Sta per prendere il via al PalaSerradimigni. La partita è importante e arriva in un momento nel quale Sassari ha prodotto il massimo sforzo per recuperare il pessimo avvio di campionato. Le cinque vittorie consecutive in Serie A, che hanno permesso di centrare la Final Eight di Coppa Italia e arrivare fino al quarto posto in classifica, hanno però avuto un effetto fisico sui giocatori che domenica hanno perso sul campo della Germani Brescia. Un 56-48 segnato dalle pessime percentuali al tiro delle due squadre: 34% da 2 e 28% da 3 per la formazione di casa, rispettivamente 32% e 28% per il Banco di Sardegna che ha sbagliato anche tanti liberi (11/19) e ha pagato dazio nonostante la vittoria a rimbalzo (45-43). Una gara con tante palle perse: 16 soltanto dalla Dinamo che, finita sotto di 4 punti all’intervallo lungo, ha segnato la miseria di 7 punti nel terzo quarto, perdendo definitivamente le distanze dalla Germani. Il solo Gani Lawal è arrivato in doppia cifra (12) ma lo ha fatto tirando 3/9. Per il centro ci sono stati 19 rimbalzi catturati ma anche 4 palle perse, per una valutazione di 25 che sarebbe potuta essere maggiore. Gli altri hanno stentato: David Bell (5 punti con 1/6, nessun assist) ha chiuso con una valutazione in negativo (-1) e Trevor Lacey ha tirato 2/11. Il riscatto immediato può arrivare questa sera: parola dunque al PalaSerradimigni, dove si sta alzando la palla a due di Sassari-Nymburk.
La Dinamo Sassari che sfida Nymburk non avrà più nel suo roster Darius Johnson-Odom. La guardia ha salutato, accasandosi a Cremona dove ha sostituito il partente Tu Holloway: nella sua prima partita in maglia Vanoli ha eguagliato il suo record di punti (27) che però non è bastato per superare Caserta. Dopo 12 partite di campionato con 13 punti e 3,7 assist di media, e 10 partite nel girone di Champions League a 10,2 punti e 4,5 assist, Johnson-Odom ha rescisso il contratto che lo legava a Sassari. Tanti auguri da parte della società; la notizia era nell’aria di fatto dallo scorso dicembre, quando il Banco di Sardegna aveva firmato il veterano David Bell riducendo quindi gli spazi per il suo giocatore. Johnson-Odom è stato comunque un giocatore importante per il roster di Federico Pasquini: l’idea adesso è quella di dare ancora più minuti e responsabilità alla coppia Bell-Stipcevic, e magari cercare di far entrare più a fondo nelle rotazioni Lorenzo D’Ercole (che in ogni caso gioca già quasi 13 minuti a sera). Staremo a vedere quello che succederà in casa Dinamo.
Vale per gara-1 dei playoff di basket Champions League 2016-2017: le due squadre giocano al PalaSerradimigni mercoledì 8 febbraio, con palla a due alle ore 20:30. La formazione allenata da coach Ginzburg arriva a questo sedicesimo di finale con il terzo posto nel gruppo A, che ha visto vincere il Monaco, con 10 vittorie e 4 sconfitte, e con un buon finale di regular season con 4 successi nelle ultime 5 gare disputate.
Il Banco di Sardegna, che in settimana ha rilasciato Johnson-Odom, approdato immediatamente alla Vanoli Cremona – riducendo così a 13 giocatori il roster a disposizione di coach Pasquini – ha conquistato la qualificazione con il quinto posto nel suo gruppo E, chiudendo un record alla pari tra vinte e perse, 7, con tre vittorie negli ultimi quattro match disputati, compreso l’ultimo, proprio sul parquet del PalaSerradimigni, contro il Partizan, che ha dato la matematica certezza di partecipare alla seconda fase.
La vincente di questo turno, che si gioca con partite di andata e ritorno, affronterà poi negli ottavi di finale la formazione francese del Le Mans. Nella NBL, il campionato nazionale della Repubblica Ceca, il Nymburk è primo in classifica con 20 successi sulle 21 gare disputate.
Il Nymburk è una squadra molto forte in attacco, segnando una media di 80,6 ppg che ne fa il sesto attacco di tutta la Fiba Champions League, mentre per quanto riguarda i rimbalzi fa ancora meglio con il terzo posto assoluto e 39,8 catturati a partita. Nel computo degli assist la posizione è la 17esima nella manifestazione, con 17,1 per gara. I numeri della Dinamo Sassari sono invece leggermente inferiori per quanto riguarda i punti segnati, ottavo posto con 78,5, leggermente migliori negli assist con 18,6 e ottavo posto, mentre sono nettamente inferiori per quanto riguarda i rimbalzi, con soli 28,9, che rappresentano il minimo tra tutte le 40 formazioni che hanno preso parte alla fase a gruppi. Pasquini deve dunque per prima cosa considerare questo aspetto, se vuole portare la sua Dinamo al turno successivo.
La formazione sassarese si presenta a questa gara importante dopo una sconfitta a Brescia in campionato contro la Germani, che preoccupa Pasquini soprattutto per i soli 48 punti segnati al termine della gara, una prestazione molto lontana da quella abituale per una squadra che ha molto talento offensivo come quella sarda. Una sconfitta che si spera non lasci tracce nelle menti dei giocatori prima di questa gara casalinga di Champions League, che può essere un crocevia importante per la stagione.
Nell’ultima gara giocata nella fase a gruppi la Dinamo Sassari ha piegato una squadra forte come il Partizan Belgrado. I serbi sono riusciti a stare in partita per tutto il primo quarto, piazzando anche una fuga sul 3 – 10 che poi la squadra di Pasquini ha cercato di ricucire, riuscendovi nel finale di quarto, che è terminato sul – 3, 19 – 22. La seconda frazione invece ha visto un monologo da parte degli uomini di Pasquini, che hanno un ottimo contributo dal loro play croato, Rok Stipcevic, che a fine gara chiuderà a quota 23, ben coadiuvato da Lacey e Savanovic. Il punteggio a favore della Dinamo raggiunge anche la doppia cifra di vantaggio, poi un piccolo rientro dei serbi ma chiusura all’intervallo sul 51 – 42.
L’inizio del terzo quarto vede nuovamente una grande partenza dei serbi che con un 9 – 0 chiuso da una tripla di Andric si riportano immediatamente in parità, poi dopo il timeout di Pasquini arriva il controparziale dei sassaresi che ristabiliscono il + 9, che resta anche alla fine del periodo nonostante le prodezze da oltre l’arco dei tre punti da parte di Bircevic ed Andric. La quarta frazione si apre invece nel segno di Sassari che in pochi minuti riesce a raggiungere la doppia cifra ed arrivare sino al + 21 sull’89 – 68 quando mancano cinque minuti alla fine della partita, nei quali i serbi recuperano qualcosa e tutti i giocatori sistemano i propri score personali. Sassari oltre che Stipcevic, porta in doppia cifra anche Bell, a quota 20, Savanovic, Carter e Lawal.
Il Nymburk ha vinto l’ultima gara, giocata sul parquet degli Helios Suns, per 57 – 67, con due buoni parziali nel secondo e terzo quarto, mentre il primo si era chiuso in equilibrio, ed il quarto ha visto prevalere i padroni di casa anche per le ampie rotazioni effettuate da coach Ginzburg, che ha avuto come realizzatori in doppia cifra gli statunitensi Allen e Simpson.
La gara del PalaSerradimigni vedrà la Dinamo Sassari schierare un quintetto di partenza che comprende Bell, Lacey, Carter, Lideka e Lawal, mentre nelle file della formazione ceca, alla palla a due saranno sul parquet Benda, Welsch, Allen, Simpson e Lawrence.
Sassari-Nymburk sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport 1: il canale della televisione di stato è disponibile in chiaro per tutti (numero 57 del vostro telecomando) e in assenza di un televisore sarà anche possibile avvalersi della diretta streaming video, visitando senza costi aggiuntivi il sito www.raiplay.it. Su www.basketballcl.com troverete inoltre le informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.