Palla a due in Olympiacos-Real Madrid: una partita molto interessante per la situazione di classifica delle due squadre, che come detto sono separate da una sola vittoria in classifica. Appare difficile pensare che l’Olympiacos possa ribaltare il -18 con cui ha perso all’andata; dovesse farlo però il Real Madrid potrebbe ritrovarsi addirittura terzo nella classifica del girone mentre i greci salirebbero in seconda posizione. Difficile in ogni caso stabilire oggi se un posizionamento rispetto a un altro sia migliore: tutte le squadre sono competitive. A oggi in ogni caso il Real Madrid dovrebbe incrociare la Stella Rossa nei playoff, mentre all’Olympiacos toccherebbe il derby con il Panathinaikos. Diciamo allora che per i biancorossi del Pireo l’obiettivo è quello di evitare la sfida cittadina, che sarebbe difficile per vari motivi; bisogna però provare a non finire tra le fauci del Fenerbahçe (che comunque non sembra la corazzata dello scorso anno) e per farlo bisogna rimanere nelle prime tre. Questa sera comunque si gioca senza fare calcoli, perchè per entrambe le squadre una vittoria sarebbe prestigiosa in assoluto; l’Olympiacos batterebbe la capolista, il Real Madrid tornerebbe a vincere al Pireo dopo più di 12 anni. Non ci resta allora che metterci comodi e dare la parola al campo per scoprire come finirà: alla Peace & Friendship Arena si sta per alzare finalmente la palla a due di Olympiacos-Real Madrid.
I precedenti tra Olympiacos e Real Madrid in Eurolega sono ben 24; riferendoci ai soli giocati al Pireo scopriamo che la formazione greca è in netto vantaggio (10-1) e in generale soltanto due volte il fattore campo non è stato rispettato. Per trovare l’unica vittoria del Real Madrid nell’Atene biancorossa dobbiamo tornare addirittura al gennaio 2005, undicesima giornata di regular season: allenati da Michael Polite, i blancos si imposero per 83-75 cavalcando in particolar modo Louis Bullock che chiuse con 18 punti tirando 5/11 (1/5 da oltre l’arco) smazzando 5 assist e recuperando 3 palloni. Andarono in doppia cifra anche Antonio Bueno (13), Pat Burke (12 con 6/7 dal campo) e Elmer Bennett (10 con 6 assist), mentre nell’Olympiacos ci furono 15 punti di Roger Mason (6/9 al tiro), 12 di Robert Gulyas e 10 di Boris Gorenc, visto anche in Italia per sei anni con diverse maglie (tra cui Siena e Varese, con i biancorossi fu capocannoniere della Serie A). L’ultima vittoria interna dell’Olympiacos è invece recente: praticamente un anno fa (25 marzo 2016) in Top 16 i greci vinsero 99-84 con una grande prestazione corale, tanto che ben sette giocatori chiusero in doppia cifra per valutazione. Vangelis Mantzaris mise 19 punti con un perfetto 6/6 dal perimetro, aggiungendo 5 assist; Georgios Printezis ne mise 17 con 8 rimbalzi, Vassilis Spanoulis pur tirando male (2/10) ebbe una serata da 18 punti (12/16 dalla lunetta) smazzando anche 6 assist.
, che sarà diretta dagli arbitri Sreten Radovic (Croazia), Fernando Rocha (Portogallo) e David Romano (Israele) si gioca alle ore 20 di venerdì 24 marzo; alla Peace & Friendship Arena la partita è valida per la ventottesima giornata di basket Eurolega 2016-2017, terzultimo turno del girone unico. Le due formazioni sono divise da una sola vittoria in classifica, con il risultato della gara di andata che fu di 83-65 in favore della formazione di Pablo Laso.
Un match che potrebbe quindi significare anche sorpasso, da parte dei greci sugli spagnoli, in caso di vittoria con un margine superiore ai 18 punti, anche se lo stato attuale di forma dei madrileni non sembra poter prevedere un risultato di queste dimensioni. Dopo questa gara, ultima in casa per l’Olympiacos, il calendario per i greci vede due trasferte molto impegnative, la prima in casa dell’Efes Istanbul, formazione in piena corsa per i playoff, e la seconda in casa del CSKA, altra formazione prima in classifica.
Per gli spagnoli invece, ci saranno due partite casalinghe con due formazioni di Istanbul, il Fenerbache di Obradovic, e l’Efes. Nell’ultimo turno entrambe le formazioni hanno vinto i loro incontri, il Real Madrid il “Clasico” contro il Barcellona in casa, mentre i greci sono andati a sbancare un parquet sempre difficile come la Kombank Arena di Belgrado, casa della Stessa Rossa.
Nella gara di andata, dopo un sostanziale equilibrio al termine dei primi 2 quarti, 42 – 40 il punteggio all’intervallo, il Real Madrid conquistò la larga vittoria grazie ad una grande prestazione difensiva nei due quarti restanti, segnando 41 punti e subendone solamente 25, con gli esterni Llull, Doncic e Carroll tutti in doppia cifra, mentre per l’Olympiacos, oltre ai due capisaldi Spanoulis e Printezis andò in doppia cifra anche l’altro veterano Lojeski.
La gara di Atene sarà anche l’occasione di vedere lo scontro diretto tra due dei migliori playmaker della manifestazione, Spanoulis e Llull, che sinora stanno viaggiando entrambi in doppia cifra nei punti realizzati, 16,4 per gara lo spagnolo e 11,8 il greco e si mettono in luce anche negli assist, con Llull a 6,3 per gara e Spanoulis a 6.
Nel turno precedente, giocato mercoledì sera, il Real Madrid non ha avuto problemi a sbarazzarsi, nel “Clasico”, di uno spento Barcellona, che ha così dato il definitivo addio all’Eurolega. La formazione di Laso come di consueto ha potuto contare su un Llull superlativo, sia dal punto di vista realizzativo, 21 i suoi punti finali, che per quanto riguarda la distribuzione del gioco. Real immediatamente avanti con un primo parziale di 6-0 e poi sempre in controllo, con buona distribuzione dei punti tra tutti i componenti del roster, e con l’unico problema che sembrava rappresentato dall’infortunio del giovane sloveno Doncic, che è dovuto uscire dal parquet nel corso del secondo quarto, ma si è poi ripresentato insieme ai compagni dopo l’intervallo. Randolph ed Ayon hanno raggiunto la doppia cifra insieme a Llull.
Bel successo dell’Olymiacos alla Kombank Arena nell’ultimo turno. I greci conquistano i due punti con un canestro di Printezis sulla sirena del supplementare, dopo una gara a due facce, che aveva visto Spanoulis e compagni condurre con ampio margine alla fine dei primi due quarti, in una gara che nel complesso è stata dominata dalle difese, 17 – 30 il risultato dopo 20 minuti, ma poi ripresi in un terzo quarto di completa marca serba, con gli uomini di Radonjic capaci di ribaltare il punteggio con un parziale di 26-12.
L’ultimo quarto ha visto le due formazioni scambiarsi più volte il vantaggio, sino a chiudere al 40esimo sul 58 pari. Nell’overtime attacchi ancora una volta abbastanza spenti e canestro decisivo del veterano greco, in doppia cifra insieme a Papanikolau e Agravanis, mentre Spanoulis, non nella sua migliore serata, ed anche afflitto da problemi fisici, ha chiuso con 0 punti e 0/3 al tiro in 16 minuti sul parquet.
Al Pireo i componenti del quintetto base dell’Olympiacos saranno Spanoulis, Milutinov, Printezis, Papanikolaou, e Mantzaris, mentre nel quintetto di partenza del Real Madrid Pablo Laso schiera all’inizio Sergio Llull, Jeffery Taylor, Maciulis, Anthony Randolph e Gustavo Ayon.
Olympiacos-Real Madrid sarà trasmessa in diretta tv su Fox Sports, canale 204 del bouquet satellitare; tutti gli abbonati potranno dunque avvalersi, in assenza di un televisore, dell’applicazione Sky Go per seguire la partita di Eurolega anche in diretta streaming video, su dispositivi mobili come PC, tablet o smartphone.