DIRETTA TORINO LEVALLOIS (92-86): FINE ULTIMO QUARTO
Piano piano il Levallois riesce a rosicchiare qualche punto a Torino. Francisco e Leslie trovano un’ottima intesa in avanti riuscendo a colpire con frequenza. La Fiat conserva comunque diversi punti di vantaggio. Okeke torna a insaccare sfruttando le ottime idee di Vujacic. Gli ospiti con diversi cambi mandano in tilt la fase difensiva piemontese. Eliezer e Ware con prepotenza vanno a insaccare in area torinese. Torino d’altra parte sembra piuttosto stanco. Si va sul 75-71. In questa fase del match alla Fiat basterebbe un ultimo sforzo per ottenere la vittoria. Negli ultimi minuti però i piemontesi sembrano accusare un pò troppa stanchezza commettendo troppi errori. Luca Banchi prova a effettuare qualche cambio ma non basta. Il Levallois si avvicina spaventando gli avversari: soli 2 punti di distacco al 39esimo minuto. Washington e Vujacic riescono a spostare gli equilibri. Torino ce la fa. Risultato finale 92-86.
FINE TERZO QUARTO
Vujacic conferma le ottime impressioni destate in precedenza, ritornando in campo con spirito d’iniziativa e pragmatismo. Gli ospiti provano a rispondere con Odom. La squadra di Banchi riesce a controllare bene il gioco pungendo con frequenza nonostante la pressione avversaria. Levallois prova a pungere, consapevole del cronometro che scorre inesorabilmente. Travis Leslie prova a far respirare gli avversari. Torino, dopo aver sprecato molte occasioni, decide di riportarsi a distanza di sicurezza. Patterson e Vujacic trovano con troppa facilità lo spazio per concludere. Il terzo quarto si chiude sul 72-61.
FINE SECONDO QUARTO
Gli ospiti provano subito a recuperare lo svantaggio. Diaw e il neo-entrato Eliezer vanno subito a segno. Torino si pone in atteggiamento reattivo riuscendo a rispondere bene ai tentativi avversari e a mantenere il vantaggio. Boris Diaw tra le fila ospiti resta l’uomo più pericoloso, l’unico che riesca a destreggiarsi con efficacia in area avversaria in questa fase. Il Levallois riesce a recuperare qualche punto. A metà del primo quarto il parziale è di 40-26. Deron Washington trova i suoi primi punti di serata. Nel finale di quarto la Fiat prova a respirare lasciando volentieri l’iniziativa agli avversari, difendendosi con ordine e colpendo in contropiede. Gli ospiti si impegnano ma non sembrano in grado di scalfire le certezze di Torino. Sasha Vujacic trova lo spazio giusto per infilare palla in canestro. I piemontesi chiudono il primo tempo con un vantaggio consistente: 51-38.
FINE PRIMO QUARTO
Ottima partenza della Fiat che con Iannuzzi e Okeke scava subito un distacco importante degli avversari. Dopo un minuto Torino è sul 6-0. Diaw e Campbell vanno a segno per gli ospiti, risponde prontamente Torino con Patterson. Iannuzzi poco dopo non perdona in azione da contropiede e trova dopo appena due minuti il suo sesto punto personale. I piemontesi riescono a gestire bene il vantaggio pazientando bene palla in mano. Mossa intelligente, la difesa ospite non è impenetrabile. Okeke ringrazia e insacca. La spinta offensiva di Torino porta molti punti in questa fase: 24-12. Vujacic porta ulteriore acqua al mulino insaccando con facilità. Il Levallois prova a reggere l’urto affidandosi al neo-entrato Francisco. Tra le fila dei padroni di casa entrano invece Mazzola e Mbakwe, subito a segno. Il primo quarto si chiude sul 31-14.
PALLA A DUE
Siamo arrivati alla palla a due di Torino Levallois: una partita che come detto è molto importante per la Fiat, che già questa sera potrebbe ottenere il pass per la Top 16 di Eurocup e archiviare così il primo obiettivo stagionale. Levallois è quasi fuori, e si deve anche al calo nelle prestazioni di Klemen Prepelic: lo sloveno è stato grandissimo protagonista agli Europei, soprattutto nella finale contro la Serbia i suoi canestri, quando Goran Dragic e Luka Doncic erano fuori dai giochi, hanno spinto la nazionale balcanica a un inatteso e meraviglioso oro. Nelle prime quattro partite del girone di Eurocup Prepelic è stato meraviglioso, segnando una media di 18,8 punti con un irreale 15/29 dall’arco e superando per tre volte4 quota 20. Poi il calo: contro il Darussafaka lo sloveno ha realizzato appena 8 punti con il 25% dal campo e 1/6 nelle triple, contro l’Unics Kazan per la prima volta non è partito in quintetto e ha chiuso con 4 punti senza canestri dal campo. Un dato quindi di 6 punti con 1/8 dal perimetro: se Levallois ritroverà il vero Prepelic la qualificazione potrebbe essere ancora aperta, ma forse già ora è troppo tardi… (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Torino Levallois non sarà trasmessa in diretta tv, ma per tutti gli appassionati di basket ci sarà la possibilità di seguirla in diretta streaming video sulla piattaforma Eurosport Player, che quest’anno garantisce tante gare di pallacanestro. Dovrete attivare questo servizio su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone sarà necessario pagare una quota per abbonarsi.
L’ANDATA
Sono passati quasi due mesi quando Torino e Levallois si sono incrociate in Eurocup: era infatti il 25 ottobre, terza giornata del girone A. Al Palais des Sports Marcel Cerdan si presentava una Fiat in grande spolvero, che aveva già vinto le prime due partite internazionali e stava facendo benissimo in campionato; contro il Levallois la squadra di Luca Banchi aveva dominato dall’inizio alla fine, continuando ad incrementare il suo vantaggio fino al +11 con cui si era aperto il quarto periodo, nel quale i francesi avevano ridotto le distanze senza poter evitare la sconfitta. Era finita 79-73 per Torino, che aveva trovato la grande serata di Diante Garrett: solo 2 assist per il playmaker, ma 22 punti con 4/5 dall’arco. In doppia cifra avevano chiuso anche Lamar Patterson (15 punti e 6 assist), Sasha Vujacic (11 con il 50% deal campo) e Trevor Mbakwe (10), con tre giocatori che avevano catturato 5 rimbalzi. Per Levallois invece c’erano stati 15 punti e 7 rimbalzi di Gavin Ware, una doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi per Boris Diaw (ancvhe 3 assist), 12 di Sylvain Francisco e 13 di Klemen Prepelic, che aveva tirato 4/7 e catturato 3 rimbalzi con 2 assist. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Torino Levallois va in scena mercoledì 13 dicembre alle ore 20:30 e, presso il PalaRuffini, vale per l’ottava giornata del girone A in Eurocup 2017-2018. La prima fase di questo torneo di basket sta avanzando verso la sua conclusione; partita questa fondamentale per la Fiat che, reduce da quattro sconfitte consecutive, deve innanzitutto tenere a distanza il MoraBanc Andorra, che ha una sola partita di distanza – ma tecnicamente sono due. Vincere oggi significherebbe di fatto blindare la qualificazione, e l’opportunità è ghiotta: il Levallois infatti è praticamente eliminato, avendo vinto una sola delle sette partite giocate. La Fiat inoltre ha ripreso ritmo e fiducia con la vittoria in campionato, dunque ora potrebbe riprendere la sua marcia che all’inizio dell’estate prevedeva di giocare la Top 16 di Eurolega e arrivare sicuramente alle Final Eight di Coppa Italia e i playoff di Serie A1.
QUI TORINO
La vittoria sull’Olimpia Milano ha posto fine a un periodo nero, e non c’era forse modo migliore di uscirne se non battendo la squadra sulla carta favorita per lo scudetto e quella che, al netto della classifica attuale, “tira” il movimento del basket nazionale. Una partita nella quale per Torino ha funzionato tutto: la squadra ha preso il comando delle operazioni nei primi minuti e non si è più guardata indietro, arrivando anche a costruirsi un vantaggio di 18 punti che ha gestito nel migliore dei modi, perdendo un po’ di brillantezza nel finale. Ha dato una grande risposta Lamar Patterson, che era uno dei due giocatori a rischio taglio: una grande serata per lui che ha di fatto guidato la fase offensiva dell’Auxilium insieme a Trevor Mbakwe, mentre sotto le plance ha dominato Deron Washington. Una di quelle serate in cui se Torino gira può battere chiunque; in Eurocup allora c’è bisogno di riprendere quota, perché dopo aver vinto le prime tre partite la squadra di Luca Banchi non è più riuscita a trovare le giuste sensazioni e come già detto ha perso le ultime quattro sfide, complicandosi la vita anche se ancora pienamente padrona del proprio destino per la qualificazione alle Top 16.
QUI LEVALLOIS
Ormai il Levallois è fuori dai giochi: le sei sconfitte in sette partite fanno in modo che i francesi non possano più recuperare, a meno che non succeda un miracolo. Perché sia così però bisogna vincere tutte le partite che mancano, a cominciare da quella di stasera; per di più il Levallois ha perso di 6 punti l’andata contro Torino, quindi per avere una possibilità in più di arrivare alla Top 16 dovrà anche provare a girare a suo favore la differenza canestri. L’unica squadra battuta in questa Eurocup è stata il Cedevita Zagabria; eravamo però alla quinta giornata, e dopo quel successo sono arrivate altre due sconfitte contro Darussafaka e Unics Kazan. Nonostante nomi illustri, come quelli di Boris Diaw e Florent Pietrus – come anche quello di Rod Odom, che abbiamo visto alla Virtus Bologna nell’anno della retrocessione – la squadra transalpina non è mai riuscita a tenere il livello, e sta anche faticando parecchio in campionato. Ora le ultime tre gare per provare a chiudere in bellezza, ma di fatto da queste parti alla Top 16 si crede poco.
GLI STARTINGT FIVE
Il solito quintetto di partenza per Luca Banchi, che in Eurocup ha fatto ruotare qualche volta le sue ali forti; il favorito resta Deron Washington, ma non è escluso che Valerio Mazzola o Antonio Iannuzzi possano trovare spazio. Per il resto Diante Garrett in cabina di regia, con Sasha Vujacjc che dovrebbe avere un’altra occasione come guardia; in ala piccola ovviamente ci sarà Lamar Patterson, con Trevor Mbakwe come centro. Per quanto riguarda invece Levallois, Fréderic Fauthoux affronta di solito le sue partite con un quintetto “piccolo”, nel quale Boris Diaw e Rod Odom condividono il front court e si aiutano nella posizione di centro e ala grande. Sono invece Louis Campbell e Trevis Leslie ad agire come guardie, mentre Cyrille Eliezer è solitamente l’ala piccola designata, con Florent Pietrus che gioca da sesto uomo guidando la second unit.