Al Mediolanum Forum la EA7 perde una partita che con tutta probabilità significa addio al sogno di rimontare e arrivare al playoff di Eurolega. Il Barcellona si riprende in una notte folle, nella quale finisce sotto di 15 punti nel secondo quarto ma arriva a sua volta a +15 con un parziale pazzesco; nella partita tra due squadre soggette a subire brutti parziali e a “staccare” la spina i blaugrana hanno la meglio grazie ai 19 punti e 9 rimbalzi di Ante Tomic, ai 16 di Petteri Koponen e al contributo delle seconde linee, su tutti Aleksandar Vezenkov che trova 13 punti, 5 rimbalzi e 5 assist. Milano si squaglia alla prima vera difficoltà, prova a recuperare in extremis ma questa volta la rimonta stile-Darussafaka non riesce: 14 punti di Awudu Abass, 11 di Andrea Cinciarini (con 4 assist) e 10 di Mantas Kalnietis, ma da oltre l’arco c’è solo il 36% e sotto canestro Miroslav Raduljica, che gioca appena 10 minuti (4 punti e 2 rimbalzi) si fa mangiare in testa da Tomic, non trovando l’aiuto dei compagni di squadra. Stecca soprattutto Rakim Sanders (2 punti, 1/5 dal campo); il Barcellona sale 9-14 e spera ancora, pur se ha due partite da recuperare all’Efes che domani potrebbero diventare quattro. Per quanto riguarda l’Olimpia, le partite di ritardo sono 4 e forse 5: mancano sette giornate al termine ed è difficile pensare che Milano, anche vincendole tutte, possa scavalcare i turchi o il Baskonia (le altre sono francamente irraggiungibili), anche se la speranza è l’ultima a morire.



Manca un solo quarto al termine di questa partita di Eurolega, e il Barcellona dopo aver rischiato di capitolare ha rialzato la testa riportandosi avanti e minacciando di prendere il largo. Bartzokas cavalca il solito Ante Tomic che sale a 19 punti oltre a Petteri Koponen che è sempre più decisivo per questa squadra, trova anche il contributo delle seconde linee (Vezenkov e Eriksson, che contribuisce con la difesa) e si prende un buon vantaggio; l’Olimpio manda a referto tutti e ha il vantaggio di poter avere in rotazione almeno 11 giocatori (con la sola eccezione di Bruno Cerella) che possano garantire almeno 10 minuti di qualità. Tuttavia le polveri sono piuttosto bagnate dalla lunga distanza: Kalnietis e Sanders sparano a salve, Abass invece è ispirato ed è lui che riesce a tenere a contatto un’Olimpia che non può assolutamente perdere questa partita. 



Intervallo lungo al Mediolanum Forum e partita da altalena tra le due squadre. Dopo un primo quarto di “studio”, Milano scappa con un parziale pazzesco: dal 29-27 vola a 45-30 in un amen trovando canestri da parte di tutti (i migliori marcatori sono Awudu Abass e Milan Macvan con 7 punti a testa) e mettendo in crisi un Barcellona che di questi tempi si sgonfia alle prime difficoltà. Non questa sera: i catalani improvvisamente tornano in partita con un dominante Ante Tomic (15 punti e 6 rimbalzi) e finalmente coinvolgendo Tyrese Rice, e pian piano recupera punto su punto chiudendo a -3 all’intervallo lungo. L’Olimpia resta comunque “in controllo”, dando la sensazione – anche senza Kruno Simon – di avere in mano le chiavi della partita; staremo tuttavia a vedere come andranno le cose nei prossimi 20 minuti, con la speranza che Milano riesca a portare a casa la vittoria.



Olimpia Milano-Barcellona: primo quarto equilibrato al Mediolanum Forum tra due squadre che cercano di restare aggrappate alla qualificazione al playoff di Eurolega. Parte meglio l’Olimpia, ma il Barcellona per una volta riesce a rimanere attaccata all’avversario; male Tyrese Rice che viene coinvolto davvero poco al tiro, ma la squadra di Bartzokas cavalca Ante Tomic sul quale la difesa di Milano non ha risposte. La EA7 trova invece un paio di triple con Simone Fontecchio e Ricky Hickman – cui il premio di MVP della Coppa Italia ha fatto davvero bene – e ha in Milan Macvan un giocatore da cui andare quando le cose si mettono male. La nota positiva è che ci sono già otto giocatori dell’Olimpia che sono andati a referto, praticamente tutti quelli che hanno giocato una sostanziale porzione del primo periodo; solo tre a segno nel Barcellona, a parte Tomic hanno gonfiato la retina Petteri Koponen e Marcus Eriksson. Siamo solo a fine primo quarto: staremo a vedere quello che succederà…

L’Olimpia Milano ospita il Barcellona a pochi giorni dalla vittoria della Coppa Italia: Jasmin Repesa si è tolto qualche sassolino dalla scarpa portando a casa il secondo trofeo stagionale (aveva già vinto la Supercoppa) e dimostrando che questa EA7 sa anche soffrire e giocare partite tirate e con il punteggio in bilico. Non è un caso che l’allenatore croato abbia sottolineato come le tre gare della Final Eight (contro Brindisi, Reggio Emilia e Sassari) siano state tutte tirate: Repesa ne ha parlato come di un punto a favore per la sua squadra, che ha sviluppato un’ottima capacità di rimanere concentrata e in partita come invece non accadeva all’inizio della stagione (quando si vinceva di 20 punti oppure, spesso, si perdeva). Un buon test, ha sottolineato il coach croato, anche in vista della lunga volata in campionato: come ha detto Repesa infatti lo scudetto non sarà scontato perchè la Final Eight di Rimini ha detto di avversarie super motivate e competitive, in grado di dare fastidio a una Milano che partirà comunque con il ruolino della favorita. Staremo a vedere, intanto dopo aver sollevato la Coppa Italia l’Olimpia deve già tornare in campo per la delicata partita contro il Barcellona.  prende il via al Mediolanum Forum: una partita che per la squadra di Jasmin Repesa assume connotati importanti, e potrebbe rappresentare davvero l’ultima spiaggia per provare a rimanere attaccati ai playoff (dipenderà anche dai risultati delle altre). Intanto il tecnico croato può essere soddisfatto per aver ritrovato il miglior Ricky Hickman: la guardia americana (di passaporto georgiano) era reduce da un periodo poco brillante ma si è ritrovato nel fine settimana di Rimini, venendo nominato MVP della Final Eight vinta dalla EA7. Nella finale contro la Dinamo Sassari Hickman ha infilato 25 punti con 8/13 dal campo (5/7 da oltre l’arco), 4/4 in lunetta, un recupero e due assist (anche quattro palle perse) per un totale di valutazione pari a 26 e un +13 di plus/minus che, in una partita tirata e in equilibrio, non è certo indifferente. Repesa ha anche avuto la certezza che questo gruppo sa sopperire alle assenze: quella di Kruno Simon ad esempio, senza il quale viene a mancare un leader fatto e finito. Adesso staremo a vedere se queste risposte avute dal tecnico saranno confermate nella serata di Eurolega, perchè Olimpia Milano-Barcellona sta per cominciare.

Olimpia Milano e Barcellona hanno giocato sette precedenti; il conto è a favore dei blaugrana, che grazie alla vittoria nell’andata di questo girone si sono portati sul 4-3 spezzando l’equilibrio. E’ invece Milano a essere avanti (2-1) se prendiamo in considerazione le sole partite giocate in Italia; l’ultima vittoria dell’Olimpia era stata netta, nella Top 16 del 2013-2014, un 91-63 con un terzo quarto nel quale la formazione di Luca Banchi aveva costretto il Barcellona a segnare soltanto 6 punti. Una prestazione difensiva fantastica che aveva ovviamente dato grande ritmo anche all’attacco: Alessandro Gentile aveva timbrato 24 punti aggiungendovi 7 rimbalzi e 6 assist, anche in assenza di Keith Langford la EA7 aveva dominato (16 punti di Samardo Samuel, 11 e 6 rimbalzi di Daniel Hackett) mentre per il Barcellona il solo giocatore in doppia cifra era stato Alex Abrines con 14 punti (con soli 7 tiri). L’unica vittoria dei blaugrana al Forum era invece arrivata nella regular season dell’Eurolega successiva: 78-63 con 21 punti dello stesso Abrines (7/8 dal campo) e 16 con 6 rimbalzi di Tibor Pleiss. Per l’Olimpia quattro giocatori in doppia cifra (Hackett il migliore con 15 punti) ma un pessimo 3/21 dalla lunga distanza (14,3%).

, che sarà diretta dagli arbitri Emin Mogulkoç (Turchia), Piotr Pastusiak (Polonia) e Seffi Shemmesh (Israele), si gioca alle ore 20:45 di giovedì 23 febbraio ed è valida per la giornata numero 23 del girone di basket Eurolega 2016-2017.  La formazione di Jasmin Repesa dopo l’ultima battuta d’arresto subita sul parquet di Istanbul contro l’Efes, viaggia all’ultimo posto in classifica, in compagnia dell’Unics Kazan e dei turchi del Galatasaray, che l’hanno affiancata proprio in virtù del successo ottenuto nell’ultimo turno in trasferta sul parquet della formazione blaugrana diretta da Bartzokas, che non è riuscita a migliorare il suo ruolino di marcia nonostante la società avesse optato nei giorni precedenti alla gara per una multa collettiva nei confronti dei giocatori, che non stanno rendendo come sperato.

Nella scorsa settimana le coppe europee di basket, compresa l’Eurolega, hanno effettuato una settimana di sosta per lasciar spazio alle coppe nazionali, e mentre nella Coppa Italia Milano, pur con qualche affanno, è riuscita a portare a casa il trofeo sul parquet della Fiera di Rimini, sconfiggendo il Banco di Sardegna Sassari, e bissando il successo della scorsa stagione. nella Copa del Rey, che il Barcellona ha giocato senza poter schierare Navarro, i blaugrana sono stati fermati in semifinale dal Valencia, dopo aver battuto nei quarti il Malaga, e soprattutto hanno dovuto assistere al successo della formazione rivale, il Real Madrid.

Per quanto riguarda le statistiche di squadra lo stesso Sanders comanda quella dei punti segnati, con 13.7 ppg. seguito da Kruno Simon, che non ha partecipato alla fase finale della Coppa Italia per cercare di risolvere il suo problema alla schiena, e che finora marcia con 11.1 ppg. ai quali aggiunge anche 4,0 assist. Per il play Ricky Hickman la doppia cifra è solo sfiorata, con 9,9 ppg. e 3.3 assist.

Nella formazione guidata da Bartzokas, nonostante un leggero calo nelle ultime uscite, guida sempre la statistica dei punti segnati il play Tyrese Rice, con 14.3 ppg. e 5.4 assist; subito dopo in rialzo le quotazioni di Koponen, salito a 10.1 ppg. mentre Tomic aggiunge agli 8,5 ppg segnati finora la cattura di 5.6 rimbalzi. Per quanto riguarda le statistiche di squadra, si scontrano al Forum due formazioni nettamente diverse, in quanto i milanesi vantano il quarto attacco come punti segnati, mentre difettano notevolmente dal punto di vista della difesa, in quanto quell’Olimpia è la peggiore dell’Eurolega.

Dall’altra parte il Barcellona è la formazione che segna meno di tutte in Eurolega, 10 i punti di differenza con l’Olimpia, mentre in difesa lavora efficacemente tanto da essere la formazione che subisce il minor numero di punti. Vedremo quindi sul parquet del Forum due diversi atteggiamenti in campo da parte delle due squadre, ma Milano deve stare comunque attenta perché il Barcellona, se riesce a correre a seguito delle palle recuperate, può far male anche in fase offensiva. Milano dal canto suo parte dalla positività delle ultime tre partite in casa e punta forte al successo anche per cercare di evitare la scomodissima ultima posizione in classifica. 

Nell’ultima gara l’Olimpia ha dominato a lungo sul parquet dell’Efes ed ha raggiunto anche i 19 punti di vantaggio, ma si è arenata nel finale lasciando via libera alla formazione turca, che è sempre in corsa per le prime otto posizioni. Agli uomini di Repesa è mancata continuità ed anche una dose di cinismo nel finale abbastanza concitato, McLean, Dragic, Raduljca, Sanders e Kalnietis gli uomini in doppia cifra per Milano. Il flop del Barcellona in casa contro il Galatasaray è arrivato nella quarta frazione dopo che i blaugrana avevano condotto per i primi tre quarti, chiudendo al 30esimo sul + 5. Per coach Bartzokas, Vezenkov con 18 punti e Koponen con 15, gli uomini in doppia cifra.

Nella gara del Forum, Olimpia Milano in campo con un quintetto base composto da Ricky Hickman, Mantas Kalnietis, Rakim Sanders, Milan Macvan e Miroslav Raduljica, al quale Georgios Bartzokas oppone quello con Koponen, Perperoglou, Rice, Tomic e Vezenkov. Incerto in casa milanese l’impiego di Simon, mentre dall’altra parte è in dubbio Navarro.

Olimpia Milano-Barcellona sarà trasmessa in diretta tv, come sempre, da Fox Sports: per tutti gli abbonati alla pay tv del satellite dunque appuntamento sul canale 204 del bouquet, con la possibilità di attivare la diretta streaming video, senza costi aggiuntivi, su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone con l’applicazione Sky Go.