Si è concluso da pochissimi minuti l’incontro di Euroleague tra l’Armani Milani e la Stella Rossa sul punteggio di 71-78. Una sfida dominata nella prima parte e soprattutto nel primo periodo dai serbi chiuso con 15 punti di vantaggio che gli ospiti sono riusciti a gestire nei periodi successivi. Nell’ultimo quarto però la formazione di Repesa è partita benissimo riuscendo a mettere a segno un parziale di 8 a 0 che gli ha permesso di portarsi a sole due lunghezze dai serbi sul punteggio di 58-60. La Stella Rossa però trascinata da Kuzmic è riuscita ad allungare nuovamente poi, nel finale quando il gap era di sei punti, le due triple errate da Sanders e Hickman hanno difatto negato la possibilità alle scarpette rosse di riaprire la sfida del Forum di Assago gremito in ogni ordine di posto nonostante la deficiatia classifica. Tra i padroni di casa spiccano le prestazioni di Sanders, Hickman e a sorpresa di Pascolo; tra gli ospiti, dopo l’ottimo avvio dell’ex Jenkins, calato alla distanza, da segnalare le prove di Kuzminc e Simonovic che con le sue triple ha trascinato i serbi ad un successo che mantiene inalterate le speranze di raggiungere i playoff.



Si è da poco chiuso anche il terzo periodo della sfida tra Armani Milano e Stella Rossa sul punteggio di 50-60. Reazione d’orgoglio dei padroni di casa che hanno decisamente alzato il livello di gioco riuscendo a recuperare altri punti e riuscendo anche ad arrivare a -6 quando però una pesante tripla di Wolter ha permesso ai serbi di allungare ancora. I migliori marcatori finora sono Sanders con 12 punti tra la “scarpette rosse” e Guduric con 11 per i serbi. Da segnalare anche il grande ex della sfida Jenkins è stato relegato in panchina dopo aver commesso il quarto fallo che tra l’altro averva permesso a Cinciarini di ridurre il gap a -6 che però la pesante tripla di Bjelica ha riportato a 10 sul punteggio di 48-58 e chiudendo sul 50-60.



E’ terminato da pochi minuti il secondo periodo della sfida tra Armani Milano e Stella Rossa Belgrado sul punteggio di 31-43. I serbi stanno ancora vincendo con un buon margine anche se i padroni di casa sono riusciti a recuperare tre lunghezze nel secondo quarto grazie soprattutto a Sanders che, con i suoi 12 punti, sta cercando di trascinare le scarpette rosse contro la fortissima difesa serba. Tra gli ospiti invece, dopo un ottimo avvio di Jenkins, è stato Simonovic con una serie di triple a permettere ai serbi di allungare fino al +15 che Sanders ed un sorprendente Pascolo sono riusciti a limitare fino al 31-43 sul quale si è conclusa la prima metà di gara. Gli ospiti sembrano avere la situazione in mano e, nonostante l’orgoglio di Milano spinto da uno straordinario pubblico, i serbi dovrebbero riuscire a conquistare una vittoria che gli permeterebbe di poter qualificarsi ai playoff.



Si è concluso il primo quarto della sfida tra Olimpia Milano e Stella Rossa Belgrado ed il punteggio è ora di 10-25. Nonostante l’ultimo posto e la matematica certezza di essere eliminati, i tifosi di casa hanno riempito il forum di Assago. Dopo la prima bomba da tre messa a segno da Lazic, l’Armani ha segnato dpo ben 2 minuti i primi due punti con Sanders; il grande ex della sfida Jenkis ha poi messo a segno tre punti che hanno permesso ai serbi di allungare sul 4-10. Primo time-out chiamato da Repesa dopo 5 minuti proprio sul punteggio di 4-10 dopo che Cinciarini ha perso l’ennesimo pallone; un tiro libero trasformatoi da Sanders hanno finalmente permesso alle “scarpette rosse” di muovere lo scoe e portarsi sul 5-14. Finora la difesa della Stella Rossa sta impedendo ai milanesi di giocare come al solito di segnare con continuità ed il punteggio ha già messo in mostra la voglia di conquistare la vittoria per la Stella Rossa che può ancora sperare di passare il turno a differenza della formazione italiana. Il quarto si è chiuso con una spettacolare stoppata di Mclean.

Palla a due in Olimpia Milano-Stella Rossa: al Forum inizia per la EA7 la volata finale per non chiudere in ultima posizione questo girone di Eurolega. Obiettivo chiaramente minimo, ma come già detto da Flavio Portaluppi è chiaro che una società come l’Olimpia non possa certo risultare il fanalino di coda della competizione; dopo la sfida contro la Stella Rossa Milano avrà altre due partite casalinghe (Bamberg e Unics Kazan) e due trasferte contro Panathinaikos e Zalgiris Kaunas. Sparita la componente “tensione”, ora la squadra di Jasmin Repesa potrà giocare libera da ansie e ha un calendario tutto sommato agevole per provare a scavalcare alcune squadre che le stanno davanti. La Stella Rossa è molto vicina al suo secondo playoff consecutivo: al momento si trova al quinto posto insieme a Panathinaikos e Baskonia, e ha due partite di vantaggio sul Darussafaka. Contro i greci la doppia sfida diretta è sfavorevole, è invece a favore con i baschi mentre il Darussafaka sarà la sfida finale del girone, con i serbi che hanno perso di 3 in casa all’esordio. Una partita, quella del 7 aprile, che potrebbe risultare decisiva ai fini della qualificazione; naturalmente Dejan Radonjic spera di aver chiuso prima il discorso, e dunque bisogna vincere le partite precedenti a cominciare da questa del Mediolanum Forum, che ormai sta per cominciare.

Come abbiamo già detto, a pochi giorni dalla sfida tra Olimpia Milano e Stella Rossa la EA7 ha firmato un nuovo giocatore: si tratta di Kaleb Tarczewski, che arriva fino al termine della stagione con un’opzione per la successiva. Centro di 24 anni (classe ’93), Tarczewski è un prodotto della High School di Claremont, con anche un titolo di MVP della Independent School League grazie a 20,7 punti, 10,2 rimbalzi e 2,7 stoppate per partita. Al college ha giocato nella prestigiosa Arizona, completando i quattro anni del percorso: le 110 partite vinte rappresentano un record per l’ateneo, nel suo ultimo anno ha tenuto medie da 9,4 punti e 9,3 rimbalzi con il 63,3% dal campo. Entrato nel primo quintetto difensivo della Pac-12, non è tuttavia riuscito a fare il salto in NBA: nessuna franchigia lo ha selezionato al draft, ma Tarczewski – dopo aver giocato la Summer League di Orlando con i Detroit Pistons e quella di Las Vegas con i Washington Wizards – si è guadagnato la firma con gli Oklahoma City Thunder, venendo però tagliato dopo la prestagione. In D-League, la lega di sviluppo, ha avuto 10 punti e 7,3 rimbalzi con gli Oklahoma City Blue; la curiosità è legata al fatto che uno degli assistenti ad Arizona era quel Joe Blair che nel 2005 arrivò in finale scudetto con la maglia dell’Olimpia Milano.

È una partita che ha un solo precedente nella storia dell’Eurolega: abbiamo già parlato della sfida di andata che la formazione serba aveva vinto. Il fatto che si sia giocato così poco nell’ultimo periodo dipende dall’assenza della Stella Rossa dal grande palcoscenico europeo: se Milano infatti è stata una costante in Eurolega, non lo stesso si può dire dei biancorossi serbi che giocano la loro quarta stagione consecutiva nel torneo (record 26-35) e hanno come risultato migliore la qualificazione al playoff dello scorso anno, quando erano stati eliminati dal Cska Mosca (0-3). In precedenza la Stella Rossa ha sei partecipazioni in fila in Eurocup (semifinale nel 2014) e una lunga esperienza in Uleb Cup, dove però non è mai andata oltre i quarti di finale (raggiunti nel 2006 e nel 2007). Il record in Europa per la Stella Rossa, contando tutte le competizioni, è di 94 vittorie e 88 sconfitte; figura anche un pareggio, nella Uleb Cup del 2008, quando i serbi pareggiarono gara-1 degli ottavi contro il Besiktas per poi essere eliminati in trasferta. L’Olimpia ha record negativo in Eurolega: 60-92, una sola partecipazione ai playoff (nel 2014, 1-3 contro il Maccabi Tel Aviv) e lo scorso anno la discesa in Eurocup con eliminazione ai quarti.

Verrà diretta dagli arbitri Daniel Hierrezuelo (Spagna), Olegs Latisevs (Lettonia) e Clemens Fritz (Germania); alle ore 20:45 il Mediolanum Forum ospita la partita valida per la ventiseiesima giornata del girone di basket Eurolega 2016-2017. Olimpia per chiudere al meglio la stagione dopo l’eliminazione, anche matematica, dalla corsa playoff, Stella Rossa invece per continuare ad inseguire il sogno di approdare alla post season: questo il filo conduttore della partita.

L’Olimpia Milano, che continua a perdere pezzi nel suo roster, fermo anche Fontecchio per una frattura alla mano, ha perso anche nell’ultimo incontro disputato nella competizione, sul campo del Maccabi Tel Aviv, mentre continua ad andare bene in campionato, come dimostra il successo ottenuto in trasferta, al PalaSerradimigni di Sassari contro la Dinamo, ed i 10 punti di vantaggio sulle seconde.

Per la formazione di Jasmin Repesa, che ha conquistato sei delle sue sette vittorie stagionali di Eurolega in casa, è comunque l’occasione di mantenere positivo il ruolino di marcia al Forum, ed anche di tentare di abbandonare l’ultimo posto in classifica dove si trova appaiata all’Unics Kazan. La formazione milanese ha anche rimpolpato il suo roster, firmando ufficialmente il centro statunitense Kaleb Tarczewski (24 anni).

Il giocatore naturalmente con sarà schierabile nella gara contro la Stella Rossa, ma potrebbe essere inserito nel roster in vista della prossima gara di campionato, e avrà sicuramente impatto per quanto riguarda gli allenamenti, giocando al posto di uno degli infortunati in campionato, in attesa di vedere poi le scelte di Repesa al momento del rientro di tutti.

La formazione serba ha avuto una battuta d’arresto molto pesante nell’ultimo turno, di fronte al Real Madrid di Pablo Laso, ma con il suo ruolino di 14 successi e 11 sconfitte è ancora al settimo posto, con due successi in più della nona classificata e quindi i due punti in palio al Forum sono molto importanti, visto anche il calendario delle restanti partite, molto impegnativo.

Nella gara di andata, giocata a Belgrado, la Stella Rossa ottenne una netta vittoria, 83 – 70, con una grande prova di Simonovic, ed una ottima percentuale da tre punti di tutta la squadra, unita ad una superba difesa. L’Olimpia aveva iniziato bene, chiudendo in vantaggio il primo quarto, poi come spesso le è successo in stagione, si è spenta alle prime difficoltà, non riuscendo a trovare buoni tiri.

Per la squadra di Repesa, nella quel non furono impiegati né Pascolo né Cinciarini, unico in doppia cifra Gentile, che poi avrebbe lasciato la squadra, mentre per la Stella Rossa, oltre ai 23 punti di Simonovic, ce ne furono anche 14 dello statunitense Walters, ed una buona distribuzione tra tutti gli uomini di Radonjic. Nella gara del Forum il coach belgradese non sa se potrà schierare il suo play Jovic, la cui assenza si è fatta sentire molto a Madrid. 

A Tel Aviv, nello scontro diretto con un’altra grande delusa della stagione di Eurolega, il Maccabi, l’Olimpia Milano ha disputato una gara opaca, con una prestazione difensiva di basso livello, che ha permesso agli israeliani di prendere il comando delle operazioni già nel primo quarto, chiuso avanti per 26 – 20. Il Maccabi ha poi allungato nella seconda frazione mettendo altri 10 punti di scarto tra se ed i milanesi, che hanno tentato una reazione nel corso del terzo quarto, vinto per 19-26, ma non sono riusciti mai a rientrare definitivamente in partita con la formazione di casa che ha potuto controllare il vantaggio nella quarta frazione fino al suono dell’ultima sirena. Partita nella quel per Milano era assente per malattia anche coach Repesa, sostituito al bastone di comando dall’assistente Cancellieri. Macvan, Cinciarini, Abass e Sanders, che è stato il migliore dei milanesi con 19 punti, hanno chiuso la gara in doppia cifra. 

A Madrid niente da fare per la Stella Rossa contro la formazione di Pablo Laso, che ha avuto ancora una volta un Llull in “doppia doppia”. La formazione spagnola si è espressa ottimamente in attacco, con 38 punti segnati nei primi 10 minuti e 63 all’intervallo, con 19 di vantaggio. Dopo il riposo il Real Madrid sembrava voler controllare, ma ha continuato ad incrementare il vantaggio sino ai 30 punti finali, con 98 segnati ed una Stella Rossa che ha scelto di preservare le energie per i match successivi. Per Dejan Rdonjic Jenkins e Simonovic in doppia cifra.

Al Forum l’Olimpia Milano dovrebbe iniziare la gara mettendo sul parquet Hickman come playmaker, Abass e Rakim Sanders sul perimetro, Macvan e Raduljica a controllare i tabelloni; la Stella Rossa, ancora senza il suo playmaker Jovic, schiera in quintetto l’ex di turno Charles Jenkins, insieme a Dangubic, Guduric, Kuzmic e Mitrovic.

Olimpia Milano-Stella Rossa sarà trasmessa in diretta tv su Fox Sports, come sempre la casa dell’Eurolega: appuntamento in esclusiva per tutti gli abbonati alla pay tv della televisione satellitare, che potranno seguire la sfida del Forum anche in diretta streaming video attivando – senza costi aggiuntivi – l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smarpthone.