Sta per prendere il via Virtus Bologna-Recanati: per la squadra marchigiana c’è un disperato bisogno di tornare a vincere, ma non sarà facile in casa della capolista del girone Est. Recanati arriva da tre sconfitte consecutive, maturate contro Roseto, Trieste e Forlì; a far preoccupare ancor più Giancarlo Sacco è il fatto che queste sconfitte siano arrivate con uno scarto medio di 15 punti. L’ultima vittoria per la US è arrivata il 12 febbraio, in casa contro Verona; era stata la terza di tre in fila (regolate anche Ravenna e Piacenza) che avevano dato slancio alla squadra. Per quanto riguarda la Virtus, la sconfitta di Verona è arrivata al termine di una serie di tre vittorie che si era aperta dopo aver perso a Treviso; la Segafredo nelle ultime due partite può comunque dirsi soddisfatta per aver ritrovato il suo attacco, che ha prodotto un totale di 203 punti. Tuttavia Alessandro Ramagli deve anche curare l’aspetto difensivo, perchè 113 punti subiti a Verona sono davvero troppi; adesso vedremo se contro Recanati arriverà il riscatto. Diamo la parola al campo e mettiamoci comodi per stare a vedere come andranno le cose alla Unipol Arena, dove finalmente si alza la palla a due di Virtus Bologna-Recanati.

Tra poche ore la Virtus Bologna affronterà tra le mura di casa Recanati nella 25^ giornata del campionato di Basket A2: in questo turno finalmente la virtus si appresta a scendere in campo a ranghi completi e con l’obbiettivo di mettere in sicurezza la propria posizione di leader nella classifica del girone est. Nonostante queste ottime nuove però il coach bianconero Ramagli invita alla prudenza, avendo dichiarato alla viglia dell’incontro: “Noi dovremo andare in campo con la massima umiltà. Se solo pensassimo di risparmiare energie, partiremmo col piede sbagliato. Per vincere domani il primo requisito da mostrare sarà l’umiltà. Lo dico non certo per dare un richiamo ai miei ragazzi, che sanno bene cosa significhi. Non è un difetto che ci appartiene, la mancanza d’umiltà. Ma certamente domani dovremo ricordarcelo, perché la forza della testa in questi frangenti è più importante della forza delle gambe”

La partita di andata tra Virtus Bologna e Recanati si era conclusa con una vittoria risicata da parte della Segafredo; il risultato era stato di 87-83 con la squadra di Alessandro Ramagli che si era presentata con un vantaggio di 12 punti all’ultimo periodo, e nonostante la rimonta tentata dai marchigiani era riuscita a portare a casa i due punti. Una Virtus che come al solito era stata guidata dal duo americano Kenny Lawson-Michael Umeh: 43 punti in due con 18/32 dal campo, 10 rimbalzi e 5 assist per un 40 complessivo di valutazione. A essi si era aggiunto Marco Spissu, che aveva chiuso la sua partita con 19 punti (6/11, 4/7 da oltre l’arco) e anche 3 recuperi e 3 assist. Recanati aveva trovato quattro giocatori in doppia cifra: il migliore per punti era stato Travis Bader che ne aveva messi 19, Jalen Reynolds invece era stato il migliore per valutazione (25) con una prestazione da 17 punti (8/13 dal campo) ai quali aveva aggiunto 12 rimbalzi. Bene anche Giacomo Maspero con 15 punti, mentre Federico Loschi aveva chiuso con 14; aveva invece giocato male Gennaro Sorrentino, che in 14 minuti aveva chiuso con 0 punti (0/2), un rimbalzo, due palle perse, un recupero e due assist con -2 di valutazione.

È valida per la venticinquesima giornata del girone Est di basket A2 2016-2017: palla a due alla Unipol Arena domenica 12 marzo alle ore 18. Si tratta di un testa-coda: la formazione di casa è infatti una delle due capolista del girone “Est” dalla serie A2, nonostante la sconfitta dopo due supplementari nella sfida di Verona, mentre Recanati, battuta da Forlì nello scontro casalingo dell’ultimo turno, è stata raggiunta agganciata proprio dalla formazione romagnola e si trova ora all’ultimo posto con 12 punti all’attivo contro i 34 conquistati sinora dalle “V nere”.

Per la formazione allenata da coach Giancarlo Sacco la situazione si fa sempre più precaria ed anche il calendario che l’attende da qui alla fine della stagione regolare non è dei migliori, ad iniziare da questa trasferta in casa della Virtus. Per la Segafredo Bologna la sconfitta di Verona arriva dopo una serie di tre gare consecutive vinte, che avevano riportato il sereno in casa bolognese dopo la sconfitta interna con l’altra grande del girone, la De Longhi Treviso.

Per Recanati le ultime tre gare sono coincise con altrettante sconfitte, dopo che ad inizio febbraio la formazione marchigiana sembrava aver dato una svolta positiva alla stagione, con due successi di fila. Nella gara giocata a Verona contro la Tezenis la Virtus si è dovuta arrendere dopo due tempi supplementari con il punteggio che ha superato quota 100 per entrambe le formazioni, 113-105. Una partita che ha visto come protagonisti i due opposti attacchi nel primo quarto, con la formazione di Ramagli che punta molto su Lawson sottocanestro, che infatti finirà il match con all’attivo 29 punti, mentre dall’altra parte le conclusioni sono di Frazier e di Portannese.

Il primo quarto termina con la Virtus in vantaggio 25-23, e la formazione bolognese allunga nella seconda frazione grazie all’entrata in scena di Ndoja e Umeh, entrambi ex della partita; mentre la formazione ospite allunga quella di Dalmonte trova maggiori difficoltà al tiro ed il vantaggio della Virtus sale fino a +17, poi entra in scena di nuovo Portannese che restituisce alla sua squadra il –7, 42-49 quando si va all’intervallo. La Virtus mette insieme un nuovo allungo, firmato Lawson, ad inizio ripresa, fino al +11. Ancora una grande reazione della Tezenis con il pareggio a quota 62, prima che Rosselli e Michelori riportino in vantaggio la formazione di Ramagli a fine terzo quarto.

Raggiunta nuovamente la parità, si va avanti nel segno dell’equilibrio ed è Lawson a soli due secondi dalla fine a mandare tutti all’overtime. Il primo non basta a chiarire la vincitrice e le due formazioni chiudono entrambe a quota 100, poi nel secondo overtime la maggiore freschezza dei veronesi è la base sulla quale si costruisce la loro fuga, e Bologna chiude con Spissu, Umeh, Rosselli, Ndoja e Lawson in doppia cifra, mentre non ha assolutamente niente da parte di Bruttini che non sembra proprio riuscire ad ambientarsi nella squadra.

Al PalaRossini di Recanati si giocava una partita importante per la salvezza e questa partita se l’è aggiudicata Forlì che è anche davanti agli avversari guidati da Sacco per gli scontri diretti. Il tecnico dei marchigiani è stato espulso per aver ricevuto un doppio tecnico, e come lui tutta la formazione si è mostrata nervosa in partita. Recanati ha pagato anche il roster rimaneggiato, ed ha cercato nel finale di riaprire una partita che la vedeva sotto di 13 punti al 30esimo.

La rimonta dei marchigiani è arrivata sino al –6, poi Forlì è riuscita ad allungare di nuovo. Per la squadra di Sacco alla fine doppia cifra per Bader ed Infante. La gara della Unipol Arena vedrà in campo per la Virtus il suo quintetto base standard, con Spissu, Umeh, Ndoja, Rosselli e Lawson, mentre Sacco risponde con Bader, Bolpin, Rush, Spizzichini e Marini.

Virtus Bologna Recanati non verrà trasmessa in diretta tv, e dunque non avrete a disposizione nemmeno una diretta streaming video per seguire questa sfida; per tutte le informazioni utili, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo alla Unipol Arena, potete consultare il sito ufficiale del campionato che trovate all’indirizzo www.legapallacanestro.com.