DIRETTA CREMONA SASSARI (RISULTATO FINALE 68-64) VITTORIA DEI PADRONI DI CASA!
Cremona-Sassari è terminata con il risultato di 96-81 in favore dei padroni di casa; il terzo set ha visto i locali condurre per 28-17. Martin e Sims consentono a Vanoli di partire con il piede giusto mentre Randolph prova a suonare la carica per Sassari. Milbourne non perdona e centra una splendida tripla mentre gli ospiti sembrano davvero non esserci. Portannese porta il vantaggio dei locali a +12 e Ruzzier e Milbourne (quest’ultimo con due triple), incrementano il bottino. Pierre riduce il di stacco ma Sassari è costretto alla resa.
DIRETTA CREMONA SASSARI (68-64) FASE CALDA DEL MATCH!
Il terzo quarto di Cremona-Sassari è terminato con il risultato di 24-24, con i locali ancora in vantaggio per 68 a 64. L’inizio è subito un botta e risposta con la tripla di Milbourne imitata da quella di Polonara, uno degli uomini in più della formazione ospite. Bamforth e Martin realizzano un tiro a testa dall’interno dell’area mentre Jones e Hatcher regalano quattro punti a Sassari, che torna a farsi pericolosamente sotto nel computo generale. Planinic non sbaglia due libiri ma Martin e Johnson-odom consentono a Vanoli di chiudere questi 10′ in perfetta parità: 24-24.
DIRETTA CREMONA SASSARI (44-40) FINE PRIMO TEMPO!
Il primo tempo di Cremona-Sassari è terminato con il risultato di 44-40 in favore dei padroni di casa, che pure hanno perso nel secondo quarto 16-14. Vanoli inizia con il piede giusto grazie alla tripla di Diener, uno dei migliori in campo Hatcher risponde con un’altra tripla. Hatcher trova altri punti ma Sims interrompe la reazione di Sassari con una doppia. È qui che la formazioane ospite viene fuori grazie a Pierre e Planinic. Nel finale Sims e Ricci addolciscono il boccone parzialmente amaro per Cremona.
DIRETTA CREMONA SASSARI (30-24) VANOLI IN VANTAGGIO!
Il primo quarto di Cremona-Sassari è terminato con il risultato di 30-24 in favore dei locali. Buono l’avvio di Cremona, con Sims a realizzare subito un tiro da due dopo appena 15”. Poco dopo Diener trova una splendida tripla per un vantaggio di cinque lunghezze. Sassari ci mette un po’ a svegliarsi, ma Jones non sbaglia due tiri liberi che ridanno verve alla formazione ospite, galvanizzata anche dalla doppia di Pierre. Ci pensa però Sims a riportare Cremona a distanza di sicurezza, quindi Martin insacca l’8-4. Sassari risponde con Hatcher ma i padroni di casa si affidano a Diener. Gli ospiti attraversano un buon momento e passano addirittura in vantaggio grazie a due triple di Polonara. Ma nel finale Cremona capovolge la situazione grazie a Johnson-odom e a un centro da tre di Portannese.
DIRETTA CREMONA SASSARI (0-0) PALLA A DUE!
Eccoci finalmente alla palla a due di Cremona Sassari. Interessante quello che era successo lo scorso anno: le due partite si erano risolte con due vittorie esterne, ed entrambe per un solo punto. In quella di andata, giocata in Sardegna, Darius Johnson-Odom giocava ancora con la Dinamo e aveva segnato 19 punti (17 con 5 assist per Trevor Lacey, 17 e 5 rimbalzi per Dusko Savanovic) ma la vittoria era andata alla Vanoli che si era imposta per 83-82 grazie a 31 punti di Tu Holloway e a 12 punti e 9 rimbalzi di TaShawn Thomas. La partita di ritorno si era invece giocata al PalaRadi, e l’aveva vinta il Banco di Sardegna: finale 78-77 e duro colpo sulle ambizioni di salvezza di Cremona, che perdeva tre sanguinosissimi palloni nel finale permettendo la grande rimonta degli ospiti. Rimonta firmata Trevor Lacey (24 punti) e David Lighty (19), arrivavano anche 12 punti da Rok Stipcevic mentre per Cremona erano inutili i 13 di Johnson-Odom, stavolta dall’altra parte della barricata, e i 13 di Tobias Harris. Come andrà a finire questa volta? Stiamo per scoprirlo: al PalaRadi le due squadre stanno per calcare il parquet e noi non vediamo l’ora di assistere a questo bello spettacolo nella sesta giornata del campionato di basket Lega A. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Cremona Sassari non sarà trasmessa in diretta tv: da questa stagione la Serie A di basket è passata su Eurosport Player, dunque anche la sfida del PalaPentassuglia sarà disponibile in diretta streaming video. Per accedere al servizio, e seguire l’evento su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone, sarà comunque necessario sottoscrivere un abbonamento versando la quota stabilita.
I GRANDI EX
Cremona Sassari è una partita zeppa di ex, che sono tutti dalla pare della Vanoli: è quasi una rimpatriata a cominciare da Romeo Sacchetti, che tra il 2009 e il 2015 ha contribuito all’ascesa della Dinamo mettendo in bacheca tutti i trofei della società sarda. Prima la vittoria della A2, poi la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana, poi lo storico scudetto e un’altra Supercoppa; a livello individuale, Sacchetti è stato allenatore dell’anno nel 2011-2012 ma la sua avventura in Sardegna non si è chiusa nel migliore dei modi, con un esonero nella stagione seguente al tricolore (da lì però il Banco di Sardegna ha faticato molto per tenere un livello medio-alto). Abbiamo poi i cugini Diener: Drake (tra il 2011 e il 2014, MVP e miglior marcatore del campionato nella sua ultima stagione – oltre a vincere la gara del tiro da 3 punti all’All Star Game) e Travis (dal 2010 al 2014, MVP della Coppa Italia vinta nel 2014, miglior assistman del campionato 2012-2013 e vincitore della gara del tiro da 3 punti all’All Star Game 2012) sono stati elementi portanti della squadra che, purtroppo senza di loro, si sarebbe innalzata sul tetto d’Italia. Sono ancora amati dalle parti del PalaSerradimigni; parabola leggermente diversa quella di Darius Johnson-Odom che, arrivato a Sassari nell’estate 2016, è partito a metà stagione dopo aver giocato 13 partite a 14,08 punti di media. Ha raggiunto Cremona, dove non è riuscito a salvare la squadra; confermato nella ripescata Vanoli, oggi come gli altri si ritroverà davanti la sua ex Dinamo. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Cremona Sassari, partita diretta dalla terna arbitrale Martolini-Biggi-Grigioni, si gioca alle ore 18:15 di domenica 5 novembre: è valida per la sesta giornata del campionato di basket Lega A 2017-2018. Due squadre che sono separate da una sola vittoria in campionato: 2-3 il record per la Vanoli, 3-2 quello per il Banco di Sardegna. Una differenza che dopo cinque partite non può essere considerata in termini assoluti, ma che ci dice comunque che queste formazioni sono ben avviate e possono andare a caccia dell’obiettivo playoff.
QUI CREMONA
La Vanoli arriva dalla vittoria di Pesaro, importantissima perchè ha permesso di riprendere un ideale 50% di bilancio: alla prima giornata Cremona aveva perso in casa contro Milano e si è rifatta, dopo aver infilato la vittoria contro Pistoia. La stagione non è semplice: i lombardi la scorsa primavera avevano conosciuto la retrocessione e il patron era pronto a dare battaglia in A2, ma poi l’esclusione di Caserta ha ufficializzato un ripescaggio che era nell’aria. Come dimostrato dalle mosse della società, che ha confermato Darius Johnson-Odom e ha messo le mani sui cugini Diener, impreziosendo poi il roster con il playmaker Michele Ruzzier. Al PalaCarrara di Pistoia Johnson-Odom è risultato il migliore dei suoi con 20 punti (7/15) e 6 assist, coadiuvato da Henry Sims che ha aggiunto una doppia doppia da 17 punti e 10 rimbalzi. Travis e Drake Diener chiaramente non possono più cantare e portare la croce come ai bei tempi, ma hanno una grande esperienza e possono sicuramente essere utili in termini di gestione nei momenti della partita. Per Meo Sacchetti, che almeno per questa stagione si sdoppierà tra Cremona e Nazionale, l’obiettivo è quello della salvezza, ma non è escluso che la Vanoli possa ripetere l’exploit del 2016 guadagnando un posto nei playoff. Si procede un passo alla volta, certamente le partite del PalaRadi saranno comunque da vincere per non soffrire troppo.
QUI SASSARI
E’ stata una settimana agrodoloce per la Dinamo: domenica è arrivata la straripante vittoria contro l’Olimpia Milano, diventata una grande rivale negli ultimi anni, ma martedì la squadra ha perso in casa contro il Monaco in Champions League, complicando la propria situazione nel girone. Il gruppo è nuovo e ha bisogno di tempo per amalgamarsi; Federico Pasquini, confermato in panchina, sta comunque facendo un bel lavoro e ha di fatto consegnato le chiavi alla guardia Scott Bamforth, di passaporto kosovaro. Per lui 19 punti, 7 rimbalzi e 5 assist contro Milano, cifre ripetute in maniera pressochè identiche contro il Monaco. Un giocatore che può fare le veci – idealmente – di Jerome Dyson, playmaker dello scudetto, anche se chiaramente ha caratteristiche diverse; dalla panchina è stato poi fondamentale il contributo di Darko Planinic (17 punti) che ha tirato con il 100% dal campo chiudendo a quota 22 di valutazione. Alcuni elementi devono ancora mostrare tutto il loro potenziale (per esempio Shawn Jones, -1 di plus/minus contro l’Olimpia) ma questa squadra sembra comunque poter agganciare il treno playoff, riscattando così un paio di stagioni che non sono andate secondo le previsioni. Per adesso il bilancio è chiaro: la Dinamo ha sempre vinto in casa (anche contro Cantù e Reggio Emilia) mentre ha perso in trasferta, cadendo a Torino e Bologna.
GLI STARTING FIVE
Il quintetto di partenza di Cremona dovrebbe prevedere Michele Ruzzier in posizione di playmaker, Johnson-Odom come guardia – ma in realtà i due possono dividersi i compiti di regia – e Kelvin Martin in posizione di ala piccola; il front court sarà invece composto da Landon Milbourne e Henry Sims. I due Diener partono dalla panchina e sono i due giocatori della second unit che Meo Sacchetti utilizza di più, insieme a Giampaolo Ricci che ha segnato 12 punti nella vittoria di Pistoia. Federico Pasquini parte con Scott Bamforth e William Hatcher come piccoli, entrambi con la possibilità di occuparsi della regia; Levi Randolph e Achille Polonara costituiscono le ali, Shawn Jones invece sarà il centro. Darko Planinic ha minuti dalla panchina insieme a Dyshawn Pierre, senza dimenticarsi di Rok Stipcevic che insieme a capitan Jack Devecchi è il veterano del gruppo.