Tutto pronto per Baskonia-Real Madrid: le due spagnole stanno per dare vita ad un altro appassionante derby per un piazzamento nel playoff di Eurolega. Obiettivo che non dovrebbe sfuggire a nessuna delle due: non di certo al Real Madrid, che naviga al primo posto della classifica con le stesse vittorie del Cska Mosca, e che punta a mettere le mani su un altro titolo a due anni dall’ultimo. Anche Vitoria non è messa male: ha 12 vittorie e un margine di tre sul nono posto. Visti i tanti incroci che ci saranno nel calendario da qui alla fine della regular season, queste tre vittorie sono un margine ancora piuttosto rassicurante; in più la squadra basca ha sempre mostrato nel corso della stagione di saper superare le difficoltà, come si è visto la scorsa settimana quando, arrivando da un momento buio, è andata a vincere sul campo di un Barcellona che aveva la vittoria come assoluta necessità. Adesso dunque è tempo di dare la parola al parquet della Fernando Buesa Arena: le due squadre sono pronte a fare il loro ingresso in campo, il Real Madrid cerca una rivincita per la beffarda sconfitta dell’andata e più in generale vuole proseguire la sua marcia verso la conferma della vetta in classifica. Baskonia sa bene che una vittoria questa sera darebbe ancor più la certezza di essere ai quarti; teniamoci pronti allora, Baskonia-Real Madrid sta finalmente per cominciare.
Quanti sono i precedenti tra Baskonia e Real Madrid in Eurolega? Se ne contano appena tre e, fatto più unico che raro, il bilancio è un 3-0 a favore dei baschi. Vitoria ha sempre battuto il Real Madrid quando si è trattato di sfidarlo in Europa; malgrado le tante partecipazione alle Final Four, le due squadre spagnole non si sono mai incrociate in una semifinale o in una delle due finali del torneo. Abbiamo parlato della tirata sfida di andata; dobbiamo anche ricordare come l’unica partita che fino a qui si sia giocata nei Paesi Baschi è stata ancor più combattuta e, il primo aprile scorso in Top 16, si è conclusa con un 89-88 a favore dell’allora Laboral Kutxa, nonostante un avvio da 21-11 del Real Madrid e un 87-82 che i blancos avevano a 1’30’’ dalla sirena. Baskonia vinse con un parziale di 7-1: per i blancos Sergio Rodrigues infilò il libero del momentaneo +2 con 4 secondi da giocare, ma Davis Bertans fece il miracolo con la tripla su assist di Hanga e la partita fu vinta dai baschi, con Rudy Fernandez che sbagliò l’ultimo tiro. L’ex Ioannis Bourousis fu imperioso con 25 punti e 10 rimbalzi tirando 9/17 dal campo; 35 di valutazione per il centro greco che aggiunse anche 3 assist e 3 recuperi. Nel Real Madrid Sergio Rodriguez fece 18 punti e 5 assist con un 22 di valutazione, ma fu “tradito” dagli altri (Sergio Llull infilò 14 punti ma tirando 4/12 dal campo).
Baskonia-Real Madrid si gioca alle ore 20:30 di venerdì 3 febbraio: la Fernando Buesa Arena ospita la partita valida per la ventunesima giornata di basket Eurolega 2016-2017. Partita che si gioca dopo il derby della settimana scorsa che ha visto i baschi di Sito Alonso imporsi con merito sul parquet del Barcellona, mentre i madrileni di Pablo Laso hanno messo in cascina due punti con la vittoria contro l’Olimpia Milano, arrivata negli ultimi minuti di gara dopo una lotta bella ed equilibrata.
Entrambe le squadre sono nel gruppo delle otto qualificate per i playoff, con la formazione ospite che si trova al primo posto, con le sue 15 vittorie e 5 sconfitte, appaiato ai russi del CSKA, mentre il Baskonia, con un record di 12 vinte ed 8 perse è sesto in classifica. Le due squadre si sono incontrate solo 3 volte nell’Eurolega e curiosamente tutte le partite sono state vinte dalla formazione basca, compresa la gara di andata di questa stagione che vide i ragazzi di Sito Alonso imporsi 87 – 91.
Una gara nella quale il match-winner del Baskonia fu la guardia Jaka Blazic con i suoi 21 punti a referto, ed un buon apporto arrivò anche dal centro tedesco Johannes Woigtmann, capace di mettere a segno una doppia doppia in punti e rimbalzi. Doppia dcifra anche per lungherese Adam Hanga e per il georgiano Shengelia, che forse non potrà essere della partita in questa occasione, sempre per i postumi di un infortunio. Per il Real Madrid in quella occasione in cinque in doppia cifra, Doncic, Llull, Ayon, Carroll e Reyes, mentre disputarono una gara sottotono sia Rudy Fernandez che Maciulis.
Una sfida nella sfida è anche quella tra i creatori di gioco delle due formazioni, Shane Larkin per il Baskonia, e Sergio Llull per i “blancos”, che sono due dei migliori playmaker della lega e non disdegnano di prendersi responsabilità al tiro nei momenti topici delle gare. Lo statunitense, ex NBA, segna 13,4 punti a partita, con 6,1 assist e 1,6 palle recuperate di media, mentre lo spagnolo, che l’NBA ha cercato varie volte, ma non ha mai voluto attraversare l’oceano, risponde con una media di 18 punti e 6 assist a partita.
Bello anche il duello tra le guardie con il francese Rodrigue Beaubois del Baskonia a 12.2 ppg. mentre lo statunitense Jaycee Carroll, alla sua sesta stagione in maglia Real Madrid, sta viaggiando ad una media di 9 punti realizzati a partita. Sottocanestro la sfida vede Voigtmann, 10.8 ppg., e 7 rpg., insieme al nostro Andrea Bargnani, 8.8 ppg., affrontare il messicano Gustavo Ayon, uomo da 9.7 ppg., e 5.3 rpg., coadiuvato dall’ex Unics Kazan, Anthony Randolph, che sinora ha segnato 9.0 ppg., e catturato 5.6 rpg.
Nel settore lunghi molti minuti anche per Tillie nelle file del Baskonia e per Reyes nel Real Madrid. Un fattore imprevisto potrebbe essere rappresentato da parte del Baskonia dall’ungherse Hanga, mentre da parte del Real Madrid, dal giovane e talentuoso Luka Doncic. La gara ha quindi tutte le caratteristiche necessarie per risultare interessante e combattuta compreso la forza dei due attacchi, 86,9 i punti realizzati di media dal Real Madrid, secondo nella manifestazione, e 80,9 quelli del Baskonia, quinto assoluto dell’Eurolega.
Nella gara dell’ultimo turno la formazione di Sito Alonso ha passeggiato contro il Barcellona di Bartzokas, che è stato in grado di tenere la partita in equilibrio sono nel primo quarto, terminato con un punto di vantaggio per i baschi. Nella seconda frazione il divario ha raggiunto quota 10, con Larkin e compagni capaci di segnare 53 punti nei primi 20 minuti di gioco. Il vantaggio del Baskonia ha raggiunto quota 20 al termine del terzo periodo, ed il quarto si è disputato con gran parte delle panchine in campo, per un “garbage time” che ha dato modo agli allenatori sia di far giocare chi abitualmente lo fa meno, che far riposare i giocatori in una stagione che tra campionato ed Eurolega è veramente impegnativa.
Alla fine per il Baskonia tre uomini in doppia cifra, con Larkin a quota 18, seguito da Budinger a 15 e da Hanga a quota 14. Il real Madrid ha ottenuto il successo casalingo contro l’Olimpia Milano ma dovendo faticare più del previsto e imponendosi nel finale grazie ai canestri di Llull, Ayon e Carroll, che hanno sparigliato una gara in equilibrio fino a 100 secondi dalla fine, con Milano che per lunghi tratti di partita è stata in vantaggio, tre punti all’intervallo e quattro al 30esimo. Nelle file del Real Madrid assente Rudy fernandez, in dubbio anche per questa gara, e cinque giocatori in doppia cifra, dai 20 fi Llull ai 10 di Ayon, passando per Doncic, 17, Carroll, 16 e Hunter, 10.
Alla Fernando Buesa Arena il via della gara vedrà sul parquet un quintetto base della formazione di casa con Larkin, Budinger, Hanga, Tillie e Voigtmann, mentre la scelta di Pablo Laso per il Real Madrid dovrebbe ricadere su Llull, Taylor, Maciulis, Reyes ed Ayon.
Baskonia-Real Madrid sarà trasmessa in diretta tv su Fox Sports, canale dunque riservato esclusivamente agli abbonati del bouquet Sky; in assenza di un televisore sarà possibile avvalersi del servizio di diretta streaming video, attivando l’applicazione Sky Go – senza costi aggiuntivi – su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.