DIRETTA AVELLINO NANTERRE (102-106): SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE

La partita ricomincia da dove si era interrotta: Fesenko viene chiamato in lunetta e fa uno su due. Filloy sfida Shaffertzik e riesce a portare di nuovo i suoi sul +3. Petteway segna in penetrazione ma Rich taglia sotto il ferro e segna il 98-95. La Scandone difende male su un pick’n’roll e Hesson segna indisturbato. Ancora Rich segna in avvicinamento e porta a casa anche il libero supplementare che manda a segno per il 101-97. Avellino non punisce con Filloy e Petteway si ritrova in mano il pallone del -1. Avellino fallisce ancora in attacco e Zerini spende il suo quinto fallo cercando il rimbalzo. Konate non sfrutta a pieno l’occasione e a 50 secondi dal termine è 101-101. Continua la serataccia ai liberi della Scandone che vede anche Leunen sfruttare parzialmente l’occasione e, sul ribaltamento di fronte, Konate segna subendo il fallo e porta i suoi sul 102-104. Filloy e Rich falliscono le occasioni per il pareggio e Shuler manda a segno i due liberi che sembrano chiudere il match sul 102-106. Leunen sbaglia l’ultima preghiera e Nanterre sbanca il Del Mauro.



PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE

Shuler va in lunetta e fa uno su due, Fesenko risponde schiacciando. Gara molto equilibrata. Rich sbaglia due liberi ma Leunen conquista il rimbalzo e sulla rimessa che ne deriva segna da sotto per il +1 avellinese. Rich si ritrova e porta i suoi sul 86-83. E’ ancora Shuler ad andare in lunetta per due liberi, ma Scandone trova due punti con Filloy per un nuovo + 3. Ancora Nanterre riesce ad andare in lunetta e con Hesson si riporta a -2. Avellino pasticcia in attacco e Konate ne esce con un fallo che vale i liberi numero 10 e 11 di questo supplementare. Sul 91 pari è la volta di Fesenko in lunetta che non delude e trasforma entrambi i liberi. Dopo il time out di Donnadieu i francesi riescono a sfruttare i 10 secondi a disposizione e Konate segna il 93-93 con 51 centesimi sul cronometro. Fesenko sbaglia l’appoggio della vittoria e si va al secondo overtime.



FINE ULTIMO QUARTO

La frazione si apre con un duello a suon di triple tra Zerini e Petteway. Ndiaye subisce antisportivo, non è in grado di andare a battere i liberi e al suo posto entra Leunen che trasforma i due tiri a disposizione. Il neo-entrato ci prende gusto e manda a segno una bomba per il 69-56. Shuler e soprattutto Petteway generano un Break da 8-1 che permette agli ospiti di tornare sul -6 e costringe Sacripanti al time out. Dopo il minuto di sospensione Fesenko perde palla e Konate va a segnare il -4. Per fortuna della Sidigas Rich segna da tre punti ed è 73-66. Tuttavia Shaffartzik e Shuler sono restii ad abbandonare la contesa e con due triple riportano i francesi a -1 sul 73-72. Fesenko guadagna due liberi e ne manda a segno solo uno, Shaffertzik è più preciso e Nanterre completa la rimonta impattando a quota 74. Fesenko fa un altro 1 su 2 e Aminu schiaccia per il vantaggio francese. Filloy segna da tre ma Shuler è ormai caldissimo e fa lo stesso riportando i suoi sul 78-79. Avellino sbaglia in attacco e commette fallo su Shaffartzik che segna solo uno dei due liberi a disposizione. Nella successiva azione Leunen raccoglie il rimbalzo e fa 80-80. Donnadieu chiama time out. Leunen induce Shaffartzik all’errore e Avellino recupera palla e si rifugia nel time out con 10 secondi sul cronometri. Rich sbaglia il tiro e si va all’overtime.



FINE TERZO QUARTO

Shaffartzik segna in apertura ma Filloy risponde con due triple consecutive che costringono Nanterre al time out sul 43-35. Al ritorno sul parquet Aminu segna da due ma Fesenko riprende a tiranneggiare nel pitturato e con 4 punti consecutivi porta i suoi sul +10. Gli irpini giocano con fiducia. Fitipaldo segna in penetrazione e Avellino tocca il massimo vantaggio sul 49-37. Lo stesso centro ucraino si fa fischiare antisportivo ma Rich segna da tre e il nuovo massimo vantaggio registrato è di 13 punti. Shaffartzik e Konate segnano da tre punti ma Rich recupera e va a schiacciare in solitaria. Scrubb segna in semi gancio ma Konate e Tchouaffe generano un 5-0 che vale il 56-50. Fitipaldo batte un colpo e segna da tre punti ma Shaffartzik risponde e il quarto si conclude sul 59-53.

FINE SECONDO QUARTO

Il secondo quarto inizia nel segno di Scrubb, che prova a caricarsi i suoi sulle spalle. Tentativo riuscito, la squadra lo segue e lui inserisce 5 punti per il nuovo vantaggio irpino: 18-17. Il Nanterre risponde immediatamente con Shuler e Hesson, che segnano da tre: si va sul 19-23. La Sidigas sembra avere qualche difficoltà ad attaccare a metà campo ma sono prima Fitipaldo e poi Scrubb a togliere le castagne dal fuoco e a forzare il time out di Donnadieu sul 23-25. Dopo il minuto di sospensione Passave-Ducteil schiaccia ma la Sidigas ricomincia a cavalcare Fesenko che segna 11 punti consecutivi (una schiacciata, due appoggi e 5 liberi su 6 tentati) e riporta i suoi avanti sul 34-31. Gara molto combattuta. Il primo tempo si conclude con una schiacciata di Ndiaye e le squadre vanno a riposo sul 37-33.

FINE PRIMO QUARTO

Il pubblico di Avellino accoglie con grande colore i biancoverdi. La partita si fa fine dalle prime battute maschia e intensa. I padroni di casa propongono manovre avvolgenti facendo circolare in maniera ariosa il pallone. Gli avversari tuttavia presentano un’ottima organizzazione in fase di non possesso, almeno in questa fase iniziale del match. Avellino ci prova spesso e volentieri da fuori area ma senza risultati. Nanterre riesce invece a colpire in contropiede. Gli ospiti si portano sul 4-5. Avellino tiene botta grazie a Fesenko, unico marcatore dei biancoverdi. D’Ercole con una tripla firma il sorpasso. La partita continua ad essere piacevole con entrambe le squadre che trovano facilmente la via del canestro. Nanterre torna a condurre grazie a Shaffartzik, che manda a segno la bomba del 10-11. Poco dopo Aminu schiaccia da solo nel cuore dell’area e Sacripanti è costretto al time out. Dopo la pausa Rich viene liberato da Fitipaldo per la schiacciata ma Aminu replica e il primo quarto si conclude sul 12-15.

PALLA A DUE

Avellino Nanterre è finalmente arrivata alla palla a due: per la Scandone sarà ancora una volta assente Dezmine Wells, che ha saltato le ultime due partite di campionato e quella di Champions League contro il Besiktas, L’ala di Raleigh (North Carolina) è arrivata dopo l’esperienza nella G-League con la maglia degli Oklahoma Blue, dove in due diversi momenti aveva segnato 12,7 punti di media. College a Xavier e Maryland, quella di Avellino è la prima esperienza fuori dai confini nazionali e se vogliamo anche di un certo peso specifico; in campionato Wells è sempre partito in quintetto quando è stato a disposizione, e le sue cifre parlano di 13,7 punti e 3 rimbalzi con 3,7 falli subiti a partita, il 38,1% dal perimetro e il 52,1% da 2 punti. Un giocatore dunque da quale passano tanti dei destini della Sidigas; in Champions League Wells ha giocato 7 partite con 13,4 punti e 2,6 rimbalzi, tirando con il 58,5% dal campo che comprende il 43,8% dal perimetro. Insomma: in Europa l’ala americana tira anche meglio che in campionato mentre la produzione offensiva è sostanzialmente la stessa. Pino Sacripanti era stato chiaro dopo la partita di Pesaro nell’affermare che difficilmente il suo giocatore sarebbe stato a referto contro Nanterre. Vedremo ora come si comporterà la Scandone nella quarta partita senza di lui: è giunto il momento di lasciar parlare il campo, noi ci mettiamo comodi perchè finalmente questa interessante Avellino Nanterre di Champions League sta per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Non sarà possibile assistere ad Avellino Nanterre in diretta tv, ma la piattaforma Eurosport Player offre la partita di Champions League in diretta streaming video, dietro il pagamento di una quota in abbonamento; la sfida del PalaDelMauro sarà dunque disponibile su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Inoltre le informazioni utili come tabellino play-by-play e statistiche dei giocatori sono messe a disposizione sul sito ufficiale della manifestazione, all’indirizzo www.basketballcl.com

L’ANDATA

La partita di andata tra Avellino e Nanterre si era giocata il 18 ottobre scorso: naturalmente eravamo al ed era la seconda giornata di questo girone D di Champions League. Come abbiamo già accennato, la vittoria era andata alla squadra francese: una partita equilibrata per tre quarti su quattro, a scavare la differenza era stato il secondo periodo nel quale Nanterre aveva chiuso sul 19-11, guarda caso gli 8 punti di vantaggio che aveva poi confermato alla fine della partita. I francesi erano stati chirurgici: avevano segnato esattamente 19 punti nei primi tre periodi, riuscendo poi a realizzarne 32 quando anche la Scandone aveva alzato il ritmo offensivo. Ariel Filloy era risultato il migliore per valutazione, almeno per la Sidigas: il playmaker italo-argentino aveva chiuso con 19 punti, 3 rimbalzi, 3 assist e 2 recuperi per un 22 come dato di efficienza complessiva. Per Nanterre invece 24 punti, 6 rimbalzi, 3 assist e una stoppata per Jamal Shuler, che aveva guidato una squadra nella quale anche Heiko Schaffartzik aveva scollinato oltre i 20 punti (21) mentre Hugo Invernizzi aveva avuto 11 punti e 7 rimbalzi. Per Avellino 18 punti di un Jason Rich da 50% dal campo e 6/9 dall’arco, Bruno Fitipaldo aveva invece avuto una prestazione da 13 punti, 3 rimbalzi e 5 assist ma anche 4 sanguinose palle perse (come Dezmine Wells), la Scandone aveva tirato non benissimo dalla linea dei 3 punti chiudendo con il 36,4%. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Avellino Nanterre, in programma mercoledì 20 dicembre alle ore 20:30, è valida per la nona giornata del girone D di basket Champions League 2017-2018. Al PalaDelMauro la partita è decisamente più importante per la Scandone, che entra in questo turno con un record al 50% (4-4) ed è ancora piuttosto pericolante in classifica; le prime quattro come sappiamo andranno a giocare la prossima fase del torneo, quinta e sesta retrocederanno invece in Europe Cup. La Sidigas deve tenere a distanza le ultime due della classifica e provare a recuperare sullo stesso Nanterre, che ha 5 vittorie e 3 sconfitte; all’andata i francesi avevano vinto di 8 punti e dunque anche girare la differenza canestri a proprio favore potrebbe non essere un brutto affare per Avellino, che mantiene intatte le sue speranze di qualificazione.

QUI AVELLINO

Nel fine settimana la Scandone è andata a vincere sul campo di Pesaro, ma i due punti arrivati in campionato sono stati sudatissimi: la squadra di Pino Sacripanti è partita fortissimo e ha costruito un primo quarto da +21, costringendo la Vuelle ad appena 8 punti segnati. Partita che sembrava chiusa, e invece nei due quarti centrali Pesaro è rientrata alla grande, arrivando addirittura ad avere i tiri per portarsi in vantaggio e cambiare del tutto l’inerzia. Alla fine la Sidigas si è salvata con Thomas Scrubb, che nel momento decisivo ha preso le responsabilità e, chiudendo con 16 punti e 5 rimbalzi, ha condotto in porto una vittoria figlia anche dei 25 punti di Jason Rich (9/13 dal campo) che però ha perso 4 sanguinosi palloni. Le note positive per Sacripanti sono il ritorno a pieno regime di Kyrylo Fesenko (10 punti e 5 rimbalzi) e il fatto che la sua panchina abbia prodotto 25 punti, trovando cose importanti anche da Hamady Ndiaye che ormai si trova a proprio agio nel ruolo di centro di riserva (4 punti, 3 rimbalzi ma soprattutto 2 esiziali recuperi). Adesso bisogna girare qualche vite anche in Champions League: la Scandone arriva dal bellissimo +16 contro il Besitkas capolista del girone ma non ha sempre giocato con questa intensità, che deve ritrovare soprattutto al PalaDelMauro soprattutto sfruttando il doppio turno casalingo. 

QUI NANTERRE

La squadra francese ha battuto Chalon in campionato: una partita vinta con l’allungo nel secondo quarto e nella quale Alade Aminu ha contribuito con 18 punti e 8 rimbalzi, risultando per valutazione il migliore della squadra. Nanterre ha avuto ottime prestazioni anche da Jamar Wilson (15 punti e 6 rimbalzi) e Terran Petteway (nonostante lo 0/6 dall’arco) e ha mandato ben cinque giocatori in doppia cifra per punti; forse il dato più confortante è che la panchina abbia prodotto 32 punti, segno che anche la second unit può essere importante per l’economia della squadra. In Champions League però Nanterre arriva da due sconfitte consecutive: quella sul campo del Besiktas ci poteva stare, ma poi i francesi sono caduti in casa contro il Cez Nymburk e hanno così perso l’occasione di mettere le mani su una qualificazione anticipata. Squadra che dunque appare in calo: prima del doppio ko Nanterre non perdeva dalla terza giornata, quando aveva subito un 70-62 dall’Aris Salonicco. Vincendo questa sera però metterebbe di fatto tre partite tra sè e Avellino (in virtù del vantaggio nella doppia sfida diretta) e la qualificazione al prossimo turno della Champions League sarebbe praticamente cosa fatta. 

GLI STARTING FIVE

Interessante il quintetto che Sacripanti ha mandato in campo a Pesaro: Lorenzo D’Ercole è partito come guardia al fianco di Ariel Fillou, confermati invece Jason Rich in ala piccola con Maarten Leunen e Kyrylo Fesenko. Segno che la Scandone ha ampie rotazioni sugli esterni – c’è anche Bruno Fitipaldo che solitamente ha spazio in Europa e dunque questa sera potrebbe essere impiegato nello starting five. Di solito il quintetto di Nanterre prevede il tedesco Heiko Schaffartzik come playmaker con Jamal Shuler a completare il back court; Lahaou Konate è un’ala piccola ma inizia da 4, perchè l’altra guardia Bathiste Tchouaffe si muove nella posizione di 3. Sotto canestro Hugo Invernizzi è di fatto il centro: è small ball totale almeno all’inizio per coach Pascal Donnadieu, nessuno di questi giocatori supera i 2 metri di altezza.