Palla a due in Caserta-Cantù: reduce dalla vittoria contro Reggio Emilia, la Mia ha anche ricevuto la bella soddisfazione di avere ben due giocatori nel quintetto ideale della scorsa settimana. David Cournooh 22 punti, 5 rimbalzi e 6 triple a referto – record personale come quello nella valutazione, 26) e JaJuan Johnson (28 punti e 29 di valutazione) sono stati nominati tra i migliori cinque della domenica, per Johnson anche il titolo di co-MVP (insieme al sesto uomo Jamel McLean dell’Olimpia Milano) mentre Cournooh oltre al record di triple ha eguagliato il career high per punti, che aveva centrato lo scorso anno contro Avellino (quando vestiva la maglia di Brindisi). A completare il quintetto Eric Maynor (Varese), Trevor Lacey (Sassari) e… Mitchell Watt, un altro dei protagonisti che vedremo oggi in campo. Il centro di Caserta ha confermato la prestazione che aveva centrato contro l’Olimpia Milano mettendo insieme, nella sconfitta della Juve contro Trento, una prestazione da 24 punti e 13 rimbalzi con 10/16 dal campo. Dunque occhi puntati su questi tre giocatori al PalaMaggiò, ma naturalmente ce ne sono altri che possono lasciare il segno sulla partita: a noi non resta che metterci comodi e dare la parola al campo per stare a vedere come andranno le cose, la palla a due di Caserta-Cantù si sta davvero per alzare. 



Manca sempre meno all’inizio di Caserta-Cantù; possiamo quindi andiamo a ricordare come erano andate le cose nel corso della partita di andata, che naturalmente si era disputata al PalaDesio (dove Cantù gioca le partite interne di questa stagione per i lavori in svolgimento al Pianella). La Pasta Reggia si era presa una vittoria che potrebbe essere ora fondamentale per la salvezza: con un quarto periodo da 30 punti era riuscita a espugnare il campo della Red October, allungando sul +4 grazie a una tripla di Edgar Sosa e rendendo così inutile il canestro da tre punti di Dominic Waters, che aveva chiuso la partita (anche perchè Darden aveva recuperato palla su Daniele Cinciarini senza però avere il tempo di provare il canestro della vittoria). Sosa e Mitchell Watt erano stati gli MVP: per il primo doppia doppia da 18 punti e 14 assist che aveva mitigato una serata non straordinaria al tiro (7/17), per il secondo una prova solidissima con 22 punti e 6 rimbalzi, tirando 10/16 dal campo e perdendo una sola palla. Questo nonostante un plus/minus di -2; il migliore in questo senso era stato Joshua Bostic, che aveva segnato 8 punti con 3/7 al tiro e aveva smazzato 3 assist nei 27 minuti di utilizzo. Per Cantù c’erano stati 23 punti e 5 rimbalzi di Fran Pilepic, 18 e 12 assist per Dominic Waters e le doppie doppie di JaJuan Johnson (15+10) e Gani Lawal (14+10). Male Tremmell Darden: 7 punti con 2/14 al tiro. 



È una partita che, diretta dalla terna arbitrale Seghetti-Attard-Morelli, va in scena al PalaMaggiò domenica 12 marzo con palla a due alle ore 18:15. Siamo nella ventottesima giornata del campionato di basket Lega A 2016-2017 ed è una partita spartiacque per entrambe, soprattutto Cantù che arriva dalla vittoria importante ottenuta al PalaDesio contro Reggio Emilia.

Per la Pasta Reggia di Dell’Agnello invece, nell’ultimo turno c’è stata una sconfitta a Trento, contro la Dolomiti Energia, arrivata nel finale, dopo aver giocato alla pari per molti minuti contro quella che è probabilmente la formazione migliore in questo momento. La stagione dei bianconeri casertani si può dividere esattamente in due parti, con una parte, fino alla gara dello scorso 18 dicembre, molto buona, con la squadra che stava giocando un buon basket e forse stava ottenendo anche dei risultati superiori a quelli preventivati. 



Da quel momento, con la sconfitta che ha anche precluso la possibilità di partecipare alle F8 di Coppa Italia, una serie di 11 gare con soltanto due successi, che hanno fatto drasticamente calare le ambizioni, tornando a mettere come obiettivo primario la salvezza. Caserta in effetti ha 18 punti in classifica e quindi solo 2 di distacco dall’ottava posizione, per cui più che i punti di distacco è la soglia di attenzione della squadra a preoccupare società e staff tecnico.

In questa partita con Cantù, che insegue a quota 16, vista anche la concomitanza dello scontro diretto tra Varese e Pesaro, che sono entrambe a quota 14, un successo darebbe nuova linfa alle ambizioni playoff, ed invece una sconfitta potrebbe aprire scenari ben diversi. Nella caduta della Pasta Reggia sicuramente sono da prendere in considerazione gli infortuni, che hanno privato il tecnico livornese di pedione importanti, come la guardia statunitense Bostic, ed il lungo polacco Czyz, ma anche il fatto che il giocatore con maggiore talento del gruppo, il dominicano Edgar Sosa, in molti frangenti dimentica di dover guidare i compagni e si getta a testa bassa contro le difese avversarie, con risultati non sempre positivi.

A Trento, come in altre occasioni, Caserta è andata sotto nel finale di gara, dopo aver dato l’impressione, per molti minuti, di poter lottare alla pari e poter provare a portare a casa il successo. Una partita che ha avuto un avvio spettacolare da ambo le parti, poi sono i ragazzi di Buscaglia ad allungare sul 23 – 13 che è il risultato finale della prima frazione. Nel secondo quarto, dopo un inizio di marca trentina e vantaggio che sale fino a 14 punti, la reazione dei casertani riporta lo svantaggio in singola cifra ed all’intervallo si va sul 40 – 32.

Il terzo periodo è a tinte bianconere, con Caserta che riesce con Diawara a portarsi a + 2 quando suona la sirena del 30esimo. Sulla scia dell’entusiasmo arriva anche la tripla del + 5 ospite, con Cinciarini, poi Caserta raggiunge troppo presto il bonus dei falli e la partita gira con Trento che si affida a Marble per arrivare sul + 9. Watt ci prova per Caserta, ma le energie sembrano finite. Sosa, Diawara e Watt in doppia cifra per Dell’Agnello.

La Pallacanestro Cantù mostra le unghie e batte La Grissin Bon in un match che ha visto prove straordinarie di Cournooh, che mette a segno 6 triple, e Johnson, che non solo segna 28 punti, ma garantisce anche 7 rimbalzi e subisce 7 falli. Per Cantù arriva anche il record stagionale di punti segnati, 98, ed una bella iniezione di fiducia in vista del finale di campionato. Tra gli uomini di Recalcati una menzione anche per l’esperto Acker, che, seppure a tratti fa vedere le sue doti tecniche, sopperendo anche all’assenza di Darden, fermo per problemi muscolari.

Nella gara del PalaMaggiò, Sandro dell’Agnello schiera un quintetto base con Sosa in cabina di regia, Berisha come guardia, Diawara, Putney e Watt, mentre per Carlo Recalcati, viste le ancora precarie condizioni di Darden, scenderà sul parquet lo stesso quintetto base dello scorso turno, formato da Dowdell, Cournooh, Pilepic, Johnson e Pat Calathes.

Caserta-Cantù sarà trasmessa in diretta tv da Milanow, la rete locale che per questa stagione propone tutte le partite esterne della Mia (laddove non vi siano dirette Rai o Sky); salvo variazioni di palinsesto sarà possibile assistere al match anche in diretta streaming video sul sito www.milanow.it. Non dimenticate il sito ufficiale www.legabasket.it, che fornisce informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori.