Risultato finale che sorride all’Olimpia, ma quanta fatica per l’EA7 Emporio Armani per avere la meglio sulla Grissin Bon in una semifinale di Coppa Italia 2017 di basket che non ha deluso le aspettative degli appassionati, che hanno potuto godere di una partita vibrante ed emozionante fino all’ultimo secondo. Milano infatti è arrivata agli ultimi dieci minuti sotto di cinque punti (59-64), è riuscita a sorpassare ma il punteggio è rimasto in bilico fino all’ultimo possesso, quando Reggio Emilia non è riuscita a spendere il fallo che avrebbe potuto prolungare ulteriormente le emozioni. Davvero è successo di tutto, compresa l’espulsione di Jasmin Repesa, per cui per metà partita è stato Massimo Cancellieri a sedere in panchina come primo allenatore per Milano. Le ultime emozioni sono arrivate con la tripla di Macvan che sembrava avere chiuso i conti (87-81), replicata però da Della Valle (87-84) prima dell’ultimo possesso di Milano, con gli emiliani che non sono riusciti a bloccare il cronometro che scorreva per loro inesorabile. In copertina Sanders, autore di ben 22 punti, ma anche un eccellente Pascolo a quota 14; Reggio Emilia ha distribuito meglio i propri punti e ha avuto ben cinque uomini in doppia cifra, di cui il migliore è stato Aradori (14), ma ciò non è bastato per battere Milano, che adesso attende di scoprire il nome dell’avversaria nella finale di domani.



Ancora avanti gli ospiti nella sfida Olimpia Milano-Reggio Emilia che è sul risultato di 59-64 all’inizio del quarto quarto. Gli ospiti erano andati avanti dopo la prima frazione di gioco con il parziale di 18-26. Nel secondo quarto invece arriva l’Olimpia Milano che riapre la partita e pareggia il conto con un 27-19. Il terzo quarto invece regala un bel 14-19 con la Reggiana che è riuscita ad ottenere un risultato importante. Staremo a vedere se l’Olimpia Milano riuscirà ad ottenere un ultimo quarto con grande voglia e dimostrando ancora di essere molto forte. Reggio Emilia sembra però davvero in grande spolvero in questa partita e vedremo se riuscirà a portarla in porto. 



La gara Olimpia Milano-Reggio Emilia è all’intervallo e il risultato è di quarantacinque pari. E’ stato incredibile il secondo quarto dell’Olimpia Milano che ha trovato grande continuità e rimesso le cose in chiaro dopo un primo in cui aveva sofferto la Reggiana. E’ una gara aperta a ogni risultato e in cui si devono giocare ancora due tempi, tra due compagini di ottimo livello. Ricordiamo che la gara è sicuramente interessante anche perchè a eliminazione diretta con le due compagini che si giocano l’accesso alla finale della Coppa Italia 2017. Staremo a vedere come andranno le due squadre, dimostrando grande intensità e forza fisica sotto porta.



La gara Olimpia Milano-Reggio Emilia ha visto terminare da poco il primo quarto di gioco con il risultato di 18-26. Gli ospiti hanno dimostrato grande intensità, giocando con rapidità e mettendo sotto l’Olimpia Milano data favorita alla vigilia. Ricordiamo che la gara in questione è valida per le semifinali della Coppa Italia 2017 di basket. I padroni di casa vengono dalla vittoria col Brindisi mentre gli ospiti da quella contro Capo d’Orlando. La gara sicuramente regalerà grandi emozioni con le due compagini pronte ancora a darsi battaglia e con tre quarti ancora da giocare. Staremo a vedere chi riuscirà a dimostrare di avere più voglia di raggiungere l’obiettivo, ma di sicuro la partita è stata bella fino a questo momento e la reazione dell’Olimpia Milano è davvero prevedibile anche per la forza della squadra. 

Sta per cominciare: la prima semifinale di Coppa Italia 2017 di basket è la più attesa in queste Final Eight di Rimini, perché mette di fronte le due squadre più quotate fra quelle rimaste in corsa. In particolare questo vale naturalmente per la EA7, perché l’Emporio Armani in Italia è sempre e comunque la grande favorita ogni volta che scendere in campo, anche se la soffertissima vittoria in volta nel quarto contro Brindisi ci insegna che non bisogna mai dare nulla per scontato. Reggio Emilia ha sicuramente le qualità necessarie per tentare il colpaccio, anche se va detto che pure la Grissin Bon ha avuto bisogno di un finale punto a punto per eliminare Capo d’Orlando giovedì nel primo atto di questa Final Eight dove tutto sembra possibile. Parola al campo, dunque: Milano-Reggio Emilia sta per avere inizio, quale sarà la prima finalista della Coppa Italia 2017 di basket?

In Olimpia Milano-Reggio Emilia un giocatore da tenere d’occhio sarà Rakim Sanders. L’ala milanese è reduce da un quarto contro l’Enel Brindisi in cui ha messo a segno 12 punti, giocando relativamente poco (21 minuti). A prescindere da ciò, Sanders si è già dimostrato decisivo contro Reggio Emilia: è successo ad esempio nelle due ultime finali scudetto, che il ventisettenne statunitense ha vinto prima con la canotta di Sassari e poi con quella di Milano, ma sempre contro la Grissin Bon. In entrambe le occasioni, Rakim Sanders è stato nominato MVP della serie; non solo, l’ex Sassari ha vinto anche il premio di miglior giocatore nella finale della Coppa Italia 2016, che l’Olimpia ha conquistato battendo Avellino. Nel match contro Brindisi, Milan Macvan ha dimostrato di essere ‘caldo’ dal punto di vista realizzativo: il serbo ha infilato 11 punti compresi i 2 della vittoria nell’ultima azione, si presenta quindi molto carico alla semifinale contro Reggio Emilia. Che da parte sua spera in un contributo più sostanzioso da parte di Amedeo Della Valle ed Achille Polonara; in particolare il secondo si è visto poco nei quarti con Capo d’Orlando, concludendo con soli 3 punti a referto. Pur potendosi rendere utile in diversi modi sul parquet, il lungo ex Varese può fare sicuramente di più in termini realizzativi. Attenzione anche al killer instinct di Rimasta Kaukenas, già positivo nel match di giovedì’ ed abituato a competere per vincere.

Si affrontano oggi per la cinquantaquattresima volta. Il bilancio dei precedenti registra 36 vittorie dell’Olimpia Milano e 17 di Reggio Emilia. Milano è in vantaggio sia nel computo delle gare casalinghe, dove ha vinto 21 volte su 25, che in quello delle sfide esterne (14 successi, 11 sconfitte sul parquet della Reggiana). Come detto Olimpia Milano e Reggio Emilia si sono affrontate anche nelle ultime finali scudetto: la serie si è risolta in gara-6, e in particolare nell’unica occasione in cui il fattore campo è saltato. Dopo aver vinto gara-5 per 97-73, Milano andò infatti a sbancare il PalaBigi il 13 giugno 2016, vincendo 70-74 e conquistando così il suo ventisettesimo titolo nazionale. Sempre a proposito di storia recente relativa alle due squadre, ricordiamo qualche ex. Pietro Aradori fu acquistato a nemmeno ventenni dall’Olimpia Milano (nel 2007), che un anno dopo lo ha ceduto a Biella. Andrea Cinciarini invece è stato grande protagonista in maglia Grissin Bon: è stato infatti il playmaker titolare nelle stagioni 2013-2014 e 2014-2015, in cui ha prima vinto l’Eurochallenge e poi perso nelle finali scudetto contro la Dinamo Sassari. Stefano Gentile infine ha giocato a Milano una parte della stagione 2007-2008, proprio assieme ad Aradori, prima di passare ad Ostuni; la guardia della Grissin Bon non sarà però in campo in questa semifinale di Coppa Italia perché infortunato.

Un precedente stagionale tra Olimpia Milano e Grissin Bon Reggio Emilia, di fronte oggi per la semifinale della Coppa Italia di basket. Risale al 27 dicembre 2016, quando le due squadre si sono affrontate per la 13^giornata di campionato. Questi i quintetti base: Reggio Emilia, traslocata a Bologna, si presentò sul parquet con Needham, il giovanissimo (classe 1999) Bonacini, Aradori, Polonara e Cervi; Milano rispose con Hickman, Zoran Dragic, Rakim Sanders, Pascolo e Raduljica. Un bel primo quarto illuse l’Olimpia Milano, che chiuse i primi 10 minuti avanti di 10 lunghezze sul punteggio di 9-19. La reazione di Reggio Emilia non si fece attendere: nel secondo parziale la Grissin Bon segnò ben 36 punti, 14 in più degli avversari, rientrando per l’intervallo lungo con la testa avanti (45-40). Un terzo quarto tutto botte e risposte alterò solo di un punto il divario (72-66, +6 Reggio Emilia), negli ultimi 10’ gli sforzi di Milano riuscirono a ricucire solo in parte il distacco e così Reggio portò a casa la vittoria, per 91-87. Nel tabellino finale 26 punti dell’ex Pietro Aradori, miglior marcatore dell’incontro davanti al milanese Mantas Kalnietis (21 con 6 assist).

Sarà la prima semifinale della Coppa Italia di basket 2017. Si gioca sabato 18 febbraio 2017 dalle ore 17:30. I primi due quarti di finale, che si sono giocati nella giornata di giovedì, hanno ribadito come le manifestazioni con gara ad eliminazione diretta abbiano uno “status” particolare rispetto alle gare di campionato, e se ci si poteva aspettare una gara abbastanza tirata da parte di Reggio Emilia e Capo d’Orlando, altrettanto non si attendeva tra Olimpia Milano ed New Basket Brindisi, ma evidentemente all’attuale coach dei pugliesi, Meo Sacchetti, riesce sempre bene mettere “qualche sassolino” negli ingranaggi di Milano.

Entrambe le gare si sono risolte solo all’ultima azione, con la seconda, tra Olimpia Milano e Brindisi che ha avuto bisogno del controllo dell’istant replay per verificare se il canestro della vittoria di Macvan allo scadere fosse in tempo. La prima semifinale si è conclusa a punteggio basso, 63–61 il finale per la formazione di Max Menetti, che gara dopo gara sta ritrovando un Kaukenas sempre più fluido ed a posto fisicamente, che come sempre si carica sulle spalle la squadra nei momenti decisivi. Dall’altra parte una Capo d’Orlando che conferma di non essere una meteora, guidata da un Di Carlo che si conferma uno dei migliori allenatori giovani del panorama nazionale, facendo giocare molto bene i suoi ragazzi e tenendo a lungo in mano il vantaggio.

Per Reggio Emilia era anche il giorno dell’esordio in maglia Grissin Bon di Jawad Williams, che ha mostra buone potenzialità ed esperienza, anche se naturalmente non poteva essere al 100% nei giochi della squadra, ed è stato bravo a non forzare. Inizio con mani fredde da parte di entrambe le squadre, poi si sbloccano i siciliani con un 4–0 tutto di Iannuzzi a cui risponde Della Valle che fa partire un 7–0 reggiano ed arrivare il conseguente timeout, dopo il quale l’Orlandina si rifà sotto, e poi riesce a concluder sul +2 la prima frazione. Grande equilibrio anche nel secondo quarto, con il tabellone che all’intervallo indica 35–33 per la Grissin Bon.

Si riparte con la specialità della casa per Reggio Emilia, il tiro da oltre l’arco, e subito vantaggio che arriva a +8, poi la replica di Capo d’Orlando che dopo aver pareggiato si prende anche il +3 con Laquintana, con Kaukenas che brucia la retina prima della terza sirena per il –1. Dopo metà ultimo parziale i siciliani salgono a +6, e si mette in moto Kaukenas che segna e porge un assist a Cervi, poi dopo uno scambio di triple tra Diener e Needahm, piazza il pareggio quando mancano 33 secondi alla fine. La successiva tripla di Diener non va e Di Carlo con 19 secondi da giocare decide di mandare in lunetta gli avversari quando ne mancano 9, ma al 2/2 di della Valle corrisponde un attacco siciliano mal costruito e la strada della semifinale si apre per Reggio Emilia che conclude con Aradori e Cervi in doppia cifra.

Gara intensa e dalle mille emozioni quella che ha dato il lasciapassare per la semifinale all’Olimpia Milano, che ha chiuso sul 77–75 un match che dopo la partenza forte dell’Olimpia nel primo quarto, con 28 punti segnati, ha visto la formazione di Repesa, che non aveva in panchina Kruno Simon, ricadere nei soliti “vizi”, mancanza di continuità e difesa altalenante. Una partita che dal secondo periodo è andata avanti nel segno del più completo equilibrio, con una Brindisi “operaia”, capace di mettere in difficoltà i più quotati avversari.

Il punteggio all’intervallo è stato di 45–44 per Milano, mentre a fine terzo quarto il tabellone segnava la perfetta parità a quota 61. Nelle file di Milano, Sanders, che era partito molto bene, alla fine ha chiuso con 12 punti, in doppia cifra come Raduljca, Macvan, importante nel finale con solo con il “buzzer beater” della vittoria, ma anche con la tripla precedente, e McLean, solito lottatore sotto le plance. Da rivedere invece la prestazione degli esterni, mentre tra gli italiani meglio Pascolo di Fontecchio, mentre continua il non utilizzo di Abass.

Nella semifinale del PalaFiera di Rimini, che è anche la riedizione della finale scudetto della scorsa stagione, Milano dovrebbe confermare il quintetto base con due playmaker, Hickman e Kalnietis, con Sanders ancora in ala piccola e la coppia McLean–Macvan sottocanestro. Per la Pallacanestro Reggiana Menetti schiererà probabilmente Needahm assieme al quartetto italiano: Aradori, Della Valle, Polonara e Cervi.

La semifinale di Coppa Italia tra Olimpia Milano e Reggio Emilia sarà trasmessa in diretta tv dal canale Rai Sport 1 HD, il numero 57 del digitale terrestre e 227 di Sky: collegamento in studio dalle ore 17:00 e dalle 17:30 la telecronaca. Il match si potrà seguire anche in diretta streaming video sul sito internet www.raiplay.it. Il sito ufficiale www.legabasket.it metterà a disposizione una pagina azione per azione della partita, con punteggio e statistiche aggiornate in tempo reale.