Tempo scaduto allo Stade Louis II, l’AS Monaco si aggiudica il match d’andata dei quarti di FIBA Champions League battendo la Dinamo Sassari per 73 a 62: nel 4Q il quintetto di Pasquini ha saputo limitare egregiamente i danni, dopo essersi ritrovato con un passivo di addirittura 22 punti negli ultimi dieci minuti gli ospiti hanno ridotto il gap con un parziale di 22 a 13, i francesi ora sono sicuramente favoriti per il passaggio del turno ma al ritorno in Sardegna la Dinamo Sassari può giocarsi le proprie carte per ribaltare il risultato di stasera. I migliori realizzatori, da una parte e dall’altra parte, sono stati rispettivamente Ouattara e Stipcevic, entrambi con 17 punti, mentre Fofana (per l’AS Monaco) e Savanovic (per la Dinamo Sassari) i migliori rimbalzisti. L’uomo degli assist per questa serata è stato Bost, arrivato a quota 8. (agg. di Stefano Belli)



Alla fine del terzo quarto l’AS Monaco ha incrementato ulteriormente il vantaggio nei confronti della Dinamo Sassari, ora lo score vede il quintetto di Mitrovic avanti per 60 a 40, sembra ormai segnata la gara per la formazione di Pasquini, annullare un gap di 20 punti sembra un’impresa decisamente fuori dalla portata dei sardi. Ouattara si conferma mattatore della serata anche nel 3T, ora il suo bottino personale è di 17 punti, mentre nessun giocatore della Dinamo Sassari è ancora arrivato alla doppia cifra, il miglior realizzatore è Lydeka con 9 punti. Bost, autore di 5 assist, finora è il giocatore che ha mandato più volte i propri compagni a canestro, Fofana sempre più l’uomo dei rimbalzi (è a quota 6), mentre la percentuale realizzativa dei tiri da 2 punti è arrivata al 58,82% per i padroni di casa contro l’appena 37,5% degli ospiti. (agg. di Stefano Belli)



Quando siamo giunti esattamente a metà gara, cioè alla fine del secondo quarto, l’AS Monaco continua a condurre sulla Dinamo Sassari con il punteggio di 39 a 30. Nella prima metà del 2Q i padroni di casa dilagano arrivando ad avere ben 14 punti di vantaggio, il coach Pasquini non poteva di certo restarsene con le mani in mano e ha chiesto un time-out cercando di spronare la squadra e di motivare i suoi giocatori a fare molto meglio di così, in effetti la reazione degli ospiti alla ripresa del gioco arriva e la Dinamo Sassari riduce a 7 lunghezze lo svantaggio, tuttavia i padroni di casa continuano ad avere in mano le redini del gioco grazie al fiuto sotto canestro di Ouattara (12 punti), per adesso un maggior numero di rimbalzi conquistati non sta consentendo agli ospiti di avere la meglio, tuttavia 9 punti di svantaggio non sono un gap incolmabile. (agg. di Stefano Belli)



Al Louis II è cominciato l’incontro valido per l’andata dei quarti di Champions League tra Monaco e Sassari, al termine del primo quarto il punteggio vede la formazione di Mitrovic avanti 16 a 15 , un match che dunque si preannuncia molto equilibrato. Padroni di casa (che a un certo punto si sono portati a +7 prima di subire la rimonta degli avversari) trascinati da Ouattara che ha già messo a segno 6 punti, mentre per il quintetto sardo allenato da Pasquini a limitare i danni ci ha pensato Lawal (6 punti anche per lui). Per quanto riguarda i rimbalzi, l’elemento più prezioso per l’AS Monaco è sicuramente Fofana (2) anche se finora l’uomo più abile a recuperare i palloni sotto canestro è Lighty per la Dinamo Sassari (3 rimbalzi per lui). Fofana ha anche fornito il maggior numero di assist ai suoi compagni (2), mentre per gli ospiti c’è da registrare l’assist di Devecchi. (agg. di Stefano Belli)

Siamo ormai arrivati alla palla a due di Monaco-Sassari. Vale la pena ricordare che se la Dinamo è caduta sul campo di Avellino, Monaco ha vinto 81-72 contro Chalons Reims: una partita condotta dall’inizio alla fine e nella quale MVP secondo la lega è risultato essere Billy Yakuba Ouattara, autore di 27 punti con 6 rimbalzi e una valutazione di 21. Una vittoria che ha confermato il primato della squadra del Principato, che comanda la classifica con 20 vittorie e 3 sconfitte, una media di 82,9 punti realizzati (miglior attacco del torneo) e 70,7 subiti (seconda miglior difesa alle spalle del Paris-Levallois); pronto riscatto dunque dopo aver perso sul campo di Nanterre, che aveva spezzato una serie di 10 vittorie consecutive. Monaco è già certa di partecipare ai playoff ovviamente; andrà a caccia del primo titolo nazionale della storia dopo aver dominato le ultime tre regular season (con doppia promozione, ma anche l’eliminazione in semifinale un anno fa per mano di Villeurbanne che ha vinto il titolo). Sarà dunque una partita molto interessante tra due squadre che hanno saputo sviluppare un progetto chiaro negli ultimi anni; per la Dinamo è già arrivato un tris a livello nazionale, il Monaco ha vinto due volte consecutive la Leaders Cup (una coppa parallela alla Coppa di Francia) e quest’anno è la grande favorita per ottenere anche la vittoria in campionato. A noi dunque non resta che dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa gara-1; attenzione, perchè in un senso o nell’altro potrebbe già risultare decisiva. Mettiamoci dunque comodi: al Louis II Monaco-Sassari sta finalmente per cominciare.

In attesa di Monaco-Sassari, andiamo a conoscere meglio la squadra del Principato che giocherà in casa questa gara-1 dei quarti di Champions League. Le rotazioni per il tecnico montenegrino Zvezdan Mitrovic sono piuttosto chiare e, soprattutto, abbondanti: sette giocatori raggiungono i 20 minuti per gara e ce ne sono altri due che arrivano a 10, mentre tutti gli altri – a eccezione di tre elementi – vanno in campo per almeno 4 minuti. Il più utilizzato (27,9 minuti) è Jamal Shuler, trentunenne che nel 2008 si era presentato anche al draft NBA del 2008 (senza venire scelto) e ha poi giocato con il Nancy e il Nanterre, formazione questa con cui ha vinto l’Eurochallenge due anni fa. Per lui 9,7 punti a gara; il miglior realizzatore è Dee Bost, che ha passaporto bulgaro e ha giocato un All Star Game di D-League venendo anche inserito nel terzo quintetto difensivo del campionato. A livello di college, che ha giocato con Mississipi State rimanendo per tutti i quattro anni di percorso universitario, è stato votato nel quintetto dei freshman (primo anno) del 2009 per la SEC, l’anno seguente è entrato nel secondo quintetto della sua Divisione e oggi porta in dote 13 punti a partita, risultando anche un b uon rimbalzista. Qui comanda però Nik Caner-Medley con 5,7: prodotto di Maryland, ha passaporto azero ed è stato primo quintetto per la ACB nel 2011. Il miglior assistman (3,8) è Zak Wright che ha anche più di 10 punti a partita: anche lui passato dal draft NBA senza essere scelto, Wright ha però esperienza in squadre di Eurolega come Cibona Zagabria, Bamberg e Panathinaikos oltre all’Olimpia Lubiana. Nel 2008 ha partecipato all’All Star Game del campionato francese; nel 2010 ne ha vinto la gara delle schiacciate.

Si gioca all’Arena Louis II mercoledì 22 marzo; palla a due alle ore 20:30 per gara-1 dei quarti di finale di basket Champions League 2016-2017. Nel turno precedente l’avversaria del Monaco era stata l’AEK Atene che aveva conquistato il successo nella gara di andata, ma con un solo punto di vantaggio, con i francesi che hanno ribaltato con il successo per 95-87 ottenuto in casa con una grande prestazione.

Per la formazione di Federico Pasquini, dopo il +16 ottenuto all’andata contro il Le Mans nella gara di ritorno c’era la possibilità di controllare la differenza canestri, ma il coach della Dinamo ha spronato i suoi ragazzi che hanno ottenuto il successo anche in terra francese. Nella nostra serie A, la Dinamo Sassari si trova attualmente al sesto posto, in piena corsa per i play off, ma nel turno successivo si è arresa sul parquet della Sidigas Avellino, seconda in classifica. 

Nelle fila della formazione francese il miglior realizzatore, con una media di 13 punti a referto è la guardia Bost, un americano con passaporto bulgaro, che precede Zach Wright, con 10,9 ppg, altro americano che con passaporto macedone, mentre il terzo, con 9,9 ppg è il francese Ouattara. Nella cattura dei rimbalzi spicca l’americano ex Valencia Caner-Medley, che si divide le responsabilità sotto le plance con l’ex Bayern Monaco, Bryant e con il senegalese Sy, già visto anche nel campionato spagnolo.

Bost è anche il migliore per quanto riguarda la valutazione, seguito anche in questo caso da Wright e dall’ucraino Gladyr. Infine negli assist la classifica si inverte con Wright in prima posizione, Bost in seconda e l’americano Shuler terzo. Nelle file della Dinamo Banco di Sardegna, che ha cambiato molti uomini rispetto alla formazione che ha iniziato la stagione, il migliore realizzatore finora è il play maker David Bell, con 12,4 punti per gara, seguito molto da vicino dal suo “back up”, il croato Stipcevic, con 12,1 ppg, mentre al terzo posto si piazza l’esperto serbo, Savanovic, con 11,2 punti per gara.

Tra i tre, Bell è quello più efficace in casa, mentre in trasferta perde un po’ di sicurezza nel suo tiro. Grande equilibrio per quanto riguarda i numeri dei rimbalzi, con il migliore, la guardia – ala Lacey, che arriva a 4,5 per gara e precede i due lunghi, il lituano Lydeka, con 4,4 ed il nigeriano Gani Lawal, che arriva a 3,9 a partita. L’ex Pesaro, Lacey, è anche il migliore per quanto riguarda la valutazione, con 12,6, davanti a Bell e Stipcevic, che risulta il primo per assist smazzati, 4 per gara, davanti all’ultimo arrivato in casa Sassari, l’ex Trento David Lighty, ed ancora Lacey.

La comparazione delle statistiche di squadra tra francesi ed italiani vede il Monaco conquistare circa 7 rimbalzi in più a partita nei confronti della Dinamo, che però ha dalla sua parte migliori percentuali al tiro sia dalla media che dalla lunga distanza ed anche dalla lunetta. Sassari guida anche nel numero degli assist, mentre il Monaco produce un maggior numero di palle recuperate e di stoppate. Il Monaco nella fase di stagione regolare era stato inserito in un gruppo molto difficile che aveva vinto conquistando 12 vittorie su 14 partite, e prendendosi così la qualificazione diretta agli ottavi, dove ha battuto l’AEK Atene con un’ottima partita di Shuler, miglior marcatore a quota 20, di Bost, uscito dalla panchina e che ha terminato con 18 punti, di Caner – Medley, Gladyr e Sy, anche loro in doppia cifra nei punti segnati.

Caner Medley ha aggiunto anche 8 dei 35 rimbalzi totali del Monaco, mentre per quanto riguarda gli assist sono stati nel complesso 23. Per la Dinamo sarà importante limitare quella che dovrebbe essere la supremazia a rimbalzo, specialmente offensiva, dei francesi, che hanno molta solidità ed anche molto atletismo, specialmente da parte di Sy e Ouattara.

La Dinamo è già riuscita in questo intento nella partita di ritorno a Le Mans, e questo naturalmente coach Pasquini avrà ricordato ai suoi ragazzi. Nella partita di ritorno degli ottavi i migliori marcatori per Sassari sono stati Savanovic, Lighty e Stipcevic. Al Luis II di Monaco la formazione di coach Mitrovic manderà sul parquet nel quintetto base Wright, Fofana, Caner – Medley, Shuler e Ouattara, mentre la risposta di Pasquini è con Bell, Lacey, Lighty, Sacchetti e Lydeka.

Monaco-Sassari sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport: sarà dunque un appuntamento in chiaro per tutti, e si potrà assistere alla partita del Louis II anche in diretta streaming video, semplicemente visitando il sito www.raiplay.it (senza costi aggiuntivi).