Sta per alzarsi la palla a due di Ventspils-Venezia; come abbiamo già detto si tratta di una partita vitale per la Reyer, che di qui a poco si troverà ad affrontare la Final Eight di Coppa Italia e in campionato sarà attesa alla partita del Taliercio contro Reggio Emilia, potenziale avversaria diretta per un eventuale secondo posto nella griglia dei playoff. Per questo motivo Walter De Raffaele sa bene che la squadra va caricata a dovere; in questa stagione la Reyer ha già giocato un totale di 32 partite tra campionato e Champions League ed è normale che affiori un po’ di stanchezza. Il coach di Venezia ha così voluto sottolineare gli aspetti positivi nel post partita del PalaTrento: nonostante la sua squadra abbia segnato appena 57 punti, perdendo la seconda gara in serie in campionato, De Raffaele ha voluto porre l’accento su una difesa che ha concesso agli avversari 65 punti con il 38,6% da 2 punti e il 33,3% da 3. Un segnale di come la Reyer abbia comunque lottato e fatto buone cose; Trento è stata superiore nei momenti decisivi, ha detto l’allenatore lagunare, ma questa intensità nella propria metà campo è sicuramente un fattore positivo che dovrà essere riproposto in Champions League, dove la fase difensiva può fare la differenza. Ora ci concentriamo sul campo: Ventspils-Venezia, valida per gara-1 dei playoff di basket Champions League, sta per cominciare.



Ventspils-Venezia si avvicina: la Reyer ci arriva però con il morale sotto i tacchi per aver perso in campionato al PalaTrento. Contro la Dolomiti Energia hanno funzionato ben poche cose: al fischio finale il risultato diceva 65-57 con Venezia che non è stata in grado di superare quota 19 punti in singolo quarto, chiudendo il primo parziale con 11. Nonostante una buona difesa, la Reyer è caduta a causa di percentuali scarse (meno del 48% da 2 punti, il 33,3% da oltre l’arco) e per aver perso la bellezza di 26 palloni. Il solo Melvin Ejim ne ha persi 10: una quantità industriale che naturalmente ha inficiato una prova da 11 punti e 6 rimbalzi, rendendola negativa. Valutazione negativa per Hrvoje Peric che ha chiuso con soli tre tiri (5 punti), nessuna conclusione da 3 e 5 rimbalzi, con 5 palle perse; il migliore per distacco è stato Michael Bramos, che ha tirato 5/8 (4/7 da 3) combinando per 17 punti e 2 rimbalzi, senza perdere palloni (una rarità come abbiamo visto). La Reyer ha anche perso il conto a rimbalzo: sono stati 7 per Dustin Hogue e 6 a testa per Filippo Baldi Rossi e Joao Gomes in casa di Trento, dove Aaron Craft ha spaccato la partita con 18 punti frutto di un ottimo 9/13 dal campo. Per la Reyer si è trattato della seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Capo d’Orlando; un trend che Walter De Raffaele spera di spezzare oggi in una partita importante per il prosieguo della stagione.



Si gioca alle ore 18 di martedì 7 febbraio; presso l’Olympic Center va in scena la partita che vale per gara-1 dei playoff di basket Champions League 2016-2017. Dopo aver chiuso al secondo posto il suo girone, il B, a pari punti con la seconda e la terza classificate, il Le Mans ed i turchi del Pinar Karsikaya, la Reyer Venezia si trova di fronte la formazione lettone del Ventspils, quinto classificato nel gruppo B, quello che comprendeva anche Varese, con un ruolino di marcia che parla di 7 vittorie ed altrettante sconfitte.

Nelle due gare con Varese vittoria in casa con il punteggio di 91-66, ed anche in trasferta, per 82-88. I lettoni hanno concluso la fase a gironi con due sconfitte consecutive, la prima in casa del Neptunas Klapeida e la seconda davanti al proprio pubblico contro i greci del Paok. La gara di andata è in programma martedì 7 febbraio alle 19.00 all’Olimpic Center della città lettone. 



La formazione di casa è allenata da Karlis Muiznieks, ed ha chiuso la fase a gruppi con 75,8 ppg, 17esima nella manifestazione, 37,1 rimbalzi, decima nella manifestazione e 16,9 assist, 18esima. Nel suo campionato nazionale, la LBL, è in prima posizione con 16 gare vinte e 2 perse. In Champions League il suo miglior marcatore lo statunitense Willie Deane, con 12,9 punti per gara, davanti a Zielionis con 12,3, unici due giocatori in doppia cifra. Deane è anche il migliore per quanto riguarda gli assist con 4,1 a partita, mentre nella cattura dei rimbalzi svetta Zakis con 6,9 seguito da Grazulis con 6. 

I numeri della Reyer Venezia alla fine della fase a gruppi vedono 73,8 punti segnati, 24esima, 34,3 rimbalzi, 33esima, e 18, 1 assist, 12esima, numeri che potrebbero far temere la formazione di De Raffaele rispetti ai lettoni, ma il girone nel quale era inserita la Reyer, che ha chiuso con 9 vittorie e 5 sconfitte, era senza dubbio più equilibrato dell’altro, come dimostra l’arrivo a pari punti di tre squadre e la classifica determinata solamente dagli scontri diretti. La vincente di questo doppio confronto se la dovrà vedere successivamente contro la Sidigas Avellino di Sacripanti, e si potrebbe avere quindi un derby italiano, tra le due formazioni che sono in questo momento in lotta tra loro per la seconda posizione, alle spalle dell’Olimpia Milano. 

Nell’ultima gara della fase a gironi la formazione di De Raffaele era impegnata al Taliercio contro i romeni dell’Oradea, ed ha conquistato una vittoria in scioltezza, nella quale è stato decisivo il play Haynes nell’ultimo periodo. Lo statunitense aveva segnato 8 punti nel primo quarto di gioco, poi nell’ultimo, quando la formazione romena sembrava poter tornare in gara ne ha messi sei di fila che hanno immediatamente riportato il match nella direzione della Reyer.

I romeni avevano provato a partire forte con uno 0-5 che è stato immediatamente ribaltato dal contro parziale di 9-0 messo a segno dagli orogranata; da quel momento Venezia è stata sempre in vantaggio nel resto della gara ed ha chiuso la prima frazione sul punteggio di 26 -18, dopo aver raggiunto anche la doppia cifra di vantaggio. L’inizio del secondo quarto è equilibrato, poi prima dell’intervallo si assiste al “festival delle triple”, sia da parte veneziana che da parte dei romeni, e la Reyer chiude all’intervallo sul +14, 52-38.

Terzo quarto di controllo e gestione del vantaggio per Venezia, che resta a +13 al 30esimo, poi ad inizio ultima frazione, uno scatto d’orgoglio dei romeni li riporta sotto la doppia cifra di svantaggio e mette un po’ di apprensione in casa Reyer, ma prima la tripla di Bramos, e poi i punti in fila di Haynes riportano tranquillità per l’89 – 78 finale. Con Haynes, Peric, McGee e Bramos che terminano la gara in doppia cifra. 

Nell’ultima gara della fase a gruppi il Ventspils ha subito una brutta batosta da parte del Paok Salonicco che si è imposto sul parquet lettone per 54 – 84 dominando fin dall’avvio con un primo quarto concluso 16 – 26. L’attesa reazione della squadra di Muiznieks non è arrivata ed i greci hanno potuto vincere anche gli altri tre quarti di gara avvivando allo scarto finale di 30 punti, con il Ventspils che ha avuto solo Janicenoks, visto anche nel campionato italiano, in doppia cifra con 12 punti, mentre il leader della squadra, Deane, ha chiuso con soli 4 punti all’attivo. Per il Ventspils negativa soprattutto la prestazione al tiro dal campo con un misero 19 / 59, pari al 32,2% e le 19 palle perse. 

Nella gara dell’Olimpic Center la formazione di casa si schiera con un quintetto base che comprende Deane come playmaker, l’altro americano, Folarin Campbell, Ate, Gulbis, e Zakis: La risposta della Reyer Venezia di De Raffaele, con quello che è il quintetto classico di queste ultime settimane con Hayens, McGee, Bramos, Peric ed Hagins.

Ventspils-Venezia non sarà trasmessa in diretta tv, e dunque per assistere a questa partita non sarà a disposizione nemmeno una diretta streaming video; per tutte le informazioni utili sulla gara potete in ogni caso consultare il sito ufficiale www.basketballcl.com, dove troverete il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori.