BRINDISI – TRENTO (72-77): FINE ULTIMO QUARTO

A inizio ultimo quarto sono le difese a farla da padrone. I tentativi offensivi vengono neutralizzati uno dopo l’altro e il risultato si fredda per i primi due minuti. Gutierrez con un canestro facile facile dal cuore dell’area riporta in vantaggio Trento. Risponde subito N. Moore per il controsorpasso brindisino. Silins indovina un tiro da 3 portando maggiori sicurezze tra le fila della Dolomiti Energia. Soprattutto in difesa gli ospiti offrono un ottimo spettacolo. Diverse stoppate, tanti anticipi. Il risultato rimane bloccato per altri due minuti. Sutton lo sblocca ma Brindisi reagisce e pareggia: 67-67. Nel finale di gara è la condizione fisica a fare la differenza. I pugliesi non riescono a contenere la spinta offensiva avversaria. Gomes realizza punto su punto muovendo lo scacco matto che decide il match. Trento va a + 9. La Happy Casa nel finale si catapulta in avanti ma non basta. Vince Trento 72-77.



FINE TERZO QUARTO

Il secondo tempo si apre con la schiacciata di Lalanne. Il pubblico brindisino ci crede e sostiene i propri beniamini. Il 25 dei padroni di casa si scatena e sforna una tripla. Trento attacca ma in contropiede di nuovo Lalanne insacca: 48-49. Gomes riporta a distanza di sicurezza gli ospiti ma in contropiede Lalanne libera N. Moore in area che insacca. Il 25 torna in panchina per ritrovare le energie in vista del finale. Al suo posto entra Smith. Suggs e lo stesso Smith firmano il sorpasso brindisino. Giuri porta sul 56-53 il parziale ma Forray con una tripla riporta il risultato in perfetto equilibrio. Nel frattempo torna in campo Lalanne e ci mette poco a insaccare. Happy Casa è in forma e Smith insacca ma Trento non molla. Gutierrez allo scadere trova i due punti che chiudono il quarto sul 61-60.



FINE SECONDO QUARTO

Inizio fisico e intenso. Le due squadre commettono diversi falli affrontando comunque con il giusto spirito la gara. Tepic trova spazio in area e insacca portando il risultato sul 22-25. Gomes risponde subito. Brindisi ci mette troppo a concludere ma riesce comunque a conquistare un paio di tiri liberi. Suggs ne realizza uno su due. Trento resta comunque in saldo possesso delle redini del gioco dando l’impressione di poter andare a segno con facilità. Sutton e Shields non perdonano guidando Trento all’allungo. Brindisi prova a reagire ma spreca molti palloni utili. Smith accorcia portando il risultato sul 29-38. Anche Lalanne riesce a trovare un pò di spazio in area avversaria. Trento però risponde colpo su colpo vanifando i tentativi avversari. Nel finale di primo tempo si scatena Shields. Mesicek tiene a galla la Happy Casa. Il primo tempo si chiude sul 41-49.



FINE PRIMO QUARTO

E’ la Dolomiti Energia Trento a trovare i primi punti del match. Sutton in area fa valere il proprio fisico e insacca i primi due punti del match. Poco dopo Shields trova spazio e precisione: 0-4. Brindisi reagisce e Lalanne schiaccia accorciando le distanze. Trento trova maggior rapidità in fase di possesso in questa primissima fase allargando il distacco. I padroni di casa si ricompattano riuscendo a bucare con costanza la difesa trentina. Il risultato torna in equilibrio. E’ Suggs a firmare il pareggio aggiornando il tabellone sul 16-16. Sale a questo punto in cattedra Flaccadori. Il numero 12 ospite va a staccare con troppa libertà in area brindisina. Gutierrez realizza poi il 20-25. Mesicek intanto rileva Giuri tra le fila dei padroni di casa.

I NUMERI

Comincia Brindisi Trento: si alza la palla a due in Puglia. Lo scorso anno questa partita aveva aperto la stagione delle due squadre, era il primo ottobre ed eravamo sempre al PalaPentassuglia. La Enel aveva ottenuto una sola vittoria nelle prime quattro partite, ma era stata proprio quella dell’esordio: sul parquet pugliese era infatti terminata 69-61, gara a basso punteggio nella quale Amath M’Baye, oggi all’Olimpia Milano, era stato il miglior realizzatore con 17 punti ai quali aveva aggiunto 6 rimbalzi. Gli stessi di Durand Scott (15 punti) e Danny Agbelese (10), mentre AJ English ci aveva messo 4 assist. Per Trento non era stata sufficiente la prova da 17 punti di David Lighty; erano arrivati 10 punti e 8 rimbalzi di Johndre Jefferson, 3 assist per Diego Flaccadori per una Dolomiti Energia che non era stata in grado di muovere velocemente la palla. Al ritorno però rivincita totale dell’Aquila: 84-48 con 14 punti a testa di Joao Gomes e Filippo Baldi Rossi (per quest’ultimo anche 7 rimbalzi), ma soprattutto 13 punti e 7 assist di Aaron Craft. Per Brindisi doppia doppia da 11 punti e 10 rimbalzi per Robert Carter. Come andrà a finire oggi? Parola al campo per scoprirlo insieme: finalmente si gioca! (agg. di Claudio Franceschini)

BRINDISI TRENTO, LE PAROLE DI BUSCAGLIA

In avvicinamento a Brindisi Trento, non si può non parlare del “caso” scoppiato in casa Aquila nel corso dell’ultima partita di campionato, persa in volata a Capo d’Orlando. Nel corso del timeout Jorge Gutierrez ha più volte ripetuto a coach Maurizio Buscaglia “what do you want?” mentre l’allenatore tentava di spiegare lo schema. Siparietto – per dirla così – che non è passato inosservato; sulle colonne de L’Adige Buscaglia ha detto la sua, spiegando che “si tratta del nervosismo e del malessere di un giocatore che non riesce a incidere”. Il coach ha detto che il suo intento è quello di portare il giocatore su alti livelli, “finchè è logico però, perchè dopo un po’ girano anche a me”. Nella partita in Sicilia Gutierrez ha giocato 19 minuti segnando 5 punti (2/6 dal campo) con 4 rimbalzi e 5 assist; in stagione viaggia a 8,3 punti, 1,9 rimbalzi e 1,7 assist con il 42,9% da 2 e il 21,4% dal perimetro. Cifre che per un playmaker non sono certo esaltanti; il messicano ha giocato anche in NBA con Brooklyn, Milwaukee e Charlotte, e da lui Buscaglia attendeva qualcosa in più in termini di leadership e statistiche portate alla causa. Ora vedremo come il giocatore reagirà a queste critiche nella partita odierna. (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA DI SERIE A1

Brindisi Trento non sarà trasmessa in diretta tv, ma per tutti sarà possibile seguirla in diretta streaming video: basterà sottoscrivere un abbonamento con Eurosport Player, la piattaforma che da questa stagione fornisce tutte le partite del campionato di basket Serie A1 – anche quelle che vengono mandate in onda dalla televisione di stato. Per tutte le informazioni utili, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori, potrete inoltre rivolgervi al sito ufficiale www.legabasket.it.

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Brindisi Trento, che sarà diretta dalla terna arbitrale Filippini-Di Francesco-Boninsegna, è una delle due partite che per la decima giornata del campionato di basket Serie A1 2017-2018 si giocano alle ore 18:15 di domenica 10 dicembre. Entrambe le squadre arrivano da sconfitte in campionato, sono separate da una sola gara in classifica e in questo momento devono soprattutto pensare alla salvezza: è vero che la classifica è corta ed entrambe possono sicuramente aspirare alle Final Eight di Coppa Italia, ma il loro trend negativo e la mancanza di altre squadre “materasso” fa di questa partita del PalaPentassuglia una partita in cui un’eventuale sconfitta complicherebbe ancor più la situazione. Soprattutto quella di Brindisi, che ha vinto appena due delle partite giocate in questo campionato.

QUI BRINDISI

La Happy Casa ha vinto le ultime due partite casalinghe, e forse da questo punto di vista può sperare: aver ritrovato il ritmo al PalaPentassuglia è certamente un primo passo per prendersi la salvezza. Tuttavia in trasferta le cose continuano a non andare bene: ancora zero vittorie e soprattutto pesanti rovesci, come quello di Sassari della scorsa domenica. Una partita che la Happy Casa ha iniziato incassando un parziale di 9-30; quando ha iniziato a giocare era troppo tardi, la gara è stata poi in sostanziale equilibrio (57-60 nel totale degli altri periodi) ma recuperare un deficit superiore ai 20 punti era sostanzialmente impossibile. Ha funzionato ben poco nella Brindisi del PalaSerradimigni: il miglior marcatore è stato Cady Lalanne con 13 punti, altri tre giocatori sono andati in doppia cifra ma la Happy Casa ha tirato con il 38,1% da 2 punti e il 27,3% dal perimetro, con Scott Suggs che è arrivato in doppia cifra ma con 4/11 e tre palle perse. Donta Smith, ultimo arrivato, è partito dalla panchina combinando per 6 punti (3/4) e 2 rimbalzi; una prestazione non esattamente scintillante, ma se non altro ha fatto vedere che potrebbe essere utile a questa squadra che ha bisogno di tutte le risorse a disposizione per salvarsi.

QUI TRENTO

L’Aquila balbetta in campionato, ma in Eurocup ha centrato una splendida vittoria contro lo Zenit San Pietroburgo. Decisivo un parziale clamoroso di 17-0 spinto da Shavon Shields, è stato lui il grande protagonista del 103-81 con cui la squadra di Maurizio Buscaglia ha liquidato i russi, avvicinando la Top 16. Per Shields 23 punti e 8 rimbalzi tirando 9/14 dal campo; ne ha messi 20 Toto Forray, poi ne sono arrivati 17 di Chane Behanan in una serata perfetta, nella quale la Dolomiti Energia ha aperto con un 28-9 nel primo quarto per poi chiudere il primo tempo sul 54-28, archiviando di fatto la partita ma continuando a giocare concentrata per non farsi rimontare. Adesso questa energia e questa fiducia vanno messe sulla Serie A1, dove l’Aquila soffre dannatamente in trasferta: -8 a Cantù, -27 a Varese e -17 a Pesaro sono gli scarti subiti nelle ultime tre partite esterne, davvero un bilancio troppo pesante per la finalista dello scorso anno. Fino a questo momento l’Aquila ha fatto punti solo al PalaTrento; qui se non altro sono arrivate tre vittorie in cinque partite, le sconfitte contro Brescia e Milano ci possono stare se pensiamo che Germani e Olimpia sono al momento tra le migliori squadre del campionato. Resta la sensazione che questo gruppo possa dare molto di più, ma dovrà tirar fuori le motivazioni e l’orgoglio.

GLI STARTING FIVE

Non dovrebbe cambiare lo starting five della Happy Casa: con Nic Moore schierato playmaker ci sono altri tre piccoli, vale a dire Scott Suggs, Blaz Mesicek e Daniel Donzelli che accompagnano Cady Lalanne, centro di ruolo e unico giocatore a controllo dei tabelloni. Un quintetto che può soffrire a rimbalzo ma che può essere pericoloso sul perimetro; per quanto riguarda l’Aquila, non ci sarà Ojars Silins che a causa di una distorsione alla caviglia dovrà rimanere fuori per qualche altro giorno. Toto Forray è il regista, Diego Flaccadori gli dà una mano giocando come guardia, poi abbiamo Dominique Sutton e da ala piccola; la prima alternativa prevede Joao Gomes da centro tattico con Shavon Shields da numero 4, la seconda invece vuole il 5 di ruolo in Chane Behanan con Shields confermato da sesto uomo.