campionato con 14,5 punti di media e il 33,3% dall’arco: contro la Vanoli ha tirato 0/4 dalla lunga distanza e per la prima volta in questo campionato non ha fatto punti. Come lui stesso ha detto, la giornata storta è sempre dietro l’angolo e non deve essere considerata come un dramma; certo oggi, al PalaSikeliArchivi, Ceron avrà motivazioni extra nel provare a condurre i suoi compagni a due punti che sarebbero davvero importanti. Chiaramente la Betaland proverà a prendersi la vittoria davanti al proprio pubblico, e dunque sarà una partita davvero intensa: per sapere in che modo andrà a finire non dobbiamo fare altro che metterci comodi e lasciar parlare il parquet siciliano, perchè finalmente questa delicata Capo d’Orlando Pesaro sta per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)
IL PROTAGONISTA
In Capo d’Orlando Pesaro avremo un protagonista potenziale: Manuel Omogbo ha avuto un grande impatto sul campionato italiano e al momento è uno dei migliori giocatori di una Vuelle che sta faticando parecchio. Nelle prime cinque partite di questa stagione il centro nigeriano si è assestato su medie di 14,6 punti e 12,4 rimbalzi; tira con il 54,1% da 2 punti e non disdegna qualche conclusione dall’arco, anche se con risultati rivedibili (tre a partita con il 20%). Nei rimbalzi è secondo al solo Cady Lalanne di Brindisi; ha già quattro doppie-doppie ed è esploso la scorsa domenica contro Cremona, come abbiamo detto. E’ anche quarto nelle stoppate, primo per valutazione e secondo nel dato dei falli subiti; dall’altra parte dell’Oceano lo avevano già notato, dopo una stagione da 14 punti e 10 rimbalzi con Colorado State. Alcune franchigie NBA lo avevano chiamato per i pre-draft ma Omogbo non è stato selezionato; ci ha provato Pesaro, che spera di ripetere con lui il colpo Austin Daye. Il centro nigeriano ha anche una storia drammatica alle spalle: lo scorso anno, mentre era in vacanza, la casa dei genitori ha preso fuoco durante la notte e nell’incendio sono morti il padre e la madre oltre a due nipoti. Omogbo è riuscito a diventare un giocatore di basket professionista e ora è lui che si occupa degli altri sette nipoti. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Capo d’Orlando Pesaro si gioca al PalaSikeliArchivi e, diretta dalla terna arbitrale Filippini-Bettini-Bongiorni, si gioca alle ore 17 di domenica 5 novembre per la quinta giornata del campionato di basket Lega A 2017-2018. Partita bene, la Vuelle è poi ricaduta nella “mediocrità” degli anni scorsi e al momento ha un record di una vittoria e quattro sconfitte, dovendo dunque pensare ancora una volta a salvarsi; si trova però allo stesso passo della Betaland, che sta vivendo una stagione difficile dopo quella brillante appena trascorsa, e sta forse pagando le fatiche del doppio impegno. Una partita che dunque entrambe tengono a vincere, per non peggiorare ulteriormente la loro situazione.
QUI CAPO D’ORLANDO
Per Gennaro Di Carlo è stata una settimana difficile: Capo d’Orlando veniva dalla sconfitta interna contro Torino, una partita nella quale aveva condotto anche in doppia cifra nel primo tempo per poi farsi riprendere e superare nel finale. Mercoledì la Betaland è andata a giocare a Tenerife in Champions League, e ne è uscita con le ossa rotte: un clamoroso -41 nel quale la squadra siciliana ha tirato con il 27,6% dal campo, percentuali che sicuramente non appartengono a questi livelli di pallacanestro. Valutazione complessiva di 40 con solo cinque giocatori in saldo positivo e Justin Edwards unico a distinguersi (14 punti e 13 rimbalzi, però tirando 3/11), 6/22 dal perimetro e anche 9/14 ai liberi: una prestazione da cancellare immediatamente, ripartendo dal primo tempo di domenica scorsa. Una partita nella quale invece la Betaland ha avuto il 64,7% da 2 punti, anche se non è riuscita a sfruttarlo pagando dazio dalla lunga (18,2%). In quella partita per di più si è evidenziata l’assenza di un vero gestore dei momenti: Engin Atsur e Justin Edwards hanno chiuso con 4 assist a testa ma tutta la squadra ha perso 21 palloni, decisamente troppi.
QUI PESARO
La Vuelle capace di vincere a Reggio Emilia nella seconda giornata sembra aver smarrito la via: la Pesaro vista nelle ultime uscite è lontana parente di quella, anche se certamente il calendario ha influito e i marchigiani hanno dovuto giocare partite difficili. Domenica però la squadra di Spiro Leka ha perso una grande occasione, facendosi battere in casa da Cremona in una partita potenzialmente “diretta” per la salvezza: partita male con un -16 nel primo tempo, Pesaro ha provato a ricostruire nel terzo quarto ma non ha completato la rimonta, nonostante i 21 punti e 18 rimbalzi di uno straripante Manuel Omogbo, che ha chiuso anche con 6/13 dal campo e 8/10 in lunetta per 39 di valutazione. Hanno fatto bene anche Dallas Moore (19 e 13 rimbalzi) e Eric Mika (19 e 8 rimbalzi), ma proprio qui sta il problema: i tre hanno combinato per nu totale di 59 punti e 39 carambole, il resto della squadra ha avuto 9 punti e 12 rimbalzi. Chiaramente anche con un roster così sbilanciato in termini di efficienza è possibile vincere, ma rappresenta il fatto che se la difesa trova le contromisure giuste non c’è un vero e proprio piano B. Vero è anche che non sempre Marco Ceron avrà una giornata così nera (0/4 dall’arco, 4 palle perse e nessun punto segnato).
GLI STARTING FIVE
La Betaland Capo d’Orlando di Gennaro Di Carlo dovrebbe scendere in campo per questa partita con il solito quintetto: Engin Atsur come playmaker e Jakub Wojciechowski sotto i tabelloni in posizione di centro, Justin Edwards a garantire punti e movimento in posizione di guardia e Denis Ikovlev che completa il back court, mentre Arnoldas Kulbokas sarà l’ala forte che dovrà aumentare la pericolosità nel pitturato e in termini di rimbalzi. La Vuelle Pesaro di Spiro Leka dovrebbe invece scegliere il solito quintetto piccolo: nessuno tra Marco Ceron, Dallas Moore e Pablo Bertone è un vero proprio playmaker ma sarà l’americano a iniziare l’azione, discorso inverso per quanto riguarda il front court visto che sia Manuel Omogbo che Eric Mika sono due centri naturali, dunque ci sarà tanto peso specifico in area.