Segna l’esordio in maglia Segafredo di Davide Bruttini: ventinove anni, l’ala forte senese è un’addizione fondamentale al roster di Alessandro Ramagli, perchè di fatto va ad occupare lo spot di 4 che era forse l’unico (visti anche i problemi di Klaudio Ndoja) nel quale la Virtus aveva la coperta corta. Bruttini ha giocato in tante realtà del basket italiano: nel 2005 era alla Fortitudo, poi ha vestito le maglie di Castelletto Ticino, Capo d’Orlando, Brindisi, Imola, Veroli e Forlì, non rimanendo mai per più di tre anni nella stessa piazza (a Veroli un triennio). Nelle ultime due stagioni il giocatore ha centrato la promozione in Serie A, e questo aggiunge lustro al suo acquisto: lo ha fatto con Torino (23 partite con 3,5 punti di media) e Brescia, dove è rimasto fino a pochi giorni fa (al piano di sopra aveva realizzato 16 punti totali in 15 apparizioni, con quasi 5 minuti per partita). Con lui adesso la Virtus può provare a sognare in grande, e diventa l’assoluta favorita per la promozione in Serie A (come sappiamo c’è un solo posto a disposizione al termine dei playoff).

Come già scritto, nella partita di andata tra Ravenna e Virtus Bologna la OraSì aveva colto una vittoria importantissima, andando ad espugnare la Unipol Arena di Casalecchio per 76-90. Una vittoria che era stata figlia dei due quarti centrali (parziale 49-27) e soprattutto di un terzo periodo strepitoso, nel quale Ravenna aveva tenuto la Segafredo a 9 punti segnati e aveva chiuso con un +17 che aveva completamente spaccato la partita, permettendo ai romagnoli di presentarsi all’ultima sirena con un vantaggio di 17 punti incolmabile per la capolista. Ravenna aveva trovato una grande prestazione da parte di Taylor Smith, che aveva portato alla causa 16 punti tirando 8/9 dal campo e strappando 8 rimbalzi, con 3 stoppate e un 23 totale di valutazione. In doppia cifra erano andati anche Derrick Marks (miglior realizzatore con 18 punti, 8/14 al tiro) e Stefano Masciadri, 16 punti con anche 7 rimbalzi. Per la Virtus 27 punti e 10 rimbalzi di Kenny Lawson, che aveva avuto 29 di valutazione tirando 11/19 dal campo (0/3 dall’arco dei 3 punti), Michael Umeh aveva aggiunto 18 punti ma con un brutto 2/8 da 3.

, valida per la diciannovesima giornata del girone Est di basket A2 2016-2017, si gioca mercoledì 1 febbraio alle ore 20:30. E’ anche una gara di alta classifica perché oppone Ravenna, quarta in classifica, alla formazione guidata da Alessandro Ramagli, prima con 28 punti appaiata alla De Longhi Treviso, nonostante le due gare in meno disputate.

L’ultimo turno di campionato ha visto Ravenna battuta in casa dall’altra formazione bolognese, la Fortitudo, con il punteggio di 63-73, mentre la Virtus Bologna ha perso in trasferta, di soli 3 punti, sul campo della Dinamica Generale Mantova, con il punteggio di 77 -74. Le due formazioni si sono già affrontate nella gara di andata, con Ravenna capace di sbancare, a sorpresa, la Unipol Arena, con il punteggio di 75-90. Per la Virtus la partita di mercoledì è dunque l’occasione, oltre che per confermare la vetta della classifica, per vendicarsi del k.o. interno dell’andata contro la formazione guidata da Antimo Martino.

In settimana la Virtus Bologna ha allungato e potenziato il suo roster con l’inserimento di Davide Bruttini, che ha risolto il suo contratto con la Germani Brescia, serie A1, tornando a giocare in quella serie A2 che lo scorso anno lo ha visto vincitore con la maglia della stessa Brescia. Bruttini è un’ala grande che permetterà a coach Ramagli di sopperire alle assenze nel settore lunghi di NDoja e Lawson. Bruttini ha grande esperienza nella categoria e lo scorso anno nelle file di Brescia aveva una media di 20 minuti di gioco, con 6,3 punti e 3,6 rimbalzi all’attivo, medie che sono poi salite con i playoff a 7,7 punti e 3,9 rimbalzi. 

Nel turno precedente l’OraSì Ravenna si è dovuta arrendere in casa alla Fortitudo davanti ad un palazzetto gremito in ogni ordine di posti. La partita è iniziata con un allungo della formazione bolognese che si è portata sul + 8, prima che arrivi la reazione degli uomini di Martino che tornano sul – 2 prima che un canestro messo a segno da Candi mandi tutti al primo mini riposo con il vantaggio esterno di 12 – 16.

Il secondo periodo si apre con la stessa intensità con la quale si era chiuso il primo e le due formazioni si scambiano canestri, con Bologna che cerca di allungare varie volte, ma Tambone diventa il protagonista del secondo quarto e sono suoi i punti che portano la formazione ravennate in vantaggio all’intervallo, seppure solo di 2 punti, sul 33 – 31.

Il terzo quarto si apre con un canestro di Montano per la Fortitudo, proprio allo scadere dei 24 secondi dell’azione, e dall’altra parte risponde Tambone, con la gara che sembra poter passare nelle mani dell’OraSì, che si costruisce un break favorevole mandando a canestro anche Smith per il + 8. A tenere in partita la formazione di Boniciolli ci pensa sempre Montano da oltre l’arco, poi prima della chiusura del quarto arrivano il tiro dalla media di Masciadri ed i punti dalla lunetta di Italiano che fissano il punteggio in parità. La decisione nell’ultimo quarto, con Nikolic che segna quasi tutti i suoi punti in questo frangente e porta i suoi a + 6, visto che Ravenna segna con il contagocce. Bologna va sul + 8 con Ruzzier e chiude la gara quando Marks sbaglia la tripla. Per Ravenna a fine gara Marks, Tambone e Smith gli uomini in doppia cifra. 

La Virtus Bologna viene stoppata a Mantova, con la Dinamica Generale che deve ringraziare Candussi. Per la formazione di coach Ramagli è la prima sconfitta dopo un filotto di 11 vittorie consecutive. La tripla della vittoria di Mantova arriva proprio all’ultimo secondo e gela i virtussini dopo una gara che sembrava aver preso la strada dei locali nel terzo quarto e che invece la Virtus aveva saputo riequilibrare nel corso della quarta frazione. Nelle file della formazione bolognese alla fine ben quattro uomini in doppia cifra, Rosselli, Spissu, Lawson, Umeh, ma questo non è bastato per portare a casa i due punti in palio.

Al Pala DeAndrè quintetto base per Antimo Martino con Derrick Marks, e Taylor Smith, Matteo Tambone, Stefano Masciadri e Alberto Chiumenti, mentre la risposta di coach Ramagli vedrà sul parquet ad inizio gara Guido Rosselli, Andrea Michelori, Tommaso Oxilia, Marco Spissu e Michael Umeh.

Ravenna-Virtus Bologna sarà trasmessa in diretta tv sul canale Sky Sport 2, e sarà dunque un’esclusiva per tutti gli abbonati alla pay tv del satellite, che in assenza di un televisore potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video, attivabile senza costi aggiuntivi con l’applicazione Sky Go. Sul sito www.legapallacanestro.com troverete anche informazioni utili sulle due squadre, come le statistiche complessive e dei giocatori.