La Grissin Bon espugna Venezia vincendo 66-68 in trasferta. Finale in volata, e la Reyer perde per la terza volta di fila, decisiva la tripla di De Vico, ma anche il doppio errore di Peric, prima dalla lunetta e poi in sottomano. Prosegue dunque il momento negativo dei Campioni d’Italia.

SINTESI PRIMO QUARTO

I primi punti della serata li realizzano i Campioni d’Italia con Watt. Pareggia subito i conti Reynolds. La partenza di questi due giocatori caratterizza la prima parte del match. Watt porta sul 6-2 il risultato con altri 4 punti. Risponde immediatamente Reynolds che accorcia le distanze. Venezia prova a ragionare. La manovra dei lagunari è avvolgente, gli ospiti provano a resistere e ripartire. In fase di realizzazione però il solo Reynolds non basta. Venezia prova a prendere il largo. Arrivano i primi punti Haynes e D. Johnson. Con il passare del tempo la prestazione difensiva dei veneti cresce esponenzialmente. Reggio Emilia prova a non perdere contatto ma la manovra risulta prevedibile. De Vico accorcia, si va sul 18-14. Prima della fine del primo quarto di gioco ci pensa Haynes a riallargare il vantaggio: 20-14.



SINTESI SECONDO QUARTO

Nelle prime battute del secondo quarto la Reggiana si catapulta in avanti cercando di ridurre il gap. Markoishvili insacca, Mussini lo imita e gli emiliani vanno a -2. Venezia capisce che il momento di stasi è finito e riprende a macinare gioco. La sensazione è che i padroni di casa possano segnare quando vogliono. E infatti la retroguardia reggiana fatica parecchio a contenere la pressione offensiva avversaria. Watt e D. Johnson realizzano diversi punti riportando a distanza di sicurezza la Grissin Bon. Venezia nel finale, forse già appagata, si specchia troppo permettendo a Reggio Emilia di colmare il distacco. In questa fase Reynolds esprime tutto il suo talento guidando la manovra e realizzando punti pesanti. Anche Wright trova punti importanti. Venezia paga la troppa foga nel finale e Reggio Emilia riesce a chiudere in vantaggio il primo tempo: 33-35.



SINTESI TERZO QUARTO

Il terzo quarto inizia nel segno di Watt. Ci pensa lui a risollevare Venezia dopo la fase di appannamento che aveva caratterizzato la fine del secondo quarto. Markoishvili prova a tenere a galla la Reggiana ma quando i lagunari sono in possesso riescono sempre a rendersi pericolosi. La fase di possesso di Venezia è molto attenta e proficua. La Grissin Bon concede troppo. Ne approfitta come al solito Watt che ufficializza il ritorno in campo (come si deve) dei Campioni d’Italia: 42-39. La Reggiana ha però fatto l’acquolina alla vittoria e non intende mollare. Gli ospiti sfornano una serie terribile che li riporta in vantaggio di bene 8 punti. In questa fase a mettersi in mostra in zona punti sono Reynolds e Llompart. Nel finale di terzo quarto Venezia accorcia grazie alle giocate di Orelik. Il terzo quarto termina 46-50.



SINTESI ULTIMO QUARTO

L’ultimo quarto di gioco inizia con la stanchezza che serpeggia sia da una parte che dall’altra. I movimenti senza palla in fase offensiva sono spesso errati e i palloni persi si sprecano sia da una parte che dall’altra: il primo minuto non regala alcun canestro. Mussini riesce a smarcarsi in area e insacca allungando il vantaggio di Reggio Emilia: + 7. Haynes riesce ad accorciare ma subito Markoishvili in schiacciata riporta il distacco sui 7 punti. I padroni di casa non mollano e riescono a ritornare in vantaggio grazie alle triple di Peric e Orelik: 62-60. La partita diventa emozionante. Wright pareggia, Peric firma il nuovo vantaggio ma sull’azione seguente White pareggia i conti. Haynes insacca per il 66-64. De Vico da fuori area insacca e Reggio torna in vantaggio. La gara si blocca, le due difese la fanno da padrone. White insacca un tiro libero su due. Venezia si riversa in attacco ma è troppo tardi. Vince la Grissin Bon.