La Reyer Venezia espugna Lubiana battendo l’Olimpia 66-76. Dopo un inizio complicato gli uomini di De Raffaele sono riusciti a ribaltare il risultato sfruttando i numerosi errori avversari e trovando la quarta vittoria in questo inizio di stagione di Champions League.
SINTESI PRIMO QUARTO
I primi punti del match li trova Kastrati con una tripla da fuori area. Venezia prova a rispondere ma perde ben presto palla. Inizio complicato per i campioni d’Italia: 7-0. Haynes con 3 punti dalla distanza prova a scuotere i compagni. Tuttavia la maggior precisione dei padroni di casa in questa prima fase della gara fa decisamente la differenza. L’Olimpija buca con buona frequenza la difesa veneta proponendo una rapida transizione di palla. La Reyer prova a limitare i danni. A metà del primo quarto il parziale è di 11-5. Tripla del neo-entrato Orelik, Venezia accorcia. Inizio difficile per Paul Biligha, in costante difficoltà nel contrastare le sortite offensive di Morgan. Orelik ci riprova ma questa volta in maniera meno precisa. Olivier recupera palla, scatta e schiaccia a canestro guadagnando pure un tiro libero dalla lunetta. Il primo quarto si chiude sul parziale 22-13.
SINTESI SECONDO QUARTO
Oliver batte allo scadere della sirena 24 riuscendo a trovare un altro canestro: L’Olimpija va sul +11. La difesa veneziana conferma le difficoltà incontrate nel primo quarto non riuscendo a contenere la spinta avversaria. Jenkins in avanti prova a rimettere in gareggiata la Reyer. Time out chiesto dalla Petrol sul 24-18. De Raffaele approfitta della pausa per parlare ai suoi invitandoli a pazientare di più. “Loro stanno prendendo coraggio dai nostri errori”, aggiunge il tecnico campione d’Italia. Gli ospiti non riescono però a realizzare proponendo un possesso piuttosto sterile. I padroni di casa vanno sul 29-20. Bramos prende un rimbalzo in area avversaria e insacca. Poco dopo il 6 della Reyer ci riprova ma senza fortuna. Hrovat trova invece il suo nono punto di gara. Nel finale Venezia prova a rifarsi sotto. Il primo tempo si chiude sul parziale di 36-31.
SINTESI TERZO QUARTO
Partenza aggressiva di Venezia, subito pragmatico in fase offensiva. In pochi istanti la squadre di De Raffaele trova i punti necessari al pareggio: 36-36. L’Olimpija prova a reagire ma sbaglia troppo in avanti. Anche nel primo tempo gli sloveni hanno sbagliato parecchio, soprattutto dalla lunetta. Bramos ne approfitta e Venezia va avanti per la prima volta. Time out chiesto dai padroni di casa. Venezia però sembra aver trovato le misure agli avversari. Watt schiaccia portando avanti di ben 6 punti i lagunari. Orelik in difesa si fa valere chiudendo le iniziative dell’Olimpjia Lubiana. Nella seconda parte del terzo periodo Venezia perde un pò d’inerzia subendo i contrattacchi avversari. Gli sloveni riescono a ridurre lo svantaggio, portandosi a -2. Nei minuti finali la Reyer sfrutta qualche errore avversario chiudendo in vantaggio: 48-52.
SINTESI ULTIMO QUARTO
Si riparte forte. I due reparti offensivi regalano spettacolo trovando più punti a testa. Si va sul 53-57. Il Lubiana in fase offensiva sbaglia parecchio mentre la Reyer con molto cinisimo riesce ad accumulare vantaggio. Ress infila una tripla che manda a +7 gli ospiti. Subito Morgan trova il canestro. Le due difese lasciano voragini accusando probabilmente un pò di stanchezza. Ress nel frattempo trova ancora una tripla. Gara spettacolare, Venezia allunga trovando il +11. Risultato parziale 59-68. Johnson in contropiede colpisce portando sul + 10 gli ospiti a due minuti dal termine. Sono i punti della sicurezza? Secondo Hrovat no e con una tripla fissa il risultato sul 63-70. Ormai però la frittata è fatta. La Reyer con cervello ed esperienza chiude i conti. Venezia espugna Lubiana e incassa la quarta vittoria in Champions League. Risultato finale 66-76.