Manca ormai poco a Verona-Virtus Bologna; riportiamo pertanto le dichiarazioni di Alessandro Ramagli che è reduce dalla splendida vittoria della Coppa Italia della Serie A2. L’allenatore della Virtus Bologna si è detto entusiasta per la vittoria della manifestazione, che rappresenta il primo trofeo stagionale per i bolognesi; Ramagli ha proseguito riferendo della preparazione mentale e fisica per uno dei match più importanti della stagione, quello contro Biella che si è rivelato essere combattutissimo e risolto solo nel finale. Ha speso inoltre alcune parole di merito verso il proprio playmaker classe 1995 Marco Spissu, definendolo uno dei talenti più cristallini del basket italiano attuale, e l’ha ipotizzato come possibile playmaker titolare del futuro della nazionale di pallacanestro italiana. Forse presto per dare un giudizio di questo tipo, ma è innegabile che Spissu stia giocando una stagione sopra le righe e che sia uno dei segreti di una Segafredo che dopo la Coppa Italia vuole anche la promozione in Serie A. Questa partita è uno snodo importante, e allora non resta che metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire perchè siamo ormai arrivati alla palla a due al PalaOlimpia.
Come si era conclusa la partita di andata tra Verona e Virtus Bologna? Alla Unipol Arena la vittoria aveva sorriso alla Segafredo, che si era imposta per 70-63. A decidere il match era risultato essere il secondo quarto, nel quale la squadra di Alessandro Ramagli aveva costretto la Tezenis ad appena 7 punti segnati; Verona aveva rimontato nel terzo periodo arrivando fino al -2 con cui erano iniziati gli ultimi 10 minuti, ma nuovamente la difesa della Virtus aveva girato due viti e si era presa i due punti. Virtus che non si era limitata a sporcare le percentuali della Scaligera: aveva tirato con il 42% da 3 punti (10/24) trovando grandi prove balistiche di Kenny Lawson e Guido Rosselli (entrambi 3/6). Lawson era anche risultato il migliore della sua squadra e aveva chiuso con una doppia doppia da 18 punti e 13 rimbalzi; bene anche Michael Umeh, per lui partita a tutto tondo con 16 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, prova però macchiata dalla mano piuttosto fredda (3/11 dal campo). In doppia cifra era andato anche Rosselli, con 17 punti; per Verona c’era stata una prestazione da 26 punti e 6 rimbalzi di Michael Frazier, che però aveva deluso al tiro (4/14 con 0/4 da oltre l’arco); 23 per Dawan Robinson, anche lui con polveri bagnate dal perimetro (2/10, 8/20 complessivo) e il dato negativo per la Scaligera aveva riguardato proprio la percentuale da 3 punti, un pessimo 16% (5/32).
È valida per la ventiquattresima giornata del girone Est di basket : squadre in campo al PalaOlimpia alle ore 16:30 di domenica 12 marzo. I padroni di casa viaggiano in piena zona play-off, all’ottavo posto con 24 punti grazie a 12 vittorie. Tuttavia il distacco dalla zona franca non è molto ampio, infatti Jesi è nona in classifica e attulamente è a soli 2 punti di distacco dagli scaligeri.
Gli ospiti invece si trovano attualmente alla prima posizione assoluta in classifica con 34 punti, grazie a 17 vittorie all’attivo. Post-season praticamente assicurata per la Virtus Bologna che gode di un vantaggio di 12 punti su Jesi, che oggi sarebbe la prima delle escluse per gli spareggi finali. Verona nell’ultima partita giocata ha vinto in uno scontro diretto per i play-off per 73-88 in casa di Udine, che ha spianato il cammino dei ragazzi di coach Luca Dalmonte verso i Play-off.
Mentre la Virtus viene da tre vittorie consecutive inflitte a Jesi, Chieti (solo dopo un overtime) e Udine. Verona che vanta uno score di 8 vittorie e sole 3 sconfitte nei match giocati tra le mura amiche. Mentre Bologna è la miglior squadra del campionato in trasferta, ha infatti collezionato 7 vittorie e 4 sconfitte.
Il coach di Tezenis Verona, Luca Dalmonte, dovrebbe schierare in campo la seguente formazione dall’inizio dell’incontro: Dawan Robinson nel ruolo di playmaker, Michael Frazier come guardia, il capitano Giorgio Boscagin nel ruolo di ala piccola, Giovanni Pini come ala grande e l’italo-americano Dane DiLiegro come centro. Alessandro Ramagli, l’allenatore della Virtus Bologna dovrebbe rispondere con il seguente quintetto: Marco Spissu nel ruolo di playmaker, Michael Umeh come guardia, le due ali saranno Klaudio Ndoja e il capitano Andrea Michelori, mentre come centro giocherà Kenny Lawson.
Entrambi gli allenatori avranno a disposizione la rosa completa per questo appuntamento. I giocatori da tenere assolutamente d’occhio per Verona sono i due americani Michael Frazier e Dane DiLiegro, che potrebbero mettere in seria difficoltà i propri marcatori. Mentre per la Virtus Bologna fari puntati sul fortissimo Michael Umeh e il talento americano Kenny Lawson.
Le quote ufficiali dei bookmakers per questo evento non sono ancora state diramate, ma sicuramente vedranno la Virtus Roma leggermente favorita sui padroni di casa. Interessante sarà anche la quota relativa al margine vittoria basso, dato che le due squadre combatteranno all’ultimo sangue vista l’importanza di uno scontro molto importante in chiave post season.
Verona Virtus Bologna sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport 2; tutti gli abbonati alla televisione satellitare potranno quindi seguire la gara del PalaOlimpia, anche in diretta streaming video attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go, su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.