Al PalaRadi è tutto pronto per Cremona-Sassari: per la Vanoli una partita da vincere senza se e senza ma, perchè con sette giornate al termine della regular season la situazione di classifica si è fatta drammatica. Ultima con 6-17 come record, la squadra di Fabio Lepore deve anche fare i conti con le sfide dirette contro le rivali per la salvezza: ha 0-2 contro Caserta e 0-1 contro Pesaro (con cui ha perso in casa) mentre ha una vittoria su Varese ma dovrà andare al PalA2A per il ritorno. Al momento dunque Pesaro dista idealmente due partite, a meno che la Vanoli non riesca a girare il -2 dell’andata (comunque ampiamente fattibile), mentre sono tre quelle che la separano da Varese e quattro da Caserta, che però rispetto alle altre sta vivendo una crisi di campo e in società. Insomma: per Cremona la salvezza è un affare decisamente complicato, considerando anche che una delle due squadre più vicine – Varese – arriva da quattro vittorie consecutive e sembra aver svoltato. Per Lepore la corsa andrà fatta su Pesaro; nel frattempo bisogna vincere contro la Dinamo, e dunque noi non possiamo fare altro che dare la parola al campo e stare a vedere come andranno le cose, perchè al PalaRadi Cremona-Sassari sta per cominciare. (agg Claudio Franceschini)  



In Cremona-Sassari c’è un giocatore che disputa una partita speciale: parliamo naturalmente di Darius Johnson-Odom, il ventisettenne playmaker che in questa stagione si è sdoppiato tra il Banco di Sardegna e la Vanoli. Arrivato in estate dall’Olympiacos, dove ha vinto il campionato di Grecia, Johnson-Odom è tornato in Italia – aveva giocato con Cantù – per guidare la nuova Dinamo, pronta a ripartire dopo una stagione complicata. Le sue cifre tutto sommato non sono state affatto deficitarie: con la maglia di Sassari il giocatore di Raleigh ha messo insieme 14,1 punti con 1,8 rimbalzi e 3,6 assist, tirando con il 55,3% da 2 punti e il 42,6% da 3. Il rapporto con la società non è però sempre stato dei migliori; quando Sassari ha deciso di ampliare il suo roster con il veterano David Bell, Johnson-Odom è diventato un “surplus” nella squadra e dopo qualche partita è stato ceduto a Cremona. Il suo arrivo al PalaRadi ha aumentato le speranze di salvezza per la Vanoli: nelle sue prime sei partite l’americano ha viaggiato a 18,7 punti, 4,3 rimbalzi e 4,3 assist, incrementando in tutte le voci statistiche (anche il 58,8% da 2) con la sola esclusione dei tiri dal perimetro (41%, rimane un’ottima percentuali) e delle palle perse (da 2 nette sono salite a 3,3). Con Cremona Johnson-Odom gioca 5 minuti in più a serata rispetto a quanto faceva con Sassari; ora vedremo come si comporterà contro la sua ex squadra (agg Claudio Franceschini).



, al PalaRadi, sarà diretta dalla terna arbitrale Mattioli-Attard-Ranaudo; alle ore 17 di domenica 26 marzo si gioca per la ventiquattresima giornata del campionato di basket Lega A 2016-2017. Si tratta di una occasione da non perdere per la squadra di Lepore, che viaggia sempre in fondo alla classifica della serie A, dopo la sconfitta dell’ultimo turno al Forum, con 2 punti di distacco dalla Consultinvest Pesaro.

Dall’altra parte la formazione sassarese cerca il ritorno al successo dopo una doppia sconfitta, ad Avellino in campionato, ed a Monaco in Champions League, sia per la sua classifica, che attualmente la vede in zona playoff con 24 punti all’attivo, sia per ritrovare morale in vista dell’assalto che dovrà effettuare contro i francesi nel ritorno di mercoledì prossimo al PalaSerradimigni. 



Per Cremona sarà ancor di più importante in quanto il turno successivo la vedrà impegnata a Pesaro nella gara di ritorno contro la Consultinvest, partendo dalla sconfitta subita nell’andata per 2 punti. Sempre guardando all’andata, la gara del PalaSerradimigni è stata una delle due vinte in stagione dalla Vanoli Cremona lontano dal proprio parquet; 82-83 il punteggio del successo cremonese, su una Dinamo che non aveva ancora iniziato il suo “restayling” e con Johnson Odom che allora era nelle file della formazione di Pasquini, mentre ora gioca alle dipendenze di coach Lepore.

Gara che venne decisa da un canestro di Holloway ad un solo secondo dalla fine dopo che Stipcevic aveva dato il vantaggio ai sassaresi. La guardia americana di Cremona fu anche il miglior marcatore dei suoi con 31 punti, in doppia cifra insieme con Biligha, e Thomas, mentre dall’altra parte, oltre al citato Johnson Odom si registrò la doppia cifra anche da parte di Lacey e Savanovic.

Nella gara del Forum non si è visto un grande gioco, anche per la scarsità di rotazioni a disposizione di Repesa, che nel corso della gara ha perso anche Cerella, ed il successo della formazione milanese è arrivato soprattutto grazie alla maggiore efficacia dimostrata negli ultimi frangenti di gara, con Cremona che non ha mollato. Nella formazione della Vanoli continua a fornire prestazioni molto positive Biligha, mentre per tutti gli altri si sono notati solo degli sprazzi. Dopo un buon inizio di Cremona, proprio con Biligha, l’Olimpia sorpassa per la prima volta nella prima frazione sul 15-13, poi il punteggio si fissa sul 23-20 del decimo minuto.

Il secondo periodo è il festival delle conclusioni da 3 punti, specialmente dalla parte di Milano, ma la gara non decolla, ed il vantaggio all’intervallo resta in mano a Cinciarini e compagni, ma solo per 48-41, con Cremona che crede ancora nel riaggancio. Nel terzo periodo arriva per la prima volta il vantaggio in doppia cifra, che poi scende a 8 punti quanto suona la sirena del 30esimo. Nell’ultima frazione la Vanoli risale sino al -3 sul 73-70, poi una tripla di Abass la allontana ancora ed alla fine la partita si chiude sull’86-78, con Biligha a quota 16 e doppia cifra anche per Turner, Mian e Johnson Odom.

Ad Avellino la Dinamo Sassari si è ritrovata contro l’ex David Logan, che ha fornito una prestazione super, ed ha dovuto fare i conti anche con la concretezza di Randolph negli ultimi 5 minuti di gara quando si è avuta la decisione, dopo il rientro sassarese. In quel frangente il parziale di 16-2 per la formazione di Sacripanti ha decretato la fine, tagliando letteralmente le gambe ai ragazzi di Pasquini, che hanno avuto i loro uomini migliori in Stipcevic, che ha messo 18 punti, nel combattivo Lacey, con 16 ed in Lydeka, con 14.

Al Palaradi quintetto d’avvio per la Vanoli Cremona con il grande ex Darius Johnson-Odom, Paul Harris, Paul Biligha, Elston Turner e TaShawn Thomas, mentre per la Dinamo Sassari scendono sul parquet David Bell, Jack Devecchi, Trevor Lacey, Brian Sacchetti, e Lydeka.

Nella sua analisi dopo il match del Forum, il coach cremonese ha chiarito di non essere contento dopo la sconfitta, ma comunque soddisfatto per la prestazione dei suoi, che hanno dato vita ad una gara intensa, riuscendo a non farsi staccare e ritornando più volte a contatto. La gara contro l’Olimpia, secondo Lepore, ha significato una buona reazione dopo la gara dominata e poi persa con Capo D’Orlando e questo conferma la voglia di non arrendersi, che deve contraddistinguere una squadra che lotta per la salvezza.

Federico Pasquini esordisce in conferenza stampa con i complimenti ad Avellino, poi mette l’accento su un primo quarto senza troppa energia da parte dei suoi ragazzi e sulla successiva reazione, che ha riportato la squadra a contatto. Nel finale, secondo il coach sassarese, l’energia si è però di nuovo abbassata e Avellino ha avuto maggiore costanza, meritando di conquistare la vittoria.

Cremona-Sassari sarà trasmessa in diretta tv da Videolina, la rete locale che per questa stagione propone tutte le partite esterne della Dinamo (laddove non vi siano dirette Rai o Sky); salvo variazioni di palinsesto sarà possibile assistere al match anche in diretta streaming video sul sito www.videolina.it. Non dimenticate il sito ufficiale www.legabasket.it, che fornisce informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori.