DIRETTA DARUSSAFAKA TORINO (RISULTATO FINALE 75-77)
Darussafaka Torino 75-77: finale clamoroso e concitato alla Volkswagen Arena, dove la Fiat si prende una vittoria fondamentale contro i turchi già qualificati e sicuri del primo posto. La Fiat apre il quarto periodo con un parziale di 9-0, il Darussafaka risponde con un 13-0 che gli fa mettere il naso avanti; si procede punto a punto, ma poi esplode Diante Garrett: per il playmaker dell’Auxilium si arriva a 21 punti e 11 assist quando, a 18 secondi dal termine, arriva il tiro del +2. A quel punto Torino ha già perso Deron Washington per 5 falli; con 12 secondi sul cronometro Will Cummings forza il viaggio in lunetta ma fa 1/2, e così la Fiat resta avanti. Per di più i turchi non sono in bonus: in pochi secondi devono spendere due falli su Diante Garrett e Antonio Iannuzzi, per organizzare la difesa che dovrà portare al fallo sistematico. Lo commette Cummings su Garrett: il playmaker fa 1/2 sbagliando il secondo, il Darussafaka ha la palla per pareggiare o vincere ma ancora Cummings lo tradisce, perdendo la maniglia. Lamar Patterson sbaglia il tiro della staffa (chiude comunque con 20 punti e un’alta prova maiuscola) ma a quel punto è finita: vince Torino, che sale così 5-4 nel girone A. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA DARUSSAFAKA TORINO (54-58): 4^ QUARTO
Darussafaka Torino 54-58: continua la bellissima partita della Volkswagen Arena, manca un solo periodo al termine ed è sempre un punto a punto. La Fiat viene spinta dai soliti noti: un Lamar Patterson finalmente leader come lo voleva Luca Banchi, un Diante Garrett che lascia qualcosa in termini di precisione al tiro ma torna a distribuire gioco e assist, un Trevor Mbakwe che pur senza riuscire a fare la differenza a rimbalzo (dove il Darussafaka continua a dominare) mette a referto punti pesanti e soprattutto fa registrare il 100% dal campo, statistica preziosissima perchè adesso dare la palla a lui significa consegnarla in banca. Anche i turchi cavalcano gli stessi giocatori del primo tempo, vale a dire Will Cummings e Howard Sant-Roos, e provano a far emergere il talento di James Bell; il Darussafaka si allontana dalla Fiat perchè le sue percentuali dall’arco sono pessime, cosa che viene sfruttata appieno da un’Auxilium finalmente concentrata e capace di fare la voce grossa su uno dei campi più difficili di tutta la Eurocup. Un quarto al termine: forse questo di fine terzo periodo potrebbe essere l’allungo decisivo per Torino, staremo a vedere se sarà così. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Darussafaka Torino non sarà trasmessa in diretta tv, ma sarà ovviamente disponibile sulla piattaforma Eurosport Player che da quest’anno fornisce tante partite della pallacanestro italiana ed europea: bisognerà pagare una quota per abbonarsi, poi la diretta streaming video sarà fruibile su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone mentre informazioni utili come tabellino play-by-play e statistiche dei giocatori arriveranno dal sito ufficiale della manifestazione, all’indirizzo www.eurocupbasketball.com.
DIRETTA DARUSSAFAKA TORINO (36-39): 3^ QUARTO
Darussafaka Torino 36-39: sempre più entusiasmante la partita della Volkswagen Arena. La Fiat tiene: Lamar Patterson continua a salire di colpi ed è già in doppia cifra per punti segnati con una prestazione balistica da giorni migliori, accanto a lui arriva il contributo di Diante Garrett e quello del giovane David Okeke, che abbiamo visto protagonista in estate con le nazionali giovanili e che oggi porta il suo mattone alla causa, trovando ampio spazio in campo. Il Darussafaka invece non è ancora riuscito a cambiare passo: ci sono 8 punti a testa per Will Cummings e Howard Sant-Roos, ma il dato che deve preoccupare David Blatt riguarda il fatto che la sua squadra sta dominando a rimbalzo (più che doppiando Torino) eppure è ancora sotto nel punteggio. Siamo allora all’intervallo lungo: ci aspettano altri 20 minuti di grande intensità, vedremo come andranno le cose in campo e se la Fiat riuscirà a prendersi una vittoria che sarebbe fondamentale per la prosecuzione del suo cammino europeo. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA DARUSSAFAKA TORINO (16-20): 2^ QUARTO
Darussafaka Torino 16-20: grande avvio da parte della Fiat che, cavalcando un Lamar Patterson in stato di grazia in questo periodo (2/2 dal campo per 5 punti e 2 assist) tiene a bada la squadra turca, che invece ha avuto un approccio più difficile anche in virtù dell’obiettivo qualificazione già archiviato. Per Torino ci sono anche i 4 punti di Trevor Mbakwe, mentre Sasha Vujacic continua a litigare con il canestro ma ha comunque infilato un’importante tripla; tutti stanno portando il loro mattone in casa Auxilium, mentre il Darussafaka ha chiuso il primo quarto senza segnare triple (0/4) e con Will Cummings e Michael Eric migliori marcatori a quota 4; una partita bella e per nulla scontata, perchè nonostante l’avvio lento i turchi allenati da Davide Blatt sono rimasti a contatto e Torino dovrà stare attenta, perchè se questa squadra riesce a entrare in partita potrebbe dimostrarsi davvero molto pericolosa. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA DARUSSAFAKA TORINO (0-0): PALLA A DUE!
Eccoci arrivati alla palla a due di Darussafaka Torino: vale la pena ricordare che la partita di andata, giocata al PalaRuffini, si era risolta in una vittoria schiacciante da parte dei turchi. Era finita 60-89, per Torino la cifra più bassa di punti segnati in questa Eurocup; primo quarto da -16 ma rimonta per arrivare sotto di 6 all’intervallo lungo, ma poi la Fiat aveva segnato appena 4 punti nel terzo periodo e aveva chiuso il secondo tempo con un parziale di 18-41. Nel Darussafaka JaJuan Johnson e Will Cummings avevano combinato per 44 punti con 14/22 dal campo (entrambi 7/11), 13/16 ai tiri liberi e 8 rimbalzi, dominando la partita con il contributo di un Howard Sant-Roos da 9 punti e 9 rimbalzi con appena tre tiri. Torino non aveva mai trovato ritmo offensivo: Diante Garrett era stato il miglior marcatore con 14 punti, ma la squadra aveva tirato con il 15,8% dall’arco e, a parte il già citato Garrett, Sasha Vujacic e Antonio Iannuzzi gli altri avevano chiuso con un totale di 25 punti, davvero troppo poco per pensare di impensierire il Darussafaka. Adesso è arrivato il momento della rivincita: vincere però sarebbe importante per la qualificazione, non tanto per la rivalsa su una realtà che rimane superiore e che ha meritatamente vinto il suo girone. Ci siamo dunque: diamo la parola al campo senza indugiare oltre, finalmente siamo pronti a vivere questa appassionante Darussafaka Torino. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI AVVERSARI
In Darussafaka Torino spicca ovviamente il nome di David Blatt, che da allenatore del Maccabi Tel Aviv ha vinto l’Eurolega e poi ha raggiunto la finale NBA con i Cleveland Cavaliers – esonerato nel corso della stagione che avrebbe portato allo storico titolo; lo abbiamo visto anche a Treviso, e in Italia ha giocato JaJuan Johnson che invece è il giocatore che spicca nel roster della squadra turca. Ala forte (o centro all’occorrenza) di 28 anni, Johnson negli ultimi due anni ha vestito la maglia della Red October Cantù; nella sua carriera figura un anno con i Boston Celtics dopo aver fatto benissimo a Purdue, poi l’arrivo a Pistoia nella stagione 2013-2014 in cui la squadra toscana, agli ordini di Paolo Moretti, aveva sfiorato il colpo contro Milano nei quarti dei playoff. Già quell’anno JaJuan si era messo in luce tenendo medie di 14,5 punti e 6,6 rimbalzi, ma è stato a Cantù che ha letteralmente dominato la scena: nella sua prima stagione ha avuto 15,1 punti e 8,2 rimbalzi tirando con il 55,9% e incrementando praticamente ogni singola voce statistica (a parte quella dei tiri dal perimetro). Nel 2016-2017 il suo rendimento è aumentato in maniera esponenziale: alla fine della regular season c’erano 19 punti e 7,2 rimbalzi con 1,4 stoppate (questa cifra è rimasta identica nei tre anni in Serie A1), 1,3 recuperi e soprattutto il 42,1% dall’arco, arma che Johnson è riuscito a inserire nel suo arsenale abbinandola alla dimensione interna che è sempre rimasta dominante (55,1% da 2 punti). In Eurocup l’americano ha 14,3 punti e 5,8 rimbalzi con il 58,5% al tiro; le statistiche sono rimaste quelle che conoscevamo. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Darussafaka Torino, alle ore 18:15 di mercoledì 20 dicembre, rappresenta uno dei piatti forti nella nona giornata di basket Eurocup 2017-2018: siamo nel girone A dove i turchi hanno già staccato il pass per la Top 16 e guidano la classifica con 7 vittorie e una sola sconfitta. Per Torino il quadro non è così semplice: la Fiat ha spezzato la serie di sconfitte ma, con un record al 50%, deve ancora guardarsi dal possibile ritorno di Andorra, che giocherà in serata. La differenza canestri nella doppia sfida diretta è pari, il che significa che la Fiat in caso di arrivo a pari punti dovrà necessariamente avere un differenziale migliore in generale; ad ogni buon conto Torino spera di lasciare alle sue spalle anche il Cedevita Zagabria, contro cui invece la sfida diretta è decisamente contraria (dunque ci vorrà almeno una vittoria in più rispetto ai croati).
QUI DARUSSAFAKA
Nessun problema per il Darussafaka: i turchi hanno già vinto il girone avendo la doppia sfida diretta a favore nei confronti dell’Unics Kazan, che era l’altra grande favorita e che è stata battuta due volte. Il Darussafaka è del resto squadra di livello superiore: soltanto lo scorso anno ha giocato l’Eurolega e, nonostante la nuova formula del girone unico, è riuscito a qualificarsi per i playoff dove ha anche messo in difficoltà il Real Madrid nelle singole partite. David Blatt è rimasto al timone della squadra, a dimostrazione che il progetto è ambizioso; giocatori come Scottie Wilbekin e JaJuan Johnson valgono forse altri palcoscenici, ma l’obiettivo della società è quello di tornare al più presto in Eurolega e competere davvero per un posto in Final Four. Intanto, questo girone di Eurocup è stato dominato: l’unica sconfitta è arrivata a Zagabria, in casa la squadra turca è imbattuta e ha uno scarto medio di 13 punti, nel quale spicca il +33 rifilato al Levallois. In campionato le cose non vanno così bene: sabato il Darussafaka ha perso sul campo del Banvit e in classifica si trova al quinto posto (6-5 il record) con quattro partite da recuperare alla sorprendente capolista Tofas, che precede anche il Fenerbahçe.
QUI TORINO
La Fiat è ancora in piena corsa per qualificarsi e la sensazione è che il pass arriverà: Torino deve giocare in casa contro la già qualificata Unics Kazan, ma soprattutto dovrebbe essere scavalcata dal MoraBanc che dopo la trasferta in terra francese giocherà in casa contro lo stesso Darussafaka. Sicuramente l’Auxilium ha rischiato il tracollo perdendo quattro partite consecutive, ma la scorsa settimana è tornata a festeggiare la vittoria europea con il 92-86 su Levallois. Due punti fondamentali, arrivati con una prestazione da trascinatore di Sasha Vujacic: lo sloveno ha chiuso con 17 punti, 6 rimbalzi, 5 assist e 2 recuperi per un bel 19 di valutazione, dato che sarebbe stato più alto se le percentuali non fossero state brutte (5/14). E’ curioso notare come prima Lamar Patterson (11 e 4 rimbalzi), poi lo stesso Vujacic, cioè i due giocatori a rischio taglio o comunque osservati speciali, abbiano dato ampie risposte: segno che effettivamente c’è unità di intenti e si sente concreta la possibilità di fare grandi cose in questa stagione. Oggi la squadra di Luca Banchi torna in trasferta: nel girone di Eurocup ha vinto le prime due partite esterne per poi perdere a Kazan e Andorra, per Torino le cose vanno male quando arrivano pochi punti (1-4 quando sono meno di 80, unica vittoria contro il Metropolitans).
GLI STARTING FIVE
David Blatt non ha sempre utilizzato lo stesso quintetto, ma ci sono comunque dei punti fermi; dopo aver blindato il primo posto il tecnico potrebbe dare spazio a più seconde linee. In ogni caso Scottie Wilbekin è sempre stato il playmaker titolare, al suo fianco spesso e volentieri c’è Howard Sant-Roos ma si sono alternati anche Muhammed Baygul e Dogus Ozdemiroglou. Il centro è Michael Eric, le ali di solito sono JaJuan Johnson e James Bell. Per Torino si cambia poco: Diante Garrett e Sasha Vujacic nel back court, Deron Washington e Trevor Mbakwe a formare il reparto dei lunghi con Lamar Patterson “battitore libero”. Antonio Iannuzzi e Valerio Mazzola potrebbero iniziare la partita nel ruolo di ala forte; è già successo nella stagione di Eurocup.